Io gioco con la Gran Bretagna, anno 1791 - monarchia costituzionale pura, re è Giorgio II, prossimo a dipartita; i rivoluzionari hanno il controllo di Parigi da sei mesi; i confini dell'impero maratha giungono a lambire quelli prussiani, dopo aver condotto in debacle l'impero mogul, l'impero persiano e l'impero russo.
E' fuor di dubbio che faccia la differenza avere gente di buona capacità al governo. Mi sembra che i programmatori abbiano fatto un buon lavoro ad attribuire una valenza di rilievo ai funzionari statali, facendo dipendere dalle loro attività la buona riuscita dell'amministrazione semestrale del bilancio erariale, militare e marittimo e attribuendo un peso rilevante alla gestione degli uomori nelle colonie ai governatori, i quali, qualora si rivelassero spietati oppressori, non tarderebbero a suscitare le ire della popolazione e far correre l'ago della bilancia verso lo scoppio della bolla del fermento rivoluazionario.
Non di importanza secondaria il ruolo del primo ministro il cui apporto in termini di prestigio risulta determinante in sede di intavolamento delle trattative diplomatiche. E anche la persona del monarca in questo senso riveste un ruolo di capitale importanza.
Anch'io rivelo di dedicare grande attenzione al gabinetto di governo e mi accerto che che non ci siano cialtroni ad occupare le poltrone governative e spesso capita che mi spiaccia che ci sia il limite di uno per turno relativamente alla defenestrazione di un funzionario!
C'è però una questione da sollevare: in un secolo di gioco non ho mai incontrato un esecutivo che sia stato sfiduciato dal responso popolare. Il gabinetto è stato sempre confermato al governo e il che è anche poco realistico ed anzi antistorico, perché semmai a venir deisgnati erano i componenti dell'assemblea e non il primo lord che era di nomina regia. Ma pur venendo eletti a suffragio ristretto i rappresentanti unicamente della camera bassa (e lo sono tutt'ora), essi oltre a non poter esercitare alcun potere di indirizzo o controllo politico, non potevano neppure sfiduciare il primo ministro il quale era elevato al rango di funzionario direttamente responsabile dinnazi al sovrano.
[Modificato da Von Moltke il vecchio 22/06/2009 12:57]