10/02/2013 16:10 |
|
| | | OFFLINE | Post: 35 | Registrato il: 08/07/2012 | Città: NAPOLI | Età: 37 | Sesso: Maschile | Miles | |
|
Inizierete la vostra prima partita a Rome II? |
|
10/02/2013 16:19 |
|
| | | OFFLINE | Post: 5.022 | Registrato il: 11/05/2010 | Città: LATINA | Età: 32 | Sesso: Maschile | - Vice amministratore - | Praefectus Castrorum | Στρατηγός | |
|
sono indeciso tra roma e macedonia sinceramente, ma visto che i romani dovrebbero essere più facili forse scelgo loro per ambientarmi al gioco, e poi passo alle altre fazioni
"Per una scodella d'acqua, rendi un pasto abbondante; per un saluto gentile, prostrati a terra con zelo; per un semplice soldo, ripaga con oro; se ti salvano la vita, non risparmiare la tua. Così parole e azione del saggio riverisci; per ogni piccolo servizio, dà un compenso dieci volte maggiore: chi è davvero nobile, conosce tutti come uno solo e rende con gioia bene per male" - Mahatma Gandhi
"Sono le azioni che contano. I nostri pensieri, per quanto buoni possano essere, sono perle false fintanto che non vengono trasformati in azioni. Sii il cambiamento che vuoi vedere nel mondo." - Mahatma Gandhi
"You may say I'm a dreamer, but I'm not the only one" - Imagine, John Lennon
"ma é bene se la coscienza riceve larghe ferite perché in tal modo diventa più sensibile a ogni morso. Bisognerebbe leggere, credo, soltanto libri che mordono e pungono. Se il libro che leggiamo non ci sveglia con un pugno sul cranio, a che serve leggerlo? Affinché ci renda felici, come scrivi tu? Dio mio, felici saremmo anche se non avessimo libri, e i libri che ci rendono felici potremmo eventualmente scriverli noi. Ma abbiamo bisogno di libri che agiscano su di noi come una disgrazia che ci fa molto male, come la morte di uno che ci era più caro di noi stessi, come se fossimo respinti nei boschi, via da tutti gli uomini, come un suicidio, un libro dev'essere la scure per il mare gelato dentro di noi." - Franz Kafka
"Odio gli indifferenti. Credo che vivere voglia dire essere partigiani. Chi vive veramente non può non essere cittadino e partigiano. L'indifferenza è abulia, è parassitismo, è vigliaccheria, non è vita. Perciò odio gli indifferenti.
L'indifferenza è il peso morto della storia. L'indifferenza opera potentemente nella storia. Opera passivamente, ma opera. È la fatalità; è ciò su cui non si può contare; è ciò che sconvolge i programmi, che rovescia i piani meglio costruiti; è la materia bruta che strozza l'intelligenza. Ciò che succede, il male che si abbatte su tutti, avviene perché la massa degli uomini abdica alla sua volontà, lascia promulgare le leggi che solo la rivolta potrà abrogare, lascia salire al potere uomini che poi solo un ammutinamento potrà rovesciare. Tra l'assenteismo e l'indifferenza poche mani, non sorvegliate da alcun controllo, tessono la tela della vita collettiva, e la massa ignora, perché non se ne preoccupa; e allora sembra sia la fatalità a travolgere tutto e tutti, sembra che la storia non sia altro che un enorme fenomeno naturale, un'eruzione, un terremoto del quale rimangono vittime tutti, chi ha voluto e chi non ha voluto, chi sapeva e chi non sapeva, chi era stato attivo e chi indifferente. Alcuni piagnucolano pietosamente, altri bestemmiano oscenamente, ma nessuno o pochi si domandano: se avessi fatto anch'io il mio dovere, se avessi cercato di far valere la mia volontà, sarebbe successo ciò che è successo?
Odio gli indifferenti anche per questo: perché mi dà fastidio il loro piagnisteo da eterni innocenti. Chiedo conto a ognuno di loro del come ha svolto il compito che la vita gli ha posto e gli pone quotidianamente, di ciò che ha fatto e specialmente di ciò che non ha fatto. E sento di poter essere inesorabile, di non dover sprecare la mia pietà, di non dover spartire con loro le mie lacrime.
