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Rome Total War GOLF EDITION

Ultimo Aggiornamento: 31/12/2013 07:09
27/12/2013 01:05
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Re:
Legio XIII gemina, 27/12/2013 00:17:


quoto Iulianus, l'incapacità di chiedere scusa, di usare correttamente gli spazi condivisi come una strada o un marciapiede, di dare del Lei, di andare vestiti con dignità, secondo me la gente incapace di vivere nel mondo civile c'è sempre stata, solo che prima ci si vergognava atrocemente di essere dei cafoni e si faceva di tutto pur di salvare le apparenze, oggi invece è il costume da imitare, quindi tutti gli animali si rivelano per quel che sono senza troppi problemi.



Giusto. Prima si cercava di salvare le apparenze in diversi ambiti e ci si vergognava un pò di più (anche nei tradimenti in ambito di coppia...che forse erano un pò meno frequenti: oggi invece è diventato quasi un "costume" tradire il proprio partner; perché le coppie sono più "fragili", essendo tali coloro che le compongono. Ma chiudo l'OT XD)


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IULIANUS IL VOLSCO

Ecco il mio breve libro, un mio impegno per un approfondimento della storia locale nell'antichità del mio territorio: origini del nome, storia e topografia dell'antica Antium.

Marco Riggi, "Antium: memorie storiche nel territorio di Anzio e Nettuno", Youcanprint, 2019.

Su Amazon.it
https://www.amazon.it/Antium-memorie-storiche-territorio-Nettuno/dp/8831646443



«..il moderno Anzio. Comune di 3500 abitanti, è di recente costituzione (1858), essendo stato sempre un appodiato di Nettuno (Comune di 5500 ab.), il vero centro abitato erede e continuatore degli antichi Anziati. Scorrendo pertanto le memorie antiche di questo popolo, noi non possiamo separare, specialmente nell'età antica, Anzio da Nettuno, perché ogni anticaglia trovata ad Anzio o a Nettuno spetta ad uno stesso centro. Epigrafi anziati trovansi a Nettuno come in Anzio. […] Del resto è certo che la evoluzione del centro abitato [di Nettuno] nel medio evo, fu esclusivamente agricola. Difatti la terza notizia, che ce n'è pervenuta, è quella importantissima dell'essere stata in Anzio [l’antica Antium] fondata una "domusculta", ossia villaggio sparso nel vasto sub antico territorio. Ciò avvenne sotto il papa Zaccaria (a. 741-752) come ne fa fede il citato Liber Pontificalis (ivi, pag. 435). Contemporaneo fu l'abbandono del porto neroniano e lo spostamento od accantonamento degli Anziati a Nettuno. Quindi cessa il nome di Anzio e succede il nome dell'altro, che va divenendo soggetto alle vicende politiche della difesa del mare.»

(Giuseppe Tomassetti, "La Campagna romana antica, medioevale e moderna", vol. II, 1910, pp. 366 e 381-382).

«Che ti importa il mio nome? Grida al vento: 'Fante d'Italia!', e dormirò contento!»

-SOLDATO IGNOTO-

«Le genti che portavano il nome di Umbri sono infatti quelle che diedero vita alla civiltà più antica dell’Italia, come ricorda Plinio, il grande scienziato e storico romano, del quale tutti ricordano la frase "Umbrorum gens antiquissima Italiae". Una civiltà che dal 13° secolo avanti Cristo in poi si estese dalla pianura padana al Tevere, dal mare Tirreno all‘Adriatico, come ricordano gli storici greci, e poi (con l‘apporto safino) pian piano fino all’Italia Meridionale; una civiltà alla quale spetta di diritto il nome di “italica”, come la chiamiamo noi moderni, anche se gli storici greci e romani parlano inizialmente di “Umbri” per la metà settentrionale del territorio, e di “Ausoni” per la metà meridionale. Sul fondamento dei dati linguistici, infatti, possiamo affermare che l’Italia fu una realtà culturalmente unitaria ben prima che Roma realizzasse l’unità politica...»

-Prefazione del dottor Augusto Lancillotti al saggio "La lingua degli Umbri", di Francesco Pinna JAMA EDIZIONI-

«furono i riti italici ad entrare in Grecia, e non viceversa».

-Platone, "libro delle leggi"-

«Cavalcava la tigre di se stesso.E cosa fu la sua vita se non una disperata fedeltà ai propri sogni? La grandezza di Annibale è quì racchiusa,nella sublimazione della vittoria come fine a se stessa,come strumento di passione.Egli non aveva nessuna certezza di piegare il nemico fino in fondo,di vincere la guerra.Forse non l'ebbe mai.Ma la battaglia era il suo palpito d'uomo,e di quel fremito soltanto visse.»

Gianni Granzotto, "Annibale"

«..Tristezza e follia sono compagne.Lo spettacolo era desolante e amaro.Non restò più nulla di ciò che Annibale a Cartagine aveva visto e vissuto.Non restò più nulla di Cartagine.E tutto quello che fin quì abbiamo narrato è costruzione della memoria,ciò che è stato tramandato a noi dei fatti,dei detti,dei luoghi:le regioni dei ricordi,disperse e abbandonate nel grande cerchio del tempo,il solo che eternamente esiste.»

Gianni Granzotto,"Annibale"

27/12/2013 02:14
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Re: Re:
Iulianus Apostata, 27/12/2013 01:05:



Giusto. Prima si cercava di salvare le apparenze in diversi ambiti e ci si vergognava un pò di più (anche nei tradimenti in ambito di coppia...che forse erano un pò meno frequenti: oggi invece è diventato quasi un "costume" tradire il proprio partner; perché le coppie sono più "fragili", essendo tali coloro che le compongono. Ma chiudo l'OT XD)






Sante parole.......
27/12/2013 02:25
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Re:
Sirius 21, 24/12/2013 19:22:

Comunque io non capisco una cosa dei ragazzini d'oggi. Anche io ho avuto 12 anni, ma in tutta onestà, non ero così deficiente come la stragrande maggioranza degli adolescenti che vedo al giorno d'oggi bazzicare su internet. Io anche a 8 anni mi sarei vergognato di fare un simile video e metterlo su internet.




E se pensate che ci sono ragazzine che a 14 anni si prostituiscono , vedere baby squillo romane, questi due del video sono quasi due anime innocenti... :blugulp
27/12/2013 11:42
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Ho anche scritto che differenze ci sono ovvio, ma voi esagerate. Ripeto sembrate i vecchieti di settantanni che criticavano la nostra generazione(sono nato negli anni '70). Giusto per dirti una cosa, mia nipote ha la tua età, per me la tua generazione era rincoglionita rispetto alla mia, ma ovviamente è un'iperbole è un eccesso di conflitto generazionale. Cosi anche voi fate lo stesso errore. Se tu non avevi il pc, cosa normale dato che l'informatica in italia è diventata di massa solo recentemente intorno al 2000 circa, non vuol dire che non sei stato "viziato" in altre maniere. Non siamo cresciuti nel periodo di stenti o mancanza di beni(tipo nel dopoguerra, come i miei genitori).
Suvvia come dice sirius è da vedere il lato comico non morale della cosa, che poi come ho scritto anche io, ci sta di dargli una sberla ma non perchè usano internet o youtube o cavolate varie. Tra parentesi se voi foste dei genitori non dareste il pc ai vostri figli anche se hanno 10 anni(per dire un' età)? Certo che si.
Sicuramente, non lo metto in dubbio, che insegnereste certi valori. Ma non vuol dire certo che i vostri figli le recepiscano eh.
Insomma mi sembrate dei bacchettoni. :asd
27/12/2013 11:51
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Infatti diciamolo, le scemenze le abbiamo fatte tutti, indipendentemente dalla generazione, viziati o no, ricchi o poveri, quello che incide maggiormente secondo me è quanto quello che si fa viene consentito o meno, è la società che si è ammollata, a ben vedere nella Storia queste ultime generazioni sono le più molli moralmente

a tal proposito...


