La più grande comunità italiana sui videogiochi Total War di Creative Assembly
  

Total War: Warhammer | Total War: Attila | Total War: Rome 2 | Total War: Shogun 2
Napoleon: Total War | Empire: Total War | Medieval II: Total War | Rome: Total War

LEGGETE IL NOSTRO REGOLAMENTO PRIMA DI PARTECIPARE. PER FARE RICHIESTE DI SUPPORTO, LEGGETE PRIMA QUESTA DISCUSSIONE.

 

 
Vota | Stampa | Notifica email    
Autore

Garibaldi

Ultimo Aggiornamento: 01/03/2007 20:16
24/02/2007 23:07
OFFLINE
Post: 3.452
Registrato il: 16/12/2005
Città: TARANTO
Età: 44
Sesso: Maschile
- Moderatore -
Praefectus Fabrum
Garibaldi...un eroe? una pedina? un sognatore?

un uomo dalle indubbie doti come comandante per milizie irregolari ma ingenuo politicamente.

capace di trascinare masse di volontari provenienti dalle più svariate parti offrendo occasioni non solo di gloria ma anche di bottino e di potere ma spesso battuto da avversari disciplinati come gli austriaci e da soldati napoletani ben guidati da ufficiali decisi e determinati.

gran parte delle sue vittorie sono dovute alla corruzione dei maggiori generali borbonici da parte non solo da Cavour ma anche dagli inglesi desiderosi di ottenere il zolfo siciliano dopo la caduta del regno napoletano.

Infatti Garibaldi viene sconfitto in calabria dove la sterlina mancò e non aveva più l'appoggio della borghesia e del latifondo e ben presto si inimicò le masse popolari angustiate dal regime di furti e violenze e prepotenze di capi che seguivano garibaldi dando origine al brigantaggio.

però Garibaldi era dotato di grande coraggio e di una ostinazione tutta sua quando era spinto da un etica di dare all'italia una repubblica non prona ai sabaudi.

gli episodi di Roma e Venezia dimostrano che Garibaldi era un entusiasta idealista e questo certamente gli fa onore.

che pensate di Garibaldi?
non abbiate pietà dei nemici! vittoria,vittoria e sempre vittoria!!!!

http://www.storiainpoltrona.com/
25/02/2007 00:35
OFFLINE
Post: 2.458
Registrato il: 26/03/2006
Città: PADOVA
Età: 32
Sesso: Maschile
Tribunus Angusticlavius
Asso di piadine
ti sei visto il programma di piero angela stasera su rai tre?? [SM=x506658]

io si per un po [SM=g27966]
25/02/2007 11:14
OFFLINE
Post: 1.510
Registrato il: 23/09/2006
Città: NAPOLI
Età: 40
Sesso: Maschile
Tribunus
Re:
Era tutte e tre le cose, a seconda dei punti di vista:
1) eroe per i suoi uomini e per i futuri "italiani" che credevano in lui.
2)pedina per il re e cavour che lo usavano per non compromettersi vista la serie di accordi che vigevano fra i vari regni a quell'epoca
3) sognatore per i suoi avversari

non sono d'accordo con le sue sconfitte militari: vinse una battaglia durante la prima guerra d'indipendenza e sempre con volontari male armati ottenne una serie di vittorie in Lombardia durante la seconda guerra e anche durante la terza fu fermato solo da un ordine al quale rispose "Obbedisco". Risultati eccezionali. Ricordiamoci che a quell'epoca gli austriaci erano una potenza, quindi batterli ripetutamente con dei volontari era un impresa e non un atto dovuto. Anche i francesi erano una potenza con armi di gran lunga superiori a quelle garibaldine.
Se poi gli ufficiali borbonici si lasciavano corrompere questo non lo so(ho consultato wiki italiano ma adesso vado anche su quello inglese), però se fosse vero era l'ennesima prova di un regno delle due sicilie inguaiato.
Così come non saprei dire sul brigantaggio, ma una cosa è dire che Garibaldi favoriva certi atti, un'altra è dire che persone a lui sottoposte approfittavano della situazione a sua insaputa. Uno come lui che faceva affidamento su volontari e appoggio del popolo (certo non tutti avevano ol concetto d'Italia) non poteva permettersi certe cose. Inoltre sempre sul brigantaggio ci sono tante teorie, da quelle di criminali a quelle di partigiani, che meritano spazio in un'altra discussione.


Scritto da: Archita 24/02/2007 23.07
però Garibaldi era dotato di grande coraggio e di una ostinazione tutta sua quando era spinto da un etica di dare all'italia una repubblica non prona ai sabaudi.

gli episodi di Roma e Venezia dimostrano che Garibaldi era un entusiasta idealista e questo certamente gli fa onore.



qui quoto e c'è poco da dire: stiamo parlando del protagonista del risorgimento italiano, e la sua storia sembra quella degli eroi delle favole: cacciato dalla sua terra vi ritorna e con 1000 uomini unifica un regno. A differenza delle favole non sposa la figlia del re e non esce di scena fra squilli di tromba.

"Ci vuole la carne nelle salsicce, il fumo se ne esce!" (proverbio)
"Il potere é quando abbiamo ogni giustificazione per uccidere e non lo facciamo " (Schindler's list)



Peninsula Italica Fan



25/02/2007 11:28
OFFLINE
Post: 3.548
Registrato il: 02/08/2005
Città: ROMA
Età: 35
Sesso: Maschile
Praefectus Fabrum
ricordo inoltre che garibaldi ottenne l'unica vittoria francese nella guerra franco-prussiana nel 1870,e quando se ne andò i francesi che pure lui aveva combattuto precedentemente,volevano farlo senatore.


