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Flavio Arriano: L'ARTE TATTICA, TRATTATO DI TECNICA MILITARE. Testo greco a fronte, € 18,00, 2011, 312 p., a cura di A. Sestili, Editore Aracne.

Arriano di Nicomedia è noto per aver scritto "l'Anabasi di Alessandro", che ripercorre la vita del Macedone fino alla sua morte, fornendo il resoconto più dettagliato e fidato giuntoci dall'antichità. Oltre a quest'opera, Arriano scrisse molto altro, alcune opere sono andate perdute, o giunte in frammenti (come la "Storia di Bitinia", la "Storia di Partia" e "Gli eventi dopo Alessandro"), altre sono pervenute. Oltre alla più famosa "India" (in cui descrive gli usi e i costumi, il clima e la geografia dell'India, come appendice all'Anabasi stessa), ad un trattato sulla caccia, a due opere che racchiudono il pensiero del suo maestro (il filosofo Epitteto) e alla "Descrizione del Ponto" (in cui parla delle coste del Ponto Eusino e descrive tutto il Mar Nero da lui girato durante un suo tour), Arriano ci ha lasciato due operette molto interessanti, pubblicate qui per la prima volta in italiano. Nella prima opera, "La Tattica", descrive le tattiche militari delle falangi greche e macedoni a cui aggiunge una seconda parte dove parla della cavalleria romana. Nel secondo testo, "La Spedizione contro gli Alani", parla invece della marcia e dello schieramento che egli stesso fece assumere alle sue truppe quando fu necessario affrontare uno sconfinamento di Alani che minacciavano d'invadere la Cappadocia da lui governata. Probabilmente il testo era parte di una "Storia degli Alani" andata perduta. Anche questi due testi furono scritti sotto l'imperatore Adriano e sono d'estremo interesse.
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"Odiare i mascalzoni è cosa nobile" (Quintiliano)

"Ingiuriare i mascalzoni con la satira è cosa nobile, a ben vedere significa onorare gli onesti" (Aristofane)