Sono partigiano, vivo, sento nelle coscienze della mia parte già pulsare l'attività della città futura che la mia parte sta costruendo. E in essa la catena sociale non pesa su pochi, in essa ogni cosa che succede non è dovuta al caso, alla fatalità, ma è intelligente opera dei cittadini. Non c'è in essa nessuno che stia alla finestra a guardare mentre i pochi si sacrificano, si svenano. Vivo, sono partigiano. Perciò odio chi non parteggia, odio gli indifferenti." - Antonio Gramsci
http://www.youtube.com/watch?v=_M3dpL4nj3Q
https://www.youtube.com/watch?v=QcvjoWOwnn4 |
10/02/2013 16:26 |
|
| | | OFFLINE | Post: 35 | Registrato il: 08/07/2012 | Città: NAPOLI | Età: 37 | Sesso: Maschile | Miles | |
|
A me ispira tantissimo la "nuova" Cartagine sopratutto per il sistema di governo molto simile a quello romano e totalmente assente nel primo Rome, anche se utilizzare i romani ha sempre un proprio fascino.
Ci si mettono in mezzo poi anche i Macedoni che rispetto a queste due fazioni hanno una situazione molto più difficile da affrontare... [Modificato da GY!BE 10/02/2013 17:39] |
10/02/2013 17:57 |
|
| | | OFFLINE | Post: 2.086 | Registrato il: 12/11/2009 | Città: ROMA | Età: 32 | Sesso: Maschile | Tribunus Angusticlavius | |
|
Concordo con andry, forse i Romani saranno l'"esercizio" migliore per poi passare alle altre fazioni.
Io sceglierei loro comunque ^^
« ... Urbem fecisti, quod prius orbis erat. »
Claudius Rutilius Namatianus, De Reditu suo, Liber I
« Aufklärung ist der Ausgang des Menschen aus seiner selbstverschuldeten Unmündigkeit. Unmündigkeit ist das Unvermögen, sich seines Verstandes ohne Leitung eines anderen zu bedienen. Selbstverschuldet ist diese Unmündigkeit, wenn die Ursache derselben nicht am Mangel des Verstandes, sondern der Entschließung und des Mutes liegt, sich seiner ohne Leitung eines andern zu bedienen. Sapere aude! Habe Mut, dich deines eigenen Verstandes zu bedienen! Ist also der Wahlspruch der Aufklärung. »
Immanuel Kant, Beantwortung der Frage: Was ist Aufklärung? 1784
« Pallida no ma più che neve bianca
che senza venti in un bel colle fiocchi,
parea posar come persona stanca:
quasi un dolce dormir ne' suo' belli occhi
sendo lo spirto già da lei diviso,
era quel che morir chiaman gli sciocchi:
Morte bella parea nel suo bel viso. »
Francesco Petrarca, I Trionfi, Triumphus Mortis, I, vv. 166-172
« Di loro ora ci rimane solo un ricordo flebile, ma ancora vivo: certo soffriamo ogni volta che lo strappiamo dal nostro cuore per comunicarlo agli altri. Ma lo facciamo ugualmente perchè solo così il loro sacrificio non andrà mai perduto. »
Alpino dell'ARMIR sui compagni caduti
« Sfiòrano l'onde nere nella fitta oscurità, dalle torrette fiere ogni sguardo attento stà! Taciti ed invisibili, partono i sommergibili! Cuori e motori d'assaltatori contro l'immensità! Andar pel vasto mar ridendo in faccia a Monna Morte ed al destino! Colpir e seppelir ogni nemico che s'incontra sul cammino! E' così che vive il marinar nel profondo cuor del sonante mar! Del nemico e dell'avversità se ne infischia perchè sa che vincerà!... »
Canzone dei sommergibilisti italiani nella seconda guerra mondiale
|
10/02/2013 18:00 |
|
| | | OFFLINE | Post: 35 | Registrato il: 08/07/2012 | Città: NAPOLI | Età: 37 | Sesso: Maschile | Miles | |
|
A nessuno piacerebbe l'idea di diventare un nuovo Alessandro? *_* |
10/02/2013 18:09 |
|
| | | OFFLINE | Post: 5.022 | Registrato il: 11/05/2010 | Città: LATINA | Età: 32 | Sesso: Maschile | - Vice amministratore - | Praefectus Castrorum | Στρατηγός | |
|
e secondo te io i macedoni li prendo per far cosa? :P xD
"Per una scodella d'acqua, rendi un pasto abbondante; per un saluto gentile, prostrati a terra con zelo; per un semplice soldo, ripaga con oro; se ti salvano la vita, non risparmiare la tua. Così parole e azione del saggio riverisci; per ogni piccolo servizio, dà un compenso dieci volte maggiore: chi è davvero nobile, conosce tutti come uno solo e rende con gioia bene per male" - Mahatma Gandhi
"Sono le azioni che contano. I nostri pensieri, per quanto buoni possano essere, sono perle false fintanto che non vengono trasformati in azioni. Sii il cambiamento che vuoi vedere nel mondo." - Mahatma Gandhi
"You may say I'm a dreamer, but I'm not the only one" - Imagine, John Lennon
"ma é bene se la coscienza riceve larghe ferite perché in tal modo diventa più sensibile a ogni morso. Bisognerebbe leggere, credo, soltanto libri che mordono e pungono. Se il libro che leggiamo non ci sveglia con un pugno sul cranio, a che serve leggerlo? Affinché ci renda felici, come scrivi tu? Dio mio, felici saremmo anche se non avessimo libri, e i libri che ci rendono felici potremmo eventualmente scriverli noi. Ma abbiamo bisogno di libri che agiscano su di noi come una disgrazia che ci fa molto male, come la morte di uno che ci era più caro di noi stessi, come se fossimo respinti nei boschi, via da tutti gli uomini, come un suicidio, un libro dev'essere la scure per il mare gelato dentro di noi." - Franz Kafka
"Odio gli indifferenti. Credo che vivere voglia dire essere partigiani. Chi vive veramente non può non essere cittadino e partigiano. L'indifferenza è abulia, è parassitismo, è vigliaccheria, non è vita. Perciò odio gli indifferenti.
