DLC Colonie del Mar Nero disponibile adesso

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Hi all,

Today’s the day we release the Black Sea Colonies Culture Pack DLC (plus FreeLC faction!).

By way of celebration we’ve released a new trailer for your enjoyment:



We mentioned FreeLC - your game will be updated via Steam today with the 12th entry in our list of free content releases - the new, playable faction of Massilia. A wealthy trading-state of Greek colonists situated on the north-western coast of the Mediterranean, Massilia has come to embrace Gaulish culture, military units and battle tactics.

Also available for purchase from today, the Black Sea Colonies Culture Pack brings three further factions to ROME II’s Grand Campaign, custom battles and multiplayer. Cimmeria, Colchis and Pergamom all claim Greek heritage, but their settlement away from their homelands has wrought subtle changes to their cultures. Each faction enjoys unique traits, strengths and hybrid unit Rosters that reflect their culturally diverse civic and military aspects.

Additionally, the latest patch will drop at the same time, consisting of further balancing changes to unit strengths based on community feedback.
wiki.totalwar.com/w/Total_War_ROME_II:_Patch_16

We announced the pack on our Twitch channel last week – be sure to be following along to that to catch more exclusives in future: twitch.tv/totalwarofficial

Have fun!

Matty

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Massilia


Elegance, nobility, pride


The Greeks formed their colony at Massilia around 600BC. Coming from Phocaea, they intended to harvest the region’s resources, and conduct trade from Massilia’s natural harbour.

By the beginning of the 4th century BC, the former trading post had blossomed into one of the busiest ports in the Mediterranean, its tendrils even reaching up into Gaul along the Rhone and Durance rivers. Massilia is run as an oligarchy, an assembly headed by noble families. The population are a hybrid of Greek settlers, Gallic locals and others pulled to the city by trade.

Despite a level of cultural integration, some Gallic tribes still see the city as a prize. Carthage, too, wants to control or destroy their trading rival. Both want Massilia’s great wealth for themselves, and will stop at nothing to take it.

Massilia is a state of skilled traders and eloquent diplomats, but being somewhat conservative, the populace is less tolerant of foreign cultures within its boundaries. In battle, her warriors demonstrate a blend of Gallic and Greek martial techniques and armaments.



Total War™: ROME II - Pacchetto cultura Colonie del Mar Nero

Il pacchetto cultura delle colonie del Mar Nero introduce tre nuove fazioni giocabili nella grande campagna di ROME II: Cimmeria, Pergamo e la Colchide.

Un tempo cittadini di stati greci, questi popoli intraprendenti si sono insediati lontani dalla loro madrepatria, mescolando i loro costumi con quelli delle tribù del luogo, per creare delle culture uniche nel loro genere. Il pacchetto Colonie del Mar Nero porta una nuova atmosfera di gioco in ROME II, grazie a tratti, unità sul campo di battaglia ed edifici unici combinati a unità miste.

Tratti culturali in Colonie del Mar Nero:
Conoscenza greca: +5% alla velocità di ricerca
Lontano da casa: +2 alla conversione culturale

Cimmeria

Formazione:
Da millenni, il Bosforo Cimmerio è oggetto di contese a causa delle sue risorse e della sua importanza strategica. Durante il VI e VII secolo a.C., in Asia minore, gli intrepidi Greci di Mileto fondarono diverse colonie intorno alla costa del Mar Nero, in modo da sfruttarne le risorse e scambiarle con l’esteso mondo greco. All’inizio del V secolo a.C., il loro governo era passato dalla classica democrazia greca al controllo di una singola famiglia. L’attuale governatore, Satiro, conquistò le città greche vicine e guidò la nascita del Regno del Bosforo Cimmerio, dando inizio a una dinastia di sovrani che perdura tuttora. Nonostante sia uno stato forte, la Cimmeria è minacciata dalle tribù nomadi circostanti e dall’avido Ponto, la cui potenza militare è ancora imbattuta.

Tratti della fazione:
Tiranni: +5% alla corruzione
Terre fertili del Bosforo: +25% alla ricchezza derivante dagli edifici dell’agricoltura
Multiculturalismo: -25% all’infelicità da tutte le culture straniere nei propri territori

Nuove unità:
Opliti sciti: armati secondo lo stile greco, con lancia e scudo, questi soldati di fanteria sono forti difensori.

