00 15/04/2010 13:17
Paragonare Stalin con Troskty dal punto di vista politico mi fa rabbrividire...

I due non sono neanche paragonabili, il primo era un dittatore e non era Comunista, se l'epoca di Stalin la chiamano tutti Stalinismo ci sarà un motivo, no?

Lo Stalinismo fu una dittatura, come quella fascista e nazionalsocialista, Trotsky (o come si scrive) invece era un comunista convinto, certo era un guerriero (fu lui l'architetto dell'Armata Rossa) ma prima di tutto era un politico, il suo massimo pensiero era quello della Rivoluzione Mondiale, che purtruppo fallì (purtruppò per me intendiamoci) con la fallita Rivoluzione in Germania, anche se con Trotsky forse si sarebbe rivalutata la faccenda.
Quindi cosa sarebbe successe?

Beh secondo me in Germania prima di tutto non sarebbe mai andato al potere il Nazismo, ma l'URSS avrebbe fatto di tutto per fare una rivoluzione in Germania, prima tappa per la Rivoluzione Globale, non essendoci Hitler e i suoi compagni la avrei vista dura per lo scoppio di una nuova guerra mondiale, magari Francia, UK, Italia e USA avrebbero attaccato l'URSS e la Germania, anche se avrebbero dovuto respingere anche gli attacchi ne fronte interno, con la massa dei lavoratori perennemente in subbuglio ed in sciopero contro i leader nazionali.


Dal punto di vista interno, certamente la politica di Trotsky non sarebbe stata come quella di Stalin, lo Stalinismo aveva le sue basi nella repressione e nella eliminazione fisica degli oppositori politici, aveva il chiodo fisso della Industria Pesante Statale (ricordiamoci che Stalin al contrario di Lenin non diede spazio all'attività privata, inoltre bisogna sapere che Lenin non voleva la completa statalizzazione dell'economia, anzì lasciò ampi margini di manovra, quindi Stalin attuò per tutti gli anni in cui rimase al potere le idee del Comunismo di Guerra, ossia eliminazione fisica degli oppositori.