L'indifferenza è il peso morto della storia. L'indifferenza opera potentemente nella storia. Opera passivamente, ma opera. È la fatalità; è ciò su cui non si può contare; è ciò che sconvolge i programmi, che rovescia i piani meglio costruiti; è la materia bruta che strozza l'intelligenza. Ciò che succede, il male che si abbatte su tutti, avviene perché la massa degli uomini abdica alla sua volontà, lascia promulgare le leggi che solo la rivolta potrà abrogare, lascia salire al potere uomini che poi solo un ammutinamento potrà rovesciare. Tra l'assenteismo e l'indifferenza poche mani, non sorvegliate da alcun controllo, tessono la tela della vita collettiva, e la massa ignora, perché non se ne preoccupa; e allora sembra sia la fatalità a travolgere tutto e tutti, sembra che la storia non sia altro che un enorme fenomeno naturale, un'eruzione, un terremoto del quale rimangono vittime tutti, chi ha voluto e chi non ha voluto, chi sapeva e chi non sapeva, chi era stato attivo e chi indifferente. Alcuni piagnucolano pietosamente, altri bestemmiano oscenamente, ma nessuno o pochi si domandano: se avessi fatto anch'io il mio dovere, se avessi cercato di far valere la mia volontà, sarebbe successo ciò che è successo?
Odio gli indifferenti anche per questo: perché mi dà fastidio il loro piagnisteo da eterni innocenti. Chiedo conto a ognuno di loro del come ha svolto il compito che la vita gli ha posto e gli pone quotidianamente, di ciò che ha fatto e specialmente di ciò che non ha fatto. E sento di poter essere inesorabile, di non dover sprecare la mia pietà, di non dover spartire con loro le mie lacrime.
Sono partigiano, vivo, sento nelle coscienze della mia parte già pulsare l'attività della città futura che la mia parte sta costruendo. E in essa la catena sociale non pesa su pochi, in essa ogni cosa che succede non è dovuta al caso, alla fatalità, ma è intelligente opera dei cittadini. Non c'è in essa nessuno che stia alla finestra a guardare mentre i pochi si sacrificano, si svenano. Vivo, sono partigiano. Perciò odio chi non parteggia, odio gli indifferenti." - Antonio Gramsci
http://www.youtube.com/watch?v=_M3dpL4nj3Q
https://www.youtube.com/watch?v=QcvjoWOwnn4 |
10/02/2013 18:12 |
|
| | | OFFLINE | Post: 35 | Registrato il: 08/07/2012 | Città: NAPOLI | Età: 37 | Sesso: Maschile | Miles | |
|
andry18, 2/10/2013 6:09 PM:
e secondo te io i macedoni li prendo per far cosa? :P xD
|
10/02/2013 18:37 |
|
| | | OFFLINE | | Post: 46 | Registrato il: 21/03/2009 | Città: MILANO | Età: 37 | Sesso: Maschile | Miles | |
|
Sicuramente la prima campagna sarà con i Romani, come seconda mi ispirano molto i Cartaginesi
|
10/02/2013 18:40 |
|
| | | OFFLINE | Post: 128 | Registrato il: 07/02/2013 | Città: MILANO | Età: 30 | Sesso: Maschile | Immunes | |
|
Romana senza ombra di dubbio quella con cui conquistare ogni singola provincia |
13/02/2013 15:12 |
|
| | | OFFLINE | Post: 596 | Registrato il: 04/03/2011 | Città: NOCI | Età: 37 | Sesso: Maschile | Centurio | |
|
AlessandroHD, 10/02/2013 18:40:
Romana senza ombra di dubbio quella con cui conquistare ogni singola provincia
Bravo bravo, vale fratre!
Massimo Decimo: Magri e famelici!
Primo Tribuno: Nessun segno...
