Mio padre ha iniziato a fumare ai 20-21 anni durante il servizio militare, si annoiava tanto.
Ha smesso quando io stavo per nascere, aveva 34 anni, di colpo. Mi ha sempre detto che fu durissimo. Poi lui era uno che fumava tanto, é riuscito a smettere, si convinse che era o il fumo o lui. E per fortuna vinse lui. La prima settimana fu la piú dura, mi disse che letteralmente insopportabile, la dipendenza é tale che ti cambia l´umore e tutto. Dopo tre mesi ancora aveva fortissime tentazioni.
Gli effetti e le voglie di fumare anche dopo il pranzo non gli passarono del tutto tipo un anno dopo.
Smettere di fumare é durissimo e non é per niente facile.
Dire il contrario é illudersi e autoingannarsi.
Gli efetti del fumo é scientificamente provato che durano anche dopo 10 anni di aver smesso di fumare.
Io solo fumo una siga tipo una al mese se sono ubriaco, chiedo una agli amici, tranquillizza tanto, e giá il fatto che nella situazione "sono ubriaco, stanco di ballare, sabato sera, ho bisogno d´una siga, é un mese che non mi fumo una" mi fa convincere che giá sono dipendente, dipendente in quella situazione e non voglio diventarlo piú, prima perché dannoso per la salute, perché costosissimo per il denaro che io posso avere e perché smettere é difficilissimo.
E se si fuma, credo sia cento volte migliore lasciare le siga commerciali giá preparate, che possiedono attorno a 200 agenti chimici, la maggior parte sconosciuti che sono quelli messi lá proprio per creare la dipendenza, dare sensazione di rilasso....niente che vedere con il tabacco, dunque se si fuma fare le proprie sighe, comprando la carta e il tabacco e farsele uno stesso. Il fatto stesso che nelle sigarette giá preparate se ci fate caso ci sono anelli nella carta messi apposta affinché bruci piú velocemente ( e dunque si consume di piú) mi fa sentire che sono preso per il culo dalle aziende di tabacco.
[Modificato da Tercio Real 24/03/2009 17:19]
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Come i nostri predecessori gli indiani ci accomuna un certo timore del sesso un eccesso di lamentazione per i morti e un costante interesse per sogni e visioni- JIM MORRISON