00 14/03/2007 00:44
Re:

Scritto da: cesare.Michele 13/03/2007 23.27
rimango della mia teoria, espressa già negli altri topic...



possibile che gli egizi conoscessero l'uso della lampadina e la corrente elettrica???? a mio avviso è un bel mistero.

vi faccio incuriosire ancora di più! L'invenzione del tubo di Crokes è successiva di circa 10 anni alla pubblicazione delle immagini del tempio di Hathor, quindi, alcuni ipotizzano che il suo inventore, William Crookes, abbia imitato le forme della rappresentazione delle lampade per costruire il suo strumento.
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riposto la foto



Guardando con attenzione i geroglifici di Dendera si notano delle sorprendenti coincidenze con apparati moderni e legati a tecnologie al tempo sconosciute. Prima di esaminare le cosiddette lampade ci vogliamo fermare ad esaminare un geroglifico che si trova a non più di tre metri di distanza dalle stesse. Si deve sottolineare che ad oggi non ne sono stati scoperti di uguali. Alcuni vedono in questi disegni dei cavi elettrici che partono da accumulatori. Altri solo degli ornamenti. Un'ulteriore curiosità è stata trovata sempre nello stesso disegno una sfera con all'interno una linea seghettata simile a quella di un fulmine o comunque al metodo più semplice per indicare per simboli l’elettricità. Naturalmente anche questo potrebbe essere solo un disegno con altre finalità che l'occhio per così dire VIZIATO dell'uomo moderno tenderebbe a travisare.
Arriviamo ora alle cosiddette lampade di Dendera. Hanno caratteristiche uniche per due semplici motivi. Il primo riguarda come l'esempio precedente l'unicità del disegno, non esiste almeno fino ad oggi uno uguale, la seconda e’ arrivata solo per così dire, ai giorni nostri. Ricostruendo un oggetto simile nel 1879, si è messo a funzionare come una vera e propria lampada in grado di emettere raggi X.
Ci sono infatti evidenti similitudini tra le lampade di Dendera e il "tubo di Crookes", dallo scienziato inglese – sir William Crookes - che lo creò.
Ad essere maliziosi dieci anni dopo che Mariette aveva pubblicato i suoi disegni di Dendera, da poco scoperta. Alcuni adombrano l'ipotesi che lo stesso Crookes abbia potuto "copiare" i bassorilievi di Dendera. Ma cos'è il tubo di Crookes?
E' un tubo elettronico a catodo a freddo in grado di produrre raggi x. Ma torniamo al geroglifico, taluni lo hanno interpretato come solo un grande fiore di loto, ma è curioso rilevare la presenza di un gambo flessibile e lungo più somigliante ad un cavo che al sostegno di un fiore. Subito dopo salta agli occhi il sostegno a metà dell'oggetto che nella normale interpretazione archeologica viene letto come parte della colonna dorsale di Osiride ma, che a molti è sembrato un componente elettrico con un avvolgimento guarda caso necessario per far funzionare la lampada di Crookes. Vediamo ancora la presenza all'estremità di un dio con due pugnali in mano. Questa posizione sta a significare PERICOLO e guarda caso proprio in corrispondenza di quel punto nel tubo di Crookes escono i raggi X. Infine una coincidenza incredibile. Nel geroglifico vediamo un serpente racchiuso all’interno del disegno, che ricorda la "serpentina" all'interno del tubo di Crookes!!!!!!!!!!!

[Modificato da davide.cool 14/03/2007 0.54]