40 terroristi uccisi dalla Morte Nera

Secondo Studio Aperto delle 12.30, i servizi segreti, suppongo americani, hanno intercettato telefonate allarmate di membri di Al Qaida in Algeria che chiedevano istruzioni a seguito dello scoppio della peste bubbonica nel loro campo d'addestramento nel deserot algerino, pare che si contino già 40 terroristi uccisi dalla Morte Nera. I capi in Pakistan sembra abbiano dato ordine di sigillare ed abbandonare il campo immediatamente.

Si suppone che Al Qaida stesse cercando di preparare un'arma batteriologia con la peste e che qualcosa sia andata male.

Ne siamo certi ?

letto oggi a scuola sul corriere della sera.

Niente non si sa se stessero facendo una bomba..si sa solo che la NSA ha intercettato le comunicazione e che l'inteligence sia gia li..pare che la notizia sia vecchia qualche settimana e che i magrebini non si siano piu fatti sentire..quindi credo siano morti tutti.

anche se fosse possibile creare un'arma batteriologica a base di "peste" dubito che sarebbe molto efficace....
oggigiorno se una malattia come la peste si dovesse presentare saremmo in grado di evitare il contagio e anche di curarla come si deve.

Ecco l'articolo del corriere

www.corriere.it/esteri/09_gennaio_22/giallo_algeria_peste_0de9fa78-e850-11dd-aae1-00144f02aabc.shtml?fr=box_pr...

=Morgoth Bauglir=, 22/01/2009 15.05:

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anche se fosse possibile creare un'arma batteriologica a base di "peste" dubito che sarebbe molto efficace....
oggigiorno se una malattia come la peste si dovesse presentare saremmo in grado di evitare il contagio e anche di curarla come si deve.

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beh dipende perchè fare una cura di pennicillina per milioni di persone sarebbe un bel casino...

non è tanto l'effetto di sterminare la popolazione l'intento, quanto di mandare tutto nel caos + che totale, ti ricordi quello che è successo per UNA BUSTA di antrace in america? e l'antrace è misconosciuto al popolo, la peste anche se lo chiedi a quello del grande fratello sanno cosa sia almeno per sentito dire.....

non mi preoccupa la peste.. se fosse antrace mi spaventerei

davide.cool, 22/01/2009 18.14:

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non mi preoccupa la peste.. se fosse antrace mi spaventerei

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piu che altro è una questione psicologica...la peste specialmente per noi europei è sinonimo di catastrofe...si creerebbe una psicosi inimmaginabile...è quello il loro obbiettivo...la paura nn i morti in sè..

intendevo morbologicamente parlando. ora come ora, peste come morbo è come dire "raffreddore".. prendi 2 antibiotici e guarisci subito.. naturalmente se lanciata contro occidentali... se la lanciano contro tunisini, quelli fanno brutta fine lo stesso

Beh credo che la gente sia abbastanza informata per capire che la peste non rappresenta più un problema da un po' di tempo.

Mario Decio Giulio II, 22/01/2009 20.07:

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Beh credo che la gente sia abbastanza informata per capire che la peste non rappresenta più un problema da un po' di tempo.

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sul corriere sotto all'articolo c'era uno storico della medicina che diceva come la peste abbia lasciato una traccia indelebile nell'immaginario collettivo europeo.

Ricordate che testa ci avevano fatto i media con l'aviaria o peggio ancora la meningite al nord ??
Immaginate cosa succederebbe con la peste...

Mario Decio Giulio II, 22/01/2009 20.07:

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Beh credo che la gente sia abbastanza informata per capire che la peste non rappresenta più un problema da un po' di tempo.

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la persona media ha l'intelligenza dei primi inquilini del grande fratello, cioè 20 volte quella di quelli attuali........

la massa è stupida, te sei intelligente, io posso essere intelligente, il vicino è intelligente, la folla è stupida e funziona con leggi fisiche, non con leggi morali o con l'inteligenza.........

ma il fatto è:li possiamo considerare morti sul lavoro??

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la folla è stupida

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Ok ma se la folla è costituita da individui che ragionano viene da sé pensare che allora tutti gli individui ragionino.

Se 5 persone mi vengono a dire che sono preoccupate per la peste penso che siano imbecilli e gli dico che non c'è nulla di cui preoccuparsi,non è che mi metto le mani nei capelli e corro a frignare sotto il letto. Nella stessa maniera credo agirebbe la persona media visto e considerato che io non sono un genio e la media della popolazione ha più conoscenze di me.

arysfalian, 22/01/2009 22.02:

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ma il fatto è:li possiamo considerare morti sul lavoro??

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ma che domande fai???

