andry18, 15/07/2012 21.56:
xDD
beh, è interessante notare quanta gente ha un pc scassone quanto il mio e si è fermata a med2 però
Io sono arrivato sino a Napoleon
negli ultimi 10 anni in termini di diplomazia ho visto tutto il contrario di tutto. Nel primo medieval le alleanza erano pressoché inutili: in pratica era un tutti contro tutti con tradimenti frequentissimi eppure per ragioni puramente casuali capitava di combattere fianco a fianco con il tuo alleato (molto più che in Empire). Tra un Total War e l'altro a suo tempo uscì Imperial Glory della Pyros. Qui abbiamo raggiunto il polo opposto. In questo gioco era meccanicamente impossibile violare gli accordi. Se la tua alleanza durava 10 turni, per 10 turni non potevi attaccare il tuo alleato punto e basta.
Ora mi si dice che in Shogun 2 si è raggiunta la giusta via di mezzo.
Non mi resta che fidarmi e sperare che vengano apportati dei miglioramenti ulteriori.
In ogni caso spero di combattere più battaglie al fianco dei miei alleati o contro i miei alleati. E allo stesso tempo spero che ciò non comporti un'eccessiva facilitazione nel raggiungere la vittoria (dovrebbe essere un aspetto che aggiunge profondità al gioco, non una scorciatoia).
Infatti come in tutti i giochi fatti bene vincere non deve essere troppo facile (per non rendere insignificante la vittoria) e al contempo non deve essere troppo difficile per non indurre il giocatore ad interrompere la partita in preda alla frustrazione.
Questo forse è un altro punto da migliorare nella serie Total War: i livelli di difficoltà. Per quanto mi riguarda troppi e inutili. Qualcuno di voi ha mai giocato a livello facile o molto facile? Quante volte si è notata poca differenza tra il livello più difficile e quello normale? Due livelli non sarebbero sufficienti? Normale per i principianti, Esperto per chi conosce la serie Total War.