La più grande comunità italiana sui videogiochi Total War di Creative Assembly
  

Total War: Warhammer | Total War: Attila | Total War: Rome 2 | Total War: Shogun 2
Napoleon: Total War | Empire: Total War | Medieval II: Total War | Rome: Total War

LEGGETE IL NOSTRO REGOLAMENTO PRIMA DI PARTECIPARE. PER FARE RICHIESTE DI SUPPORTO, LEGGETE PRIMA QUESTA DISCUSSIONE.

 

 
Stampa | Notifica email    
Autore

Cossacks 3

Ultimo Aggiornamento: 18/09/2016 22:51
18/09/2016 11:51
OFFLINE
Post: 3.452
Registrato il: 16/12/2005
Città: TARANTO
Età: 44
Sesso: Maschile
- Moderatore -
Praefectus Fabrum
è in imminente uscita il terzo Cossacks che ripropone la vecchia formula RTS in chiave storica con mappe più grandi, dettaglio grafico elevato ed eserciti più numerosi.

A me non sono dispiaciuti i titoli Cossacks ma personalmente penso che il vecchio sistema alla warcraft ormai è superato da più avanzati nuovi modi di fare giochi di strategia storica ( "alla total war" ).

Io avrei preferito un Cossacks più incentrato sul realismo degli scenari nel senso grandi mappe 3d si ma per specifiche regioni storicamente esistite con città e villaggi con i propri nomi e in grandezza naturale ed eserciti in 3D ma disponibili con i nomi di comandanti al seguito.

Insomma un mix di tOtal war con enormi mappe alla wargame con zoom dall'alto per gestire le città come in Hegemony :)

non abbiate pietà dei nemici! vittoria,vittoria e sempre vittoria!!!!

http://www.storiainpoltrona.com/
18/09/2016 12:36
OFFLINE
Post: 5.022
Registrato il: 11/05/2010
Città: LATINA
Età: 32
Sesso: Maschile
- Vice amministratore -
Praefectus Castrorum
Στρατηγός
Beh, dopotutto è semplicemente un remake del primo capitolo, non ha e non deve avere cambiamenti alla formula, deve solo riproporla fedelmente, migliorandone giusto gli aspetti tecnici

PS: hegemony effettivamente è un gioco dall'ottimo potenziale, anche se ancora acerbo
[Modificato da andry18 18/09/2016 12:40]


"Per una scodella d'acqua, rendi un pasto abbondante; per un saluto gentile, prostrati a terra con zelo; per un semplice soldo, ripaga con oro; se ti salvano la vita, non risparmiare la tua. Così parole e azione del saggio riverisci; per ogni piccolo servizio, dà un compenso dieci volte maggiore: chi è davvero nobile, conosce tutti come uno solo e rende con gioia bene per male" - Mahatma Gandhi

"Sono le azioni che contano. I nostri pensieri, per quanto buoni possano essere, sono perle false fintanto che non vengono trasformati in azioni. Sii il cambiamento che vuoi vedere nel mondo." - Mahatma Gandhi

"You may say I'm a dreamer, but I'm not the only one" - Imagine, John Lennon

"ma é bene se la coscienza riceve larghe ferite perché in tal modo diventa più sensibile a ogni morso. Bisognerebbe leggere, credo, soltanto libri che mordono e pungono. Se il libro che leggiamo non ci sveglia con un pugno sul cranio, a che serve leggerlo? Affinché ci renda felici, come scrivi tu? Dio mio, felici saremmo anche se non avessimo libri, e i libri che ci rendono felici potremmo eventualmente scriverli noi. Ma abbiamo bisogno di libri che agiscano su di noi come una disgrazia che ci fa molto male, come la morte di uno che ci era più caro di noi stessi, come se fossimo respinti nei boschi, via da tutti gli uomini, come un suicidio, un libro dev'essere la scure per il mare gelato dentro di noi." - Franz Kafka