La folla è tanto astuta che quando scoppiò la prima guerra del Golfo, siccome l'Italia partecipava alla guerra, si videro i supermercati svuotati di ogni genere di prima necessità, l'Italia era in guerra, poteva capitare che Saddam ci bombardasse, meglio essere previdenti. Questa è la folla.

credo di non essermi fatto capire, o non vuoi capire o il ragionamento è sbagliato, ma alora hanno sbagliato quelli che lo hanno pensato....




pensa alle masse di persone in uno stadio, alle persone che vanno in vacanza, alle dinamiche dei fluidi ed a un incendio in un edificio.

tutti questi gruppi di persone sono accumunati dall'irrazionalità delle loro azioni ed il loro adempimento di esse alle leggi della fisica e non a quelle della ragione. in una autostrada si ha certe volte come l'impressione di un incidente stradale perchè troviamo una mega coda e ci fermiamo anche, ma dopo un pò torniamo a camminare e non troviamo nessun incidente, quasto è dato dal fatto che l'automobilista quando l'autostrada è troppo piena tende a rallentare per non stare troppo nel sedere a quello davanti, quello dietro non può dar altro che rallentare a sua volta e così via, se l'autostrada è troppo piena si può avere anche una vera e propria coda per un incidente inesistente che non c'è. negli stadi si devono fare vie di fuga per una popolazione molto maggiore di quella che potrebbe contenere lo stadio per dare libero sfogo alla gente che se ne và, se tanta gente è costretta in un ambiente piccolo o con poche vie di fuga diviene irrazionale. questo ci porta all'incendio, in cado di emergenza un corridoio non lo vedrai mai con uno slargo e con un restringimento se è una via di fuga principale perchè nel restringimento si forma un ingorgo che fa rallentare lo sfollamento, anche se questo corridoio in uscita è pari a quello in entrata dello slargo. quando poi c'è una porta se non consente uno sfollamento sufficente genera un ingorgo che fa diminuire la capacità dell'uscita, per ovviare questo si mette un ostacolo prima come una colonna molto larga che regolarizza lo sfollamento e fa mantenere la portata al massimo.



se le persone sono 5 non c'è problema, se si è 100 iniziano i problemi, 10.000 si comportano così, un milione non si comportano se non così, con un attacco terroristico con una paura atavica come quella della peste non c'è altro effetto che quello di una paura e terrore collettivo, e se non si riesce a marginare in poco tempo con scene paragonabili ai film catastrofici quando la gente scappa dalle città. effetto maggiore potrebbe essere portato da una trasmissione non per via sessuale dell'AIDS ma volatile che è una paura molto forte nel mondo moderno che quella atavica della peste.

ummm...proprio adesso sto studiando per l'esame di Microbiologia...allora l'antrace è la spora di un batterio, il carbonchio, molto comune nei bovini. Se però inali le spore (che naturalmente trovi nelle carogne dei bovini infetti) o ne entri in contatto attraverso lacerazioni della cute, posso "germinare" e dar vita ad una bella popolazione di batteri del carbonchio che sono mooooolto difficili da estirpare! Se riescono a passare i linfonodi regionali è finita, nella forma cutanea, ma gli antibiotici ti salvano un pò. Invece quella respiratoria è la più grave è ti fa fuori abbastanza presto, sennò la puoi prendere anche mangiando carne infetta (anche questa abbastanza mortale). C'è una "bella notizia" però, che è una zoonosi, cioè malattia di un animale che si trasmette ad un uomo ma che non ha circolazione interumana, dunque un malato di carbonchio non è infettivo di per sè, casomai i suoi resti (del cadavere) posso contenere spore del batterio. Però è sicuro che se uno vuole usarlo come arma chimica sceglierà i ceppi più resistenti e patogeni....

Invece la peste, a differenza di quanto si pensi, esiste ancora negli stati occidentali degli USA un Cina e in molte altre parti. E' associata ai roditori selvatici (quelli dei boschi, scoiattoli, ghiri etc etc). Un tempo la catena
roditore selvatico----> particolare specie di pulce-----> ratto "di campagna" (quello di periferia, che va nei granai...)--->altra pulce---->ratto norvegese (quello grosso da fogna, classico, urbano)--->pulce---->uomo portava la peste nelle città sopratutto perchè i granai pieni del '300 (periodo molto fiorente) attirava ratti dalla periferia, la loro morte x la peste rendeva le pulci + affamate, vanno sul ratto urbano, poi sull'uomo (anche perchè il batterio è capace di "bloccare" la "faringe" della pulce che non riesce a mangiare, rigurgita batteri e morsica quanti + bestie possibili (anche non specifiche della sua specie)
poi da zoonosi divenne epizoonosi, cioè trasmissibile da uomo a uomo tramite il pidocchio dell'uomo (quello dei capelli)

Stranamente a partire al '700/'800 in europa la peste è scomparsa (yersinia pestis e pasteurella pestis sono due famiglie di batteri a cui si imputa la peste, che tra l'altro è un termine moooolto generico e confusionario, come il tifo) probabilmente per le aumentate condizioni igenico sanitarie e per un certo allontanamento dei ratti

Adesso di cosa sia precisamente questa malattia in Algeria non lo so, però potrebbe essere molte cose, perchè il "bubbone" non è altro che un linfonodo gonfissimo e necrotizzante che molte malattie posono provocare (se non ricordo male)