Le annotazioni tradotte della campagna cartaginese in italia e non

prima di incazzarti, indicaci una fonte SICURA da cui possano provenire queste annotazioni...

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Scritto da: davide.cool 17/07/2006 17.06

“... La battaglia per conquistare Salmantica è stata dura e molto lunga, poiché all’interno delle
sue mura si trovavano numerosi guerrieri intenzionati a far pagare cara la loro sconfitta.
Distruggemmo le porte e riuscimmo a farci strada verso il centro; lì combattemmo contro le
unità nemiche finché non prendemmo il controllo di quella parte della fortezza. Avevamo subito
molte perdite, quindi ci raggruppammo attorno alla sorgente di acqua curativa per accudire i
nostri feriti e restare a una buona distanza dai proiettili che venivano scagliati dalle mura
esterne. Comprendemmo poi che non disponevamo di forze sufficienti per intraprendere
l’attacco decisivo al foro. La nostra situazione era disperata, poiché buona parte dei rinforzi che
ci inviava Quinto morivano prima di giungere a destinazione, trafitti dalle frecce nemiche.
Annibale decise allora di utilizzare i teutoni che restavano negli accampamenti. Grazie a loro
lanciammo un primo attacco contro il foro, e i rinforzi ne approfittarono per attraversare le mura
senza essere colpiti e per sostenere un secondo attacco contro l’edificio centrale della
fortezza”.



continua >>>

[Modificato da davide.cool 17/07/2006 17.07]

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Chiariscimi due cose:
1) Esistono le acque curative?
2) quando uno assale una città non va ad attaccare gli arcieri alle mura anche?

e quanti teutoni ci saranno stati in iberia?

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Scritto da: Niceforo Cesare 24/07/2006 11.12
e quanti teutoni ci saranno stati in iberia?

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pieno così, un pò come i normanni

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Scritto da: Niceforo Cesare 24/07/2006 11.12
e quanti teutoni ci saranno stati in iberia?

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per chi non lo sapesse, i teutoni erano un popolo che prestava soldati a cartagine all'epoca di Amilcare barca. li prestò pure in maniera massiccia durante le guerre siculo puniche. inoltre venivano arruolati quelli del confine occidentale con la celti-gallia. piu facilmente raggiungibili attraverso i territori delle tribu della gallia inferior, con cui cartagine aveva rapporti da secoli. soldati in cambio di beni come vettovaglie, vestiti pregiati, armamenti ecc.... oppure in cambio di somme di denaro ingenti. gli stessi celtiberi derivavano da un mix di popolazione iberica con popolazioni della gallia celtica/germanica. Le tribù celtiche/germaniche si stabiliscono in Spagna a partire dal V secolo a.C., dominando il Nord e l’Ovest della Spagna prima dell’arrivo dei cartaginesi che con Annibale usarono la Spagna come una base per sfidare Roma. la iberia non era costituita sola da iberici ma era un agglomerato di tribu diverse stanziate in territori diversi di quella regione come mostrato in cartina. se ingrandite la mappa si vedono tribu germaniche o celtiche presenti in massa in territorio iberico





riguardo le acque curative.... le acque curative erano sorgenti d'acqua che venivano ritenute miracolose e che erano diverse dalle sorgenti d'acqua normali. le famose acque solforose. erano presenti nelle vicinanze di salamanca. oggi ci sono grandissimi stabilimenti termali nelle province di Àvila, Burgos, León, Zamora, Palencia, Salamanca, Segovia, Soria e Valladolid. le capacità termali dell'acqua solforosa erano conosciutissime dai cartaginesi. i ricchi cartaginesi si facevano importare via navi commerciali, queste acque raccolte in anfore o cisterne e portate a cartagine per essere messe nelle termae oppure per scopo privato dei facoltosi. ci stanno sorgenti solforose pure a 30 km da casa mia e devo dire che fanno miracoli

A dire il vero, nelle annotazioni si parla anche dei Normanni. E poi i Teutoni abitavano più o meno nella odierna Danimarca e si spostarono dalle loro sedi almeno un secolo dopo la seconda guerra punica, in seguito a un evento catastrofico. Dubito che possano esser stati in Iberia a quel tempo. Diciamocelo chiaramente, 'ste annotazioni sono come la corazzata Potemkin!

Se poi, Davide, mi citi la fonte precisa, lo studio, il libro che ne attesterebbe la veridicità (dubito), sono pronto a cospargermi il capo di ceneri!

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Scritto da: Zimisce 24/07/2006 20.00
A dire il vero, nelle annotazioni si parla anche dei Normanni. E poi i Teutoni abitavano più o meno nella odierna Danimarca e si spostarono dalle loro sedi almeno un secolo dopo la seconda guerra punica, in seguito a un evento catastrofico. Dubito che possano esser stati in Iberia a quel tempo. Diciamocelo chiaramente, 'ste annotazioni sono come la corazzata Potemkin!

Se poi, Davide, mi citi la fonte precisa, lo studio, il libro che ne attesterebbe la veridicità (dubito), sono pronto a cospargermi il capo di ceneri!

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nelle cartine d'europa pre conquista romana, la germania è definita celti-gallica perchè i germani sono una popolazione celti-gallica! e non germania come viene definita dopo dai romani .germania è un termine romano per definire meglio certe tribu celti-galliche di provenienza di quella zona. quelli che chiami teutoni nel 200 a.C. si unirono alle migrazioni di altri popoli germanici e raggiunsero i territori della Gallia meridionale. poi nel secolo dopo come dici te, ci riprovarono assieme ai cimbri e furono sconfitti dai romani ad aix en province. comunque tribu gallo celtiche e germaniche si stabilirono in spagna come vedi nella cartina sopra non fatta da me. basta che leggi i nomi in piccolo e grande. i celtici erano arrivati persino a stabilirsi nella regione chiamata lusitania

Mio dio...la sorgente di acqua curativa....Ma dove si è mai sentita una cretinata del genere??