Arcieri pesanti cimmeri: gli arcieri pesantemente corazzati di questa unità versatile scambiano gli archi con le lance quando il nemico si avvicina.

Fanteria nobile cimmeria: fanteria nobile addestrata secondo standard senza pari, seguendo lo stile classico oplitico.

Peltasti scelti: precisi e determinati, questi schermagliatori armati di giavellotto sono in grado di causare danni devastanti.

Membri dell’unità:
Greci/Sciti

Edifici unici:
Pritaneo
Edificio di marna rosa
Santuario di Demetra

Pergamo

Formazione:
Sebbene avesse svolto un ruolo secondario fino a quel momento, Pergamo riuscì a emergere durante il conflitto tra i Successori di Alessandro Magno per il controllo del suo impero frammentato. Un ambizioso generale di nome Filetero acquisì il controllo della città-fortezza e condusse Pergamo in una nuova era di cultura e istruzione, costruendo una maestosa acropoli e un tempio ad Atena, la dea patrona della città. Tuttavia, Pergamo non è ancora un regno nel vero senso della parola, ed è giunto il momento di espandersi oltre i confini attuali. Ci sono però dei nuovi rivali da affrontare: i Galati e gli sleali Ponto e Cappadocia. Se vuole superare queste sfide e diventare un potente stato successore, Pergamo deve resistere con tutte le sue forze.

Tratti della fazione:
Grandi costruttori: -25% ai costi di costruzione degli edifici
Militarmente sfavoriti: +10% ai costi di arruolamento di unità non mercenarie
Crescita della città: +4 alla crescita in tutte le province

Nuove unità:
Lancieri agemi: i migliori uomini della fanteria di Pergamo, questi difensori d’élite proteggeranno la linea contro le avversità.

Cavalleria nobile di Pergamo: robusti e fieri, questi cavalieri nobili di Pergamo sono armati di lance e possono causare danni devastanti.

Peltasti scelti: questi schermagliatori d’élite, armati di giavellotti, sono addestrati secondo uno standard elevato.

Membri dell’unità:
Greci/Ellenici/Galati

Edifici unici:
Grande tabernacolo di Pergamo
Biblioteca di Pergamo
Fontana di Asclepio
Bagni di Asclepio
Santuario di Asclepio

Tecnologia unica:
Pergamena

Colchide

Formazione:
A oriente del Mar Nero, al margine del mondo greco, c’è la Colchide. Un luogo leggendario, la destinazione finale di Giasone, alla ricerca del vello d’oro. Intorno al VI sec. a.C., i commercianti greci di Mileto giunsero in questa ex satrapia persiana per dare il via a una fiorente economia mercantile. Il suo attuale governatore controlla uno stato greco potente dedito al commercio, che ha forti influenze scite, e una nobiltà che esalta le qualità più pregiate di entrambe le culture. I suoi guerrieri combattono secondo la tradizione greca, sebbene siano permeati dalla ferocia del loro passato da nomadi. Per questo, la Colchide ha intenzione di conquistare gran parte del territorio che la circonda, e assorbire così nel suo impero in espansione altre tribù scite e il maggior numero possibile di ex terre persiane.

Tratti della fazione:
Crocevia commerciali: +15% al profitto derivato dal commercio
Eredità dorata: pesante penalità alla diplomazia con le fazioni greche
Assimilazione: +4 alla felicità derivata dalla presenza di altre culture

Nuove unità:
Nobili colchici: pesantemente corazzati e addestrati per bloccare anche la carica più potente, i nobili colchici sono truppe con cui bisogna fare i conti.

Membri dell’unità:
Greci/Orientali

Edifici unici:
Tempio del vello d’oro
Centro di commercio

gentile omaggio o a pagamento?

Massilia è gentile omaggio, la sto usando e mi sta piacendo molto, le altre tre (compreso il Gran Tabernacolo di Pergamo) sono a pagamento (e come fai a non pagare per avere un Gran Tabernacolo? Potevano darti un Grande Altare, ma hanno fatto i generosi e ti danno un Tabernacolo!).

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Massilia è gentile omaggio, la sto usando e mi sta piacendo molto, le altre tre (compreso il Gran Tabernacolo di Pergamo) sono a pagamento (e come fai a non pagare per avere un Gran Tabernacolo? Potevano darti un Grande Altare, ma hanno fatto i generosi e ti danno un Tabernacolo!)

