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Carthago

Ultimo Aggiornamento: 08/08/2006 16:32
17/06/2006 09:53
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Esagero troppo? L'islam è diretto discendente del cristianesimo, Cristo è considerato il profeta più importante dopo Maometto; e per inciso, i cristiani e gli ebrei sono la "Gente del Libro", in posizione preminente rispetto a tutti gli altri. I rapporti tra stato e religione nell'islam non sono del tutto nuovi, non spuntano dal nulla.....


E così, nelle operazioni militari:
Se conosci il nemico e conosci te stesso, nemmeno in cento battaglie ti troverai in pericolo.
Se non conosci il nemico ma conosci te stesso, le tue possibilità di vittoria sono pari a quelle di sconfitta.
Se non conosci nè il nemico nè te stesso, ogni battaglia per te significherà sconfitta certa.
SUN TZU

La storia nostra è storia della nostra anima; e storia dell'anima umana è la storia del mondo.
BENEDETTO CROCE

La fede è la più alta passione di ogni uomo. Ci sono forse in ogni generazione molti uomini che non arrivano fino ad essa, ma nessuno va oltre
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Mi riferivo a che esageri nel dire che tutta la realtá d´oggi deriva tutta, con piccole varianti, dall´eta aurea dell´Impero.
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Come i nostri predecessori gli indiani ci accomuna un certo timore del sesso un eccesso di lamentazione per i morti e un costante interesse per sogni e visioni- JIM MORRISON



18/06/2006 10:43
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nessun altra civiltà ha consegnato al mondo tanto quanto quella romana; liberissimo di non crederci ma almeno ti ho dato prova che i collegamenti esistono, e che non si possono semplicemente ignorare.......


E così, nelle operazioni militari:
Se conosci il nemico e conosci te stesso, nemmeno in cento battaglie ti troverai in pericolo.
Se non conosci il nemico ma conosci te stesso, le tue possibilità di vittoria sono pari a quelle di sconfitta.
Se non conosci nè il nemico nè te stesso, ogni battaglia per te significherà sconfitta certa.
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20/06/2006 21:17
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Non ho detto che non ci creda. Semplicemente che lo esageri il discorso.
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22/06/2006 20:02
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Se ci credessi veramente non mi diresti che esagero


E così, nelle operazioni militari:
Se conosci il nemico e conosci te stesso, nemmeno in cento battaglie ti troverai in pericolo.
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Praefectus Castrorum
Gli Italiani, siete troppo orgogliosi con la vostra cultura, troppo gelosi.
Vi si parla di gastronomia, e la gastronomia italiana é insuperabile, fuori d´Italia non ce un ristorante italiano paragonabile a qualsiasi ristorante italiano. Le pizze fatte da altre persone non italiane, sono decenti nel migliore dei casi, ma come in Italia in nessun altro posto.
Vi si parla di fumetti, e l´Italia ha tantissimi fumetti spettacolari e una enorme varietá.
Vi si critica la vostra nazionale, e mi si dice che resti sterno perche non ho ragione e la vostra nazionale é la migliore tra tutte sempre.
Vi si dice che non tutti gli edifici storici italiani meritano di essere considerate come le nuove meraviglie del mondo, e mi cadono da tutte le parti gente dicendo che che barbarita ho detto.
Vi si dice che la cultura romana non é cosi esageratamente fondamentale nella realta d´oggi e non ammettete niente che sia il conttrario che questa affermazione.

Un po piu d´umilta in certi aspetti.