www.youtube.com/watch?v=bcq57tDfAwM

:dentoni
[Modificato da Legio XIII gemina 27/12/2013 11:55]


« ... Urbem fecisti, quod prius orbis erat. »

Claudius Rutilius Namatianus, De Reditu suo, Liber I


« Aufklärung ist der Ausgang des Menschen aus seiner selbstverschuldeten Unmündigkeit. Unmündigkeit ist das Unvermögen, sich seines Verstandes ohne Leitung eines anderen zu bedienen. Selbstverschuldet ist diese Unmündigkeit, wenn die Ursache derselben nicht am Mangel des Verstandes, sondern der Entschließung und des Mutes liegt, sich seiner ohne Leitung eines andern zu bedienen. Sapere aude! Habe Mut, dich deines eigenen Verstandes zu bedienen! Ist also der Wahlspruch der Aufklärung. »

Immanuel Kant, Beantwortung der Frage: Was ist Aufklärung? 1784


« Pallida no ma più che neve bianca
che senza venti in un bel colle fiocchi,
parea posar come persona stanca:
quasi un dolce dormir ne' suo' belli occhi
sendo lo spirto già da lei diviso,
era quel che morir chiaman gli sciocchi:
Morte bella parea nel suo bel viso. »

Francesco Petrarca, I Trionfi, Triumphus Mortis, I, vv. 166-172


« Di loro ora ci rimane solo un ricordo flebile, ma ancora vivo: certo soffriamo ogni volta che lo strappiamo dal nostro cuore per comunicarlo agli altri. Ma lo facciamo ugualmente perchè solo così il loro sacrificio non andrà mai perduto. »

Alpino dell'ARMIR sui compagni caduti


« Sfiòrano l'onde nere nella fitta oscurità, dalle torrette fiere ogni sguardo attento stà! Taciti ed invisibili, partono i sommergibili! Cuori e motori d'assaltatori contro l'immensità! Andar pel vasto mar ridendo in faccia a Monna Morte ed al destino! Colpir e seppelir ogni nemico che s'incontra sul cammino! E' così che vive il marinar nel profondo cuor del sonante mar! Del nemico e dell'avversità se ne infischia perchè sa che vincerà!... »

Canzone dei sommergibilisti italiani nella seconda guerra mondiale

27/12/2013 12:35
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Re:
pierluigipecorale, 27/12/2013 11:42:

Ho anche scritto che differenze ci sono ovvio, ma voi esagerate. Ripeto sembrate i vecchieti di settantanni che criticavano la nostra generazione(sono nato negli anni '70). Giusto per dirti una cosa, mia nipote ha la tua età, per me la tua generazione era rincoglionita rispetto alla mia, ma ovviamente è un'iperbole è un eccesso di conflitto generazionale. Cosi anche voi fate lo stesso errore. Se tu non avevi il pc, cosa normale dato che l'informatica in italia è diventata di massa solo recentemente intorno al 2000 circa, non vuol dire che non sei stato "viziato" in altre maniere. Non siamo cresciuti nel periodo di stenti o mancanza di beni(tipo nel dopoguerra, come i miei genitori).
Suvvia come dice sirius è da vedere il lato comico non morale della cosa, che poi come ho scritto anche io, ci sta di dargli una sberla ma non perchè usano internet o youtube o cavolate varie. Tra parentesi se voi foste dei genitori non dareste il pc ai vostri figli anche se hanno 10 anni(per dire un' età)? Certo che si.
Sicuramente, non lo metto in dubbio, che insegnereste certi valori. Ma non vuol dire certo che i vostri figli le recepiscano eh.
Insomma mi sembrate dei bacchettoni. :asd



Io ti ripeto che ero certamente meno viziato di loro. Tra la mia generazione (nati negli anni'80) e la tua (nati negli anni '70: e ho mio fratello di 40 anni) c'era molta meno differenza rispetto a quella percepibile tra la mia e quella di oggi.
Io non avevo il computer, e al massimo mi capitava di passare dei pomeriggi dentro casa a guardare la tv (è vero), ma uscivo anche in bicicletta, in piazza, andavo alle feste...insomma noi eravamo molto più "ruspanti", eravamo molto meno condizionati dalla tecnologia rispetto a questi.
Non si può prendere la cosa solo dal lato comico, ma bisogna anche analizzarla seriamente.
Io, genitore, dare un PC ai bambini di 10 anni?? ci penserei mille volte...e alla fine direi forse di NO.
Sai com'è..un bambino che naviga su internet può andare dove vuole. Preferirei forse portarlo in giro.
Noi non siamo né bacchettoni né bigottoni. Semplicemente guardiamo la realtà.
Mi sembra giusto biasimare, anche minimamente, la generazione di oggi per i suoi "vizi" superiori : la condizione materiale è molto meno "sana" della nostra alla loro età...eddaje...non neghiamo l'evidenza.
Insomma non si può criticare, anche minimamente, la generazione di oggi che si viene additati come bigotti...bah...ridicolo.


Legio XIII gemina, 27/12/2013 11:51:





ahahhahahahaha...ma a quei tempi ancora si salvavano...anche i giovani, che avevano ancora degli ideali....Oggi invece c'è solo il nulla che avanza; Bimbi lobotomizzati davanti allo schermo: né più, né meno.

Spegnete la tv e accendete il cervello, signori.

Più si va avanti, più si peggiora.

[Modificato da Iulianus Apostata 27/12/2013 12:54]
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«..il moderno Anzio. Comune di 3500 abitanti, è di recente costituzione (1858), essendo stato sempre un appodiato di Nettuno (Comune di 5500 ab.), il vero centro abitato erede e continuatore degli antichi Anziati. Scorrendo pertanto le memorie antiche di questo popolo, noi non possiamo separare, specialmente nell'età antica, Anzio da Nettuno, perché ogni anticaglia trovata ad Anzio o a Nettuno spetta ad uno stesso centro. Epigrafi anziati trovansi a Nettuno come in Anzio. […] Del resto è certo che la evoluzione del centro abitato [di Nettuno] nel medio evo, fu esclusivamente agricola. Difatti la terza notizia, che ce n'è pervenuta, è quella importantissima dell'essere stata in Anzio [l’antica Antium] fondata una "domusculta", ossia villaggio sparso nel vasto sub antico territorio. Ciò avvenne sotto il papa Zaccaria (a. 741-752) come ne fa fede il citato Liber Pontificalis (ivi, pag. 435). Contemporaneo fu l'abbandono del porto neroniano e lo spostamento od accantonamento degli Anziati a Nettuno. Quindi cessa il nome di Anzio e succede il nome dell'altro, che va divenendo soggetto alle vicende politiche della difesa del mare.»