"Odio gli indifferenti. Credo che vivere voglia dire essere partigiani. Chi vive veramente non può non essere cittadino e partigiano. L'indifferenza è abulia, è parassitismo, è vigliaccheria, non è vita. Perciò odio gli indifferenti.
L'indifferenza è il peso morto della storia. L'indifferenza opera potentemente nella storia. Opera passivamente, ma opera. È la fatalità; è ciò su cui non si può contare; è ciò che sconvolge i programmi, che rovescia i piani meglio costruiti; è la materia bruta che strozza l'intelligenza. Ciò che succede, il male che si abbatte su tutti, avviene perché la massa degli uomini abdica alla sua volontà, lascia promulgare le leggi che solo la rivolta potrà abrogare, lascia salire al potere uomini che poi solo un ammutinamento potrà rovesciare. Tra l'assenteismo e l'indifferenza poche mani, non sorvegliate da alcun controllo, tessono la tela della vita collettiva, e la massa ignora, perché non se ne preoccupa; e allora sembra sia la fatalità a travolgere tutto e tutti, sembra che la storia non sia altro che un enorme fenomeno naturale, un'eruzione, un terremoto del quale rimangono vittime tutti, chi ha voluto e chi non ha voluto, chi sapeva e chi non sapeva, chi era stato attivo e chi indifferente. Alcuni piagnucolano pietosamente, altri bestemmiano oscenamente, ma nessuno o pochi si domandano: se avessi fatto anch'io il mio dovere, se avessi cercato di far valere la mia volontà, sarebbe successo ciò che è successo?
Odio gli indifferenti anche per questo: perché mi dà fastidio il loro piagnisteo da eterni innocenti. Chiedo conto a ognuno di loro del come ha svolto il compito che la vita gli ha posto e gli pone quotidianamente, di ciò che ha fatto e specialmente di ciò che non ha fatto. E sento di poter essere inesorabile, di non dover sprecare la mia pietà, di non dover spartire con loro le mie lacrime.
Sono partigiano, vivo, sento nelle coscienze della mia parte già pulsare l'attività della città futura che la mia parte sta costruendo. E in essa la catena sociale non pesa su pochi, in essa ogni cosa che succede non è dovuta al caso, alla fatalità, ma è intelligente opera dei cittadini. Non c'è in essa nessuno che stia alla finestra a guardare mentre i pochi si sacrificano, si svenano. Vivo, sono partigiano. Perciò odio chi non parteggia, odio gli indifferenti." - Antonio Gramsci

http://www.youtube.com/watch?v=_M3dpL4nj3Q
https://www.youtube.com/watch?v=QcvjoWOwnn4
18/09/2016 13:54
OFFLINE
Post: 3.452
Registrato il: 16/12/2005
Città: TARANTO
Età: 44
Sesso: Maschile
- Moderatore -
Praefectus Fabrum
Hegemony è caruccio ma peccato l'orrido sistema per le battaglie.. sai a cosa penso ? un Hegemony con zoom che a mano a mano che si avvicina al luogo di battaglia rappresentato chessò da due spade incrociate tu puoi scegliere di giocare la battaglia che ti porta in un altra mappa in 3D che deve rappresentare un area limitata dell'area della mappa generale e le armate dapprima rappresentate da singole unità diventano gruppi di unità in 3D :)

a me Hegemony ricorda molto un classico dell'Amiga che era Carthage :)

peccato che non hanno fatto un Carthage con mappa più grande tipo la campagna di Annibale in Italia :(



[Modificato da Archita 18/09/2016 13:55]
non abbiate pietà dei nemici! vittoria,vittoria e sempre vittoria!!!!

http://www.storiainpoltrona.com/
18/09/2016 14:26
OFFLINE
Post: 3.452
Registrato il: 16/12/2005
Città: TARANTO
Età: 44
Sesso: Maschile
- Moderatore -
Praefectus Fabrum
Babbo Natale in Cossacks 3 :D

non abbiate pietà dei nemici! vittoria,vittoria e sempre vittoria!!!!

http://www.storiainpoltrona.com/
18/09/2016 15:33
OFFLINE
Post: 5.022
Registrato il: 11/05/2010
Città: LATINA
Età: 32
Sesso: Maschile
- Vice amministratore -
Praefectus Castrorum
Στρατηγός
Hegemony avrebbe bisogno di qualche finanziamento e molto lavoro in più per aggiungere, approfondire e bilanciare molte dinamiche di gioco, ma la formula potrebbe anche essere vincente
Per quanto riguarda le battaglie l'intera gestione andrebbe rivista, però la questione delle unità 3d non l'ho capita sinceramente, c'era già nei precedenti capitoli, è così anche nel 3 (manca lo stacco tra mappa di campagna e quella di battaglia, ma secondo me va bene così), quindi non capisco cosa intendi


"Per una scodella d'acqua, rendi un pasto abbondante; per un saluto gentile, prostrati a terra con zelo; per un semplice soldo, ripaga con oro; se ti salvano la vita, non risparmiare la tua. Così parole e azione del saggio riverisci; per ogni piccolo servizio, dà un compenso dieci volte maggiore: chi è davvero nobile, conosce tutti come uno solo e rende con gioia bene per male" - Mahatma Gandhi

"Sono le azioni che contano. I nostri pensieri, per quanto buoni possano essere, sono perle false fintanto che non vengono trasformati in azioni. Sii il cambiamento che vuoi vedere nel mondo." - Mahatma Gandhi