Vabbe ragazzi, scusatemi se sono stato troppo forte, ma ieri ho avuto una discussione di fumetti e pizze con uno della scuola.
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22/06/2006 23:23
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Barone Birra
UFFFFFFFFFFFFF [SM=x506640] ho letto tutta la discussione [SM=g27966] [SM=g27968] Comunque credo che senza Roma ci sarebbe stata comunque qualche grande potenza che avrebbe modificato e plasmato la storia in modo imprevedibile.La STORIA non si fa con i "SE".L'IDEA di Roma a cui accennava P.Scipion "esiste" in un certo senso ma si è affermata solo dopo secoli di conquiste e di integrazione culturale.Nel periodo delle guerre puniche molti "alleati" di Roma furono pronti a tradirla comein qualunque querra.Roma è riuscita ad completare l'idea alessandrina di impero universale.Durante le invasioni barbariche nonostante il potere "romano" non esistesse più,molti barbari volevano semplicemente far parte di quel mondo.Comunque il motivo per qui le istituzioni nazionali MODERNE sono simili e discendono da quello romano è che nelle zone in cui si affermò (L'EUROPA) dopo secoli si svilupparono nazioni che avrebbero influenzato influenzato profondamente la storia mondiale ( tipo L'Inghilterra).E' un caso che Roma divenne così influente nella storia,comunque bisogna riconoscergli una lungimiranza e saggezza senza eguali per l'epoca. [SM=x506634]
[SM=x506629]
TORNIAMO AL TOPIC!!
Se Roma fosse stata sconfitta da Cartagine probabilmente tutte le coste del mediterraneo Occidentale sarebbero cadute nell'influenza Cartaginese.Difficilmente ci sarebbe stato un impero Cartaginese perchè non era UNA CITTA' come Roma ma una federazione di città simili conla stessa cultura,interessi...etc.
Solo con una personalità forte come un BARCA avrebbe potuto accentrare il potere nelle sue mani o decretare la supremazia di una fazione di Cartagine (sempre tribolata da scontri politici interni che le inpedirono di essere coesa e decisa contro Roma).
COMUNQUE da Italiano (e Vestino) sento che Roma ha plasmato il destino del suo continente e del mondo velocizzando notevolmente il processo di civilizzazione del mondo!!!!!!!!

[Modificato da Vestinus 22/06/2006 23.25]

[Modificato da Vestinus 22/06/2006 23.26]

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22/06/2006 23:40
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Gli Italiani, siete troppo orgogliosi con la vostra cultura, troppo gelosi.
Vi si parla di gastronomia, e la gastronomia italiana é insuperabile, fuori d´Italia non ce un ristorante italiano paragonabile a qualsiasi ristorante italiano. Le pizze fatte da altre persone non italiane, sono decenti nel migliore dei casi, ma come in Italia in nessun altro posto.
Vi si parla di fumetti, e l´Italia ha tantissimi fumetti spettacolari e una enorme varietá.
Vi si critica la vostra nazionale, e mi si dice che resti sterno perche non ho ragione e la vostra nazionale é la migliore tra tutte sempre.
Vi si dice che non tutti gli edifici storici italiani meritano di essere considerate come le nuove meraviglie del mondo, e mi cadono da tutte le parti gente dicendo che che barbarita ho detto.
Vi si dice che la cultura romana non é cosi esageratamente fondamentale nella realta d´oggi e non ammettete niente che sia il conttrario che questa affermazione.

Un po piu d´umilta in certi aspetti.

Quello che riporti sono luoghi comuni, non mi stai portando tesi scientifiche; non sto parlando della pizza o della nazionale o dei monumenti, ma dell'influenza della cultura romana, che scientificamente ha poco a che fare con i luoghi comuni delle spacconate italiane; lascia stare i complessi d'inferiorità dei non italiani..

Per Vestinus: il caso non pùò essere fondante della cultura occidentale, dei modelli politici, sociali ed economici del globo, tutti diretti discendenti e tributari del diritto e della cultura romana.


E così, nelle operazioni militari:
Se conosci il nemico e conosci te stesso, nemmeno in cento battaglie ti troverai in pericolo.
Se non conosci il nemico ma conosci te stesso, le tue possibilità di vittoria sono pari a quelle di sconfitta.
Se non conosci nè il nemico nè te stesso, ogni battaglia per te significherà sconfitta certa.
SUN TZU

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La fede è la più alta passione di ogni uomo. Ci sono forse in ogni generazione molti uomini che non arrivano fino ad essa, ma nessuno va oltre
KIERKEGAARD
22/06/2006 23:41
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Basta anch'io mi sono stufato...