(Giuseppe Tomassetti, "La Campagna romana antica, medioevale e moderna", vol. II, 1910, pp. 366 e 381-382).

«Che ti importa il mio nome? Grida al vento: 'Fante d'Italia!', e dormirò contento!»

-SOLDATO IGNOTO-

«Le genti che portavano il nome di Umbri sono infatti quelle che diedero vita alla civiltà più antica dell’Italia, come ricorda Plinio, il grande scienziato e storico romano, del quale tutti ricordano la frase "Umbrorum gens antiquissima Italiae". Una civiltà che dal 13° secolo avanti Cristo in poi si estese dalla pianura padana al Tevere, dal mare Tirreno all‘Adriatico, come ricordano gli storici greci, e poi (con l‘apporto safino) pian piano fino all’Italia Meridionale; una civiltà alla quale spetta di diritto il nome di “italica”, come la chiamiamo noi moderni, anche se gli storici greci e romani parlano inizialmente di “Umbri” per la metà settentrionale del territorio, e di “Ausoni” per la metà meridionale. Sul fondamento dei dati linguistici, infatti, possiamo affermare che l’Italia fu una realtà culturalmente unitaria ben prima che Roma realizzasse l’unità politica...»

-Prefazione del dottor Augusto Lancillotti al saggio "La lingua degli Umbri", di Francesco Pinna JAMA EDIZIONI-

«furono i riti italici ad entrare in Grecia, e non viceversa».

-Platone, "libro delle leggi"-

«Cavalcava la tigre di se stesso.E cosa fu la sua vita se non una disperata fedeltà ai propri sogni? La grandezza di Annibale è quì racchiusa,nella sublimazione della vittoria come fine a se stessa,come strumento di passione.Egli non aveva nessuna certezza di piegare il nemico fino in fondo,di vincere la guerra.Forse non l'ebbe mai.Ma la battaglia era il suo palpito d'uomo,e di quel fremito soltanto visse.»

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«..Tristezza e follia sono compagne.Lo spettacolo era desolante e amaro.Non restò più nulla di ciò che Annibale a Cartagine aveva visto e vissuto.Non restò più nulla di Cartagine.E tutto quello che fin quì abbiamo narrato è costruzione della memoria,ciò che è stato tramandato a noi dei fatti,dei detti,dei luoghi:le regioni dei ricordi,disperse e abbandonate nel grande cerchio del tempo,il solo che eternamente esiste.»

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27/12/2013 13:37
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Fabbro del forum
fossi il padre avrei le mani consumate dalle sberle date.
un grumo di maleducazione, razzismo e idiozia...meno male l'età...se interviene la Madonna forse si salvano
[Modificato da Augusto.Carducci 27/12/2013 13:38]
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Quisque est Barbarus alio
27/12/2013 14:46
Re:
[POSTQUOTE][QUOTE:124530244=Iulianus Apostata, 23/12/2013 21:47]bimbi "viziati" (senza offesa), che navigano nell'opulenza...segno di una generazione odierna che possiede ormai tutto..società decadente: io alla loro età neanche mi potevo sognare il computer.
Spero vivamente, come voi, che la CA non consideri certe persone come i "veri" giocatori di Rome II.
Rome total war era complesso come gioco..[/QUOTE][/POSTQUOTE]


Scusami,ma non sono d'accordo,perchè uno di 12 anni non può avere internet?Che discorso è?Cavolo,io ho avuto il PC all' età di 9 anni eppure queste robacce su youtube non le caricavo!Concordo che siano maleducati i due ragazzini che hanno creato IL VIDEO,e su questo non c'è dubbio,ma non concordo sul fatto che bisogna per forza criticare chi possiede della roba tecnologica,e allora?Ognuno spende i soldi come li pare,se a uno piace una cosa la compra,che discorsi fai?
[Modificato da Wolves.Lower 27/12/2013 14:50]
27/12/2013 15:51
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Ma infatti come ho scritto anche io, dovrebbero dargli delle sberle, ma a mio parere state esagerando nei toni di predica, da vecchietti :asd
27/12/2013 16:08


Iulanus,non puoi negarlo,cavolo,tu stesso hai detto che avevi la Play 1 e la televisione,e critichi i ragazzi di oggi che hanno un'pò più di quanto avevate voi,secondo me sei solo INVIDIOSO,poi anche oggi i giovani escono!Non è vero che sono sempre in casa,li vedo sempre fuori io!Un pò si godono la tecnologia e un po escono!Come è ovvio che sia.
27/12/2013 16:53
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Re: Re:
Iulianus Apostata, 27/12/2013 12:35:


Spegnete la tv e accendete il cervello, signori.



E' da circa 5 anni che ho proibito ai miei genitori di tenere la televisione accesa a pranzo e a cena mentre ci sto io, spero di aver fatto qualcosa di buono

Tanto per stare in tema, oggi stavo andando alla mostra di Augusto al Quirinale ed ho assistito ad un pestaggio stile GTA, praticamente una donna tirata fuori a forza dalla macchina e pestata sul marciapiede da un tizio davanti a tutti, meno male che c'era un carabiniere...

[Modificato da Legio XIII gemina 27/12/2013 16:55]


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« Aufklärung ist der Ausgang des Menschen aus seiner selbstverschuldeten Unmündigkeit. Unmündigkeit ist das Unvermögen, sich seines Verstandes ohne Leitung eines anderen zu bedienen. Selbstverschuldet ist diese Unmündigkeit, wenn die Ursache derselben nicht am Mangel des Verstandes, sondern der Entschließung und des Mutes liegt, sich seiner ohne Leitung eines andern zu bedienen. Sapere aude! Habe Mut, dich deines eigenen Verstandes zu bedienen! Ist also der Wahlspruch der Aufklärung. »

Immanuel Kant, Beantwortung der Frage: Was ist Aufklärung? 1784


« Pallida no ma più che neve bianca
che senza venti in un bel colle fiocchi,
parea posar come persona stanca:
quasi un dolce dormir ne' suo' belli occhi
sendo lo spirto già da lei diviso,
era quel che morir chiaman gli sciocchi:
Morte bella parea nel suo bel viso. »

Francesco Petrarca, I Trionfi, Triumphus Mortis, I, vv. 166-172


« Di loro ora ci rimane solo un ricordo flebile, ma ancora vivo: certo soffriamo ogni volta che lo strappiamo dal nostro cuore per comunicarlo agli altri. Ma lo facciamo ugualmente perchè solo così il loro sacrificio non andrà mai perduto. »

Alpino dell'ARMIR sui compagni caduti


« Sfiòrano l'onde nere nella fitta oscurità, dalle torrette fiere ogni sguardo attento stà! Taciti ed invisibili, partono i sommergibili! Cuori e motori d'assaltatori contro l'immensità! Andar pel vasto mar ridendo in faccia a Monna Morte ed al destino! Colpir e seppelir ogni nemico che s'incontra sul cammino! E' così che vive il marinar nel profondo cuor del sonante mar! Del nemico e dell'avversità se ne infischia perchè sa che vincerà!... »

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27/12/2013 17:02
Re: Re: Re:
Legio XIII gemina, 27/12/2013 16:53:



E' da circa 6 anni che ho proibito ai miei genitori di tenere la televisione accesa a pranzo e a cena mentre ci sto io, spero di aver fatto qualcosa di buono

Tanto per stare in tema, oggi stavo andando alla mostra di Augusto al Quirinale ed ho assistito ad un pestaggio stile GTA, praticamente una donna tirata fuori a forza dalla macchina e pestata sul marciapiede da un tizio davanti a tutti, meno male che c'era un carabiniere...