"You may say I'm a dreamer, but I'm not the only one" - Imagine, John Lennon

"ma é bene se la coscienza riceve larghe ferite perché in tal modo diventa più sensibile a ogni morso. Bisognerebbe leggere, credo, soltanto libri che mordono e pungono. Se il libro che leggiamo non ci sveglia con un pugno sul cranio, a che serve leggerlo? Affinché ci renda felici, come scrivi tu? Dio mio, felici saremmo anche se non avessimo libri, e i libri che ci rendono felici potremmo eventualmente scriverli noi. Ma abbiamo bisogno di libri che agiscano su di noi come una disgrazia che ci fa molto male, come la morte di uno che ci era più caro di noi stessi, come se fossimo respinti nei boschi, via da tutti gli uomini, come un suicidio, un libro dev'essere la scure per il mare gelato dentro di noi." - Franz Kafka

"Odio gli indifferenti. Credo che vivere voglia dire essere partigiani. Chi vive veramente non può non essere cittadino e partigiano. L'indifferenza è abulia, è parassitismo, è vigliaccheria, non è vita. Perciò odio gli indifferenti.
L'indifferenza è il peso morto della storia. L'indifferenza opera potentemente nella storia. Opera passivamente, ma opera. È la fatalità; è ciò su cui non si può contare; è ciò che sconvolge i programmi, che rovescia i piani meglio costruiti; è la materia bruta che strozza l'intelligenza. Ciò che succede, il male che si abbatte su tutti, avviene perché la massa degli uomini abdica alla sua volontà, lascia promulgare le leggi che solo la rivolta potrà abrogare, lascia salire al potere uomini che poi solo un ammutinamento potrà rovesciare. Tra l'assenteismo e l'indifferenza poche mani, non sorvegliate da alcun controllo, tessono la tela della vita collettiva, e la massa ignora, perché non se ne preoccupa; e allora sembra sia la fatalità a travolgere tutto e tutti, sembra che la storia non sia altro che un enorme fenomeno naturale, un'eruzione, un terremoto del quale rimangono vittime tutti, chi ha voluto e chi non ha voluto, chi sapeva e chi non sapeva, chi era stato attivo e chi indifferente. Alcuni piagnucolano pietosamente, altri bestemmiano oscenamente, ma nessuno o pochi si domandano: se avessi fatto anch'io il mio dovere, se avessi cercato di far valere la mia volontà, sarebbe successo ciò che è successo?
Odio gli indifferenti anche per questo: perché mi dà fastidio il loro piagnisteo da eterni innocenti. Chiedo conto a ognuno di loro del come ha svolto il compito che la vita gli ha posto e gli pone quotidianamente, di ciò che ha fatto e specialmente di ciò che non ha fatto. E sento di poter essere inesorabile, di non dover sprecare la mia pietà, di non dover spartire con loro le mie lacrime.
Sono partigiano, vivo, sento nelle coscienze della mia parte già pulsare l'attività della città futura che la mia parte sta costruendo. E in essa la catena sociale non pesa su pochi, in essa ogni cosa che succede non è dovuta al caso, alla fatalità, ma è intelligente opera dei cittadini. Non c'è in essa nessuno che stia alla finestra a guardare mentre i pochi si sacrificano, si svenano. Vivo, sono partigiano. Perciò odio chi non parteggia, odio gli indifferenti." - Antonio Gramsci

http://www.youtube.com/watch?v=_M3dpL4nj3Q
https://www.youtube.com/watch?v=QcvjoWOwnn4
18/09/2016 16:51
OFFLINE
Post: 3.452
Registrato il: 16/12/2005
Città: TARANTO
Età: 44
Sesso: Maschile
- Moderatore -
Praefectus Fabrum
per unità 3D io intendevo non nel caso specifico di Cossacks ma su un a specie di Hegemony dove gli eserciti dovrebbero essere rappresentati ( come succede ad un certo livello di zoom in Hegemony ) da simboli che poi una volta giunti in scontro possono dare la possibilità al giocatore di "saltare" su un altra mappa diversa che rappresenta in tempo reale il terreno di battaglia ( come avveniva in Rome 1 e in Braveheart della Eidos ).

Una soluzione simile si sta vedendo in Oriental Empires in prossima uscita che è essenzialmente civilization con battaglie in 3D però automatiche ( nessun controllo alla Total War )

a riguardo dell'ambientazione di Cossacks andrebbe bene una mappa dell'europa orientale da zoomare dalla carta geografica estrema alle conformazioni naturali come in Hegemony appunto più battaglie a turni ( non in tempo reale ) oppure battaglie a gestione IA lasciando al giocatore essenziali scelte tattiche.
non abbiate pietà dei nemici! vittoria,vittoria e sempre vittoria!!!!