« Al futuro o al passato, a un tempo in cui il pensiero è libero, quando gli uomini sono differenti l'uno dall'altro e non vivono soli...
a un tempo in cui esiste la verità e quel che è fatto non può essere disfatto."
George Orwell


"Credi tu, gli chiesi, che io abbia ragione o torto?
Lei ha ragione...
E allora perchè dovrei fuggire?"
Emilio Lussu "Marcia su Roma e dintorni"







25/02/2007 14:15
OFFLINE
Post: 292
Registrato il: 11/12/2006
Città: SORRENTO
Età: 32
Sesso: Maschile
Principalis
Garibaldi è stato un grand'uomo...

Ma oggi viene fatto passare troppo per super-eroe che combatte contro il male: I Borbonici...anche a scuola


25/02/2007 18:24
OFFLINE
Post: 971
Registrato il: 06/12/2004
Sesso: Maschile
Centurio
Grande uomo, grande idealista (basta pensare a quello che ha fatto in sud America e in Europa), grande combattente (molte volte anche a rischio di isubordinazione, basti pensare a quante volte è stato fermato dal re mentre avrebbe voluto proseguire nella sua azione di cui non vedeva le conseguenze politiche, spesso molto gravi) e grande generale. E' stato sicuramente "sfrutatto" dal governo italiano di allora che non appoggiava direttamente le sue azioni di guerra, ma ne traeva successivamente i benefici. Se non fossero andate bene le cose il regno d'Italia non avrebbe avuto nessuna accusa di apertura di ostilità da parte dei nemici, se lo cose fossero andate bene (come sono andate) il regno d'Italia ci avrebbe guadagnato molto grazie alla fedeltà di Garibaldi e al suo patriottismo. Sul mito della frase "obbedisco": beh, sì, questa è stata la sua risposta al re,ma bisogna ricordare che ha risposto così solo dopo che i due eserciti, quello garibaldino e quello del regno d'Italia, si erano fronteggiati, rischiando lo scontro. Sulla corruzione dei nemici e degli ufficiali borbonici, beh, su questo non sono molto informato per cui non proferisco verbo. Ricordo però che le uniche vittorie italiane nella guerra d'indipendenza combattuta con l'appoggio di Napoleone III le ha ottenute proprio Garibaldi se non sbaglio.
-Roma victor- Generale Massimo
-Divide et impera- Massima militare
-Ubi solitudinem faciunt, pace appellant- Tacito Il discorso di Calgaco
-Nec mi aurum posco nec mi pretium dederitis:non cauponanates bellum sed belligerantes ferro non auro vitam certamus utrique-Pirro
25/02/2007 23:06
OFFLINE
Post: 1.510
Registrato il: 23/09/2006
Città: NAPOLI
Età: 40
Sesso: Maschile
Tribunus
Re:

Scritto da: Generale Massimo 25/02/2007 18.24
Grande uomo, grande idealista (basta pensare a quello che ha fatto in sud America e in Europa),....omissis



su wikipedia italiana:
"La storiografia ufficiale italiana ci ha fatto credere che si trattasse di eroi che combattevano per la libertà, ma in realtà in Brasile si studia tale evento come tragico per quel paese, essi cercavano di creare una regione autonoma in cui poter vivere agiatamente."

ed ancora:
"El Pais dopo la visita di Scalfaro in Brasile, in cui definì Garibaldi l'eroe dei due mondi scrisse:
«...Il Presidente d'Italia è stato nostro illustre visitatore. ... Disgraziatamente, in un momento della sua visita, il Presidente Italiano si è riferito alla presenza di Garibaldi nel Rio della Plata, in un momento molto speciale della storia di questa parte del mondo. E, senza animo di vecchie polemiche e aspre discussioni, diciamo al Dott. Scalfaro che il suo compatriota non ha lottato per la libertà di queste nazioni come si afferma. Piuttosto il contrario»

Giusto per completezza.
Mi spiego una tale situazione, se corrispondente al vero storico, solo ipotizzando che Garibaldi fu raggirato da qualcuno che gli fece credere che si stava combattendo per la libertà.

"Ci vuole la carne nelle salsicce, il fumo se ne esce!" (proverbio)
"Il potere é quando abbiamo ogni giustificazione per uccidere e non lo facciamo " (Schindler's list)



Peninsula Italica Fan



27/02/2007 20:18
OFFLINE
Post: 4.270
Registrato il: 28/04/2006
Città: PESCARA
Età: 35
Sesso: Maschile
Praefectus Fabrum
Barone Birra
Per me è un grande ma fù anche ingenuo....Come si può donare al figlio di colui che ti voleva morto un regno!!!! Senza Garibaldi il Piemonte difficilmente avrebbe potuto battere Napoli! Il documentario di Angela però non conta l'azione diplomatica dell'Inghilterra! Si sa che le navi di Garibaldi poterono entrare nel porto di Marsala solo grazie alla copertura di alcune navi inglesi che si frapposero tra i cannoni del porto e i vaporetti...Anche lo scioglimento dell'esercito napoletano è facilmente imputabile alla corruzione degli ufficiali effettuata dai piemontesi e dagli inglesi....
_____________________________________________________________

