a scopo di ravvivare un pò la discussione avanzo una proposta di discussione suggestiva:
l'Impero positivo o negativo per Roma ? si è detto ed affermato che la repubblica romana era un sistema ingegnoso che mobilitava e univa disparate componenti sociali stimolando i meccanismi dell'ascensore sociale dei più capaci ed ambiziosi e soddisfacendo l'ambizione con l'attitudine ad imprese militari con risorse e fondi privati e tenendo sempre mobile la ruota della fortuna che portava all'altare e alla polvere alte personalità e fazioni evitando l'immobilismo della tirannia e della monarchia.
si è detto anche proprio l'uso delle imprese di conquista come mezzo di carriera personale ha aperto la strada all'Impero ma se Roma avesse avuto una classe latifondista e piccoli agricoltori meno rapaci e l'economia più orientata al commercio ( arte sempre vista con una certa ostilità dal patriziato e dalla classe dirigente ) ?
tuttavia tutto va a cozzare proprio con quell'insieme di elementi psicologici,culturali e sociali che faceva il popolo romano che non aveva proprio eguali al mondo. Nessun altra poleis senza una monarchia o tiranni nutriva così tanta determinazione ai limiti del fanatismo in ogni situazione.
dunque con l'Impero si sacrificava a lungo andare le basi essenziali della romanità ma senza l'Impero ci sarebbe stata forse una forma esteriore di ciò che era "romano" ma il sistema sarebbe morto lo stesso per il venir meno proprio della romanità.
non abbiate pietà dei nemici! vittoria,vittoria e sempre vittoria!!!!
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