http://www.storiainpoltrona.com/
18/09/2016 17:11
OFFLINE
Post: 5.022
Registrato il: 11/05/2010
Città: LATINA
Età: 32
Sesso: Maschile
- Vice amministratore -
Praefectus Castrorum
Στρατηγός
Continuo a non seguirti, in hegemony come dici tu stesso zoomando puoi comandare direttamente le unità dell'esercito, il che il desiderio si ridurrebbe nell'avere le due mappe separate? Non capisco che migliorie effettive potrebbe dare una cosa del genere, perché saltare ad una mappa di battaglia separata, quando è possibile comandare le truppe direttamente in quella di campagna, zoomando?
Certo, la cosa non permette di raggiungere il livello grafico di un total war, ma la cosa conferisce molta più libertà e molti meno caricamenti
Quello su cui punterei invece è approfondire e migliorare proprio questa dinamica, avvicinandosi ai livelli offerti dai tripla a (tirando così fuori un buon strategico 4x con battaglie alla total war, il tutto in tempo reale e senza secoli di caricamenti)
Non credo proprio saranno i longbow a poterci offrire un'esperienza del genere però, sono uno studio troppo piccolo e senza grandi finanziamenti


"Per una scodella d'acqua, rendi un pasto abbondante; per un saluto gentile, prostrati a terra con zelo; per un semplice soldo, ripaga con oro; se ti salvano la vita, non risparmiare la tua. Così parole e azione del saggio riverisci; per ogni piccolo servizio, dà un compenso dieci volte maggiore: chi è davvero nobile, conosce tutti come uno solo e rende con gioia bene per male" - Mahatma Gandhi

"Sono le azioni che contano. I nostri pensieri, per quanto buoni possano essere, sono perle false fintanto che non vengono trasformati in azioni. Sii il cambiamento che vuoi vedere nel mondo." - Mahatma Gandhi

"You may say I'm a dreamer, but I'm not the only one" - Imagine, John Lennon

"ma é bene se la coscienza riceve larghe ferite perché in tal modo diventa più sensibile a ogni morso. Bisognerebbe leggere, credo, soltanto libri che mordono e pungono. Se il libro che leggiamo non ci sveglia con un pugno sul cranio, a che serve leggerlo? Affinché ci renda felici, come scrivi tu? Dio mio, felici saremmo anche se non avessimo libri, e i libri che ci rendono felici potremmo eventualmente scriverli noi. Ma abbiamo bisogno di libri che agiscano su di noi come una disgrazia che ci fa molto male, come la morte di uno che ci era più caro di noi stessi, come se fossimo respinti nei boschi, via da tutti gli uomini, come un suicidio, un libro dev'essere la scure per il mare gelato dentro di noi." - Franz Kafka

"Odio gli indifferenti. Credo che vivere voglia dire essere partigiani. Chi vive veramente non può non essere cittadino e partigiano. L'indifferenza è abulia, è parassitismo, è vigliaccheria, non è vita. Perciò odio gli indifferenti.
L'indifferenza è il peso morto della storia. L'indifferenza opera potentemente nella storia. Opera passivamente, ma opera. È la fatalità; è ciò su cui non si può contare; è ciò che sconvolge i programmi, che rovescia i piani meglio costruiti; è la materia bruta che strozza l'intelligenza. Ciò che succede, il male che si abbatte su tutti, avviene perché la massa degli uomini abdica alla sua volontà, lascia promulgare le leggi che solo la rivolta potrà abrogare, lascia salire al potere uomini che poi solo un ammutinamento potrà rovesciare. Tra l'assenteismo e l'indifferenza poche mani, non sorvegliate da alcun controllo, tessono la tela della vita collettiva, e la massa ignora, perché non se ne preoccupa; e allora sembra sia la fatalità a travolgere tutto e tutti, sembra che la storia non sia altro che un enorme fenomeno naturale, un'eruzione, un terremoto del quale rimangono vittime tutti, chi ha voluto e chi non ha voluto, chi sapeva e chi non sapeva, chi era stato attivo e chi indifferente. Alcuni piagnucolano pietosamente, altri bestemmiano oscenamente, ma nessuno o pochi si domandano: se avessi fatto anch'io il mio dovere, se avessi cercato di far valere la mia volontà, sarebbe successo ciò che è successo?
Odio gli indifferenti anche per questo: perché mi dà fastidio il loro piagnisteo da eterni innocenti. Chiedo conto a ognuno di loro del come ha svolto il compito che la vita gli ha posto e gli pone quotidianamente, di ciò che ha fatto e specialmente di ciò che non ha fatto. E sento di poter essere inesorabile, di non dover sprecare la mia pietà, di non dover spartire con loro le mie lacrime.
Sono partigiano, vivo, sento nelle coscienze della mia parte già pulsare l'attività della città futura che la mia parte sta costruendo. E in essa la catena sociale non pesa su pochi, in essa ogni cosa che succede non è dovuta al caso, alla fatalità, ma è intelligente opera dei cittadini. Non c'è in essa nessuno che stia alla finestra a guardare mentre i pochi si sacrificano, si svenano. Vivo, sono partigiano. Perciò odio chi non parteggia, odio gli indifferenti." - Antonio Gramsci

http://www.youtube.com/watch?v=_M3dpL4nj3Q
https://www.youtube.com/watch?v=QcvjoWOwnn4
18/09/2016 17:53
OFFLINE
Post: 3.452
Registrato il: 16/12/2005
Città: TARANTO
Età: 44
Sesso: Maschile
- Moderatore -
Praefectus Fabrum
Re:
andry18, 18/09/2016 17.11:

Continuo a non seguirti, in hegemony come dici tu stesso zoomando puoi comandare direttamente le unità dell'esercito, il che il desiderio si ridurrebbe nell'avere le due mappe separate? Non capisco che migliorie effettive potrebbe dare una cosa del genere, perché saltare ad una mappa di battaglia separata, quando è possibile comandare le truppe direttamente in quella di campagna, zoomando?
Certo, la cosa non permette di raggiungere il livello grafico di un total war, ma la cosa conferisce molta più libertà e molti meno caricamenti
Quello su cui punterei invece è approfondire e migliorare proprio questa dinamica, avvicinandosi ai livelli offerti dai tripla a (tirando così fuori un buon strategico 4x con battaglie alla total war, il tutto in tempo reale e senza secoli di caricamenti)
Non credo proprio saranno i longbow a poterci offrire un'esperienza del genere però, sono uno studio troppo piccolo e senza grandi finanziamenti



fare la battaglia fluidamente con lo zoom implicherebbe una notevole riduzione della complessità di un campo di battaglia come appunto si è visto in Hegemony e anche nel suo "antenato" ideale Carthage. Io invece vedo una soluzione interessante nel prossimo Oriental Empires dove il passaggio fra mappa strategica alla mappa tattica avviene senza caricamenti.

Una soluzione di mezzo l'ha trovata al suo tempo la KOEI che proponeva scontri direttamente su mappa strategica tramite un meccanismo a turni dove gli eserciti sono gruppi di leaders con un proprio esercito dotato di uno specifico armamento. Tuttavia nei giochi KOEI il più delle volte si tratta di uso di abilità speciali dei generali che di elementi del terreno e altre variabili.

Comunque io temo che le battaglie di Oriental Empires saranno una rielaborazione ( visti i mezzi della piccola casa sviluppatrice ) delle battaglie automatiche dei moderni giochi del genere 4X in considerazione tra l'altro della assenza di variabili che sarebbero potuto essere parecchio interessanti come delle "carte" speciali.

Io resto convinto che le battaglie meritano una sezione a parte nei giochi di strategia di carattere storico. Si dovrà solo fare quello che si è iniziato a fare in Rome 1 con le mappe dinamiche ed integrare ciò nel contesto di una mappa completamente interagibile di Hegemony.




non abbiate pietà dei nemici! vittoria,vittoria e sempre vittoria!!!!

http://www.storiainpoltrona.com/
18/09/2016 19:23
OFFLINE
Post: 5.022
Registrato il: 11/05/2010
Città: LATINA
Età: 32
Sesso: Maschile
- Vice amministratore -
Praefectus Castrorum
Στρατηγός
Re: Re:
Archita, 18/09/2016 17.53:

fare la battaglia fluidamente con lo zoom implicherebbe una notevole riduzione della complessità di un campo di battaglia come appunto si è visto in Hegemony e anche nel suo "antenato" ideale Carthage. Io invece vedo una soluzione interessante nel prossimo Oriental Empires dove il passaggio fra mappa strategica alla mappa tattica avviene senza caricamenti.


Guarda che sia Oriental Empires che Hegemony hanno lo stesso identico approccio di gioco, vedi le unità in 3d e le fai combattere potendo dare qualche direttiva in più zoomando sulla mappa di campagna.
Sulla questione della complessità del campo di battaglia...beh, non che i total war offrano un qualche tipo di complessità. Certo, hanno dalla loro gli assedi, che titoli minori come quelli appena citati non possono offrire in maniera neanche lontanamente soddisfacente, ma direi che il tutto è causato da limiti tecnici (dimensione della mappa), e non della tipologia di gioco in sé.
Tra qualche anno e con della potenza computazionale in più sono convinto che unire mappa strategica e di battaglia avendo degli scontri anche superiori a quelli offerti dalla CA sarà più che fattibile, il problema è che il mercato degli strategici è troppo piccolo per dare la possibilità a software house piccole di riuscirci per conto loro.
Però non è neanche detto che non possano essere i grandi a "rubare" l'idea. Paradox ha già fatto qualcosa di simile anche se molto basilare con stellaris, potrebbe sviluppare la cosa e affiancare questa formula a quella in uso attualmente (ma ci credo poco). Quella che potrebbe andarci molto più vicino è invece la CA stessa, cominciando con un nuovo motore capace di accorciare di molto i tempi di caricamento, rendendo il passaggio tra le due mappe quasi immediato, e nascondere lo stacco tramite un'animazione di zoom della telecamera, ma credo si limiterebbe solo a questo, senza di fatto unire effettivamente le due mappe


Una soluzione di mezzo l'ha trovata al suo tempo la KOEI che proponeva scontri direttamente su mappa strategica tramite un meccanismo a turni dove gli eserciti sono gruppi di leaders con un proprio esercito dotato di uno specifico armamento. Tuttavia nei giochi KOEI il più delle volte si tratta di uso di abilità speciali dei generali che di elementi del terreno e altre variabili.