"Tantum religio potuit suadere malorum" Lucrezio 1° Libro De rerum nature
"Veloce come il vento. Silenzioso come la foresta. Invasivo come il fuoco. Fermo come la montagna." - Takeda Shingen




Su internet sono (solo per MTW2):
ALEKSANDER NEVSKIJ

27/02/2007 20:35
OFFLINE
Post: 3.548
Registrato il: 02/08/2005
Città: ROMA
Età: 35
Sesso: Maschile
Praefectus Fabrum
Re:

Scritto da: Vestinus 27/02/2007 20.18
Per me è un grande ma fù anche ingenuo....Come si può donare al figlio di colui che ti voleva morto un regno!!!! Senza Garibaldi il Piemonte difficilmente avrebbe potuto battere Napoli! Il documentario di Angela però non conta l'azione diplomatica dell'Inghilterra! Si sa che le navi di Garibaldi poterono entrare nel porto di Marsala solo grazie alla copertura di alcune navi inglesi che si frapposero tra i cannoni del porto e i vaporetti...Anche lo scioglimento dell'esercito napoletano è facilmente imputabile alla corruzione degli ufficiali effettuata dai piemontesi e dagli inglesi....



credo che in una guerra fra piemonte e napoli quest'ultima avrebbe resistito circa 10 giorni,prima di sparire.
Più che altro diplomaticamente era impossibile un attacco del genere.


« Al futuro o al passato, a un tempo in cui il pensiero è libero, quando gli uomini sono differenti l'uno dall'altro e non vivono soli...
a un tempo in cui esiste la verità e quel che è fatto non può essere disfatto."
George Orwell


"Credi tu, gli chiesi, che io abbia ragione o torto?
Lei ha ragione...
E allora perchè dovrei fuggire?"
Emilio Lussu "Marcia su Roma e dintorni"







27/02/2007 21:02
OFFLINE
Post: 292
Registrato il: 11/12/2006
Città: SORRENTO
Età: 32
Sesso: Maschile
Principalis
Re: Re:

Scritto da: Pius Augustus 27/02/2007 20.35


credo che in una guerra fra piemonte e napoli quest'ultima avrebbe resistito circa 10 giorni,prima di sparire.
Più che altro diplomaticamente era impossibile un attacco del genere.



Ma non diciamo stupidaggini...il Piemonte non è mai stata capace di vincere una sola guerra da sola , senza aiuti civili o altre nazioni ...


27/02/2007 21:13
OFFLINE
Post: 3.548
Registrato il: 02/08/2005
Città: ROMA
Età: 35
Sesso: Maschile
Praefectus Fabrum
Re: Re: Re:

Scritto da: Dioclezianus-Imperator91 27/02/2007 21.02


Ma non diciamo stupidaggini...il Piemonte non è mai stata capace di vincere una sola guerra da sola , senza aiuti civili o altre nazioni ...



il piemonte ha combattuto per secoli guerre contro francia ed austria,vincendo battaglie contro entrambe di queste,ultima san martino vinta da solo contro l'impero europeo asburgico,figuriamoci se non poteva avere la meglio di un regnucolo da operetta come napoli.


« Al futuro o al passato, a un tempo in cui il pensiero è libero, quando gli uomini sono differenti l'uno dall'altro e non vivono soli...
a un tempo in cui esiste la verità e quel che è fatto non può essere disfatto."
George Orwell


"Credi tu, gli chiesi, che io abbia ragione o torto?
Lei ha ragione...
E allora perchè dovrei fuggire?"
Emilio Lussu "Marcia su Roma e dintorni"







27/02/2007 21:23
OFFLINE
Post: 292
Registrato il: 11/12/2006
Città: SORRENTO
Età: 32
Sesso: Maschile
Principalis
Re: Re: Re: Re:

Scritto da: Pius Augustus 27/02/2007 21.13


il piemonte ha combattuto per secoli guerre contro francia ed austria,vincendo battaglie contro entrambe di queste,ultima san martino vinta da solo contro l'impero europeo asburgico,figuriamoci se non poteva avere la meglio di un regnucolo da operetta come napoli.



Prima cosa ...Solferino e S.Martino sono state combattute ,la prima dai francesi vs gli Austriaci e S.Martino dai Piemontesi vs gli Austriaci ...Prova ad immaginare se l'Austria nn avesse dovuto affrontare anche i francesi ...beh ,il piccolo esercito piemontesi si sarebbe trovato davanti l'intero esercito austro-ungarico,indovina il risultato ..dov'è la maestosità del Piemonte???


27/02/2007 21:58
OFFLINE
Post: 1.510
Registrato il: 23/09/2006
Città: NAPOLI
Età: 40
Sesso: Maschile
Tribunus
Re: Re:

Scritto da: Pius Augustus 27/02/2007 20.35


credo che in una guerra fra piemonte e napoli quest'ultima avrebbe resistito circa 10 giorni,prima di sparire.
Più che altro diplomaticamente era impossibile un attacco del genere.




l'attacco aperto nn ci fu per via dei complessi trattati fra i vari regni europei, però ci fu quello ufficioso di Garibaldi. Una guerra aperta, secondo, me nn era sostenibile da nessuna delle due parti: il regno di Napoli nn aveva soldi ne per una campagna in Piemonte ne per difendere il meridione, i Piemontesi nn credo avessero soldi per sostenere una campagna a centinaia di kilometri di distanza. Probabilmente avrebbero vinto questi ultimi (ma i soldati del regno delle 2 sicilie, prima di sparare a Garibaldi, avevano mai visto un campo di battaglia?) ma sarebbero usciti con le casse dissanguate..cmq questo era per fare un pò di fantastoria.
A dimostrare quanto il regno delle 2 sicilie fosse simile a un castello di carta ci pensarono 1000 volontari con la camicia rossa..