E così, nelle operazioni militari:
Se conosci il nemico e conosci te stesso, nemmeno in cento battaglie ti troverai in pericolo.
Se non conosci il nemico ma conosci te stesso, le tue possibilità di vittoria sono pari a quelle di sconfitta.
Se non conosci nè il nemico nè te stesso, ogni battaglia per te significherà sconfitta certa.
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KIERKEGAARD
23/06/2006 12:42
Re:

Scritto da: Vestinus 22/06/2006 23.23
TORNIAMO AL TOPIC!!
Se Roma fosse stata sconfitta da Cartagine probabilmente tutte le coste del mediterraneo Occidentale sarebbero cadute nell'influenza Cartaginese.Difficilmente ci sarebbe stato un impero Cartaginese perchè non era UNA CITTA' come Roma ma una federazione di città simili conla stessa cultura,interessi...etc.
Solo con una personalità forte come un BARCA avrebbe potuto accentrare il potere nelle sue mani o decretare la supremazia di una fazione di Cartagine (sempre tribolata da scontri politici interni che le inpedirono di essere coesa e decisa contro Roma).
COMUNQUE da Italiano (e Vestino) sento che Roma ha plasmato il destino del suo continente e del mondo velocizzando notevolmente il processo di civilizzazione del mondo!!!!!!!!

[Modificato da Vestinus 22/06/2006 23.25]

[Modificato da Vestinus 22/06/2006 23.26]




non è vero per niente quello che dici e ti posso fare un esempio reale.

L'unione sovietica per secoli è stata una nazione scandalosa, cui la popolazione viveva come servi della gleba sino al 900. dopo l'invasione nazista della russia, la russia, che militarmente era allo sbando e male equipaggiata, è diventata una delle nazioni militari ed economiche piu potenti dell'universo. Non è che puoi dire, si per 200 anni i contadini russi era servi e sarebbero rimansti cosi per sempre. no! ce stato un fatto, che ha cambiato la storia e il destino di un intero popolo

Adesso non puoi venirmi a dire che cartagine, se avesse vinto contro roma in maniera totale, non avrebbe fatto niente... basta un episodio per cambiare faccia alla nazione.

roma non era una città, ma faceva parte di un sistema di città stato italiche. da dove pensi che provenivano soldi e uomini dopo le batoste della seconda guerra punica? da roma? no! venivano da piacentia, da capua, da tarentum, da ancona, da arriminum ecc! roma senza la fedeltà delle città stato amiche non sarebbe stata niente nella storia. e sono state quelle città stato umbre e toscane a salvare roma da annibale. Roma già dopo il trasimeno era in rosso di soldi e di mezzi nonchè di uomini. dopo cannae, la situazione era tragica. roma aveva un bisogno disperato di risorse umane e dove pensi le abbia trovate? sempre al solito posto cioè piacentia, arriminum ecc. ecc.

Che ne sai che una volta sconfitta roma in maniera definitiva, non ci sarebbe stato un episodio, una rivoluzione popolare a cartagine che avrebbe cambiato il governo ecc? non si sa, però non si puà dire che cartagine sarebbe rimasta allo stato delle guerre puniche



23/06/2006 14:27
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Praefectus Castrorum
AHAHAHAHAHAHAHA!!!!!!
"LASCIA STARE IL SENSO D´INFERIORITA DEI NON ITALIANI"!!!!

NON ci posso credere!!!! AHAHAHAHAHAA.....ma che ahahaha...cazzo, lo scrivo in spagnolo JAJAJAJAJAJAJAJA
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Il tuo orgoglio caro Tercio ha dell'incredibile. Non puoi negare l'importanza di Roma e del mondo latino quando tu stesso, caro Tercio, parli credo due lingue, italiano e spagnolo, che sono lingue neolatine, sei partecipe di una cultura erede di quella latina.
Non dovevi toccare la nazionalità italiana... nessuno ti ha toccato la tua carissima Spagna.
Personalmente ho sempre creduto che noi eredi della cultura latina, noi neolatini ( spagnoli, francesi, italiani in testa) dovremo essere più orgogliosi del nostro passato (nonostante siamo nazioni diverse personalmente penso che questi popoli nonostante le invasioni di stranieri e barbari in diverse epoche siano almeno nel 50 % simili).
All'epoca della fine di Roma, queste terre si sentivano più romane degli stessi abitante dell'Urbe.
Non possiamo con qualche frase annientare un'intera civiltà in quando le altre civiltà come quella sviluppatissima cinese hanno influito su quella europea esclusivamente con l'importazione di Seta, Carta e Polvere da Sparo... pochino, visto che ormai i cinesi si vestono come gli europei.


