In pratica sto facendo cosi', conquisto citta' dopo citta' e me ne vado subito lasciando una sola unita' di Exulcatores come presidio, in modo da far perdere tempo ai Sassanidi nell'assedio...arrivato al limite distruggo completamente la citta' che torna in mano loro, ma completamente da ricostruire.
Purtroppo non posso inviare altri contingenti perche' sono arrivati ad assediarmi Aquileia, sono troppi e troppo forti...sto per tentare la carta "Federati Goti" che hanno il bonus contro la cavalleria, coaudiovati dalla Cavalleria Germanica...spero che riescano almeno a ridurli a brandelli, in modo da finire il lavoro con Comitatensi e Clibanari che ho lasciato nelle retrovie come ultimo baluardo.
Voglio provare anche la tattica suggerita da Gaio Giulio, fino ad ora non hanno mai inviato Arcieri Parti ed Arcieri Reali....al massimo una marea di Savaran coaudiovati da Fanteria Sassanide.
L'obiettivo, una volta capito come batterli in campo aperto, e' riconquistare il territorio fino a Costantinopoli e bloccare i Sassanidi in Asia, dove sto provvedendo a rinforzare i loro vicini ex protettorato: i Lakhmidi. In pratica, una parvenza di "Dividi et impera".
Mi e' anche venuto in mente di far insediare tribu' germaniche in Asia, nel senso che regalero' i territori conquistati a Franchi, Vandali e Visigoti, che tra tutte le tribu' mi sembrano quelle messe meglio.
Shiar, ti posso chiedere di chi è quella citazione nella tua firma?
Un romanzo storico su Giuliano l'Apostata
[Modificato da Shiar 04/05/2009 20:03]
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"Il mio sovrano e' Roma stessa!Tutto quello che ho realizzato,tutto quello che noi abbiamo realizzato,Sallustio,e' per la gloria di Roma!I Cesari vengono decapitati,gli Imperatori muoiono,MA ROMA VIVE PER SEMPRE!"