"Ci vuole la carne nelle salsicce, il fumo se ne esce!" (proverbio)
"Il potere é quando abbiamo ogni giustificazione per uccidere e non lo facciamo " (Schindler's list)



Peninsula Italica Fan



27/02/2007 22:03
OFFLINE
Post: 4.270
Registrato il: 28/04/2006
Città: PESCARA
Età: 35
Sesso: Maschile
Praefectus Fabrum
Barone Birra
Il Regno di Napoli disponeva del più grande esercito e marina italiana! Certo avrebbe resistito.... Poi era legata diplomaticamente alla Spagna,Papato e Austria...era il primo candidato ad una possibile unificazione dell'Italia...
_____________________________________________________________

"Tantum religio potuit suadere malorum" Lucrezio 1° Libro De rerum nature
"Veloce come il vento. Silenzioso come la foresta. Invasivo come il fuoco. Fermo come la montagna." - Takeda Shingen




Su internet sono (solo per MTW2):
ALEKSANDER NEVSKIJ

27/02/2007 22:11
OFFLINE
Post: 1.510
Registrato il: 23/09/2006
Città: NAPOLI
Età: 40
Sesso: Maschile
Tribunus
Re:

Scritto da: Vestinus 27/02/2007 22.03
Il Regno di Napoli disponeva del più grande esercito e marina italiana! Certo avrebbe resistito.... Poi era legata diplomaticamente alla Spagna,Papato e Austria...era il primo candidato ad una possibile unificazione dell'Italia...



continuo a nn capire come un regno così potente si faccia abbattere da così pochi uomini in così poco tempo... e perfavore nn dite ke l'aiuto di un paio di navi inglesi che consentirono lo sbarco dei mille fu determinante

"Ci vuole la carne nelle salsicce, il fumo se ne esce!" (proverbio)
"Il potere é quando abbiamo ogni giustificazione per uccidere e non lo facciamo " (Schindler's list)



Peninsula Italica Fan



27/02/2007 22:14
OFFLINE
Post: 3.548
Registrato il: 02/08/2005
Città: ROMA
Età: 35
Sesso: Maschile
Praefectus Fabrum
Re:

Scritto da: Vestinus 27/02/2007 22.03
Il Regno di Napoli disponeva del più grande esercito e marina italiana! Certo avrebbe resistito.... Poi era legata diplomaticamente alla Spagna,Papato e Austria...era il primo candidato ad una possibile unificazione dell'Italia...



per favore...vuoi sapere come lo definisce Chandler (il più grande storico militare del periodo ottocentesco) l'esercito apoletano?
unesercito d'operetta senza orgoglio"...mentre definisce il piemonte uno stato armato e organizzato all'europea.
Il punto è che il piemonte era uno stato moderno.
La sua economia era florida ,mentre quella napoletana era arretratissima e il sistema politico scadente e aperto alle divisioni.
L'esercito piemontese era meglio armato,meglio condotto e più motivato e avrebbe avuto la meglio senza dubbio.
Chiaramente una guerra da solo contro l'austria il piemonte non la avrebbe mai vinta,data la piccolissima popolazione e la disparità di forze,ma fatto stà che riuscirono a vincere una battaglia contro l'austria (ed altre ne vinsero in passato) mentre napoli crollò contro dei volontari...bella prova.-.


« Al futuro o al passato, a un tempo in cui il pensiero è libero, quando gli uomini sono differenti l'uno dall'altro e non vivono soli...
a un tempo in cui esiste la verità e quel che è fatto non può essere disfatto."
George Orwell


"Credi tu, gli chiesi, che io abbia ragione o torto?
Lei ha ragione...
E allora perchè dovrei fuggire?"
Emilio Lussu "Marcia su Roma e dintorni"







27/02/2007 22:14
OFFLINE
Post: 292
Registrato il: 11/12/2006
Città: SORRENTO
Età: 32
Sesso: Maschile
Principalis
Re:

Scritto da: Vestinus 27/02/2007 22.03
Il Regno di Napoli disponeva del più grande esercito e marina italiana! Certo avrebbe resistito.... Poi era legata diplomaticamente alla Spagna,Papato e Austria...era il primo candidato ad una possibile unificazione dell'Italia...



Quoto , Quoto e quoto....l'attacco di Garibaldi ebbe successo perchè fu una "guerra lampo",cosi come cadde la Francia nel 1940 cosi cadde Napoli ....non si può parlare solo avendo in mente quello che si è studiato a scuola...i Savoia vengono trattati come eroi ...non si spiega quello che fecere ai meridionali i soldati piemontesi,atrocità assurde ,grandi sterminii...cosi come i Partigiani(libri comunisti)...