Perchè hai proibito ai tuoi genitori di tenere la tv accesa a pranzo e a cena?Per evitare lo spreco inutile di corrente,oppure......?
27/12/2013 17:04
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Per non farsi rincoglionire dal primo giornalaio/pennivendolo manipolato che ti parla solo di quello che vuole lui e godersi un momento di tranquillità in famiglia..?

Per informarsi appena decentemente basta l'ansa, che è poi la stessa fonte che usano i giornalisti della televisione...grande qualità dell'informazione...
[Modificato da Legio XIII gemina 27/12/2013 17:22]


« ... Urbem fecisti, quod prius orbis erat. »

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« Pallida no ma più che neve bianca
che senza venti in un bel colle fiocchi,
parea posar come persona stanca:
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sendo lo spirto già da lei diviso,
era quel che morir chiaman gli sciocchi:
Morte bella parea nel suo bel viso. »

Francesco Petrarca, I Trionfi, Triumphus Mortis, I, vv. 166-172


« Di loro ora ci rimane solo un ricordo flebile, ma ancora vivo: certo soffriamo ogni volta che lo strappiamo dal nostro cuore per comunicarlo agli altri. Ma lo facciamo ugualmente perchè solo così il loro sacrificio non andrà mai perduto. »

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« Sfiòrano l'onde nere nella fitta oscurità, dalle torrette fiere ogni sguardo attento stà! Taciti ed invisibili, partono i sommergibili! Cuori e motori d'assaltatori contro l'immensità! Andar pel vasto mar ridendo in faccia a Monna Morte ed al destino! Colpir e seppelir ogni nemico che s'incontra sul cammino! E' così che vive il marinar nel profondo cuor del sonante mar! Del nemico e dell'avversità se ne infischia perchè sa che vincerà!... »

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27/12/2013 17:10
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Re:
Wolves.Lower, 27/12/2013 16:08:



Iulanus,non puoi negarlo,cavolo,tu stesso hai detto che avevi la Play 1 e la televisione,e critichi i ragazzi di oggi che hanno un'pò più di quanto avevate voi,secondo me sei solo INVIDIOSO,poi anche oggi i giovani escono!Non è vero che sono sempre in casa,li vedo sempre fuori io!Un pò si godono la tecnologia e un po escono!Come è ovvio che sia.



INVIDIOSO sarai te.
IO SONO CONTENTO di essere cresciuto in un certo modo, e anzi il mio modo di crescere, per me, è stato addirittura SUPERIORE e più sano, migliore più genuino rispetto al loro.
Me ne sbatto di non aver avuto la playstation dell'ultimo modello o altre cavolate varie...la mia infanzia non è stata troppo "rovinata" da 'ste cose.

Se quei ragazzini sapessero usare internet, senza navigare in modo spregiudicato (tu magari a 9 anni non lo facevi, ma è affar tuo) tanta tecnologia potrebbero averla. Ma il fatto è che in maggioranza non possono gestirla, per cui ci vorrebbero dei freni.
Io penso però che un I phone in mano a uno di 6-7-8 anni sarebbe troppo...perché certe cose..bello mio.. si devono imparare a guadagnare nella vita; altrimenti arrivi a 40 anni che hai avuto tutto, e non hai più motivazioni....e ti sfonni di roba

Secondo me non è come dici.
Questi ragazzini usciranno pure, ma non nella stessa frequenza di come sono uscito io..perché certe cose ho dovuto guadagnarmele



[Modificato da Iulianus Apostata 27/12/2013 17:16]
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Marco Riggi, "Antium: memorie storiche nel territorio di Anzio e Nettuno", Youcanprint, 2019.

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«..il moderno Anzio. Comune di 3500 abitanti, è di recente costituzione (1858), essendo stato sempre un appodiato di Nettuno (Comune di 5500 ab.), il vero centro abitato erede e continuatore degli antichi Anziati. Scorrendo pertanto le memorie antiche di questo popolo, noi non possiamo separare, specialmente nell'età antica, Anzio da Nettuno, perché ogni anticaglia trovata ad Anzio o a Nettuno spetta ad uno stesso centro. Epigrafi anziati trovansi a Nettuno come in Anzio. […] Del resto è certo che la evoluzione del centro abitato [di Nettuno] nel medio evo, fu esclusivamente agricola. Difatti la terza notizia, che ce n'è pervenuta, è quella importantissima dell'essere stata in Anzio [l’antica Antium] fondata una "domusculta", ossia villaggio sparso nel vasto sub antico territorio. Ciò avvenne sotto il papa Zaccaria (a. 741-752) come ne fa fede il citato Liber Pontificalis (ivi, pag. 435). Contemporaneo fu l'abbandono del porto neroniano e lo spostamento od accantonamento degli Anziati a Nettuno. Quindi cessa il nome di Anzio e succede il nome dell'altro, che va divenendo soggetto alle vicende politiche della difesa del mare.»

(Giuseppe Tomassetti, "La Campagna romana antica, medioevale e moderna", vol. II, 1910, pp. 366 e 381-382).

«Che ti importa il mio nome? Grida al vento: 'Fante d'Italia!', e dormirò contento!»

-SOLDATO IGNOTO-

«Le genti che portavano il nome di Umbri sono infatti quelle che diedero vita alla civiltà più antica dell’Italia, come ricorda Plinio, il grande scienziato e storico romano, del quale tutti ricordano la frase "Umbrorum gens antiquissima Italiae". Una civiltà che dal 13° secolo avanti Cristo in poi si estese dalla pianura padana al Tevere, dal mare Tirreno all‘Adriatico, come ricordano gli storici greci, e poi (con l‘apporto safino) pian piano fino all’Italia Meridionale; una civiltà alla quale spetta di diritto il nome di “italica”, come la chiamiamo noi moderni, anche se gli storici greci e romani parlano inizialmente di “Umbri” per la metà settentrionale del territorio, e di “Ausoni” per la metà meridionale. Sul fondamento dei dati linguistici, infatti, possiamo affermare che l’Italia fu una realtà culturalmente unitaria ben prima che Roma realizzasse l’unità politica...»

-Prefazione del dottor Augusto Lancillotti al saggio "La lingua degli Umbri", di Francesco Pinna JAMA EDIZIONI-

«furono i riti italici ad entrare in Grecia, e non viceversa».

-Platone, "libro delle leggi"-

«Cavalcava la tigre di se stesso.E cosa fu la sua vita se non una disperata fedeltà ai propri sogni? La grandezza di Annibale è quì racchiusa,nella sublimazione della vittoria come fine a se stessa,come strumento di passione.Egli non aveva nessuna certezza di piegare il nemico fino in fondo,di vincere la guerra.Forse non l'ebbe mai.Ma la battaglia era il suo palpito d'uomo,e di quel fremito soltanto visse.»

Gianni Granzotto, "Annibale"

«..Tristezza e follia sono compagne.Lo spettacolo era desolante e amaro.Non restò più nulla di ciò che Annibale a Cartagine aveva visto e vissuto.Non restò più nulla di Cartagine.E tutto quello che fin quì abbiamo narrato è costruzione della memoria,ciò che è stato tramandato a noi dei fatti,dei detti,dei luoghi:le regioni dei ricordi,disperse e abbandonate nel grande cerchio del tempo,il solo che eternamente esiste.»