Massimo Decimo: Da quanto è partito?
Primo Tribuno: Quasi due ore.
Secondo Tribuno: Combatteranno generale?
Massimo Decimo: Lo sapremo molto presto.
Primo Tribuno: Soldato, ti ho ordinato di spostare in avanti quelle catapulte, sono troppo distanti!
Massimo Decimo: La distanza è buona.
Primo Tribuno: Il rischio per la cavalleria...
Massimo Decimo: E' accettabile... Intesi? |
13/02/2013 15:45 |
|
| | | OFFLINE | Post: 128 | Registrato il: 07/02/2013 | Città: MILANO | Età: 30 | Sesso: Maschile | Immunes | |
|
Della seria che in Rome 1 ci rinunciarono anche i ribelli! Peró usai i trucchi, chiedo perdono, avevo 11 anni...:( |
13/02/2013 15:54 |
|
| | | OFFLINE | Post: 2.031 | Registrato il: 07/01/2010 | Sesso: Maschile | Tribunus Angusticlavius | Ελέω Θεού Βασιλευς και Αυτοκράτορ των Ρωμαίων | |
|
Seleucidi, as usual...usare i romani mi è sempre saputo troppo di "ti piace vincere facile", anche perché di solito sono i protagonisti di tutti i giochi sull'epoca classica e quindi inevitabilmente overpowered rispetto agli altri
------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
Κωνσταντίνος ΙΑ’ Δραγάσης Παλαιολόγος,
Xρoνoκράτoρ και Koσμoκράτoρ
Ελέω Θεού Βασιλευς και Αυτοκράτορ των Ρωμαίων.
"Ci sono quattro grandi cause per cui vale la pena di morire: la Fede, la Patria, la Famiglia ed il Basileus. Ora voi dovete essere pronti a sacrificare la propria vita per queste cose, come d'altronde anch'io sono pronto al sacrifico della mia stessa vita.
So che l'ora è giunta, che il nemico della nostra fede ci minaccia con ogni mezzo...Affido a voi, al vostro valore, questa splendida e celebre città, patria nostra, regina d'ogni altra.
Miei signori, miei fratelli, miei figli, l'ultimo onore dei Cristiani è nelle nostre mani."
"Ed allora questo principe, degno dell'immortalità, si tolse le insegne imperiali e le gettò via e, come se fosse un semplice privato, con la spada in pugno si gettò nella mischia. Mentre combatteva valorosamente per non morire invendicato, fu infine ucciso e confuse il proprio corpo regale con le rovine della città e la caduta del suo regno.
Il mio signore e imperatore, di felice memoria, il signore Costantino, cadde ucciso, mentre io mi trovavo in quel momento non vicino a lui, ma in altra parte della città, per ordine suo, per compiervi un'ispezione: ahimè ahimè!."
"La sede dell'Impero Romano è Costantinopoli e colui che è e rimane Imperatore dei Romani è anche l'Imperatore di tutta la Terra."
"Re, io mi desterò dal mio sonno marmoreo,
E dal mio sepolcro mistico io ritornerò
Per spalancare la murata porta d'Oro;
E, vittorioso sopra i Califfi e gli Zar,
Dopo averli ricacciati oltre l'Albero della Mela Rossa,
Cercherò riposo sui miei antichi confini."
"Un Costantino la fondò, un Costantino la perse ed un Costantino la riprenderà”
|
13/02/2013 16:02 |
|
| | | OFFLINE | Post: 2.693 | Registrato il: 29/07/2009 | Sesso: Maschile | - Amministratore - | Tribunus Angusticlavius | | |
|
Xostantinou, 13/02/2013 15:54:
Seleucidi, as usual...usare i romani mi è sempre saputo troppo di "ti piace vincere facile", anche perché di solito sono i protagonisti di tutti i giochi sull'epoca classica e quindi inevitabilmente overpowered rispetto agli altri
e se i Seleucidi non fossero una fazione giocabile? |
13/02/2013 16:08 |
|
| | | OFFLINE | Post: 5.022 | Registrato il: 11/05/2010 | Città: LATINA | Età: 32 | Sesso: Maschile | - Vice amministratore - | Praefectus Castrorum | Στρατηγός | |
|
Poitiers, 13/02/2013 16:02:
e se i Seleucidi non fossero una fazione giocabile?