A proposito,ho letto da una fonte certa che Annibale,al valico delle Alpi lesse questa iscrizione nella pietra:




E ho anche trovato un inedita mappa che rappresenta il vero territorio che Annibale percorse:

MEGALOL!!!

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Scritto da: davide.cool 24/07/2006 20.24


nelle cartine d'europa pre conquista romana, la germania è definita celti-gallica perchè i germani sono una popolazione celti-gallica! e non germania come viene definita dopo dai romani .germania è un termine romano per definire meglio certe tribu celti-galliche di provenienza di quella zona. quelli che chiami teutoni nel 200 a.C. si unirono alle migrazioni di altri popoli germanici e raggiunsero i territori della Gallia meridionale. poi nel secolo dopo come dici te, ci riprovarono assieme ai cimbri e furono sconfitti dai romani ad aix en province. comunque tribu gallo celtiche e germaniche si stabilirono in spagna come vedi nella cartina sopra non fatta da me. basta che leggi i nomi in piccolo e grande. i celtici erano arrivati persino a stabilirsi nella regione chiamata lusitania

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i germani sono celto-galli?

Cmq per quanto riguarda le migrazioni Teutoniche nella Spagna,Davidecool ha ragione,mi sono informato 2 orette fa perchè non ci credevo neanch'io.

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Scritto da: Mario Decio Giulio II 26/07/2006 15.19

A proposito,ho letto da una fonte certa che Annibale,al valico delle Alpi lesse questa iscrizione nella pietra:




E ho anche trovato un inedita mappa che rappresenta il vero territorio che Annibale percorse:

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io ne ho di piu realistiche.

questo è il legionario romano premario, reduce da moltissime batoste in campo militare, che attacca con gladio romano



e questo è il legionario imperiale come è descritto nel debello gallico

[Modificato da davide.cool 26/07/2006 18.40]

Salve sono nuovo del forum e vorrei dire la mia sulle annotazioni di Amilcare Barca. Personalmente ho giocato con Imperium e a quel tempo considerai quelle annotazioni inventate dagli ideatori del gioco, così come, del resto, considero inventati i discorsi delle varie fazioni di RTW liscio annessi ai filmati di presentazione. Sono pochi i testi certaginesi pervenuti fino a noi, perché naturalmente distrutta Cartagine ai Romani non interessò preservare le opere letterarie dei loro nemici (cosa che del resto facevano con tutti, basta pensare alle memorie di Cleopatra scritte dal suo medico Olimpio o a tutta la storiografia del regno seleucide che doveva essere molto copiosa ma che non c'è pervenuta). Dei testi punici noi sappiamo solo quello che ci è stato tramandato dai Romani o dai Greci, gli scrittori Varrone e Plinio il Vecchio, ad esempio ricordano il trattato sull'agricultura di Magone che per la sua acuratezza venne tradotto in latino dopo la fine della città; ci è giunto anche il Periplo di Annone, che è la traduzione greca di un testo conservato a Cartagine, in cui l'ammiraglio Annone descrisse il suo viaggio per mare fino in Sierra Leone o Giunea. Abbiamo le Lamine di Phyrgi ritrovate in un santuario della città etrusca di Phyrgi e che sono un ex voto in oro con sopra delle preghiere per Tanit, ma personalmente non ho mai sentito parlare di queste annotazioni di Amilcare, probabilmente il generale avrà tenuto un diario ma questo sarà andato perduto. Polibio cita spesso nelle sue Storie gli storici greci che erano al seguito di Annibale in Italia e grazie a ciò sappiamo che questi erano Sosilo di Sparta, Sileno di Calatte e Cherea. Di questi storici ci sono a volte giunti dei frammenti (nel 1906 fu pubblicato un ampio brano delle Storie di Sosilo) ma niente di più. Quindi è molto difficile che si siano trovati dei brani del diario di Amilcare, di cui neppure Polibio (che era stato a Cartagine) parla mai nel suo racconto delle vicende di Spagna preedenti alla seconda guerra punica; naturalmente queste sono mie opinioni basate sulla mia conoscenza della storia punica, se davide.cool fornisse le indicazioni bibliografiche in suo possesso per sostenere che quelle annotaioni sono autentiche allora sarei ben pronto a cambiare idea.

molte cose cartaginesi sono sopravvissute.

ad esempio, dopo cannae annibale ricevette un console romano e gli disse:

""Years ago, before I was born, Rome forced Carthage to yield by virtue
of your valor in battle, superior to our own. It was a lesson Carthage took
to heart, and since the day I was born, I have been brought up to fight
and defeat Rome. Yesterday I succeeded in forcing Rome to yield on the
battlefield. I fight this war to show Rome the honor and valor of
Carthaginian soldiers. Rome will not forget Hannibal of Carthage. How
many of your generals can say that their name will be remembered by
future generations? I have defeated every army that Rome has sent
against me, and I will not stop until Rome yields. Take that message to
your Senate."

poi cartalo si avvicinò e annibale disse: "This is Carthalo, son of Harpabal. He is slated to join our own Senate
when he returns to Carthage, and is given the authority to speak for
Carthage. He will accompany you to Rome. If the Roman Senate should
be amendable to making a treaty, then Carthalo will bring their terms
back to us."

oppure è sopravvissuto quello che disse un soldato cartaginese disse ad un legionario ferito a cannae al termine della battaglia: "Throw down your sword, Roman" parlando in latino decente e poi aggiunse: "Your army is defeated. Surrender and you will join the
other prisoners healthy enough to be ransomed. There is no point in
fighting."