RES PVBLICA SPQR REPUBBLICA ROMANA


Principe del Senato di SPQR

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"Io sono Cesare, non re"
"Alea jacta est!" C.G.Cesare
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"Cacciate dunque, occhi greci, la passione dell'occidente che aspetta... I santi monaci di Dio non inizieranno un giorno che Dio conosce bene... a incoronare di nuovo il re romano, ed ad attaccare un croce sul suo petto?"
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* "Nella vita di noi Italiani ci sono tanti Maggi radiosi e troppi Inverni lunghi"
* "La plebe Italiana è mutevole come il mare"
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Re:

Scritto da: Tercio Real 23/06/2006 14.27
AHAHAHAHAHAHAHA!!!!!!
"LASCIA STARE IL SENSO D´INFERIORITA DEI NON ITALIANI"!!!!

NON ci posso credere!!!! AHAHAHAHAHAA.....ma che ahahaha...cazzo, lo scrivo in spagnolo JAJAJAJAJAJAJAJA



har har...scusa ma sei tu quello che va dietro ai luoghi comuni...tu sei quello che mi ha detto che gli spagnoli sono più coraggiosi degli italiani perchè anche quando perdevano erano comunque eroici [SM=g27983] [SM=x506672] manca solo che ci dici che siamo tutti pizza e mandolino e mafia. [SM=g27964]

adesso cazzate a parte diciamoci la verità:gli italiani non sono gli antichi romani e non possono fregiarsi di questa discendenza più di quanto non possano farlo gli spagnoli o i francesi.Ciononostante la cultura latina,con tutta la sua grandiosa importanza è particolarmnte viva in italia,la terra dove ha avuto origine e dove si è affermata.
Il problema è che se nel medioevo gli italiani furono davanti a tutti li europei in tutto,economicamente,politicamente e culturalmente,dal 1400 in poi iniziarono a decadere diventando fra gli utlimi in europa sotto quasi tutti gli aspetti nel 1600 e 1700 e riprendendosi solo parzialmente nel 1800.
Purtroppo le debolezze della nazione italiana derivano dalla sua storia di cattolicesimo,di divisione e di occupazioni straniere e rendono gli italiani un popolo sotto molti aspetti debole,come è stato dimostrato nella seconda guerra mondiale e non solo.
Gli stranieri hanno fatti loro questi luoghi comuni-come tercio dimostra-e comprensibilmente ci hanno sempre trattato con un certo disprezzo-certo,è abbastanza normale una cosa del genre da nazioni avanzate e civili come la germania la francia e l'inghilterra ma meno da nazioni arretrate come spagna o polonia.
Per reazione noi italiani siamo spesso diventati ipersuscettibili e sempre pronti a sentirci attaccati:come giustamente dice tercio se ci viene detto che anche altre nazioni hanno una buona cucina-che poi solo la francia ne abbia una buona come la nsotra è un altro discorso-o che i nostri edifici per quanto splendidi non sono tutte meraviglie urliamo al razzismo,semplicemente perchè è questo a CUI LA STORIA CI HA ABITUATI.

Personalmente credo ch non esista un senso di inferiorità dei non italiani,anzi,siamo noi che dovremmo mostrarci più umili e disposti alle critiche,ma anche più sereni,con un completo ed equilibrato sentimento dei nostri pregi e dei nostr difetti che non sono diversi di quelli di ogni altro popolo.
Come diceva un grande uomo del 700:"per la presunzione di essere sempre più furbi degli altri,di aver sempre ragione e per l'incapacità di comprendere i nostri difetti noi italiani siamo,al pari dei Greci,i rifiuti d'europa dopo esserne stati i maestri".


« Al futuro o al passato, a un tempo in cui il pensiero è libero, quando gli uomini sono differenti l'uno dall'altro e non vivono soli...
a un tempo in cui esiste la verità e quel che è fatto non può essere disfatto."
George Orwell


"Credi tu, gli chiesi, che io abbia ragione o torto?
Lei ha ragione...
E allora perchè dovrei fuggire?"
Emilio Lussu "Marcia su Roma e dintorni"







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La mia era solo una battuta cari, in risposta al desolante quadro dipinto da Tercio, che dimostra poca maturità personale e ancor meno rigore storico-scientifico (e volendo visto che tira in ballo le risposte di un possibile italiano medio anche senza rigore sociologico)nei suoi discorsi. Insomma non vale molto, al livello delle chiacchiere da bar riguardo il calcio.