27/02/2007 22:17
OFFLINE
Post: 3.548
Registrato il: 02/08/2005
Città: ROMA
Età: 35
Sesso: Maschile
Praefectus Fabrum
Re:

Scritto da: Vestinus 27/02/2007 22.03
Il Regno di Napoli disponeva del più grande esercito e marina italiana! Certo avrebbe resistito.... Poi era legata diplomaticamente alla Spagna,Papato e Austria...era il primo candidato ad una possibile unificazione dell'Italia...



si,era legato alla spagna che era l'ultima potenza d'europa,dipolmaticamente infinfluente e militarmente peggio;era legato al papato,che non contava nulla,ed era tanto legato all'austria che questa non mosse un dito per salvarlo.
Napoli avrebbe potuto unificare l'italia sotto federico II,nel 1800 al limite poteva unificare il suo stesso territorio...


« Al futuro o al passato, a un tempo in cui il pensiero è libero, quando gli uomini sono differenti l'uno dall'altro e non vivono soli...
a un tempo in cui esiste la verità e quel che è fatto non può essere disfatto."
George Orwell


"Credi tu, gli chiesi, che io abbia ragione o torto?
Lei ha ragione...
E allora perchè dovrei fuggire?"
Emilio Lussu "Marcia su Roma e dintorni"







27/02/2007 22:18
OFFLINE
Post: 3.548
Registrato il: 02/08/2005
Città: ROMA
Età: 35
Sesso: Maschile
Praefectus Fabrum
Re: Re:

Scritto da: Dioclezianus-Imperator91 27/02/2007 22.14


Quoto , Quoto e quoto....l'attacco di Garibaldi ebbe successo perchè fu una "guerra lampo",cosi come cadde la Francia nel 1940 cosi cadde Napoli ....non si può parlare solo avendo in mente quello che si è studiato a scuola...i Savoia vengono trattati come eroi ...non si spiega quello che fecere ai meridionali i soldati piemontesi,atrocità assurde ,grandi sterminii...cosi come i Partigiani(libri comunisti)...



cosa centra,come al solito tirate in ballo una morale che oltre ad essere dubbia non centra niente...stiamo parlando di forza militare ed economica,forze che napoli non aveva.
Adesso che mi paragoniate napoli alla francia del 40 si scade nell'assurdità...ripigliatevi!


« Al futuro o al passato, a un tempo in cui il pensiero è libero, quando gli uomini sono differenti l'uno dall'altro e non vivono soli...
a un tempo in cui esiste la verità e quel che è fatto non può essere disfatto."
George Orwell


"Credi tu, gli chiesi, che io abbia ragione o torto?
Lei ha ragione...
E allora perchè dovrei fuggire?"
Emilio Lussu "Marcia su Roma e dintorni"







27/02/2007 22:20
OFFLINE
Post: 292
Registrato il: 11/12/2006
Città: SORRENTO
Età: 32
Sesso: Maschile
Principalis
Non penso che il papato non contava nulla...vista che garibaldi e i suoi volontari si cag....ono in mano quando videro che i francesi stavano arrivando in soccorso....


27/02/2007 22:22
OFFLINE
Post: 3.548
Registrato il: 02/08/2005
Città: ROMA
Età: 35
Sesso: Maschile
Praefectus Fabrum
Re:

Scritto da: Dioclezianus-Imperator91 27/02/2007 22.20
Non penso che il papato non contava nulla...vista che garibaldi e i suoi volontari si cag....ono in mano quando videro che i francesi stavano arrivando in soccorso....



non contava nulla militarmente...se poi mi parli di diplomazia,quella borbonica era assolutamente inconsistente.


« Al futuro o al passato, a un tempo in cui il pensiero è libero, quando gli uomini sono differenti l'uno dall'altro e non vivono soli...
a un tempo in cui esiste la verità e quel che è fatto non può essere disfatto."
George Orwell


"Credi tu, gli chiesi, che io abbia ragione o torto?
Lei ha ragione...
E allora perchè dovrei fuggire?"
Emilio Lussu "Marcia su Roma e dintorni"







27/02/2007 22:25
OFFLINE
Post: 1.510
Registrato il: 23/09/2006
Città: NAPOLI
Età: 40
Sesso: Maschile
Tribunus
Re: Re:

Scritto da: Dioclezianus-Imperator91 27/02/2007 22.14


Quoto , Quoto e quoto....l'attacco di Garibaldi ebbe successo perchè fu una "guerra lampo",cosi come cadde la Francia nel 1940 cosi cadde Napoli ....non si può parlare solo avendo in mente quello che si è studiato a scuola...i Savoia vengono trattati come eroi ...non si spiega quello che fecere ai meridionali i soldati piemontesi,atrocità assurde ,grandi sterminii...cosi come i Partigiani(libri comunisti)...



allora io domani parto per parigi con mille persone e conquisto la Francia perchè faccio la "guerra lampo" [SM=x506668] . Ma per favore, adesso arriviamo a paragonare la guerra lampo dell'esercito tedesco del '40 che conquistò l'europa con quella di 1000 volontari. Tutte queste discussioni nascono dal fatto che negli ultimi si sta facendo largo una certa corrente revisionistica sul regno di napoli (kissà ki la finanzia) ke vuole presentarci il regno come uno stato moderno e florido. Come già ho detto sopra questo merita un altro post, perchè qui si parla di Garibaldi.
E cmq nn ricordo quando e dove l'esercito del regno di napoli abbia ricevuto il battesimo del fuoco prima di affrontare garibaldi.

