00 01/06/2010 18:55
Re:
Antioco il Grande, 30/05/2010 18.18:

Quando Silla partì per l'Oriente, i Mariani rialzarono la testa e riconquistarono Roma, Silla dovette tornare di corsa, dopo aver concluso una pace di compromesso con Mitridate, per risolvere la questione, non penso volesse correre di nuovo il rischio, aveva eliminato Mario ed era uscito fuori Mario il giovane, un terzo Mariano poteva essere pericoloso, soprattutto se fosse stato come Sertorio. Meglio quindi rimanere in città, riplasmare lo Stato a suo piacere e mandare qualcuno a risolvere il problema in Spagna. Alla fine il problema era in una provincia periferica dove causava noie ma non come quelle prodotte dalla possibile perdita di Roma per l'ennesima volta. Sertorio voleva fare il reuccio tra i selvaggi con la sua bestiola mitica simbolo degli dei? Lo facesse, i generali della repubblica lo tenevano impegnato quel tanto per evitare che il focolaio si ampliasse. Poi un "amico fidato" risolse il problema in modo semplice e senza perdite.




può essere ma le vittorie di Sertorio lo portarono ad essere molto popolare e Mario aveva ancora molti amici. Non c'era il rischio che i mariani si svegliassero di nuovo? Cesare inseguì i pompeiani per tutto il Mediterraneo senza temere di perdere il potere lasciando Roma. Il potere lo conservi eliminando chi lo minaccia non controllando la capitale. I Russi non esitarono a bruciare Mosca pur di inguaiare Napoleone. Forse lo zar Alessandro era più acuto di Silla? [SM=g8268]
[Modificato da Sertorio64 01/06/2010 18:56]