Scritto da: davide.cool 01/05/2007 15.53
26 luglio 1945, i capi di stato alleati propongono la resa incondizionata del giappone: (molto tempo prima della prima bomba atomica)
""La forza che ora converge sul Giappone è smisuratamente più grande di quella che, quando venne applicata ai nazisti resistenti, gettò necessariamente la distruzione sulle terre, le industrie e i modi di vita dell'intero popolo tedesco. La piena applicazione del nostro potere militare, sostenuta dalla nostra risoluzione, significherà l'inevitabile e completa distruzione delle forze armate giapponesi e la parimenti inevitabile, completa devastazione del suolo giapponese"""
""Ci appelliamo al governo del Giappone perché proclami subito la resa incondizionata di tutte le forze armate giapponesi, e fornisca proprie e adeguate assicurazioni della loro buona fede in tale azione. L'alternativa per il Giappone è una pronta e completa distruzione""
27 Luglio 1945, tutti i giornali nipponici riportano la dichiarazione il cui testo venne diffuso anche radiofonicamente in tutto il Giappone, ma il governo militare la respinse a piene mani
6 Agosto 1945, lancio della bomba atomica su hiroshima
& agosto 1945, 16 ore dopo il lancio il governo del giappone viene a conoscenza dei danni totali subiti dalla bomba atomica
7 Agosto 1945: il presidente truman annuncia: ""Se non accettano adesso le nostre condizioni, si possono aspettare una pioggia di distruzione dall'alto, come mai se ne sono viste su questa terra""
8 agosto 1945: furono lanciati volantini dall'aviazione americana e furono dati avvertimenti al Giappone da Radio Saipan sino al 10 agosto compreso
8 agosto 1945: l'Armata Rossa lancia un'offensiva verso la Manciuria con oltre 1.500.000 uomini, 26.137 cannoni, 5.556 mezzi corazzati e 5.000 aeroplani, 4 ore dopo il governo nipponico viene a conoscenza della dichiarazione di guerra sovietica
8 Agosto 1945, 4 ore dopo alla dichiarazione di guerra sovietica: Gli ufficiali anziani dell'Esercito Imperiale Giapponese inizialmente sottovalutarono la portata dell'attacco sovietico, ma ben presto decisero di imporre la legge marziale, di concerto con il Ministro della Guerra Anami, per arrestare chiunque avesse tentato di firmare una pace.
9 agosto 1945: Alle richieste di resa da parte degli USA, il governo nipponico respinge di nuovo la resa incondizionata e le cessazioni belliche. la guerra continua
9 agosto 1945: bombardamento americano di nagasaki
E' proprio quello che sostengo io, cioè che gli americani non hanno offerto alcuna possibilità al giappone di perdere una guerra ma di preservare almeno simbolicamente un minimo d'onore,
hanno preteso solo la resa incondizionata, non ci sono state trattative diplomatiche di alcun genere, dal che deduco pure che l'idea di lanciare le bombe atomiche a scopo dimostrativo per tutto il mondo già l'avevano in testa da un pò.