[Modificato da Tymoleon 23/06/2006 15.39]



E così, nelle operazioni militari:
Se conosci il nemico e conosci te stesso, nemmeno in cento battaglie ti troverai in pericolo.
Se non conosci il nemico ma conosci te stesso, le tue possibilità di vittoria sono pari a quelle di sconfitta.
Se non conosci nè il nemico nè te stesso, ogni battaglia per te significherà sconfitta certa.
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24/06/2006 16:25
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Re: Re:

Scritto da: davide.cool 23/06/2006 12.42

L'unione sovietica per secoli è stata una nazione scandalosa, cui la popolazione viveva come servi della gleba sino al 900. dopo l'invasione nazista della russia, la russia, che militarmente era allo sbando e male equipaggiata, è diventata una delle nazioni militari ed economiche piu potenti dell'universo.





non riesco a capire il tuo discorso ... l'unione sovietica è diventata una delle nazioni + potenti militarmente e economicamente dell'universo????
Spero stai scherzando.... economicamente è diventata peggio di prima ha attraversato a inizio novecento una guerra civile allucinante per passare a una dittatura che la faceva apparire potente militarmente, ma in reltà nonostante investendo tutto il denaro che avevano in armamenti erano comuqnue inferiori ad altri stati e in + la popolazione viveva in condizioni disumane... Senza contare i milioni di morti dei GULAG.

scusate l'off topic o ho capito male io oppure tu hai affermato che grazie al comunismo La Russia è diventata una delle nazioni + potenti economicamente e militarmente della terra che è una cavolata cosmica (in particolare per il punto di vista economico.
24/06/2006 18:36
Re: Re: Re:

Scritto da: Flavio Stilicone 24/06/2006 16.25


non riesco a capire il tuo discorso ... l'unione sovietica è diventata una delle nazioni + potenti militarmente e economicamente dell'universo????
Spero stai scherzando.... economicamente è diventata peggio di prima ha attraversato a inizio novecento una guerra civile allucinante per passare a una dittatura che la faceva apparire potente militarmente, ma in reltà nonostante investendo tutto il denaro che avevano in armamenti erano comuqnue inferiori ad altri stati e in + la popolazione viveva in condizioni disumane... Senza contare i milioni di morti dei GULAG.

scusate l'off topic o ho capito male io oppure tu hai affermato che grazie al comunismo La Russia è diventata una delle nazioni + potenti economicamente e militarmente della terra che è una cavolata cosmica (in particolare per il punto di vista economico.



non è cagata. la russia sino è sempre stata una monarchia feudale sino al 900. partecipa alla prima guerra mondiale e ne esce di sua volontà nel 1917 per fronteggiare i problemi interni. già con lenin le cose migliorano per i russi. si arriva a stalin, l'inizio dell'operazione barbarossa aveva messo in campo la disorganizzazione militare ed economica dell'unione sovietica. stalin, attraverso vari piani economici e militari, porta alla costruzione di gigantesche fabbriche di armi e mezzi corazzati in tutto il territorio sovietico non occupato. da allora, la russia ha vissuto un momento di crescita gigantesco facendola divenire l'economia piu potente del mondo a pari con gli usa. ti ricordo che in territorio russo ci sono vastissimi giacimenti petrolifici, gas metanodotti, oro, argento, uranio ecc... non ce materia prima che non sia presente in quel paese.
24/06/2006 19:13
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d'altronde occupa un vastissimo spazio che si estende in lungo per tutta l'asia e un po d'europa
24/06/2006 20:34
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ummm ma se il reddito procapite di ogni cittadino non supera i 3 $ .... ma che economia forte é ??? a me sembra che ci siano in russia 30 persone richissime e 200 milioni che si muoiono di fame.....

poi sulle risorse minerarie non vuol dire nulla averle, altrimenti tutti gli stati africani erano straricchi e il giappone non sarebbe la seconda economia mondiale...