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27/12/2013 17:12
Re: Re:
Iulianus Apostata, 26/12/2013 19:15:



Bello...io il computer per la prima volta l'ho avuto sai quando? a 20 anni e passa...XD E sai quando ho avuto internet? Facevo l'università. Quando avevo la loro età tutta questa opulenza non l' avevo..andavo in giro in bicicletta, giocavo a calcetto, mi guardavo la tv e avevo al massimo la playstation 1...non nego di averla avuta st'opulenza, ma non al loro livello...mo capisci?? XD Viziato come loro non ero. Io appartengo alla generazione '85, una delle ultime che durante l'infanzia si è salvata dal Grande Fratello, "Amici", "Uomini e Donne", "Macdonals" e cavolate varie che portano solo materialismo e decadenza culturale...Questi crescono con l'I Phone e fumano le sigarette a partire da 9 anni o giù di li (ma pure prima)....e tu non vedi tanta differenza ?? Comprate gli occhiali..XD
Io alla loro età ero molto più educato di loro, e di sicuro non mi sarei divertito a pubblicare video su internet sparando parolacce a rotta de collo: se tu l'avresti fatto, è affar tuo.
Sti scemetti (che tu consideri non troppo diversi da noi) considerano Macdonals e cose simili come il loro "pane quotidiano" !!!
La differenza di condizione (prettamente "materiale") che ci separa da loro (a pari età) è netta...eddaje no..stiamo parlando di bimbiminkia che crescono davanti ai computer, mentre noi uscivamo sempre, stavamo sempre in giro..
Quest'estate io e i miei amici (25-26-27-28 anni) ci trovavamo a casa di uno di noi, e dal suo balcone si intravedeva, nella casa di fronte, un bimbominka di 13-14 anni che si affannava davanti alla Playstaton (che giocava a PES)....Ecco, i ragazzini del video sono come lui...non escono mai e ormai vivono di computer o simili: noi alla loro età stavamo sempre in piazza, conoscevamo gente.
Tu se parli così mi sa che non riesci a percepire la decadenza che affligge la nostra società...(e mi pare che co sti "scemetti" ci vai a "braccetto"...ci giochi insieme ahahahah XD). Come pensi che prendano in mano le sorti del paese questi? Parliamo di bimbi che se continuano così non avranno spina dorsale.


Spegnete la TV e accendete il cervello signori

Rome Total war era complesso a prescindere dai tempi. Punto e Basta: non diciamo assuridità. E le mod lo rendono più che complesso. Poi ognuno la pensa come vuole.





P.S.
Comunque ti consiglierei di evitare parolacce come "stronzate".






Senti,mi fai girare le palle,che discordi fai?????Ciò'è,un ragazzino solo perchè si è messo a trascorrere un pò del suo tempo libero in santa pace a giocare a PES con la Play non significa che sia bimbominchia!Tu allora che giochi a Rome 2 total war su PC sei meglio di lui????Ma ti rendi conto di ciò che hai detto?E' un ragazzo che si diverte per i fatti suoi!L'unico stupido qui sei tu che giudichi ciò che fanno gli altri!Capra!

Chi ti ha detto che i giovani non escono più?Li vedo sempre fuori io!Quando vado in giro vedo ragazzini di 14 anni in discoteca addirittura o comunque sempre in giro!E vai a dire che non escono mai???Mah....Ci sono i fanatici che non escono mai,è vero,però le persone normali usano i loro accessori tecnologici(Playstation,Xbox,computer,internet,televisione,smartphone,tablet ecc.) però anche escono e hanno comunque la vita sociale.

L'unico stupido qui sei tu,cretino.

Cosa sai tu degli altri?Pensa per te e alla tua vita,e non sparare giudizi criticando quella degli altri,chiaro?
27/12/2013 17:18
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Re: Re: Re:
Wolves.Lower, 27/12/2013 17:12:






Senti,mi fai girare le palle,che discordi fai?????Ciò'è,un ragazzino solo perchè si è messo a trascorrere un pò del suo tempo libero in santa pace a giocare a PES con la Play non significa che sia bimbominchia!Tu allora che giochi a Rome 2 total war su PC sei meglio di lui????Ma ti rendi conto di ciò che hai detto?E' un ragazzo che si diverte per i fatti suoi!L'unico stupido qui sei tu che giudichi ciò che fanno gli altri!Capra!

Chi ti ha detto che i giovani non escono più?Li vedo sempre fuori io!Quando vado in giro vedo ragazzini di 14 anni in discoteca addirittura o comunque sempre in giro!E vai a dire che non escono mai???Mah....Ci sono i fanatici che non escono mai,è vero,però le persone normali usano i loro accessori tecnologici(Playstation,Xbox,computer,internet,televisione,smartphone,tablet ecc.) però anche escono e hanno comunque la vita sociale.

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Cosa sai tu degli altri?Pensa per te e alla tua vita,e non sparare giudizi criticando quella degli altri,chiaro?



Stupido e cretino lo dici a un altro. Neanche riesci a percepire ciò che voglio comunicare.
Vai a farti girare le palle da un altra parte e non ti azzardare mai più ad insultarmi: non sai tenere una conversazione in modo civile..che bell'esempio del ca....o che sei! Ma sparisci!

Nessuno nega che questi bambocci escano, ma vivono la vita in modo diverso e spesso non hanno più ideali!Sono dominati dal'opulenza.

Io ho vissuto esperienze per cui posso permettermi di guardare questa gente con un certo occhio, e di fare dei giudizi (certo nei limiti del rispetto e con cognizione di causa). Io non incolpo loro stessi, ma il sistema. Non accetto di vedere la mia società in decadenza, a faccio in modo di incentivare qualche risorgimento di valori sani..hai capito!
Non rimango a guardare questo mondo di rovine.


e mo mi hai rotto le scatole. Io critico e giudico come e quando mi pare e di certo non mi impaurisco e non accetto consigli da un "mentecatto" come te, che per difendersi sa solo insultare. Sei un incivile.

Moderatori, per favore, prendete provvedimenti (punite pure me visto che anche io ho insultato)!


[Modificato da Iulianus Apostata 27/12/2013 18:11]
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Ecco il mio breve libro, un mio impegno per un approfondimento della storia locale nell'antichità del mio territorio: origini del nome, storia e topografia dell'antica Antium.

Marco Riggi, "Antium: memorie storiche nel territorio di Anzio e Nettuno", Youcanprint, 2019.

