pure secondo me le rivolte si avrebbero avute solo nei primi anni. poi romanizzazione a partire dai capi più influenti e più potenti attratti dalle ricchezze e dal potere(chi non lo è?).
i benefici di una germania romana sono molteplici a parer mio.
1. per quanto riguarda i confini il fronte si sarebbe spostato sull'elba e sarebbe stato collegato da una sottile linea al danubio accorciando il limes di centinaia di chilometri.Difendibile quanto il reno, e poi nn sono i fiumi a difendere un impero, ma le strategie e i soldati.
2. la germania aveva anche zone fertili come la valle del Nekar(agri decumani)e le foreste e ele paludi si tagliano e si bonificano. le città una volta raggiunto il surplus di produzione agricola sarebbero sorte come sono sorte in gallia o britannia.
3. altri uomini per l'esercito, per i tributi, per la forza dell'impero.
4.Appunto Augusto che era un grande imperatore sapeva di tutto ciò ed era impegnato in un'opera mastodontica di rettifica dei confini dell'impero. se i catti erano stati domati(o quasi) tiberio con il suo esercito era pronto per passare il danubio a sud per sottomettere i marcomanni e i quadi che si ritirarono infatti in boemia. Ciò avrebbe permesso il ricongiungimento con le legioni di Varo. Poi la rivolta feroce dalmata occuppò quest'ultimo esercito e la sconfitta di teutoburgo paralizzo i romani.
Ma pochi anni dopo riavutisi furono subito pronti a ripassare il Reno con Germanico per sottometere nuovamente i fieri germani, peccato che però il popolo e le alte sfere romane osannaro il vendicatore e il grande condottiero tale da farlo divenire agli occhi di Augusto un possibile rivale. Richiamatolo rinunciò alla germania e chissà come Germanico morì...
5. In seguito probabilmente nn ci furono più seri tentativi di sottomettere la Germania se non rettificare(accorciare e tagliare l'angolo del confine Reno -Danubio) e conquistare gli agri decumani con il saliente atto a una strategia, di stampo Adrianeo, di difesa avanzata. Forse Marco Aurelio volle riprovarci ma la sua morte e la nomina dell'incapace figlio Commodo chiusero definitivamente queste velleità.
6. In seguito arrivarono popolazioni dall'est come alemanni franchi sul reno e goti sul danubio, ben più numerose e temibili dei Catti, Marcomanni, Quadi ecc... ciò corrispose probabilmente anche con un declino della forza dell'impero e dell'efficienza delle sue mitiche legioni.