Comunque io temo che le battaglie di Oriental Empires saranno una rielaborazione ( visti i mezzi della piccola casa sviluppatrice ) delle battaglie automatiche dei moderni giochi del genere 4X in considerazione tra l'altro della assenza di variabili che sarebbero potuto essere parecchio interessanti come delle "carte" speciali.


Ok, qui siamo passati al gameplay. Sinceramente negli strategici preferirei un combattimento in tempo reale, offre molto più realismo. I turni vanno bene per giochi magari più tattici, probabilmente a squadre, dove è più l'ordine delle azioni e la scelta degli avversari da colpire da fare la differenza tra la vittoria e la sconfitta (che so, un xcom?)

Da quel che ho visto comunque le battaglie di oriental empires sono abbastanza automatiche, pura somma degli addendi. Sto giocando ad Hegemony 3 questi giorni, e in questo ambito mi sembra superiore


Io resto convinto che le battaglie meritano una sezione a parte nei giochi di strategia di carattere storico. Si dovrà solo fare quello che si è iniziato a fare in Rome 1 con le mappe dinamiche ed integrare ciò nel contesto di una mappa completamente interagibile di Hegemony.


Prima mi sono messo a fantasticare, mi sa che ho centrato il punto a cui ti stai riferendo adesso...in sintesi ci vorranno engine, configurazioni, soldi ed interessi che al momento ancora mancano


"Per una scodella d'acqua, rendi un pasto abbondante; per un saluto gentile, prostrati a terra con zelo; per un semplice soldo, ripaga con oro; se ti salvano la vita, non risparmiare la tua. Così parole e azione del saggio riverisci; per ogni piccolo servizio, dà un compenso dieci volte maggiore: chi è davvero nobile, conosce tutti come uno solo e rende con gioia bene per male" - Mahatma Gandhi

"Sono le azioni che contano. I nostri pensieri, per quanto buoni possano essere, sono perle false fintanto che non vengono trasformati in azioni. Sii il cambiamento che vuoi vedere nel mondo." - Mahatma Gandhi

"You may say I'm a dreamer, but I'm not the only one" - Imagine, John Lennon

"ma é bene se la coscienza riceve larghe ferite perché in tal modo diventa più sensibile a ogni morso. Bisognerebbe leggere, credo, soltanto libri che mordono e pungono. Se il libro che leggiamo non ci sveglia con un pugno sul cranio, a che serve leggerlo? Affinché ci renda felici, come scrivi tu? Dio mio, felici saremmo anche se non avessimo libri, e i libri che ci rendono felici potremmo eventualmente scriverli noi. Ma abbiamo bisogno di libri che agiscano su di noi come una disgrazia che ci fa molto male, come la morte di uno che ci era più caro di noi stessi, come se fossimo respinti nei boschi, via da tutti gli uomini, come un suicidio, un libro dev'essere la scure per il mare gelato dentro di noi." - Franz Kafka