"Ci vuole la carne nelle salsicce, il fumo se ne esce!" (proverbio)
"Il potere é quando abbiamo ogni giustificazione per uccidere e non lo facciamo " (Schindler's list)



Peninsula Italica Fan



27/02/2007 22:39
OFFLINE
Post: 292
Registrato il: 11/12/2006
Città: SORRENTO
Età: 32
Sesso: Maschile
Principalis
Perchè ??? Dove l'ha avuto quello piemontese???...


Ricordate che alla fine ,durante l'assedio di Gaeta l'esercito borbonico resistette in inferiorità di armamenti e numero contro un azione congiunta dei volontari di Garibaldi e l'esercito regolare piemontese...

A Napoli fu costruita la prima ferrovia in Italia..da napoli a Portici,forse è qualcuno che vuole spacciare il Piemonte per un Regno Super-sviluppato...nn dire solo quello che leggi sui libri di scuola...Libri di parte...stampati per manipolare le menti deboli...


27/02/2007 22:40
OFFLINE
Post: 237
Registrato il: 24/07/2004
Città: GROTTOLE
Età: 34
Sesso: Maschile
Immunes
Pius nn voglio offenderti(nn mi xmetterei mai) ma cerca di studiare le cose prima di parlare, xkè se fossi informato sui fatti, sapresti che il papa era sotto la "santa" protezione di Napoleone III(dimmi che la francia nn contava nulla militarmente). Non sminuite così il regno di Napoli(è sbagliato chiamarlo regno delle 2 sicilie xkè questo è il nome di quando il su faceva parte del regno aragonese)militarmente parlando, avete ragione a dire che probabilmente l'esercito nn avesse mai messo piede su un campo di battaglia, ma nello sbarco dei mille, mille era il nucleo originale(cioè allo sbarco in sicilia) ma poi i volontari diventarono 35.000, e con questa cifra è sbagliato nn preoccuparsi... Altra cosa, l'esercito piemontese nn era affatto un esercito adatto alla guerra, nel vero senso della frase. Esso era costituito da 4 divisioni(QUATTRO) con compito di polizia, CON COMPITO DI POLIZIA!!!! Quindi assolutamente inadatti alla guerra come già detto. Se oggi siamo uniti(grazie a Dio) lo dobbiamo all'ingegno diplomatico di Cavour che seppe intrecciare trattati di alleanze e seppe porre in evidenza la questione italiana durante la guerra in Crimea, e al patriottismo di Garibaldi che con il suo carisma seppe trascinare le masse, di certo l'unità nn la dobbiamo all'esercito sabaudo che in un ipotetica guerra contro il regno di napoli, senza le alleanze di Cavour(che seppe portarsi dietro anche la Francia) avrebbe perso.
________________________________________________
Benedetto sia l'Eterno, la mia rocca, che ammaestra le mie mani alla guerra e le mie dita alla battaglia. Egli è la mia grazia e la mia fortezza, il mio alto rifugio e il mio liberatore, il mio scudo in cui mi rifugio, colui che rende sottomesso a me il mio popolo



27/02/2007 22:48
OFFLINE
Post: 3.548
Registrato il: 02/08/2005
Città: ROMA
Età: 35
Sesso: Maschile
Praefectus Fabrum
Re:

Scritto da: Great Legionar 27/02/2007 22.40
Pius nn voglio offenderti(nn mi xmetterei mai) ma cerca di studiare le cose prima di parlare, xkè se fossi informato sui fatti, sapresti che il papa era sotto la "santa" protezione di Napoleone III(dimmi che la francia nn contava nulla militarmente). Non sminuite così il regno di Napoli(è sbagliato chiamarlo regno delle 2 sicilie xkè questo è il nome di quando il su faceva parte del regno aragonese)militarmente parlando, avete ragione a dire che probabilmente l'esercito nn avesse mai messo piede su un campo di battaglia, ma nello sbarco dei mille, mille era il nucleo originale(cioè allo sbarco in sicilia) ma poi i volontari diventarono 35.000, e con questa cifra è sbagliato nn preoccuparsi... Altra cosa, l'esercito piemontese nn era affatto un esercito adatto alla guerra, nel vero senso della frase. Esso era costituito da 4 divisioni(QUATTRO) con compito di polizia, CON COMPITO DI POLIZIA!!!! Quindi assolutamente inadatti alla guerra come già detto. Se oggi siamo uniti(grazie a Dio) lo dobbiamo all'ingegno diplomatico di Cavour che seppe intrecciare trattati di alleanze e seppe porre in evidenza la questione italiana durante la guerra in Crimea, e al patriottismo di Garibaldi che con il suo carisma seppe trascinare le masse, di certo l'unità nn la dobbiamo all'esercito sabaudo che in un ipotetica guerra contro il regno di napoli, senza le alleanze di Cavour(che seppe portarsi dietro anche la Francia) avrebbe perso.



l'esercito piemontese composto da 4 divisioni (divisioni è un termine novecentesco fra l'altro) con compito di polizia?
fantasioso.
Puoi postarmi i testi da cui hai tratto queste curiose informazioni?
forse tu ti riferisci all'esercito che penetrò nel sud e sconfisse i pontifici,non certo all'esercito completo.
Quello che putroppo vi sfugge è la visione generale della guerra moderna;non la vince chi ha un generale momentaneamente migliore ma la vince chi ha il sistema più forte,ed il sistema borbonico era marcio fino al midollo.
Debolissimo economicamente,arretrato,ancora rimasto al latifondo cosa poteva fare contro una nazione sulla via dell'industrializzazione come il piemonte?

quanto alla francia,ho già spiegato che parliamo di un ipotetico scenario di guerra piemonte-napoli,non di una guerra generale europea (perchè se la francia entrava in guerra contro il piemonte a fianco di questo entrava l'austria,forse la prussia e l'inghilterrta).

vi prego di finirla con questa storia dei libri di scuola antiborbonici,scusa puerile di chi non ha argomenti.


