00 16/12/2009 21:31
ho letto un saggio intero su wallestein; sert, l'ha descritto bene.
wallestein tra l'altro odiava la guerra, odiava lo sporco e il rumore(a friedland i cani non dovevano abbaiare di notte). la battaglia non l'ha mai interessato però era la via più diretta per giungere al prestigio e alla carriera politica, era un governatore e si è sempre comportato sempre bene. da quello che ho letto e se ricordo bene è stato prima fermato dopo aver sconfitto le armate danesi perchè l'imperatore non era molto convinto nel continuare la guerra(la svezia era ancora fuori dai conflitti) e l'elettore di baviera era piuttosto instabile e andava assecondato( gli stava su wallestein e i suoi possedimenti a magdeburgo). Wallestein quindi era una personalità piuttosto complicata, il suo potere giunse troppo velocemente e in quantita troppo elevata, si trovò quindi pieno di antipatie e mal disposto ad assecondare gli altri principi tanto che più volte si ritirò dalla guerra per le sue condizioni fisiche(era pure malato di gotta).
Tatticamente parlando più che un generale erano uno stratega, organizzava bene le battaglie ed attaccava nel momento giusto.

per quanto riguarda Tilly, beh come figura è già più delineata, un buon generale, disposto a tutto(scese in battaglia con una mascella maciullata) e fedele all'imperatore. il santo in armatura lo chiamavano.

anche von Pappenheim non era affatto male, nel campo imperiale era l'unico generale di cavalleria capace di fronteggiare quella svedese.
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__________Konigreich Preussen__________