cmq chiudiamo questo off topic che la pensiamo diversamente :D
25/06/2006 14:22
quello che dici te è il reddito procapite! io dicevo il pil della russia! Abramovich per fare u nesempio è diventato ricco sfondato grazie alla riforma di eltsin che faceva diventare ricchissimi i suoi "amici" ecc.. ma non cambia il fatto che la russia come stato economico sia molto potente
03/08/2006 19:41
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Re: Re:

Scritto da: Pius Augustus 23/06/2006 15.21


har har...scusa ma sei tu quello che va dietro ai luoghi comuni...tu sei quello che mi ha detto che gli spagnoli sono più coraggiosi degli italiani perchè anche quando perdevano erano comunque eroici [SM=g27983] [SM=x506672] manca solo che ci dici che siamo tutti pizza e mandolino e mafia. [SM=g27964]

adesso cazzate a parte diciamoci la verità:gli italiani non sono gli antichi romani e non possono fregiarsi di questa discendenza più di quanto non possano farlo gli spagnoli o i francesi.Ciononostante la cultura latina,con tutta la sua grandiosa importanza è particolarmnte viva in italia,la terra dove ha avuto origine e dove si è affermata.
Il problema è che se nel medioevo gli italiani furono davanti a tutti li europei in tutto,economicamente,politicamente e culturalmente,dal 1400 in poi iniziarono a decadere diventando fra gli utlimi in europa sotto quasi tutti gli aspetti nel 1600 e 1700 e riprendendosi solo parzialmente nel 1800.
Purtroppo le debolezze della nazione italiana derivano dalla sua storia di cattolicesimo,di divisione e di occupazioni straniere e rendono gli italiani un popolo sotto molti aspetti debole,come è stato dimostrato nella seconda guerra mondiale e non solo.
Gli stranieri hanno fatti loro questi luoghi comuni-come tercio dimostra-e comprensibilmente ci hanno sempre trattato con un certo disprezzo-certo,è abbastanza normale una cosa del genre da nazioni avanzate e civili come la germania la francia e l'inghilterra ma meno da nazioni arretrate come spagna o polonia.
Per reazione noi italiani siamo spesso diventati ipersuscettibili e sempre pronti a sentirci attaccati:come giustamente dice tercio se ci viene detto che anche altre nazioni hanno una buona cucina-che poi solo la francia ne abbia una buona come la nsotra è un altro discorso-o che i nostri edifici per quanto splendidi non sono tutte meraviglie urliamo al razzismo,semplicemente perchè è questo a CUI LA STORIA CI HA ABITUATI.

Personalmente credo ch non esista un senso di inferiorità dei non italiani,anzi,siamo noi che dovremmo mostrarci più umili e disposti alle critiche,ma anche più sereni,con un completo ed equilibrato sentimento dei nostri pregi e dei nostr difetti che non sono diversi di quelli di ogni altro popolo.
Come diceva un grande uomo del 700:"per la presunzione di essere sempre più furbi degli altri,di aver sempre ragione e per l'incapacità di comprendere i nostri difetti noi italiani siamo,al pari dei Greci,i rifiuti d'europa dopo esserne stati i maestri".






Questo fondamentalmente é quanto volevo dire tirando quello dei luogui comuni.
Concordo pienamente con Pius sopratutto nell´ultima parte del suo discorso.
Non potete negare che non é vero ed é quanto volevo trasmettere tirando i topici.
Si vede per esempio pure dalla reazione che avete subito dopo leggere quello che avevo scritto. Avete reagito male.
Questa é una delle differenze nella societá spagnola.
La Spagna, che da secoli é una nazione di "seconda" e solo ora comincia a risollevarsi, é arrivato un momento in cui eravamo "soggetti" ai topici estranieri e solo ora cominciamo a rifiutare.
Topici come ad esempio Spain is different, siam tutti toreros e balliamo flamenco e svillanas al pomeriggio, la paella é il nostro cibo di tutti i giorni, la Spagna terra di popolani, arretrata, persino terra dove la vagabondaggine regna.
Con questi topici abbiam imparato a vivere, perche in alcuni casi hanno purtroppo ragione, e perche grazie a questi topici, usati poi come pubblicitá nell estraniero per il turismo, é grazie a cui mangiamo, il turismo.
Pertanto, molte volte li accettavamo, anche uno del nord, che la paella non la mangia, il flamenco manco li piace e non é tradizione e non ce cultura di tori, tipo li accetta o vive con lui perche é per questo motivo che i turisti vengono qua, a vedere lo Spain is different.
Solo ora, che abbiamo denaro e ci consideriamo nuovi ricchi e uguali a tutti gli europei, cominciano a stancarci sti topici e a tentare di vendere la Spagna in un altro modo che non sia coi topici creatosi lungo la storia.
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04/08/2006 20:25
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La tua lamentazione dei torti subiti dagli spagnoli è commovente, ma qui nessuno ha detto che siete mangia-paella, flamenco, toreri e contadini, e che pergiunta avete da sempre poco coraggio. Tu invece hai fatto il contrario.