direi che l'unica soluzione sarebbe mod/dlc (caso estremo)
"Per una scodella d'acqua, rendi un pasto abbondante; per un saluto gentile, prostrati a terra con zelo; per un semplice soldo, ripaga con oro; se ti salvano la vita, non risparmiare la tua. Così parole e azione del saggio riverisci; per ogni piccolo servizio, dà un compenso dieci volte maggiore: chi è davvero nobile, conosce tutti come uno solo e rende con gioia bene per male" - Mahatma Gandhi
"Sono le azioni che contano. I nostri pensieri, per quanto buoni possano essere, sono perle false fintanto che non vengono trasformati in azioni. Sii il cambiamento che vuoi vedere nel mondo." - Mahatma Gandhi
"You may say I'm a dreamer, but I'm not the only one" - Imagine, John Lennon
"ma é bene se la coscienza riceve larghe ferite perché in tal modo diventa più sensibile a ogni morso. Bisognerebbe leggere, credo, soltanto libri che mordono e pungono. Se il libro che leggiamo non ci sveglia con un pugno sul cranio, a che serve leggerlo? Affinché ci renda felici, come scrivi tu? Dio mio, felici saremmo anche se non avessimo libri, e i libri che ci rendono felici potremmo eventualmente scriverli noi. Ma abbiamo bisogno di libri che agiscano su di noi come una disgrazia che ci fa molto male, come la morte di uno che ci era più caro di noi stessi, come se fossimo respinti nei boschi, via da tutti gli uomini, come un suicidio, un libro dev'essere la scure per il mare gelato dentro di noi." - Franz Kafka
"Odio gli indifferenti. Credo che vivere voglia dire essere partigiani. Chi vive veramente non può non essere cittadino e partigiano. L'indifferenza è abulia, è parassitismo, è vigliaccheria, non è vita. Perciò odio gli indifferenti.
L'indifferenza è il peso morto della storia. L'indifferenza opera potentemente nella storia. Opera passivamente, ma opera. È la fatalità; è ciò su cui non si può contare; è ciò che sconvolge i programmi, che rovescia i piani meglio costruiti; è la materia bruta che strozza l'intelligenza. Ciò che succede, il male che si abbatte su tutti, avviene perché la massa degli uomini abdica alla sua volontà, lascia promulgare le leggi che solo la rivolta potrà abrogare, lascia salire al potere uomini che poi solo un ammutinamento potrà rovesciare. Tra l'assenteismo e l'indifferenza poche mani, non sorvegliate da alcun controllo, tessono la tela della vita collettiva, e la massa ignora, perché non se ne preoccupa; e allora sembra sia la fatalità a travolgere tutto e tutti, sembra che la storia non sia altro che un enorme fenomeno naturale, un'eruzione, un terremoto del quale rimangono vittime tutti, chi ha voluto e chi non ha voluto, chi sapeva e chi non sapeva, chi era stato attivo e chi indifferente. Alcuni piagnucolano pietosamente, altri bestemmiano oscenamente, ma nessuno o pochi si domandano: se avessi fatto anch'io il mio dovere, se avessi cercato di far valere la mia volontà, sarebbe successo ciò che è successo?
Odio gli indifferenti anche per questo: perché mi dà fastidio il loro piagnisteo da eterni innocenti. Chiedo conto a ognuno di loro del come ha svolto il compito che la vita gli ha posto e gli pone quotidianamente, di ciò che ha fatto e specialmente di ciò che non ha fatto. E sento di poter essere inesorabile, di non dover sprecare la mia pietà, di non dover spartire con loro le mie lacrime.
Sono partigiano, vivo, sento nelle coscienze della mia parte già pulsare l'attività della città futura che la mia parte sta costruendo. E in essa la catena sociale non pesa su pochi, in essa ogni cosa che succede non è dovuta al caso, alla fatalità, ma è intelligente opera dei cittadini. Non c'è in essa nessuno che stia alla finestra a guardare mentre i pochi si sacrificano, si svenano. Vivo, sono partigiano. Perciò odio chi non parteggia, odio gli indifferenti." - Antonio Gramsci
http://www.youtube.com/watch?v=_M3dpL4nj3Q
https://www.youtube.com/watch?v=QcvjoWOwnn4 |
13/02/2013 16:21 |
|
| | | OFFLINE | Post: 2.031 | Registrato il: 07/01/2010 | Sesso: Maschile | Tribunus Angusticlavius | Ελέω Θεού Βασιλευς και Αυτοκράτορ των Ρωμαίων | |
|
Poitiers, 13/02/2013 16:02:
e se i Seleucidi non fossero una fazione giocabile?
resta sullo scaffale [Modificato da Xostantinou 13/02/2013 16:23]
------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
Κωνσταντίνος ΙΑ’ Δραγάσης Παλαιολόγος,
Xρoνoκράτoρ και Koσμoκράτoρ
Ελέω Θεού Βασιλευς και Αυτοκράτορ των Ρωμαίων.
"Ci sono quattro grandi cause per cui vale la pena di morire: la Fede, la Patria, la Famiglia ed il Basileus. Ora voi dovete essere pronti a sacrificare la propria vita per queste cose, come d'altronde anch'io sono pronto al sacrifico della mia stessa vita.