« Al futuro o al passato, a un tempo in cui il pensiero è libero, quando gli uomini sono differenti l'uno dall'altro e non vivono soli...
a un tempo in cui esiste la verità e quel che è fatto non può essere disfatto."
George Orwell


"Credi tu, gli chiesi, che io abbia ragione o torto?
Lei ha ragione...
E allora perchè dovrei fuggire?"
Emilio Lussu "Marcia su Roma e dintorni"







27/02/2007 22:52
OFFLINE
Post: 1.510
Registrato il: 23/09/2006
Città: NAPOLI
Età: 40
Sesso: Maschile
Tribunus
Re:

Scritto da: Dioclezianus-Imperator91 27/02/2007 22.39
Perchè ??? Dove l'ha avuto quello piemontese???...


Ricordate che alla fine ,durante l'assedio di Gaeta l'esercito borbonico resistette in inferiorità di armamenti e numero contro un azione congiunta dei volontari di Garibaldi e l'esercito regolare piemontese...

A Napoli fu costruita la prima ferrovia in Italia..da napoli a Portici,forse è qualcuno che vuole spacciare il Piemonte per un Regno Super-sviluppato...nn dire solo quello che leggi sui libri di scuola...Libri di parte...stampati per manipolare le menti deboli...



Allora vai su wikipedia e cerca tutte le battaglie a cui presero parte i soldati del regno di sardegna prima del 1860..poi fai lo stesso con il regno di napoli(o delle 2 sicilie come porta wiki)..ho scoperto proprio ora l'unica occasione in cui si poterono osservare le truppe borboniche in azione: 1 guerra d'indipendenza, ma giusto il tempo di rompee l'alleanza con i piemontesi e tornarsene a casa.
Per quanto riguarda il treno, bè lo stavo per dire prima ma volevo aspettare che fosse qualcun altro: allora secondo il tuo ragionamento, fra 100 anni i nord coreani diranno :"che bello, nel 2000 avevamo la bomba atomica, quindi eravamo un grande stato, avanzato, libero e dove non si moriva di fame" e anche i pakistani diranno la stessa...
Se i mille diventarono 35.000 allora vuol dire che la gente non voleva troppo bene ai borbone..quindi siamo sempre lì...
Su Cavour era un grande..poco da dire!

[Modificato da rhaymo 27/02/2007 22.53]


"Ci vuole la carne nelle salsicce, il fumo se ne esce!" (proverbio)
"Il potere é quando abbiamo ogni giustificazione per uccidere e non lo facciamo " (Schindler's list)



Peninsula Italica Fan



27/02/2007 22:53
OFFLINE
Post: 3.548
Registrato il: 02/08/2005
Città: ROMA
Età: 35
Sesso: Maschile
Praefectus Fabrum
Re:

Scritto da: Dioclezianus-Imperator91 27/02/2007 22.39
Perchè ??? Dove l'ha avuto quello piemontese???...


Ricordate che alla fine ,durante l'assedio di Gaeta l'esercito borbonico resistette in inferiorità di armamenti e numero contro un azione congiunta dei volontari di Garibaldi e l'esercito regolare piemontese...

A Napoli fu costruita la prima ferrovia in Italia..da napoli a Portici,forse è qualcuno che vuole spacciare il Piemonte per un Regno Super-sviluppato...nn dire solo quello che leggi sui libri di scuola...Libri di parte...stampati per manipolare le menti deboli...



[SM=x506661] l'esercito piemontese combattè guerra ininterrotte dal quindicesimo secolo...e sempre sopravvivendo come entità distinta ed indipendente tranne che con napoleone...mentre napoli venne sconfitta e spartita innumerevoli volte...


« Al futuro o al passato, a un tempo in cui il pensiero è libero, quando gli uomini sono differenti l'uno dall'altro e non vivono soli...
a un tempo in cui esiste la verità e quel che è fatto non può essere disfatto."
George Orwell


"Credi tu, gli chiesi, che io abbia ragione o torto?
Lei ha ragione...
E allora perchè dovrei fuggire?"
Emilio Lussu "Marcia su Roma e dintorni"







28/02/2007 00:01
OFFLINE
Post: 292
Registrato il: 11/12/2006
Città: SORRENTO
Età: 32
Sesso: Maschile
Principalis
Re: Re:

Scritto da: rhaymo 27/02/2007 22.52


Allora vai su wikipedia e cerca tutte le battaglie a cui presero parte i soldati del regno di sardegna prima del 1860..poi fai lo stesso con il regno di napoli(o delle 2 sicilie come porta wiki)..ho scoperto proprio ora l'unica occasione in cui si poterono osservare le truppe borboniche in azione: 1 guerra d'indipendenza, ma giusto il tempo di rompee l'alleanza con i piemontesi e tornarsene a casa.
Per quanto riguarda il treno, bè lo stavo per dire prima ma volevo aspettare che fosse qualcun altro: allora secondo il tuo ragionamento, fra 100 anni i nord coreani diranno :"che bello, nel 2000 avevamo la bomba atomica, quindi eravamo un grande stato, avanzato, libero e dove non si moriva di fame" e anche i pakistani diranno la stessa...
Se i mille diventarono 35.000 allora vuol dire che la gente non voleva troppo bene ai borbone..quindi siamo sempre lì...
Su Cavour era un grande..poco da dire!

