Dichiarazioni per il futuro di Rob Bartholomew

Beh facciamo un'analisi. Cosa ci è rimasto?

Andando molto indietro, i periodo di riferimento sono quelli dell'Antico Egitto, ma ovviamente con estensione geografica che non può escludere Anatolia e Mesopotamia. Antico Regno? 2686-2181 a.C. Arduo trovarci un centinaio di fazioni e tutto ciò che è correlato necessari per una Grand Campaign. Medio Regno? 2055–1650 a.C. Già meglio. Menfi, Tebe, Cnosso, Amorrei, Guti, Uuruk, Elam, Ur, Assiri, Aramei, Cassiti, Hurriti, Ittiti, Babilonia e tanto altro. Nuovo Regno? 1550–1069 a.C. Ittiti vs Mitanni, Babilonia, Assiri, Fenici, Aramei, Frigia, frazionamento dell'Egitto, il Ferro contro il Bronzo... insomma roba da Total War. Appeal di queste epoche? Zero, mi sa. Ci vorrebbe un bel lavoro di marketing per rendere il periodo attraente. Alla CA sono bravi a fare i trailer, ma non credo basti fino al punto da rendere appetibili queste ere. Senza contare la lontananza dell'epoca che rende incerte molte nozioni storiche. Se molteplici sono state le lamentele per l'accuratezza storica di Rome II, non oso immaginare per epoche così remote.

Prima di arrivare alle guerre Puniche, e dunque a Rome II, ci sarebbero circa 8 secoli, non del tutto liberi però. Alessandro Magno (336-323 a.C.) già visto. Guerra del Peloponneso (431-404 a.C.) pure. Dei restanti 6 i più interessanti sono i 3 che vanno dal 740 a.C. alle Guerre Persiane. Tra l'altro sono anni in cui è abbastanza facile dividere la mappa in due. Levante, Anatolia, Egitto e Mesopotamia da un parte e Mediterraneo dall'altra. Tutto però sembra essere troppo vicino a Rome II, specie nel mediterraneo dove Etruschi e Cartagine sono egemonici. Il vicino Oriente invece offre più spunti: Egitto diviso in 4 (Leontopoli, Melfi, Herakleopolis, Ermopoli), Palestina in 5 (Israele, Filstei, Giudea, Tiro e Aramei) e ancora Assiri, Babilonia, Urartu etc... Insomma per metà sembrerebbe un prequel di Rome II e per metà un sequel di quanto ho detto nel paragrafo precedente. Il rischio di sovrapposizione con quanto già visto è troppo alto e non credo sia uno scenario probabile.

Romani e Medioevo roba già vista due volte, visto Napoleone e avevamo visto anche il 18° secolo (anche se lo rivisiterei molto volentieri, dato che Empire mi ha lasciato un senso di frustrazione). Visto poco o niente del 16°, 17°. Non mi sembra un arco temporale trascurabile. La primissima epoca coloniale è già stata toccata nell'espansione di Medieval II, ma il Rinascimento europeo è un'epoca mai sfiorata dai Total War. Tipicamente il Rinascimento è un'epoca senza un intervallo temporale rigidamente definito. Si va dalla seconda metà del 14° secolo fino al 1600. Ovunque si decida di collocarlo, credo che sia un'era ricchissima per un Total War. I Medici, gli Sforza, i Savoia, gli Asburgo, i Tudor, etc... L'idea mi piacerebbe non poco, ma sono in dubbio circa eventuali espansioni, se queste implicheranno zone geografiche aggiuntive. Colonizzazione del Sud America, India o Africa? Non saprei, ma non resterei deluso da questa ambientazione. Resterebbe ancora un'età di mezzo: 1600-1700. Guerra dei Trent'anni soprattutto, ma anche la prima vera colonizzazione dell'America Settentrionale (Nuova Svezia, Nuova Inghilterra, Nuovi Paesi Bassi, Nuova Francia) e l'età d'oro della pirateria nei Caraibi. Mi sembra un'epoca abbastanza facile da commercializzare.

Molte volte abbiamo scartato l'idea di un Total War ambientato nelle Guerre Mondiali per via del totale cambiamento che comporterebbero nelle meccaniche di gioco (blitzkrieg e guerra di trincea nulla hanno a che fare con le battaglie campali). Manca solo l'Età Vittoriana (1837-1901) all'appello. Mappa globale, periodo breve, ma ricchissimo di eventi e di scenari: Italia e Germania da unificare, crisi coloniali in ogni dove, Sud America indipendente, tensioni tra Messico e Stati Uniti etc. Ipotesi che mi convince in quanto il periodo è segnato (e infatti ne prende il nome) da un grande personaggio storico come in Napoleon e Attila, ma non mi convince per estensione iniziale della mappa (che deve essere necessariamente mondiale sin dall'inizio) e temo la realizzazione del contesto politico, vista l'obbrobriosa tendenza a semplificare la diplomazia.

E poi resta quello che per me è il grande spauracchio: la Cina. Mai toccata e orientale. Un mondo completamente nuovo e che assecondo le inclinazioni asiatiche della CA. So bene che si parla di una storia che sicuramente avrà un folto gruppo di sostenitori sedotti dal fascino orientale, ma è una storia che che non ritengo per niente coinvolgente (o immersiva se vogliamo usare un neologismo). Sia chiaro il punto di vista è strettamente personale, ma pure ammettendo la mia ignoranza in materia, credo che la varietà (e quindi forse anche la longevità) non sarebbe la caratteristica di spicco di un Total War ambientato in Cina.