La campagna sulla Britannia non dovrebbe comprendere i Vichinghi (con mia somma delusione ovviamente).
I fatti si svolgono nel 1258, quasi due secoli dopo la fine dell'era vichinga.
I norvegesi utilizzavano ancora le Drakkar per estrema funzionalità e manegevolezza, ma non erano certamente vichinghi; non piu'.
Personalmente la trovo una mossa patetica : si tenta di accorpare la ribellione di William Wallace, argomento prediletto dagli americani, con l'espansionismo dei vichinghi Scandinavi del 900; due argomentazioni storiche assolutamente inconciliabili.
I Norvegesi del 1258, guidati da Haakon IV si stavano appena risollevando da due secoli di declino e guerre civili. Affrontavano una sorta di rinascimento commerciale e tutto gli serviva fuorchè dichiarare guerra ad una nazione potente come l'Inghilterra di Edoardo I (Cosa che infatti fu ben lungi dall'avvenire allora e nei secoli successivi).
E infatti, gli unici allargamenti territoriali riguardarono Islanda e Groenlandia; fattore del tutto irrilevante dato che in quanto colonie di soli Norvegesi, alle popolazioni di paesi tanto remoti poco fregava se il proprio regnante sfoggiava uno stemma rosso piuttosto che blu : i tributi dovevano versarli comunque.
"under Magnus VI (reigned 1263–80) medieval Norway reached its greatest flowering and enjoyed peace and prosperity. During this time Iceland and Greenland recognized Norwegian rule."
Lo stesso dicasi per un' ipotetica invasione di Scozia e Irlanda che in quanto possedimenti rivendicati da Edoardo avrebbero certamente scatenato le sue ire.
Che incredibile fesseria.
Come al solito toccherà moddare, niente di nuovo sotto il sole.
[Modificato da + Mather + 01/04/2007 16.54]