Io sul bilanciamento delle truppe leggere e da tiro sono soddisfattissimo, ma non c'è risposta se la cavalleria non fa il suo dovere. Sto iniziando a fare eserciti di soli velites o simili! La fanteria pesante non può raggiungerli e la cavalleria non funziona! Se 50 cavalli finissero addosso a tutta velocità ad un'ottantina di uomini cosa succederebbe??! Figurarsi se sono vestiti in pigiamino ed infradito!! Ricordiamoci che l'arma più letale del cavaliere è il cavallo. Caricare frontalmente e subire perdite da giavellotti frecce etc. mi sembra giusto ma all'impatto la storia dovrebbe essersi già conclusa in larga parte con truppe di quel tipo, inutile dire che se anche lo scontro dovesse avvenire fra velites e peltasti a cavallo, i cavalieri non potrebbero non avere la meglio. sono peltasti... Ma col cavallo!
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La cavalleria non catafratta serviva a questo.
Il problema si perpetua nella schermaglia poi, dove i tiratori vincono perchè continuano a tirare anche se ingaggiati nel combattimento corpo a corpo coi cavalieri.
Il bilanciamento delle truppe da lancio quindi per me è ottimale ed anzi alzerei sensibilmente l'efficacia del valore dei pila (Solo romani, magari abbassandone di poco la gittata) contro truppe fortemente scudate e pesanti, per distinguere dai comuni giavellotti.Però la cavalleria credo proprio andrebbe "ritoccata" altrimenti non ha senso di esistere.
Io proporrei un rapporto simile: Equiti contro Velites: All'impatto in carica 30 uomini su 80 al creatore, morale sotto i tacchi ed in 4-5 secondi tutti in rotta macellati. No future!
E' inutile che li "spingano" senza torcergli un capello!
Grazie