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A me invece Massilia mi ha deluso. Si tratta della solita fazioncina greca poco caratterizzata (Opliti di Massilia, wow!) solo che si trova in Gallia e non in Grecia. D'altra parte è gratis ed a caval donato non si guarda in bocca, ma io credo che le altre 3 siano molto piu personalizzate si Massilia (per forza, si pagano!
9

Si, penso che le tre non siano male, tabernacoli a parte, però Massilia mi sta garbando (e poi è la prima che uso con solo opliti e senza falangi, anche Siracusa aveva un paio di unità falangitiche, mentre Atene e Sparta non le ho provate ancora, e questa è, per me, una novità). Devo dire che la posizione è stuzzicante, io ho gia sistemato tutta la costa da Padova a Carthago Nova.

Massilia è molto carina in effetti sopratutto per la posizione e il buon mix greco-gallico.si bilancia bene.chiaro che le altre 3 fazioni saran meglio fatte ma è normale se costano un motivo c'è..sti DLC li odio,è come venderti una macchina e se vuoi le portiere le devi prendere a parte

Ieri sera ho provato a giocare con Pergamo (liv. difficile). Non avendo sviluppato molto gli edifici nel poco tempo che ho giocato, le uniche unità non greche che ho provato sono gli spadaccini galati e una cavalleria leggera uguale a quella celtica. Come unità di cavalleria del generale ci sono i Cavalieri di Pergami, penso abbastanza simili alla cavalleria dei Compagni degli altri regni ellenistici. Però la campagna mi sembra abbastanza impegnativa. I seleucidi appena ho attaccato Sardi sono arrivati come un rullo con due, tre eserciti e anche gli aRmeni dopo un po' si sono presentati. Io avevo l'alleanza con Rodi, che nonostante fosse gestita dall'IA mi ha coperto bene il fianco finche due eserciti seleucidi non li hanno massacrati. Poi alle spalle sono arrivati gli ateniesi.. interessante mi sembra no? partire con pergamo è complicato con solo 3 slot per costruire all'inizio, senza porto e con Sardi satrapia dei Seleucidi.

Ti consiglierei di attendere qualche tempo. Presto o tardi i Seleucidi avranno tutto l'Oriente contro (esperienza personale), ed avranno altro a cui pensare che difendere Sardi. Prova ad attaccare i Bitini oppure rimani fermo e produci truppe, sviluppando al contempo le tecnologie (io, con Siracusa, ho fatto così. Quando ebbi un'armata di 20 pronta la mandai in Africa, dopo aver stretto alleanza con Roma e, con difficoltà, eliminai i Punici). Se attacchi subito Sardi sei finito (attendi almeno una decina di turni).

No non fare il codardo attendista!!per diventare il più potente devi sfidare i più potenti,attacca i seleucidi e forgiati il tuo destino!Gloria o Morte!

ahahah!!! sarebbe sicuramente morte! con Pergamo all'inzio, con solo la capitale e Efeso, non posso mantenere più di due armate da una decina di unità o una singola da venti. i Selucidi ne hanno portate almeno 3 o 4 in pochi turni... una morte gloriosa, ma sempre morte rimane Volevo smuovere le acque e speravo che i Seleucidi si facessero prendere di più dall'oriente, ma non ha pagato. E poi Sardi è sempre una delle Satrapie più fedeli e quindi la proteggono bene, almeno così è capitato a me. La tattica migliore è sicuramente attaccare Nicomedia e poi aspettare che i Seleucidi siano davvero impegnati in Oriente.

Iniziare con Pergamo secondo me è comunque più di difficile che con Siracusa o Massilia. Pergamo all'inizio ha solo tre slot di costruzione e nessun porto. Non puoi commerciare, se non con la Bitinia (Sardi è ostile) e uno degli slot lo devi per forza utilizzare per una caserma per avere truppe più decenti della milizia oplitica.

Antioco il Grande, 22/11/2014 09:34:

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Massilia è gentile omaggio, la sto usando e mi sta piacendo molto, le altre tre (compreso il Gran Tabernacolo di Pergamo) sono a pagamento (e come fai a non pagare per avere un Gran Tabernacolo? Potevano darti un Grande Altare, ma hanno fatto i generosi e ti danno un Tabernacolo!).

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sopravviverò senza il Gran Tabernacolo di Pergamo ?...

Ma anche a volergli bene questi sono incorreggibili.

Ricimero, 22/11/2014 15:32:

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sopravviverò senza il Gran Tabernacolo di Pergamo ?...