So che l'ora è giunta, che il nemico della nostra fede ci minaccia con ogni mezzo...Affido a voi, al vostro valore, questa splendida e celebre città, patria nostra, regina d'ogni altra.
Miei signori, miei fratelli, miei figli, l'ultimo onore dei Cristiani è nelle nostre mani."
"Ed allora questo principe, degno dell'immortalità, si tolse le insegne imperiali e le gettò via e, come se fosse un semplice privato, con la spada in pugno si gettò nella mischia. Mentre combatteva valorosamente per non morire invendicato, fu infine ucciso e confuse il proprio corpo regale con le rovine della città e la caduta del suo regno.
Il mio signore e imperatore, di felice memoria, il signore Costantino, cadde ucciso, mentre io mi trovavo in quel momento non vicino a lui, ma in altra parte della città, per ordine suo, per compiervi un'ispezione: ahimè ahimè!."
"La sede dell'Impero Romano è Costantinopoli e colui che è e rimane Imperatore dei Romani è anche l'Imperatore di tutta la Terra."
"Re, io mi desterò dal mio sonno marmoreo,
E dal mio sepolcro mistico io ritornerò
Per spalancare la murata porta d'Oro;
E, vittorioso sopra i Califfi e gli Zar,
Dopo averli ricacciati oltre l'Albero della Mela Rossa,
Cercherò riposo sui miei antichi confini."
"Un Costantino la fondò, un Costantino la perse ed un Costantino la riprenderà”
|
13/02/2013 16:23 |
|
| | | OFFLINE | Post: 2.693 | Registrato il: 29/07/2009 | Sesso: Maschile | - Amministratore - | Tribunus Angusticlavius | | |
|
Xostantinou, 13/02/2013 16:21:
resta sullo scaffale
io non ho detto che non ci saranno i Seleucidi, ma che i Seleucidi potrebbero essere non giocabili |
13/02/2013 16:27 |
|
| | | OFFLINE | Post: 2.031 | Registrato il: 07/01/2010 | Sesso: Maschile | Tribunus Angusticlavius | Ελέω Θεού Βασιλευς και Αυτοκράτορ των Ρωμαίων | |
|
nella sostanza non cambia, se non li posso usare non mi interessa
------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
Κωνσταντίνος ΙΑ’ Δραγάσης Παλαιολόγος,
Xρoνoκράτoρ και Koσμoκράτoρ
Ελέω Θεού Βασιλευς και Αυτοκράτορ των Ρωμαίων.
"Ci sono quattro grandi cause per cui vale la pena di morire: la Fede, la Patria, la Famiglia ed il Basileus. Ora voi dovete essere pronti a sacrificare la propria vita per queste cose, come d'altronde anch'io sono pronto al sacrifico della mia stessa vita.
So che l'ora è giunta, che il nemico della nostra fede ci minaccia con ogni mezzo...Affido a voi, al vostro valore, questa splendida e celebre città, patria nostra, regina d'ogni altra.
Miei signori, miei fratelli, miei figli, l'ultimo onore dei Cristiani è nelle nostre mani."
"Ed allora questo principe, degno dell'immortalità, si tolse le insegne imperiali e le gettò via e, come se fosse un semplice privato, con la spada in pugno si gettò nella mischia. Mentre combatteva valorosamente per non morire invendicato, fu infine ucciso e confuse il proprio corpo regale con le rovine della città e la caduta del suo regno.
Il mio signore e imperatore, di felice memoria, il signore Costantino, cadde ucciso, mentre io mi trovavo in quel momento non vicino a lui, ma in altra parte della città, per ordine suo, per compiervi un'ispezione: ahimè ahimè!."
"La sede dell'Impero Romano è Costantinopoli e colui che è e rimane Imperatore dei Romani è anche l'Imperatore di tutta la Terra."
"Re, io mi desterò dal mio sonno marmoreo,
E dal mio sepolcro mistico io ritornerò
Per spalancare la murata porta d'Oro;
E, vittorioso sopra i Califfi e gli Zar,
Dopo averli ricacciati oltre l'Albero della Mela Rossa,
Cercherò riposo sui miei antichi confini."