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Ahi ahi ahi rega' boni


« ... Urbem fecisti, quod prius orbis erat. »

Claudius Rutilius Namatianus, De Reditu suo, Liber I


« Aufklärung ist der Ausgang des Menschen aus seiner selbstverschuldeten Unmündigkeit. Unmündigkeit ist das Unvermögen, sich seines Verstandes ohne Leitung eines anderen zu bedienen. Selbstverschuldet ist diese Unmündigkeit, wenn die Ursache derselben nicht am Mangel des Verstandes, sondern der Entschließung und des Mutes liegt, sich seiner ohne Leitung eines andern zu bedienen. Sapere aude! Habe Mut, dich deines eigenen Verstandes zu bedienen! Ist also der Wahlspruch der Aufklärung. »

Immanuel Kant, Beantwortung der Frage: Was ist Aufklärung? 1784


« Pallida no ma più che neve bianca
che senza venti in un bel colle fiocchi,
parea posar come persona stanca:
quasi un dolce dormir ne' suo' belli occhi
sendo lo spirto già da lei diviso,
era quel che morir chiaman gli sciocchi:
Morte bella parea nel suo bel viso. »

Francesco Petrarca, I Trionfi, Triumphus Mortis, I, vv. 166-172


« Di loro ora ci rimane solo un ricordo flebile, ma ancora vivo: certo soffriamo ogni volta che lo strappiamo dal nostro cuore per comunicarlo agli altri. Ma lo facciamo ugualmente perchè solo così il loro sacrificio non andrà mai perduto. »

Alpino dell'ARMIR sui compagni caduti


« Sfiòrano l'onde nere nella fitta oscurità, dalle torrette fiere ogni sguardo attento stà! Taciti ed invisibili, partono i sommergibili! Cuori e motori d'assaltatori contro l'immensità! Andar pel vasto mar ridendo in faccia a Monna Morte ed al destino! Colpir e seppelir ogni nemico che s'incontra sul cammino! E' così che vive il marinar nel profondo cuor del sonante mar! Del nemico e dell'avversità se ne infischia perchè sa che vincerà!... »

Canzone dei sommergibilisti italiani nella seconda guerra mondiale

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ma guarda un pò che mondo...neanche posso esprimere le mie idee che vengo coperto di insulti. Poi non ho ragione...
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(Giuseppe Tomassetti, "La Campagna romana antica, medioevale e moderna", vol. II, 1910, pp. 366 e 381-382).

«Che ti importa il mio nome? Grida al vento: 'Fante d'Italia!', e dormirò contento!»

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«Le genti che portavano il nome di Umbri sono infatti quelle che diedero vita alla civiltà più antica dell’Italia, come ricorda Plinio, il grande scienziato e storico romano, del quale tutti ricordano la frase "Umbrorum gens antiquissima Italiae". Una civiltà che dal 13° secolo avanti Cristo in poi si estese dalla pianura padana al Tevere, dal mare Tirreno all‘Adriatico, come ricordano gli storici greci, e poi (con l‘apporto safino) pian piano fino all’Italia Meridionale; una civiltà alla quale spetta di diritto il nome di “italica”, come la chiamiamo noi moderni, anche se gli storici greci e romani parlano inizialmente di “Umbri” per la metà settentrionale del territorio, e di “Ausoni” per la metà meridionale. Sul fondamento dei dati linguistici, infatti, possiamo affermare che l’Italia fu una realtà culturalmente unitaria ben prima che Roma realizzasse l’unità politica...»

-Prefazione del dottor Augusto Lancillotti al saggio "La lingua degli Umbri", di Francesco Pinna JAMA EDIZIONI-

«furono i riti italici ad entrare in Grecia, e non viceversa».

-Platone, "libro delle leggi"-

«Cavalcava la tigre di se stesso.E cosa fu la sua vita se non una disperata fedeltà ai propri sogni? La grandezza di Annibale è quì racchiusa,nella sublimazione della vittoria come fine a se stessa,come strumento di passione.Egli non aveva nessuna certezza di piegare il nemico fino in fondo,di vincere la guerra.Forse non l'ebbe mai.Ma la battaglia era il suo palpito d'uomo,e di quel fremito soltanto visse.»

Gianni Granzotto, "Annibale"

«..Tristezza e follia sono compagne.Lo spettacolo era desolante e amaro.Non restò più nulla di ciò che Annibale a Cartagine aveva visto e vissuto.Non restò più nulla di Cartagine.E tutto quello che fin quì abbiamo narrato è costruzione della memoria,ciò che è stato tramandato a noi dei fatti,dei detti,dei luoghi:le regioni dei ricordi,disperse e abbandonate nel grande cerchio del tempo,il solo che eternamente esiste.»

Gianni Granzotto,"Annibale"

27/12/2013 17:39
Re: Re:
Iulianus Apostata, 27/12/2013 17:10:



INVIDIOSO sarai te.
IO SONO CONTENTO di essere cresciuto in un certo modo, e anzi il mio modo di crescere, per me, è stato addirittura SUPERIORE e più sano, migliore più genuino rispetto al loro.
Me ne sbatto di non aver avuto la playstation dell'ultimo modello o altre cavolate varie...la mia infanzia non è stata troppo "rovinata" da 'ste cose.

Se quei ragazzini sapessero usare internet, senza navigare in modo spregiudicato (tu magari a 9 anni non lo facevi, ma è affar tuo) tanta tecnologia potrebbero averla. Ma il fatto è che in maggioranza non possono gestirla, per cui ci vorrebbero dei freni.
Io penso però che un I phone in mano a uno di 6-7-8 anni sarebbe troppo...perché certe cose..bello mio.. si devono imparare a guadagnare nella vita; altrimenti arrivi a 40 anni che hai avuto tutto, e non hai più motivazioni....e ti sfonni di roba

Secondo me non è come dici.
Questi ragazzini usciranno pure, ma non nella stessa frequenza di come sono uscito io..perché certe cose ho dovuto guadagnarmele






Bè,sei proprio incoerente,prima dicevi di avere la Play 1(alla quale SICURAMENTE giocavi),e poi critichi i ragazzini che oggi giocano alla play 3 o play 4,ciò'è,ma ti rendi conto?Poi dici: "bimbominchia che si affana su PES",tu allora che ti affanni sui total war o comunque giocando al pc allora cosa sei?Ma ti rendi conto???????

Fatti un esame di coscienza,finocchio.
27/12/2013 17:42
Re:
Iulianus Apostata, 27/12/2013 17:30:

ma guarda un pò che mondo...neanche posso esprimere le mie idee che vengo coperto di insulti. Poi non ho ragione...




Hai espresso le tue idee insultando.SEI UN COMUNISTA DI MERDA.
27/12/2013 17:45
Re: Re: Re: Re:
Iulianus Apostata, 27/12/2013 17:18:



Stupido e cretino lo dici a tua sorella. Imbecille. Sei una testa bacata e neanche riesci a percepire ciò che voglio comunicare.
Vai a farti girare le palle daun altra parte e non ti azzardare mai più ad insultarmi: non sai tenere una conversazione in modo civile..che bell'esempio del ca....o che sei! Ma sparisci!

Nessuno nega che questi bambocci escano, ma vivono la vita in modo diverso e spesso non hanno più ideali!Sono dominati dal'opulenza.

Io ho vissuto esperienze per cui posso permettermi di guardare questa gente con un certo occhio, e di fare dei giudizi (certo nei limiti del rispettoe con cognizione di causa). Io non incolpo loro stessi, ma il sistema. Non accetto di vedere la mia società in decadenza, a faccio in modo di incentivare qualche risorgimento di valori sani..hai capito!
Non rimango a guardare questo mondo di rovine.


e mo mi hai rotto le scatole. Io critico e giudico come e quando mi pare e di certo non mi impaurisco e non accetto consigli da un mentecatto come te, che per difendersi sa solo insultare. Sei un incivile.

Moderatoli, per favore, prendete provvedimenti (punite pure me visto che anche io ho insultato)!