"Odio gli indifferenti. Credo che vivere voglia dire essere partigiani. Chi vive veramente non può non essere cittadino e partigiano. L'indifferenza è abulia, è parassitismo, è vigliaccheria, non è vita. Perciò odio gli indifferenti.
L'indifferenza è il peso morto della storia. L'indifferenza opera potentemente nella storia. Opera passivamente, ma opera. È la fatalità; è ciò su cui non si può contare; è ciò che sconvolge i programmi, che rovescia i piani meglio costruiti; è la materia bruta che strozza l'intelligenza. Ciò che succede, il male che si abbatte su tutti, avviene perché la massa degli uomini abdica alla sua volontà, lascia promulgare le leggi che solo la rivolta potrà abrogare, lascia salire al potere uomini che poi solo un ammutinamento potrà rovesciare. Tra l'assenteismo e l'indifferenza poche mani, non sorvegliate da alcun controllo, tessono la tela della vita collettiva, e la massa ignora, perché non se ne preoccupa; e allora sembra sia la fatalità a travolgere tutto e tutti, sembra che la storia non sia altro che un enorme fenomeno naturale, un'eruzione, un terremoto del quale rimangono vittime tutti, chi ha voluto e chi non ha voluto, chi sapeva e chi non sapeva, chi era stato attivo e chi indifferente. Alcuni piagnucolano pietosamente, altri bestemmiano oscenamente, ma nessuno o pochi si domandano: se avessi fatto anch'io il mio dovere, se avessi cercato di far valere la mia volontà, sarebbe successo ciò che è successo?
Odio gli indifferenti anche per questo: perché mi dà fastidio il loro piagnisteo da eterni innocenti. Chiedo conto a ognuno di loro del come ha svolto il compito che la vita gli ha posto e gli pone quotidianamente, di ciò che ha fatto e specialmente di ciò che non ha fatto. E sento di poter essere inesorabile, di non dover sprecare la mia pietà, di non dover spartire con loro le mie lacrime.
Sono partigiano, vivo, sento nelle coscienze della mia parte già pulsare l'attività della città futura che la mia parte sta costruendo. E in essa la catena sociale non pesa su pochi, in essa ogni cosa che succede non è dovuta al caso, alla fatalità, ma è intelligente opera dei cittadini. Non c'è in essa nessuno che stia alla finestra a guardare mentre i pochi si sacrificano, si svenano. Vivo, sono partigiano. Perciò odio chi non parteggia, odio gli indifferenti." - Antonio Gramsci

http://www.youtube.com/watch?v=_M3dpL4nj3Q
https://www.youtube.com/watch?v=QcvjoWOwnn4
18/09/2016 21:01
OFFLINE
Post: 3.452
Registrato il: 16/12/2005
Città: TARANTO
Età: 44
Sesso: Maschile
- Moderatore -
Praefectus Fabrum
ancora Oriental Empires non è uscito ( stai provando il beta ? ) e so che sono infatti automatiche ( per questo motivo dicevo che sarebbe stato meglio un meccanismo di carte come Great Battles Medieval o un meccanismo di strategie da adottare prima della battaglia come nel gioco da tavolo Mighty Empires.

Da quanto si deduce lo zoom forse non è immediato e diretto come in Hegemony, comunque sta di fatto che a differenza di Hegemony il campo di battaglia muta automaticamente mentre lo zoom di Hegemony conserva le caratteristiche della mappa.

comunque quello che volevo far intendere è che per il momento il concetto dello zoom senza scatti e caricamenti ancora non garantisce un livello di dettaglio di un campo di battaglia che possa valorizzare le formazioni e manovre che sono fino a questo momento il vero punto debole di questo genere di strategici 4x.

Direi che uno "stacco" e un passaggio tramite un caricamento permette di ottenere appunto una mappa migliore che possa soddisfare un minimo di realismo storico specie per le battaglie dell'età antica dove le caratteristiche del terreno hanno avuto un peso enorme sul modo di fare le battaglie.

Dunque quello che immagino io è un alchimia di mappe tattiche estrapolate dalla mappa strategica ( Rome 1 - Braveheart ) + gestione a turni o semi a turni come un flusso di ordini come nei titoli KOEI + un sistema di carte "eventi" o "strategie" che possa rendere imprevedibile anche l'esito più scontato.



non abbiate pietà dei nemici! vittoria,vittoria e sempre vittoria!!!!

http://www.storiainpoltrona.com/
18/09/2016 21:29
OFFLINE
Post: 5.022
Registrato il: 11/05/2010
Città: LATINA
Età: 32
Sesso: Maschile
- Vice amministratore -
Praefectus Castrorum
Στρατηγός
No, però hanno permesso a chi è stato abbastanza fortunato da accedere alla closed beta di rilasciare gameplay vari, quindi ho visto quelli e ti confermo che lo zoom è proprio diretto, paro paro ad Hegemony quindi (l'unica principale differenza è stilistica: mentre in Hegemony ci sono pedine che assumono i loro modelli reali solo zoomandoci, qui vedi i modelli reali anche dall'alto, ed avvicinandosi ovviamente si arricchiscono di dettagli)


"Per una scodella d'acqua, rendi un pasto abbondante; per un saluto gentile, prostrati a terra con zelo; per un semplice soldo, ripaga con oro; se ti salvano la vita, non risparmiare la tua. Così parole e azione del saggio riverisci; per ogni piccolo servizio, dà un compenso dieci volte maggiore: chi è davvero nobile, conosce tutti come uno solo e rende con gioia bene per male" - Mahatma Gandhi

"Sono le azioni che contano. I nostri pensieri, per quanto buoni possano essere, sono perle false fintanto che non vengono trasformati in azioni. Sii il cambiamento che vuoi vedere nel mondo." - Mahatma Gandhi