"Un Costantino la fondò, un Costantino la perse ed un Costantino la riprenderà”
|
13/02/2013 16:31 |
|
| | | OFFLINE | Post: 2.693 | Registrato il: 29/07/2009 | Sesso: Maschile | - Amministratore - | Tribunus Angusticlavius | | |
|
Xostantinou, 13/02/2013 16:27:
nella sostanza non cambia, se non li posso usare non mi interessa
uomo di poca fede
vedrai che riusciranno a sbloccarli
|
13/02/2013 16:37 |
|
| | | OFFLINE | Post: 2.031 | Registrato il: 07/01/2010 | Sesso: Maschile | Tribunus Angusticlavius | Ελέω Θεού Βασιλευς και Αυτοκράτορ των Ρωμαίων | |
|
non ho fretta, ho anche una vita reale di cui occuparmi
------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
Κωνσταντίνος ΙΑ’ Δραγάσης Παλαιολόγος,
Xρoνoκράτoρ και Koσμoκράτoρ
Ελέω Θεού Βασιλευς και Αυτοκράτορ των Ρωμαίων.
"Ci sono quattro grandi cause per cui vale la pena di morire: la Fede, la Patria, la Famiglia ed il Basileus. Ora voi dovete essere pronti a sacrificare la propria vita per queste cose, come d'altronde anch'io sono pronto al sacrifico della mia stessa vita.
So che l'ora è giunta, che il nemico della nostra fede ci minaccia con ogni mezzo...Affido a voi, al vostro valore, questa splendida e celebre città, patria nostra, regina d'ogni altra.
Miei signori, miei fratelli, miei figli, l'ultimo onore dei Cristiani è nelle nostre mani."
"Ed allora questo principe, degno dell'immortalità, si tolse le insegne imperiali e le gettò via e, come se fosse un semplice privato, con la spada in pugno si gettò nella mischia. Mentre combatteva valorosamente per non morire invendicato, fu infine ucciso e confuse il proprio corpo regale con le rovine della città e la caduta del suo regno.
Il mio signore e imperatore, di felice memoria, il signore Costantino, cadde ucciso, mentre io mi trovavo in quel momento non vicino a lui, ma in altra parte della città, per ordine suo, per compiervi un'ispezione: ahimè ahimè!."
"La sede dell'Impero Romano è Costantinopoli e colui che è e rimane Imperatore dei Romani è anche l'Imperatore di tutta la Terra."
"Re, io mi desterò dal mio sonno marmoreo,
E dal mio sepolcro mistico io ritornerò
Per spalancare la murata porta d'Oro;
E, vittorioso sopra i Califfi e gli Zar,
Dopo averli ricacciati oltre l'Albero della Mela Rossa,
Cercherò riposo sui miei antichi confini."
"Un Costantino la fondò, un Costantino la perse ed un Costantino la riprenderà”
|
19/02/2013 16:40 |
|
| | | OFFLINE | Post: 35 | Registrato il: 08/07/2012 | Città: NAPOLI | Età: 37 | Sesso: Maschile | Miles | |
|
Beh nessuno ha ancora detto che non saranno giocabili, magari i Parti verranno aggiunti come fazione giocabile tramite DLC e invece i Seleucidi saranno giocabili fin da subito. |
19/02/2013 17:25 |
|
| | | OFFLINE | Post: 214 | Registrato il: 02/09/2011 | Città: BASSANO DEL GRAPPA | Età: 27 | Sesso: Maschile | Immunes | |
|
Io scelgo Roma,e invaderò la Sicilia controllata da Cartagine,dando inizio alla Prima guerra punica
Sono curioso di vedere quali unità ci saranno nel gioco per ogni fazione |
19/02/2013 17:49 |
|
| | | OFFLINE | Post: 18 | Registrato il: 18/02/2013 | Città: CICCIANO | Età: 27 | Sesso: Maschile | Miles | |
|
Scusate l'ignoranza...ma quando è uscito Rome 2 ???
|
19/02/2013 17:58 |
|
| | | OFFLINE | Post: 2.693 | Registrato il: 29/07/2009 | Sesso: Maschile | - Amministratore - | Tribunus Angusticlavius | | |
|
altair96, 19/02/2013 17:49:
Scusate l'ignoranza...ma quando è uscito Rome 2 ???
