arysfalian, 25/08/2016 01.24:
Lo sai che per assurdo a me sta più sulle scatole la situazione nel periodo medievale?
Il decadimento della puglia normanna, e l'annichilimento del principato di taranto sono delle cose che fan parte di quella situazione abominevole che era il sud italia dai normanni, passando ai borbone fino all'unità, e forse dura tuttora.
In effetti il Meridione esisteva con l'unico scopo di sfamare Napoli, e come Alessandro Barbero ha più volte detto, e il vicere non dava nulla neanche alla Spagna.
La Taranto antica avrebbe avuto comunque il destino segnato, perché nell'impero romano la capitale era Roma e basta, il resto erano comprimari. Nel Medioevo invece, un principato o granducato di Taranto, chissà cosa avrebbe potuto fare in quella posizione geografica, magari con un egemonia sull'intera regione o più che le fornisse un solido entroterra. Una città marinara che con un alleanza navale con Venezia o con Genova, potesse coprire lo Ionio e le tratte più meridionali di commercio, o diventare un bastione terrestre contro le incursioni musulmane. O un centro culturale che unisse tratti bizantini, arabi e europei, e che rivaleggiasse con le signorie del centro e nord Italia.
Nei Savoia il titolo Duca di Puglia era uno dei più importanti, ma era parecchio aleatorio. Immagina che città sarebbe Taranto se avesse una storia, e soprattutto diciamocelo, un urbanistica degna di una signoria del centro nord.
Il centro storico, tra ponte girevole e ponte di pietra, per come è messo ora sarebbe da radere al suolo. Se lo avessero fatto, che so, come Assisi alta, sarebbe stato uno spettacolo. Una sorta di isola tiberina sullo Ionio.
Tu mi dirai che una città navale deve avere una morfologia atta alla difesa, come le strette vie di Genova, però dai, sognare non costa nulla.
devo qui precisare che Taranto nell'alto medioevo poco dopo la caduta dell'Impero d'Occidente era stata a lungo sotto dominazione bizantina e i romaioi trascurarono la città a beneficio invece di Brindisi e non riuscirono a proteggerla dai saraceni che per un periodo relativamente lungo ( circa 40 anni ) ne fecero insieme a Bari un avamposto per commercio di schiavi. La riconquista ha cancellato ogni segno di questa dominazione.
sotto dominazione normanna e poi sveva Taranto ebbe veramente un periodo di rinascita e fu una città mercantile talmente attiva che è accertata anche la presenza del ghetto ebraico che era origine di fastidiosi tumulti con l'Università di Taranto.
Il principato di Taranto era vasto e potente e ha regalato al mondo personaggi come Boemondo, Maria d'Enghien e Giovanna che divenne pure regina di Napoli ed era una donna proprio con gli "attributi" più dei napoletani suoi sudditi
In seguito Taranto fu contesa fra francesi e spagnoli con tanto di incursioni di navi turche e veneziane. I veneziani avevano avamposti sul lato adriatico del Pugliese e Taranto aveva chiesto di fare parte di Venezia ma i lagunari declinarono l'offerta evidentemente anche per non irritare Francia e Spagna...
riguardo a Taranto antica, se ci fosse stata vittoria contro la battagliera confederazione messapica il destino della Città dei Due Mari sarebbe stata forse diversa e avrebbe forse dato più filo da torcere ai romani ma forse altrettanto avrebbe subito il massacro e il saccheggio come è successo con l'orgogliosa Siracusa alla fine
i romani ci contavano proprio per l'assurda incapacità dei greci di coalizzarsi insieme perchè la Magna Grecia nel suo insieme avrebbe potuto creare un contrappeso alle ambizioni tiberine almeno per più tempo.
non abbiate pietà dei nemici! vittoria,vittoria e sempre vittoria!!!!
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