"You may say I'm a dreamer, but I'm not the only one" - Imagine, John Lennon

"ma é bene se la coscienza riceve larghe ferite perché in tal modo diventa più sensibile a ogni morso. Bisognerebbe leggere, credo, soltanto libri che mordono e pungono. Se il libro che leggiamo non ci sveglia con un pugno sul cranio, a che serve leggerlo? Affinché ci renda felici, come scrivi tu? Dio mio, felici saremmo anche se non avessimo libri, e i libri che ci rendono felici potremmo eventualmente scriverli noi. Ma abbiamo bisogno di libri che agiscano su di noi come una disgrazia che ci fa molto male, come la morte di uno che ci era più caro di noi stessi, come se fossimo respinti nei boschi, via da tutti gli uomini, come un suicidio, un libro dev'essere la scure per il mare gelato dentro di noi." - Franz Kafka

"Odio gli indifferenti. Credo che vivere voglia dire essere partigiani. Chi vive veramente non può non essere cittadino e partigiano. L'indifferenza è abulia, è parassitismo, è vigliaccheria, non è vita. Perciò odio gli indifferenti.
L'indifferenza è il peso morto della storia. L'indifferenza opera potentemente nella storia. Opera passivamente, ma opera. È la fatalità; è ciò su cui non si può contare; è ciò che sconvolge i programmi, che rovescia i piani meglio costruiti; è la materia bruta che strozza l'intelligenza. Ciò che succede, il male che si abbatte su tutti, avviene perché la massa degli uomini abdica alla sua volontà, lascia promulgare le leggi che solo la rivolta potrà abrogare, lascia salire al potere uomini che poi solo un ammutinamento potrà rovesciare. Tra l'assenteismo e l'indifferenza poche mani, non sorvegliate da alcun controllo, tessono la tela della vita collettiva, e la massa ignora, perché non se ne preoccupa; e allora sembra sia la fatalità a travolgere tutto e tutti, sembra che la storia non sia altro che un enorme fenomeno naturale, un'eruzione, un terremoto del quale rimangono vittime tutti, chi ha voluto e chi non ha voluto, chi sapeva e chi non sapeva, chi era stato attivo e chi indifferente. Alcuni piagnucolano pietosamente, altri bestemmiano oscenamente, ma nessuno o pochi si domandano: se avessi fatto anch'io il mio dovere, se avessi cercato di far valere la mia volontà, sarebbe successo ciò che è successo?
Odio gli indifferenti anche per questo: perché mi dà fastidio il loro piagnisteo da eterni innocenti. Chiedo conto a ognuno di loro del come ha svolto il compito che la vita gli ha posto e gli pone quotidianamente, di ciò che ha fatto e specialmente di ciò che non ha fatto. E sento di poter essere inesorabile, di non dover sprecare la mia pietà, di non dover spartire con loro le mie lacrime.
Sono partigiano, vivo, sento nelle coscienze della mia parte già pulsare l'attività della città futura che la mia parte sta costruendo. E in essa la catena sociale non pesa su pochi, in essa ogni cosa che succede non è dovuta al caso, alla fatalità, ma è intelligente opera dei cittadini. Non c'è in essa nessuno che stia alla finestra a guardare mentre i pochi si sacrificano, si svenano. Vivo, sono partigiano. Perciò odio chi non parteggia, odio gli indifferenti." - Antonio Gramsci

http://www.youtube.com/watch?v=_M3dpL4nj3Q
https://www.youtube.com/watch?v=QcvjoWOwnn4
18/09/2016 22:51
OFFLINE
Post: 3.452
Registrato il: 16/12/2005
Città: TARANTO
Età: 44
Sesso: Maschile
- Moderatore -
Praefectus Fabrum
io sono molto interessato a Oriental Empires, promette bene e se avrà abbastanza successo potrebbero uscire anche espansioni su Corea e penisola indocinese permettendo di giocare a periodi storici importanti in Asia ma quasi del tutto trascurati in occidente al di fuori del campo di ricerca :)

peccato però il limitato controllo delle battaglie e resto convinto che un sistema di carte renderebbe molto..

in linea di massima sarà una sorta di Civ focalizzato sulla storia cinese e dunque non quella del Romanzo dei Tre Regni che si sa è una deformazione romanzata ed epica di un periodo storico realmente accaduto.
non abbiate pietà dei nemici! vittoria,vittoria e sempre vittoria!!!!

http://www.storiainpoltrona.com/
Amministra Discussione: | Chiudi | Sposta | Cancella | Modifica | Notifica email Pagina precedente | 1 | Pagina successiva
Nuova Discussione
 | 
Rispondi

Feed | Forum | Bacheca | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Crea forum gratis, gestisci la tua comunità! Iscriviti a FreeForumZone
FreeForumZone [v.6.1] - Leggendo la pagina si accettano regolamento e privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 21:47. Versione: Stampabile | Mobile
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com


© The Creative Assembly Limited.
All trade marks and game content are the property of The Creative Assembly Limited and its group companies.
All rights reserved.