E così, nelle operazioni militari:
Se conosci il nemico e conosci te stesso, nemmeno in cento battaglie ti troverai in pericolo.
Se non conosci il nemico ma conosci te stesso, le tue possibilità di vittoria sono pari a quelle di sconfitta.
Se non conosci nè il nemico nè te stesso, ogni battaglia per te significherà sconfitta certa.
SUN TZU

La storia nostra è storia della nostra anima; e storia dell'anima umana è la storia del mondo.
BENEDETTO CROCE

La fede è la più alta passione di ogni uomo. Ci sono forse in ogni generazione molti uomini che non arrivano fino ad essa, ma nessuno va oltre
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Re:

Scritto da: Tymoleon 04/08/2006 20.25
La tua lamentazione dei torti subiti dagli spagnoli è commovente, ma qui nessuno ha detto che siete mangia-paella, flamenco, toreri e contadini, e che pergiunta avete da sempre poco coraggio. Tu invece hai fatto il contrario.




Certo non lo avete detto, ma quei topici esistono, e se no domanda a un qualunque italiano, idem se io domando a un qualunque spagnolo medio, sull´Italia: Ah, si certo, i mafiosi mangiapizza ti dicono.
I Topici son presenti in tutte le societá, nel popolo medio, e su tantissime cose.

Io facendo un discorso su come reagisce diversamente la gente dinanzi ai topici.

Ad esempio, un altro topico classico degli italiani é il cuoco coi baffi, un po´cicciotto, che fa le pizze, ha un ristorante in little italy.
Mai visti i simpsons per esempio?

[Modificato da Tercio Real 04/08/2006 23.18]

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04/08/2006 23:22
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Sai cosa hanno chiesto a un´amica di viaggio a Chicago?
-Ma la in Spagna (che fino poco fa per loro era uguale identico al Messico) avete Internet? E vedete programmi come la MTV, o Friends....?-
Cioé, come se qua, la Spagna fosse tutto pieni di villaggi col classico messicano che dorme col suo grande ombrello e la tecnologia manco sappiam cos´e.
E questo é vero.
In vari films o cartoni animati la Spagna la fanno cosí...tristissimo.

Quanto sto dicendo te l´ha detto Kapo nel topic di Mussolini.
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05/08/2006 02:51
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Se riconosci che è una cosa fastidiosa evita di farlo a tua volta.
Per inciso due ragazzi milanesi mi hanno chiesto se in Sicilia avessi frigo e telefono; io serissimo: certo che no, per comunicare ci lanciamo banane dai balconi....


E così, nelle operazioni militari:
Se conosci il nemico e conosci te stesso, nemmeno in cento battaglie ti troverai in pericolo.
Se non conosci il nemico ma conosci te stesso, le tue possibilità di vittoria sono pari a quelle di sconfitta.
Se non conosci nè il nemico nè te stesso, ogni battaglia per te significherà sconfitta certa.
SUN TZU

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05/08/2006 17:28
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É fastidioso, certo di si, ma vi offendete troppo.
In spagna (e in Italia da quanto mi dici) esistono pure i topici tra le diverse regioni.
Comunque non é una cosa cosí brutta, te ne rendi conto come ti vedono, e a volte ti chiedi il perche, perche non solo le ragioni storiche lo spiegano. [SM=x506639]

Comunque non credevo a ci Sicilia ci fosse cosí tanto denaro per sprecare le banane ( [SM=x506645] scherzo ovviamente).

Comunque facciamola finita perché é la discussione piú off topic che ho visto mai...si parlava di Carthago e per colpa mia siam finiti ad arrivare dei Topici.