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Sinceramente non lo so! Senza un Tabernacolo non sei nessuno! Per questo loro te lo danno "Grande"! Solo chi ha un Gran Tabernacolo è degno di chiamarsi uomo!

PS meglio attendere che farsi ammazzare al terzo turno. Prima o poi i Seleucidi avranno tutto l'Oriente, l'Egitto e, se va bene, i Galati contro ed inizieranno a prenderle (potrebbe partecipare anche l'Armenia ed i Qidri).

Sebbene nella mia campagna con Massilia, dopo cento turni, l'impero è bello visto, ma i Galati controllano tutta l'Anatolia, quindi, almeno lì, le hanno prese (Sardi dovrebbe essere sparita).

e a quel punto sarai solo quello che ha sparato sulla croce rossa...quale gloria!!comunque scherzo eh,ognuno ha i suoi metodi e la sua "etica" con la quale conduce il gioco ,di certo non ti consiglio di farti ammazzare dopo 10 turni buona fortuna comunque!

Io non mi baso sul principio "l'importante è partecipare" e quindi, dovendo vincere, farò tutto quel che è possibile per ottenere la vittoria. Farsi massacrare in tre turni non è eroico, è solo prenderle alla grande!

Non sono come quelli che criticano la Nazionale di calcio "l'Italia vince ma non convince!"; preferirebbero che convincesse e poi perdesse 10 a 2?

Parere personale, sia chiaro, ma se sparare sulla Croce Rossa ti rende più vicino alla vittoria e te la rende più semplice ...

beh è comunque poco onorevole,quantomeno per un certo tipo di etica di guerra..preferisco morire con onore che utilizzare mezzucci,imboscate o sfruttare il lavoro sporco altrui.e porto avanti questa idea anche mentre gioco,che non vuol dire che mi faccio uccidere al terzo turno e poi come hai giustamente detto tu,parere personale ,è bello avere tipologie d'azione diverse

Tutte e due le strategie sono valide perché se non attacchi subito rischi che quaLcuno ti frega sardi ma se lo fai rischi di essere distrutto. Prova ad andare in Tracia o macedonia e alleati con Atene e Sparta

Antioco il Grande, 23/11/2014 07:19:

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Io non mi baso sul principio "l'importante è partecipare" e quindi, dovendo vincere, farò tutto quel che è possibile per ottenere la vittoria. Farsi massacrare in tre turni non è eroico, è solo prenderle alla grande!

Non sono come quelli che criticano la Nazionale di calcio "l'Italia vince ma non convince!"; preferirebbero che convincesse e poi perdesse 10 a 2?

Parere personale, sia chiaro, ma se sparare sulla Croce Rossa ti rende più vicino alla vittoria e te la rende più semplice ...

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"Vincere non è importante;è l'unica cosa che conta" G.Boniperti

Straquoto Antioco

Royt55, 22/11/2014 11:00:

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Massilia è gentile omaggio, la sto usando e mi sta piacendo molto, le altre tre (compreso il Gran Tabernacolo di Pergamo) sono a pagamento (e come fai a non pagare per avere un Gran Tabernacolo? Potevano darti un Grande Altare, ma hanno fatto i generosi e ti danno un Tabernacolo!)

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A me invece Massilia mi ha deluso. Si tratta della solita fazioncina greca poco caratterizzata (Opliti di Massilia, wow!) solo che si trova in Gallia e non in Grecia. D'altra parte è gratis ed a caval donato non si guarda in bocca, ma io credo che le altre 3 siano molto piu personalizzate si Massilia (per forza, si pagano!
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Bisogna usare delle Mod per le unità, è l'unica soluzione..la rottura è che bisogna giocare in inglese.

Non penso lo prenderò (forse quando sarà scontato) ma Massilia gratis mi gusta. Unità celtiche e greche insieme non sono male ^^

Anche se non sò se storicamente sia accuratissimo xD (un esperto che mi delucida?

Massilia è molto interessante. Mi sta piacendo molto come fazione. Pergamo invece è troppo facile. Tutti i Greci sono desiderosi di darti un sacco di soldi per fare trattati e alleanze con te!

Storicamente Pergamo era un contraltare ai Seleucidi, quindi mi sembra chiaro che gli altri greci l'appoggino, inoltre già è sventurata per com'è messa, l'Ai sopperisce così alle sue sventure.