raga,che bella discussione sta venendo fuori..
volevo dire una cosa.. Roma è Roma e non si discute..è riuscita in un'impresa non da poco:fondere in un'unica cultura prodotti culturali profondamente diversi tra loro. E' riuscita a rendere l'europa intera una civiltà all'avanguardia dove prima c'era poco o niente. E' riuscita a costruire strade, città, mercati, porti, muri difensivi (il vallo di Adriano ad es.), a creare un nuovo metodo di combattimento che si è rivelato vincente e aperto ale innovazioni (cosa non da poco!!!). Ha saputo dare ad ogni cittadino la garanzia del rispetto delle leggi e la libertà di culto (cosa che ad oggi non tutti i Paesi garantiscono)..
E' riuscita a fare propria una cultura che non le apparteneva (quella greca..) grazie alla volontà di essere universale.
Sono certo che tutti, e noi in particolare perchè italiani, quando parliamo di Roma antica non possiamo far altro che esserne fieri.
Ma..perchè c'è sempre un ma..
roma antica ad esempio era una civiltà basata e che funzionava grazie alla schiavitù. Senza schiavi nulla di quanto ha fatto roma sarebbe stato possibile.
Senza importanti cambiamenti dovuti più alla forza che alla politica (es:le guerre civili di Mario e Silla, il passaggio del Rubicone di Cesare, le sue lotte con Pompeo, le varie "corse" al titolo d'imperatore),roma sarebbe rimasta "piccola", in mano ad un senato corrotto e incapace di cambiare la storia.
So che quello che sto postando è molto riduttivo, ma scusatemi..non posso scrivere un trattato...
In cina, ad esempio già con la dinastia han si arrivò all'abolizione della schiavitù. la figura dell'imperatore si è affermata ben prima e probabilmente,a quanto se ne sa, con minori sussulti politici, dell'impero romano.
Basti pensare che la dinastia han regnò ininterrottamente per tutta o quasi la durata della storia di roma..il che non è poco...
questo cmq sottolinea la forza di rinnovamento che ha reso grande l'impero romano, che come ho detto prima, ha cambiato in "poco" tempo l'europa intera..