E poi di quale "sistema" stai parlando,voglio saperlo.....Sono curiosissimo di saperlo.
27/12/2013 17:53
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Re: Re:
Wolves.Lower, 27/12/2013 17:42:




Hai espresso le tue idee insultando.SEI UN COMUNISTA DI MERDA.



COMUNISTA DI MERDA lo dici a qualcun altro. Neanche sai di cosa parli e sputi parole...

Io giocavo alla play 1 ma non vivevo solo di quello. Erano altri tempi. La tecnologia non mi condizionava come accade oggi.
Non sono affatto incoerente.

Di consiglio vivamente di smettere insultarmi, sennò quì finisce male.
Riguardo al Sistema, preferisco non andare oltre per ovvi motivi.


[Modificato da Iulianus Apostata 27/12/2013 18:10]
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«..il moderno Anzio. Comune di 3500 abitanti, è di recente costituzione (1858), essendo stato sempre un appodiato di Nettuno (Comune di 5500 ab.), il vero centro abitato erede e continuatore degli antichi Anziati. Scorrendo pertanto le memorie antiche di questo popolo, noi non possiamo separare, specialmente nell'età antica, Anzio da Nettuno, perché ogni anticaglia trovata ad Anzio o a Nettuno spetta ad uno stesso centro. Epigrafi anziati trovansi a Nettuno come in Anzio. […] Del resto è certo che la evoluzione del centro abitato [di Nettuno] nel medio evo, fu esclusivamente agricola. Difatti la terza notizia, che ce n'è pervenuta, è quella importantissima dell'essere stata in Anzio [l’antica Antium] fondata una "domusculta", ossia villaggio sparso nel vasto sub antico territorio. Ciò avvenne sotto il papa Zaccaria (a. 741-752) come ne fa fede il citato Liber Pontificalis (ivi, pag. 435). Contemporaneo fu l'abbandono del porto neroniano e lo spostamento od accantonamento degli Anziati a Nettuno. Quindi cessa il nome di Anzio e succede il nome dell'altro, che va divenendo soggetto alle vicende politiche della difesa del mare.»

(Giuseppe Tomassetti, "La Campagna romana antica, medioevale e moderna", vol. II, 1910, pp. 366 e 381-382).

«Che ti importa il mio nome? Grida al vento: 'Fante d'Italia!', e dormirò contento!»

-SOLDATO IGNOTO-

«Le genti che portavano il nome di Umbri sono infatti quelle che diedero vita alla civiltà più antica dell’Italia, come ricorda Plinio, il grande scienziato e storico romano, del quale tutti ricordano la frase "Umbrorum gens antiquissima Italiae". Una civiltà che dal 13° secolo avanti Cristo in poi si estese dalla pianura padana al Tevere, dal mare Tirreno all‘Adriatico, come ricordano gli storici greci, e poi (con l‘apporto safino) pian piano fino all’Italia Meridionale; una civiltà alla quale spetta di diritto il nome di “italica”, come la chiamiamo noi moderni, anche se gli storici greci e romani parlano inizialmente di “Umbri” per la metà settentrionale del territorio, e di “Ausoni” per la metà meridionale. Sul fondamento dei dati linguistici, infatti, possiamo affermare che l’Italia fu una realtà culturalmente unitaria ben prima che Roma realizzasse l’unità politica...»

-Prefazione del dottor Augusto Lancillotti al saggio "La lingua degli Umbri", di Francesco Pinna JAMA EDIZIONI-

«furono i riti italici ad entrare in Grecia, e non viceversa».

-Platone, "libro delle leggi"-

«Cavalcava la tigre di se stesso.E cosa fu la sua vita se non una disperata fedeltà ai propri sogni? La grandezza di Annibale è quì racchiusa,nella sublimazione della vittoria come fine a se stessa,come strumento di passione.Egli non aveva nessuna certezza di piegare il nemico fino in fondo,di vincere la guerra.Forse non l'ebbe mai.Ma la battaglia era il suo palpito d'uomo,e di quel fremito soltanto visse.»

Gianni Granzotto, "Annibale"

«..Tristezza e follia sono compagne.Lo spettacolo era desolante e amaro.Non restò più nulla di ciò che Annibale a Cartagine aveva visto e vissuto.Non restò più nulla di Cartagine.E tutto quello che fin quì abbiamo narrato è costruzione della memoria,ciò che è stato tramandato a noi dei fatti,dei detti,dei luoghi:le regioni dei ricordi,disperse e abbandonate nel grande cerchio del tempo,il solo che eternamente esiste.»

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27/12/2013 17:53
Re: Re: Re: Re:
Iulianus Apostata, 27/12/2013 17:18:



Stupido e cretino lo dici a tua sorella. Imbecille. Sei una testa bacata e neanche riesci a percepire ciò che voglio comunicare.
Vai a farti girare le palle daun altra parte e non ti azzardare mai più ad insultarmi: non sai tenere una conversazione in modo civile..che bell'esempio del ca....o che sei! Ma sparisci!

Nessuno nega che questi bambocci escano, ma vivono la vita in modo diverso e spesso non hanno più ideali!Sono dominati dal'opulenza.

Io ho vissuto esperienze per cui posso permettermi di guardare questa gente con un certo occhio, e di fare dei giudizi (certo nei limiti del rispettoe con cognizione di causa). Io non incolpo loro stessi, ma il sistema. Non accetto di vedere la mia società in decadenza, a faccio in modo di incentivare qualche risorgimento di valori sani..hai capito!
Non rimango a guardare questo mondo di rovine.


e mo mi hai rotto le scatole. Io critico e giudico come e quando mi pare e di certo non mi impaurisco e non accetto consigli da un mentecatto come te, che per difendersi sa solo insultare. Sei un incivile.

Moderatoli, per favore, prendete provvedimenti (punite pure me visto che anche io ho insultato)!






Sei un comunista bastardo,muori.
27/12/2013 18:01
Re: Re: Re:
Iulianus Apostata, 27/12/2013 17:53:



COMUNISTA DI MERDA lo dici a tua sorella. IO sono ben altro (Sono l'opposto) . Testa di ca...o !!!Neanche sai di cosa parli e sputi parole...sei un inferiore.
Io ho insultato, lo so..infatti, erroneamente, mi sono abbassato al tuo livello... animale...
Io giocavo alla play 1 ma non vivevo solo di quello. Erano altri tempi. La tecnologia non mi condizionava come accade oggi.
Non sono affatto incoerente.

Di consiglio vivamente di smettere insultarmi, sennò quì finisce male.
Riguardo al Sistema, preferisco non andare oltre per ovvi motivi.






Sono figlio unico,non ho sorelle :lol

Sei un coglione deficiente coglione deficiente coglione deficiente coglione coglione coglione coglione coglione

27/12/2013 18:03
Re: Re: Re:
Iulianus Apostata, 27/12/2013 17:53:



COMUNISTA DI MERDA lo dici a tua sorella. IO sono ben altro (Sono l'opposto) . Testa di ca...o !!!Neanche sai di cosa parli e sputi parole...sei un inferiore.
Io ho insultato, lo so..infatti, erroneamente, mi sono abbassato al tuo livello... animale...
Io giocavo alla play 1 ma non vivevo solo di quello. Erano altri tempi. La tecnologia non mi condizionava come accade oggi.
Non sono affatto incoerente.

Di consiglio vivamente di smettere insultarmi, sennò quì finisce male.
Riguardo al Sistema, preferisco non andare oltre per ovvi motivi.