[Modificato da Tercio Real 05/08/2006 17.29]

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05/08/2006 17:47
Re:

Scritto da: Tercio Real 05/08/2006 17.28
[SM=x506668]

É fastidioso, certo di si, ma vi offendete troppo.
In spagna (e in Italia da quanto mi dici) esistono pure i topici tra le diverse regioni.
Comunque non é una cosa cosí brutta, te ne rendi conto come ti vedono, e a volte ti chiedi il perche, perche non solo le ragioni storiche lo spiegano. [SM=x506639]

Comunque non credevo a ci Sicilia ci fosse cosí tanto denaro per sprecare le banane ( [SM=x506645] scherzo ovviamente).

Comunque facciamola finita perché é la discussione piú off topic che ho visto mai...si parlava di Carthago e per colpa mia siam finiti ad arrivare dei Topici.

[Modificato da Tercio Real 05/08/2006 17.29]




il simbolo del potere nel mondo!



Catalunya's not spain!

05/08/2006 17:56
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che vuol dire questo davide? [SM=x506639] cosa vuoi dire?

SE ti riferisci nel tema dei topici, sappi che pure tra baschi, asturiani, estremeni, madrileni, andalucia...esistono barzellette, topici che ci diciamo a vicenda.
Per esempio i catalani son tutti piccoli zii paperon dei paperoni, sempre al denaro pensano.
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07/08/2006 19:39
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Re: Re:

Scritto da: Tercio Real 04/08/2006 23.15

Ad esempio, un altro topico classico degli italiani é il cuoco coi baffi, un po´cicciotto, che fa le pizze, ha un ristorante in little italy.

[Modificato da Tercio Real 04/08/2006 23.18]




Esempio di pubblica utilità:"Pizze di qualità"

.... comunque finora l'unico topico che avevo sugli spagnoli era quella che era molto, molto, moltissimo incazzoso.....

Io sono anche siciliano; per me gli spagnoli sono solo buoni cugini irosi [SM=g27963] [SM=g27963] [SM=g27963] .... sai li abbiamo sempre preferiti alla Francia
[SM=g27959]

comunque non ho mai visto un off-topic così off-topic...


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"Io sono Cesare, non re"
"Alea jacta est!" C.G.Cesare
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"Cacciate dunque, occhi greci, la passione dell'occidente che aspetta... I santi monaci di Dio non inizieranno un giorno che Dio conosce bene... a incoronare di nuovo il re romano, ed ad attaccare un croce sul suo petto?"
I Bizantini
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"Che cosa eri tu o Roma, intatta, se le tue rovine sono più grandi dell'intero mondo che ti è accanto?" Ildeberto di Lavardin
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* "Nella vita di noi Italiani ci sono tanti Maggi radiosi e troppi Inverni lunghi"
* "La plebe Italiana è mutevole come il mare"
* "Non esistono vittorie totali, solo sconfitte incondizionate"
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Se Annibale avesse vinto (cosa molto improbabile), avrebbe ridotto in schiavitù gli italici, sedato le eventuali rivolte come è riportato nella Salambò di Flaubert, insomma... avrebbe portato la sua costituzione in Italia. Infine, Roma ridotta a parcheggio e Capua caput Italiae. :-)

Cmq scherzi a parte, la vittoria romana (mi riprometto di citare una bella frase di Borges) è stata fondamentale per la nostra civiltà occidentale, come e forse più di quella greca sui Persiani.

07/08/2006 20:13
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Re:

Scritto da: Zimisce 07/08/2006 20.07
Se Annibale avesse vinto (cosa molto improbabile), avrebbe ridotto in schiavitù gli italici, sedato le eventuali rivolte come è riportato nella Salambò di Flaubert, insomma... avrebbe portato la sua costituzione in Italia. Infine, Roma ridotta a parcheggio e Capua caput Italiae. :-)

Cmq scherzi a parte, la vittoria romana (mi riprometto di citare una bella frase di Borges) è stata fondamentale per la nostra civiltà occidentale, come e forse più di quella greca sui Persiani.



non sono d'accordo sull'ultima parte.

Comunque non sarei mai esistita l'Italia, nè avremo avuto rivoluzione, imperi colonialie nè guerre mondiali.


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