Economia e Bancarotta

Salve a tutti
Ho iniziato a giocare a Rome 2 la scorsa settimana provando a fare un paio di campagne, la prima con Roma e la seconda con i Parti ma dopo una ventina di turni circa, sono finito in bancarotta, inizialmente con Roma forse avevo esagerato con le spese degli agenti, nell'altra ho cercato di limitarne le azioni per i primi turni, cercando anche di incrementare il commercio con le altre fazioni ma ci sono finito lo stesso qualche turno dopo. Qualcuno di voi potrebbe spiegarmi come funziona il sistema economico e come evitare di finire in bancarotta?

Ciao Karalis guarda è semplice,in linea di massima non devi mai esagerare,ad esempio già sei in errore quando dici che nei primi turni hai limitato le azioni,perchè appena inizi una nuova campagna l'ia ti mette già a disposizione una vittima sacrificale,che nel caso di Roma sono gli etruschi (con i parti non ci ho mai giocato e quindi non posso dirti nulla)con pochissime mosse e senza spendere tanto ti ritrovi Volterra e Rimini dalla tua parte con la consequenziale di aver unito la tua prima provincia (e questo vuol dire introiti e denaro).
Poi arruola e costruisci tenendo conto di 2 necessità la prima è la ricchezza del tuo popolo (e qui ti invito a sviluppare per prima le tecnologie civili,quelle con le spighe di grano tanto per capirci ) la seconda è la conquista.Non combattere mai su due fronti,questo ti sarà fatale,affronta un nemico alla volta,con criterio e vedi che le risorse economiche saranno sempre dalla tua parte,perchè è vero che la guerra costa,ma dopo avrai nuove terre da sfruttare.In poche parole,col tempo imparerai a gestire col bilancino,situazioni diplomatiche,guerra e gestione delle province.Il cuore dei TW è questo qui.

Grazie tante! Finalmente ho capito! Ho iniziato una campagna con l'Egitto e ora l'economia è bilanciata alla perfezione e fino a questo m omento nemmeno l'ombra della bancarotta!

e di che

cmq tieni sempre sotto controllo la cifra in basso a destra affianco a quella dei talenti che puoi consumare nel turno presente (quella cifra è il profitto che avrai nel turno successivo) è molto importante,non farla mai scendere sotto i mille.I fattori che la distruggono sono ad esempio le paghe dei mercenari(se gli arruoli per una battaglia,poi congedagli immediatamente),troppe troppe legioni ed una politica fiscale bassa...insieme ad altri che ora non mi vengono in mente

Usi l'Egitto? Allora ti do un consiglio: annienta i Seleucidi. Nei primi turni hanno solo due armate, una ad Antiochia ed una ad Edessa, e sono debolissimi (un gigante dai piedi d'argilla). Stai attento ai Nabateni, che tendono ad attaccare Petra.

Grazie dei consigli! Ho scoperto anche che gli edifici da costruire possono influenzare di molto sull'economia della fazione, aumentandone notevolmente i profitti nei torni successivi, per quanto riguarda i Seleucidi purtroppo me ne sono accorto troppo tardi, ora si sono rinforzati anche se non riesco a capire come faccia la cirenaica (ridotta ad una città) ad avere 3 eserciti ancora più forti di quelli dei Seleucidi...Alla fine conviene prima conquistare le fazioni più grandi che quelle più piccole...

Le fazioni piccole più invincibili delle grandi è il sommo mistero di R2!!! Io, con i Seleucidi prima anniento l'Egitto e dopo penso alle piccole e non tocco mai Rodi e Creta (se son difficili le fazioni piccole sulla terraferma, quelle sulle isole sono impossibili).

Oltre agli ottimi consigli che ti sono già stati dati, tieni anche d'occhio il livello di ordine pubblico. Molte strutture che generano introiti, hanno il malus di diminuire l'ordine pubblico a casa dello "squallore" ed è quindi bene equilibrare il numero di queste strutture all'interno di una regione

Vi ringrazio nuovamente a tutti per la vostra disponibilità !
In quest'ultima settimana ho avuto modo di entrare ancora di più nell'ottica di Rome 2, ho assimilato tutti i meccanismi principali del gioco, alla fine si basa tutto sul bilanciare bonus e malus, il sistema delle tecnologie e della diplomazia è veramente ben fatto, per non parlare della grafica che è a dir poco fantastica! Comprai il gioco a Settembre, purtroppo solo ora posso giocarci seriamente sul nuovo pc fisso dato che sul portatile, nonostante rientrasse nella fascia dei requisiti minimi, girava spesso a scatti durante le battaglie. Sono venuto a conoscenza dei numerosi problemi avuti ,nei primi mesi del gioco (dialoghi delle truppe non tradotti, IA a livelli bassi, vari bug ecc...) fortunatamente la Creative Assembly stà decisamente migliorando il gioco con le numerose patch uscite nel corso di questi mesi! come ha detto in precedenza Antioco, la cosa che, a mio parere risulta più fastidiosa di tutti gli altri bug, è quella delle fazioni minori con eserciti maestosi.
Prima di essere un giocatore di Rome 2 io sono un grandissimo appassionato di storia in particolare proprio della storia antica, prendendo come esempio la campagna con Roma, il gioco ti da come obbiettivo iniziale quello di eliminare gli Etruschi e di conquistare 2 province, se nei primi 5-8 turni mi concentro nella guerra con gli Etruschi, una volta eliminati dovrò sudare il doppio per conquistare le città di fazioni che nella storia hanno detto ben poco in campo bellico, come i Veneti e i Liguri (certo non pretendo che mi debbano regalare le città, ma impiegare quasi il doppio dei turni della guerra etrusca è inverosimile) prendendo invece come esempio l'Egitto la cosa risulta ancora più complicata, dato che ad ovest abbiamo il nostro obbiettivo principale la Cirenaica, a Sud diverse tribù del deserto, a Sud Est tribù arabe, mentre a Nord Est abbiamo i Seleucidi, se non ci preoccupiamo subito di eliminare le fazioni a ovest finiremo per non poter più impegnare una guerra seria contro i Seleucidi dato che bisogna schierare per forza 2/3 eserciti sul fronte ovest per evitare attacchi consistenti da quel fronte e schierarne 1 o 2 sul fronte dei Seleucidi dato che all'inizio non ci stuzzicheranno più di tanto e la maggior parte delle volte saremo noi a fare il primo passo (con 1/2 eserciti non possiamo sperare di vincere una guerra con una fazione del calibro dei Seleucidi) per cercare di espanderci come suggerito, e ovviamente dobbiamo cercare di stringere patti di non aggressione con le altre fazioni per non rimanere ancora più schiacciati. Se migliorassero questa cosa, il gioco sarebbe davvero molto più realistico in campo storico!

Hai praticamente capito tutto ora,se questo è il tuo primo TW ti manca solo l'esperienza.