[Modificato da rhaymo 27/02/2007 22.53]




I contadini erano ingrossati delle bugie di garibaldi...dopo la caduta del regno di napoli e l'annessione da parte del piemonte del sud ...le tasse vennero piu che raddoppiate e divenne obbligatorio il servizio militare...quale avrebbero scelto...trovarono molti siciliani,che pensvano di combattere per la repubblica,non per un regno di una dinastia,cosa sarebbe cambiato allora?nulla


28/02/2007 00:02
OFFLINE
Post: 292
Registrato il: 11/12/2006
Città: SORRENTO
Età: 32
Sesso: Maschile
Principalis
Re: Re:

Scritto da: Pius Augustus 27/02/2007 22.53


[SM=x506661] l'esercito piemontese combattè guerra ininterrotte dal quindicesimo secolo...e sempre sopravvivendo come entità distinta ed indipendente tranne che con napoleone...mentre napoli venne sconfitta e spartita innumerevoli volte...



Chi se ne fregava dello statarello del Piemonte...solo contadini ...slo con la conquista del sud ...e le tasse imposte ai merdioonali si poterono sviluppare come dici tu ...


28/02/2007 00:13
OFFLINE
Post: 237
Registrato il: 24/07/2004
Città: GROTTOLE
Età: 34
Sesso: Maschile
Immunes

Scritto da: Pius Augustus 27/02/2007 22.48


l'esercito piemontese composto da 4 divisioni (divisioni è un termine novecentesco fra l'altro) con compito di polizia?
fantasioso.
Puoi postarmi i testi da cui hai tratto queste curiose informazioni?
forse tu ti riferisci all'esercito che penetrò nel sud e sconfisse i pontifici,non certo all'esercito completo.
Quello che putroppo vi sfugge è la visione generale della guerra moderna;non la vince chi ha un generale momentaneamente migliore ma la vince chi ha il sistema più forte,ed il sistema borbonico era marcio fino al midollo.
Debolissimo economicamente,arretrato,ancora rimasto al latifondo cosa poteva fare contro una nazione sulla via dell'industrializzazione come il piemonte?

quanto alla francia,ho già spiegato che parliamo di un ipotetico scenario di guerra piemonte-napoli,non di una guerra generale europea (perchè se la francia entrava in guerra contro il piemonte a fianco di questo entrava l'austria,forse la prussia e l'inghilterrta).

vi prego di finirla con questa storia dei libri di scuola antiborbonici,scusa puerile di chi non ha argomenti.




Questa che dici è una eresia, divisione nn è affatto un termine novecentesco, ma nacque a pari passo col corpo d'armata(inizio ottocento con napoleone) o forse poco dopo, nn ricordo bene, e poi hai capito bene, 4 divisioni, con uno stato così piccolo che volevi? certo in guerra potevano aumentare ma di quanto, 2 divisioni?? nello stato sabaudo c'erano troppi nobili che si rifiutavano di andare a combattere(che erano fessi?) ecco xkè l'esercito era ridotto, inoltre erano addestrati a compiti di polizia, quindi nn addestrati alla guerra.
Il libro da cui ho tratto spunto è un libro della newton sull'unità d'italia(nn ricordo esattamente il nome), quindi nn esattamente un libro di scuola. Io sono un cultore di storia militare e ti dico che hai ragione sul fatto che l'esercito savoiardo [SM=x506633] aveva un esercito sicuramente meglio equipaggiato, ma il sud bilanciava con i numeri( che come ci insegna la storia nn è un fattore determinante, ma pur sempre un fattore!!!!).
Ah un altra cosa, nn dimenticarti del periodo storico della restaurazione, e ringrazia che c'è stata sta restaurazione altrimenti lo stato sabaudo nn sarebbe esistito PIU'( a differenza dello stato napoletano che mantenne la sua identità anke durante napoleone) xkè supermegaiper sconfitto, ricordati che uno stato piccolo NON PUO' reggere il confronto contro gli altri stati europei più grandi e più forti.
________________________________________________
Benedetto sia l'Eterno, la mia rocca, che ammaestra le mie mani alla guerra e le mie dita alla battaglia. Egli è la mia grazia e la mia fortezza, il mio alto rifugio e il mio liberatore, il mio scudo in cui mi rifugio, colui che rende sottomesso a me il mio popolo



Vota:
Amministra Discussione: | Chiudi | Sposta | Cancella | Modifica | Notifica email Pagina precedente | 1 2 3 | Pagina successiva
Nuova Discussione
 | 
Rispondi

Feed | Forum | Bacheca | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Crea forum gratis, gestisci la tua comunità! Iscriviti a FreeForumZone
FreeForumZone [v.6.1] - Leggendo la pagina si accettano regolamento e privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 11:15. Versione: Stampabile | Mobile
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com


© The Creative Assembly Limited.
All trade marks and game content are the property of The Creative Assembly Limited and its group companies.
All rights reserved.