00 06/10/2019 11:31
Ebbene! Dopo una lunga pausa dovuta ad impegni vari, sono finalmente riuscito a mettere nuovamente mano a Rome!
Purtroppo ho dovuto ricominciare la campagna poiché avevo dimenticato letteralmente ogni cosa (collocazione di eserciti avversari, rami di spie ecc), motivo per cui ho iniziato ad abituarmi a segnare tutti i passi salienti su un file bloc note in modo da non perdere il filo della nuova campagna. Non fraintendermi, comunque: sono abbastanza contento di averla interrotta 🤣.
Anche stavolta, ad ogni modo, mi sono dato una ventina abbondante (quasi 30) di turni per iniziare a fare le prime valutazioni: la partita si è messa subito malissimo poiché dopo aver mazzuolato per bene Cipro a Salamina, questa si è alleata con Rodi (? alleanza no sense secondo me) ed è riuscita non solo a respingere i Sardi (mia satrapia) ma addirittura a farli fuori del tutto. Non meno importante, la Galatia mi ha dichiarato guerra dopo pochissimo tempo ma, fortunatamente, non è mai riuscita a passare il muro dei Cappadoci (coi quali sono riuscito a stringere un accordo commerciale).
A OVEST c'è il mare, quindi non penso di correre grandi pericoli.
Tra me e l'EST ci sono i Medi, che non fanno altro che gli approfittatori siccome si limitano solo a rubare insediamenti lasciati sguarniti (la cosa mi sta sul cazzo, infatti avevo pensato di attaccarli ma al momento non ho i mezzi per farlo e quindi me li tengo buoni). L'unica cosa "buona" che sono riusciti a combinare è aver tolto di mezzo i Qidiri; "buona" fra mille virgolette perché hanno aperto le porte ai Nabateni.
Mamma mia, i Nabateni: hanno la straordinaria capacità di possedere sempre eserciti dai 1000 soldati in su; anche dopo aver preso batoste su batoste erano capaci di ricaricare i generali nel giro di uno max due turni (non chiedermi come, ma ti assicuro che è così e non me lo sto immaginando).
La filastrocca era sempre questa: mandavo una spia a Petra, osservavo la presenza di due generali (uno con 12 13 unita, l'altro con 4 o 5), mandavo il mio con 20 insieme a un back up di 4 5 unità e appena cliccavo sull'assedio mi comparivano eserciti di 1500 1600 soldati. Sempre.
Dopo avermi tenuto a bada per non so quanti attacchi, decido di non farmi prendere dalla foga e di stare al mio posto e proteggere in confini. L'Egitto, nel frattempo, viene massacrato dal Kush (non chiedermi come 😅) ma io ho fatto comunque in tempo a fregarmi Gerusalemme prima di firmare il trattato di pace.
Alla fine, la cosa si è risolta perché i Nabateni hanno preso l'iniziativa e si sono schiantati sia a Palmyra che a Dura, così da permettere alle mie poche truppe di Gerusalemme di fare un viaggetto a Petra in tutta tranquillità.
Ora che hanno perso la capitale della provincia (e quindi anche l'editto?) le loro truppe sono alquanto scadenti, e continuano a chiedere la pace ma io ho intenzione di schiacciarli comunque per poi proseguire verso le satrapie ribelli e la Bactria!