Ci ho giocato qualche ora e vorrei buttare giù qualche commento. Premetto che complessivamente Human Revolution mi sta piacendo molto. È un ottimo mix fra azione FPS, avventura e RPG, esattamente come Deus Ex.
AMBIENTAZIONE: 9 - HR coglie perfettamente i punti di forza dell'ambientazione di DE. Un mondo futuro, vagamente cyberpunk, in cui la società sta profondamente cambiando per via dell'impatto delle nuove scoperte scientifiche. La tecnologia degli impianti per il potenziamento umano crea spaccature e dissensi nella società. Nate per soprattutto per aiutare persone menomate, invalide o handicappate a seguito di incidenti, si sono trasformate in un grande business. L'industria vede la nuova frontiera su cui far soldi. I militari vedono opportunità per creare soldati sempre più letali. La Detroit di HR è un mondo futuro, non molto lontano dal nostro. È meno tecnologico di DE e in questo è molto ben fatto perché è un prequel (infatti in DE i potenziamenti umani erano arrivati ad essere nanotecnologici, piuttosto che ingombranti impianti cibernetici visibili sulla persona come in HR). Si fa presto a dire che ricorda le atmosfere di Blade Runner. In realtà secondo me è diverso, perché qui non c'è la decadenza priva di speranza del film di Scott.
GIOCABILITA': 9,5 - Finalmente un degno erede di DE. Non c'è mai una sola strada definita per affrontare le missioni e sei liberissimo di potenziare Adam Jensen come meglio credi. Nelle prime fasi del gioco ci sono due missioni (la principale e una secondaria) che richiedono di entrare in una stazione di polizia (in cui ovviamente non puoi andare a tuo piacimento). Sei liberissimo di scegliere l'approccio che preferisci. Puoi trovare un ingresso passando dalle fogne, che però sono controllate da una gang criminale. Puoi cercare una via passando dai tetti. Puoi trovare la tua strada verso l'ingresso secondario scavalcando una recinzione creandoti una "scala" fatta di cassonetti e casse. Puoi cercare di persuadere il poliziotto all'ingresso a farti entrare liberamente. Inutile dire che a seconda dell'approccio che scegli, cambia tutto. Se entri di soppiatto non dovrai farti scoprire dai poliziotti altrimenti scatterà l'allarme. Se entri col permesso potrai muoverti liberamente nella maggior parte degli ambienti. La scelta della via de seguire dipende fondamentalmente da come decidi di potenziare Adam. Se gli dai potenziamenti sulla forza fisica puoi spostare cassonetti pesanti e scavalcare la recinzione. Se gli dai il potenziamento che aiuta a capire la psicologia delle persone con cui conversi, potrai persuadere il poliziotto all'ingresso. Se migliori i potenziamenti di hacking informatico potrai visitare tutti gli uffici dei detective ed entrare persino nell'armeria, altrimenti dovrai rinunciarci e limitarti strettamente all'obiettivo della missione. Insomma, la tua libertà è pressoché totale e ci sono sempre tante alternative che ti danno la possibilità di crearti un tuo stile di gioco.
Anche quando dialoghi con i personaggi puoi crearti le possibilità per "uscire dai binari". Puoi attenerti a quello che ti chiede di fare il tuo capo e uccidere senza pietà un terrorista che ha attaccato la tua azienda, oppure discutere con lui per capire cosa sta succedendo e scoprire di più sugli oscuri traffici che si svolgono nel mondo dei potenziamenti umani (evitando anche che il terrorista uccida una tua collega). Quando becchi un dipendente che rubava una sostanza per regalarla ai potenziati in crisi di astinenza (ne hanno bisogno per contrastare il rigetto) puoi fargli il cazziatone perché sei il capo della sicurezza della compagnia e vuoi difenderla oppure fargli capire che hai compreso le ragioni del suo gesto e che lo aiuterai in futuro perché sai che sotto c'è qualcosa che non ti convince. Insomma, c'è un vero e proprio mondo in cui puoi interagire come meglio credi, costruendo un personaggio dalle caratteristiche e dalla personalità che preferisci.
GRAFICA: 8 - Non è il punto più alto del gioco. È decisamente buona, ma non esattamente lo stato dell'arte. Molto ben curati i personaggi principali. Gli ambienti che visiterai sono molto belli e troverai scenografie e arredamenti veramente fighi. Non c'è gran cura dei dettagli per i personaggi secondari, che a volte sembrano un po' finti. Anche le texture di alcuni oggetti, delle pareti e dei pavimenti, di palazzi lontani sullo sfondo e di alcuni automezzi non sono eccelse. In effetti, al giorno d'oggi, è lecito aspettarsi un po' di più. Comunque è tutto soddisfacente e non è certo scadente.
AUDIO: 10 - Colonna sonora a mio giudizio superlativa. Musiche elettroniche d'atmosfera e perfette per l'ambientazione. Molto belle da ascoltare (passerei delle ore a godermi il tema del menu principale) perché sono sempre temi delicati e melodiosi, con un sound decisamente fantascientifico perfettamente studiato. Con il pluripremiato Michael McCann non ci si poteva aspettare niente di meno. Molto ben fatto il doppiaggio italiano. A volte sembrerà un po' artificiosa la voce di Adam, ma è voluto e l'impostazione è quella del personaggio dalla voce roca "bel tenebroso" (alla Clint Eastwood dei primi tempi). Tutti i personaggi complessivamente hanno voci convincenti e i dialoghi sono ben recitati.
Non ho visto bug fastidiosi o difetti che disturbino particolarmente l'esperienza di gioco. A volte l'interfaccia non si sposa perfettamente col sistema mouse + tastiera, forse era stato pensato inizialmente per joypad, ma non è mai eccessivamente ostico. Ci vuole un po' di pratica per abituarsi alle sparatorie stando coperti dietro ai ripari perché se vuoi stare coperto e sporgerti per sparare mirando bene devi usare il mouse con tre dita (fondamentali tre tasti o due + rotella che fa da tasto) e manovrare rapidamente con l'altra mano su tastiera per alternare esposizione e copertura. La mappa degli ambienti di gioco a volte è un po' ostica da comprendere e può risultare difficile capire dove devi andare, soprattutto se la strada da percorrere passa per più livelli. Comunque sono tutte cose di poco conto, che non pregiudicano un'esperienza di gioco complessivamente bellissima.