Scritto da: Archita 17/11/2006 18.32
non basta la superiorità numerica per vincere e l'esercito tedesco aveva il vantaggio di avere un formidabile corpo di ufficiali carristi di prima categoria al mondo e anche a Kursk venne inflitto alle ben superiori forze corazzate sovietiche perdite allucinanti...
i russi vincevano soltanto a costo di inaudite perdite che prima o poi sarebbero diventate insostenibili alla lunga...
20 milioni di morti per battere la whermacht di 3 milioni appena è significativo..
certamente nel '42 un attacco diretto contro mosca in primavera avrebbe forse costretto Stalin a difendere la capitale per chiare ragioni politiche dando ancora la possibilità alla Whermacht in quel periodo ancora potente di distruggere il cuore dell'armata rossa in una sola battaglia come facevano i romani che volevano costringere il nemico a concentrare le truppe alla capitale per meglio annientarle tutte in una volta sola
piu che altro hitler pensava di arrivare a conquistare mosca entro l'inverno ma è stato fregato dal fatto di avere dirottato truppe altrove sia in aiuto dell'italia che nella conquista di giacimenti petrolifici in crimea ecc, ritardando cosi l'attacco diretto a mosca. sicuramente senza il terribile inverno russo i sovietici e stalingrado sarebbero caduti subito. piu dei sovietici sarebbe piu giusto dire che è stato l'inverno russo ad avere sconfitto il reich e non l'esercito sovietico