Dici di essere l'opposto che un comunista di merda??Allora sei un comunista di pipì?AAHAHAHAHAHAHHAHAHAHAHHAAA mi fai morire dalle risate :lol :lol :lol :lol :lol :lol :lol :lol :lol
27/12/2013 18:04
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Re: Re: Re: Re:
Wolves.Lower, 27/12/2013 18:01:




Sono figlio unico,non ho sorelle :lol

Sei un coglione deficiente coglione deficiente coglione deficiente coglione coglione coglione coglione coglione





Bannate questo clown per favore.

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IULIANUS IL VOLSCO

Ecco il mio breve libro, un mio impegno per un approfondimento della storia locale nell'antichità del mio territorio: origini del nome, storia e topografia dell'antica Antium.

Marco Riggi, "Antium: memorie storiche nel territorio di Anzio e Nettuno", Youcanprint, 2019.

Su Amazon.it
https://www.amazon.it/Antium-memorie-storiche-territorio-Nettuno/dp/8831646443



«..il moderno Anzio. Comune di 3500 abitanti, è di recente costituzione (1858), essendo stato sempre un appodiato di Nettuno (Comune di 5500 ab.), il vero centro abitato erede e continuatore degli antichi Anziati. Scorrendo pertanto le memorie antiche di questo popolo, noi non possiamo separare, specialmente nell'età antica, Anzio da Nettuno, perché ogni anticaglia trovata ad Anzio o a Nettuno spetta ad uno stesso centro. Epigrafi anziati trovansi a Nettuno come in Anzio. […] Del resto è certo che la evoluzione del centro abitato [di Nettuno] nel medio evo, fu esclusivamente agricola. Difatti la terza notizia, che ce n'è pervenuta, è quella importantissima dell'essere stata in Anzio [l’antica Antium] fondata una "domusculta", ossia villaggio sparso nel vasto sub antico territorio. Ciò avvenne sotto il papa Zaccaria (a. 741-752) come ne fa fede il citato Liber Pontificalis (ivi, pag. 435). Contemporaneo fu l'abbandono del porto neroniano e lo spostamento od accantonamento degli Anziati a Nettuno. Quindi cessa il nome di Anzio e succede il nome dell'altro, che va divenendo soggetto alle vicende politiche della difesa del mare.»

(Giuseppe Tomassetti, "La Campagna romana antica, medioevale e moderna", vol. II, 1910, pp. 366 e 381-382).

«Che ti importa il mio nome? Grida al vento: 'Fante d'Italia!', e dormirò contento!»

-SOLDATO IGNOTO-

«Le genti che portavano il nome di Umbri sono infatti quelle che diedero vita alla civiltà più antica dell’Italia, come ricorda Plinio, il grande scienziato e storico romano, del quale tutti ricordano la frase "Umbrorum gens antiquissima Italiae". Una civiltà che dal 13° secolo avanti Cristo in poi si estese dalla pianura padana al Tevere, dal mare Tirreno all‘Adriatico, come ricordano gli storici greci, e poi (con l‘apporto safino) pian piano fino all’Italia Meridionale; una civiltà alla quale spetta di diritto il nome di “italica”, come la chiamiamo noi moderni, anche se gli storici greci e romani parlano inizialmente di “Umbri” per la metà settentrionale del territorio, e di “Ausoni” per la metà meridionale. Sul fondamento dei dati linguistici, infatti, possiamo affermare che l’Italia fu una realtà culturalmente unitaria ben prima che Roma realizzasse l’unità politica...»

-Prefazione del dottor Augusto Lancillotti al saggio "La lingua degli Umbri", di Francesco Pinna JAMA EDIZIONI-

«furono i riti italici ad entrare in Grecia, e non viceversa».

-Platone, "libro delle leggi"-

«Cavalcava la tigre di se stesso.E cosa fu la sua vita se non una disperata fedeltà ai propri sogni? La grandezza di Annibale è quì racchiusa,nella sublimazione della vittoria come fine a se stessa,come strumento di passione.Egli non aveva nessuna certezza di piegare il nemico fino in fondo,di vincere la guerra.Forse non l'ebbe mai.Ma la battaglia era il suo palpito d'uomo,e di quel fremito soltanto visse.»

Gianni Granzotto, "Annibale"

«..Tristezza e follia sono compagne.Lo spettacolo era desolante e amaro.Non restò più nulla di ciò che Annibale a Cartagine aveva visto e vissuto.Non restò più nulla di Cartagine.E tutto quello che fin quì abbiamo narrato è costruzione della memoria,ciò che è stato tramandato a noi dei fatti,dei detti,dei luoghi:le regioni dei ricordi,disperse e abbandonate nel grande cerchio del tempo,il solo che eternamente esiste.»

Gianni Granzotto,"Annibale"

27/12/2013 18:06
Re: Re: Re: Re: Re:
Iulianus Apostata, 27/12/2013 18:04:




Bannate questo clown per favore.





Ha insultato anche lui prima!Anche lui deve essere bannato! :devil :devil :devil :devil :devil :devil :devil :devil :devil :devil :devil :devil :devil :devil :devil :devil :devil :devil :devil :devil :devil :devil :devil :devil :devil :devil :devil :devil :devil
27/12/2013 18:10
Re: Re: Re:
Iulianus Apostata, 27/12/2013 17:53:



COMUNISTA DI MERDA lo dici a tua sorella. IO sono ben altro (Sono l'opposto) . Testa di ca...o !!!Neanche sai di cosa parli e sputi parole...sei un inferiore.
Io ho insultato, lo so..infatti, erroneamente, mi sono abbassato al tuo livello... animale...
Io giocavo alla play 1 ma non vivevo solo di quello. Erano altri tempi. La tecnologia non mi condizionava come accade oggi.
Non sono affatto incoerente.

Di consiglio vivamente di smettere insultarmi, sennò quì finisce male.
Riguardo al Sistema, preferisco non andare oltre per ovvi motivi.





Comunista coglione fallito fallito fallito fallito
27/12/2013 18:28
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Deus ex machina
Bene, questa discussione ha un che di esilarante e deprimente al tempo stesso. La chiudo (e così rimanga) perché è ampiamente degenerata.

Cinque warning a Wolves.Lover, con conseguente sospensione dal forum. Valuteremo con lo staff se trasformarlo in un ban definitivo. Ad ogni modo, sei e resterai nel mirino.

Un warning a Iulianus Apostata per aver dato del mentecatto all'altro. Peccato, perché eri quasi riuscito a non cadere nella sua trappola, ma so bene che i troll sono bravissimi a far perdere le staffe. Ti capisco.






RickyRoss, 26/12/2013 18:43:




Perchè sirius quando avevi otto anni c'era già internet? :troll


Hai ragione, all'epoca dovevano ancora inventare la ruota... che sbadato!
:dentoni

[Modificato da Sirius 21 27/12/2013 18:34]
30/12/2013 16:23
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Il Pagano
secondo me wolves è uno degli autori del video xD

"TV REGERE IMPERIO POPVLOS ROMANE MEMENTO, PARCERE SVBIECTIS ET DEBELLARE SVPERBOS",(ricordati o romano, che dovrai reggere col tuo potere le genti, perdonare i vinti e domare i superbi, Virgilius, Aeneis liber VI, vv. 852-854)






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