mai uscito, qui si parla di quello che sarà Rome II
|
19/02/2013 17:59 |
|
| | | OFFLINE | Post: 2.086 | Registrato il: 12/11/2009 | Città: ROMA | Età: 32 | Sesso: Maschile | Tribunus Angusticlavius | |
|
Deve uscire l'autunno prossimo
« ... Urbem fecisti, quod prius orbis erat. »
Claudius Rutilius Namatianus, De Reditu suo, Liber I
« Aufklärung ist der Ausgang des Menschen aus seiner selbstverschuldeten Unmündigkeit. Unmündigkeit ist das Unvermögen, sich seines Verstandes ohne Leitung eines anderen zu bedienen. Selbstverschuldet ist diese Unmündigkeit, wenn die Ursache derselben nicht am Mangel des Verstandes, sondern der Entschließung und des Mutes liegt, sich seiner ohne Leitung eines andern zu bedienen. Sapere aude! Habe Mut, dich deines eigenen Verstandes zu bedienen! Ist also der Wahlspruch der Aufklärung. »
Immanuel Kant, Beantwortung der Frage: Was ist Aufklärung? 1784
« Pallida no ma più che neve bianca
che senza venti in un bel colle fiocchi,
parea posar come persona stanca:
quasi un dolce dormir ne' suo' belli occhi
sendo lo spirto già da lei diviso,
era quel che morir chiaman gli sciocchi:
Morte bella parea nel suo bel viso. »
Francesco Petrarca, I Trionfi, Triumphus Mortis, I, vv. 166-172
« Di loro ora ci rimane solo un ricordo flebile, ma ancora vivo: certo soffriamo ogni volta che lo strappiamo dal nostro cuore per comunicarlo agli altri. Ma lo facciamo ugualmente perchè solo così il loro sacrificio non andrà mai perduto. »
Alpino dell'ARMIR sui compagni caduti
« Sfiòrano l'onde nere nella fitta oscurità, dalle torrette fiere ogni sguardo attento stà! Taciti ed invisibili, partono i sommergibili! Cuori e motori d'assaltatori contro l'immensità! Andar pel vasto mar ridendo in faccia a Monna Morte ed al destino! Colpir e seppelir ogni nemico che s'incontra sul cammino! E' così che vive il marinar nel profondo cuor del sonante mar! Del nemico e dell'avversità se ne infischia perchè sa che vincerà!... »
Canzone dei sommergibilisti italiani nella seconda guerra mondiale
|
19/02/2013 18:08 |
|
| | | OFFLINE | Post: 18 | Registrato il: 18/02/2013 | Città: CICCIANO | Età: 27 | Sesso: Maschile | Miles | |
|
Legio XIII gemina, 19/02/2013 17:59:
Deve uscire l'autunno prossimo
Ah dicevo io ! Perchè su wikipedia non parlava di data di rilascio
|
20/02/2013 20:03 |
|
| | | OFFLINE | Post: 348 | Registrato il: 24/08/2012 | Città: SABAUDIA | Età: 30 | Sesso: Maschile | Principalis | |
|
roma sicuramente, troppo affascinante xD poi mgari i cartaginesi e se li mettono vorrei provare qualche fazione piu orientale mmh
ID Steam : mat7e0
Gruppo Facebook : https://www.facebook.com/LangolodeiVideogame
Canale Youtube : http://www.youtube.com/user/mat7e0?feature=mhee
Amd Fx 8350 , 6 Gb ram , Asus m5a97 evo r2.0 , nvidia gtx 680 , ssd 128gb samsung 840 pro, wd 500gb , corsair hx 1050
|
03/03/2013 15:15 |
|
| | | OFFLINE | Post: 395 | Registrato il: 05/12/2009 | Città: BERGAMO | Età: 29 | Sesso: Maschile | Principalis | |
|
Mi interessano molto gli Svevi ma ho paura che alla lunga la loro giocabilità sia bassa per via della limitatezza delle loro unità.
Spero che la CA si inventi qualcosa per dare interesse anche alle campagne più avanzate con nuove unità che ti vengono fornite dai territori del tuo gruppo culturale che conquisti.
Sicuramente una campagna con Roma la farò così come con i Macedoni per conquistare i Balcani e la Grecia e i Seleucidi sperando che ci siano. [Modificato da Leone VII 03/03/2013 15:15] |
03/03/2013 16:21 |
|
| | | OFFLINE | Post: 750 | Registrato il: 03/07/2012 | Età: 31 | Sesso: Maschile | Centurio | |
|
Sicuramente Roma. Come prima partita..
Anche se credo che qualcosa mi spingerà a scegliere una fazione barbarica all'inizio.
Sono davvero molto curioso del gameplay di quest'ultimi.
Comunque credo proprio di si, man mano che conquisti territori, potrai reclutare le unità del posto, o quantomeno.. usare i loro equipaggiamenti. O non saprei.
Comunque qualcosa s'inventeranno. |
07/03/2013 09:20 |
|
| | | OFFLINE | Post: 214 | Registrato il: 02/09/2011 | Città: BASSANO DEL GRAPPA | Età: 27 | Sesso: Maschile | Immunes | |
|
In Rome II ci sarà la fazione della Scizia? |
30/03/2013 01:05 |
|
| | | OFFLINE | Post: 822 | Registrato il: 11/03/2013 | Città: PADOVA | Età: 28 | Sesso: Maschile | Centurio | |
|
fregata13, 07/03/2013 09:20:
In Rome II ci sarà la fazione della Scizia?
Si,molto probabilmente, se c'era in Rome 1 figuriamoci in Rome 2 |
|
|