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Gli occidentali, c'è poco da fare, non ebbero mai tante difficoltà nell'affrontare gli eserciti medio orientali. Non ci fu mai una superiorità veramente schiacciante tranne che in brevi momenti dell'era antica (alessandro) e dopo la rivoluzione industriale, però è indubbio che gli eserciti delle potenze occidentali erano di solito più professionali di quelli orientali, più spessi basati su un armamento leggero e sul unumero. Ricordiamo che le disfatte degli stati crociati incominciarono quando la tradizione che ha sempre surclassato quella europea, quella della steppa, si affermò in medio oriente dopo l'invasione mongola. Saladino combatteva più come un Gengis che come un Califfo dei primi anni dell'islam. Anche le vittorie ottomane erano spesso determinate dal semplice fatto che l'europa era divisa e che l'impero turco era invece in grado di reclutare dall'egitto alla crimea. Non arrivo però a dire che i migliori soldati turchi erano europei perchè il sangue occidentale sia migliore di quello orientale; semplicemente erano una casta di guerrieri che si basava, come gli spartiati, sulla guerra per mantenere il proprio peso socialen. E


« Al futuro o al passato, a un tempo in cui il pensiero è libero, quando gli uomini sono differenti l'uno dall'altro e non vivono soli...
a un tempo in cui esiste la verità e quel che è fatto non può essere disfatto."
George Orwell


"Credi tu, gli chiesi, che io abbia ragione o torto?
Lei ha ragione...
E allora perchè dovrei fuggire?"
Emilio Lussu "Marcia su Roma e dintorni"