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Onagri si Onagri no

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  • hellpatrol
    00 30/04/2006 11:33
    Salve è una cosa che mi sta contorcendo il cervello già da tempo. [SM=x506647]
    Alcuni mod come RTR o The first Triumvirate non ce li mettono affatto.
    Ma leggendo uno dei romanzi storici di Manfredi ambientato durante l'invasione persiana della Grecia si parlava di navi da guerra armate di baliste e catapulte.
    E' possibile che allora in Medioriente venissero già usate certe macchine e che fossero state introdotte solo in un secondo momento nel mondo romano?
    Se si qualcuno sa quando?
    [SM=x506657]

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    Pius Augustus
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    Praefectus Fabrum
    00 30/04/2006 11:51
    Re:

    Scritto da: hellpatrol 30/04/2006 11.33
    Salve è una cosa che mi sta contorcendo il cervello già da tempo. [SM=x506647]
    Alcuni mod come RTR o The first Triumvirate non ce li mettono affatto.
    Ma leggendo uno dei romanzi storici di Manfredi ambientato durante l'invasione persiana della Grecia si parlava di navi da guerra armate di baliste e catapulte.
    E' possibile che allora in Medioriente venissero già usate certe macchine e che fossero state introdotte solo in un secondo momento nel mondo romano?
    Se si qualcuno sa quando?
    [SM=x506657]




    Le macchine d'assedio nacquero in medioriente,e poi vennero esportate a Roma.


    « Al futuro o al passato, a un tempo in cui il pensiero è libero, quando gli uomini sono differenti l'uno dall'altro e non vivono soli...
    a un tempo in cui esiste la verità e quel che è fatto non può essere disfatto."
    George Orwell


    "Credi tu, gli chiesi, che io abbia ragione o torto?
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    E allora perchè dovrei fuggire?"
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  • hellpatrol
    00 30/04/2006 13:59
    Grazie almeno adesso ho un dubbio in meno.
    Per caso non sai più o meno in che periodo sono nate ed in che periodo hanno cominciato ad usarle i romani?

    [Modificato da hellpatrol 30/04/2006 13.59]

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    Archita
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    00 30/04/2006 15:54
    mi sa che i romani usarono già strumenti d'assedio copiando i greci durante la prima guerra punica [SM=g27971]
    non abbiate pietà dei nemici! vittoria,vittoria e sempre vittoria!!!!

    http://www.storiainpoltrona.com/
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    Pius Augustus
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    Praefectus Fabrum
    00 30/04/2006 16:47
    Ci sono informazioni su macchine d'assedio sin dal periodo babilonese.


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    Alessandro Magno III
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    00 30/04/2006 16:58
    Alessandro facevo ampio uso di macchine d'assedio però nn si specifica quali

    [Modificato da Alessandro Magno III 30/04/2006 16.58]

    "Desidero che ciascuno di voi, viva felice ed in pace, ora che la guerre stanno per finire.
    Tutti gli uomini mortali, da ora in avanti, vivranno uniti in un solo popolo e lavoreranno pacificamente per il bene comune.
    Dovrete considerare tutto il mondo come il vostro paese, un paese con il migliore governo possibile, con delle leggi comuni, senza distinzione di razza.
    Io non faccio distinzione, come altre menti ottuse fanno, fra Greci e Barbari. Non sono interessato alle origini razziali dei sudditi. Li distinguo solamente sulla base delle loro qualità.
    Per me, ogni straniero è un greco ed ogni cattivo greco è un barbaro.
    Se ci sono delle differenze fra di voi, non dovete risolverle con le armi, ma con la pace. Se ce ne sarà necessità, io agirò come vostro tramite.
    Nn dovete pensare a Dio come a un despota autoritario, ma come ad un padre comune, cosicchè la vostra condotta assomigli a quella di tanti fratelli, che appartengono alla stessa famiglia.
    Per quello che mi riguarda, io considero tutti, siano essi bianchi o neri, uguali.
    E vorrei che non foste solo sudditi del mio impero, ma anche partecipi alleati.
    Dovreste considerare il Giuramento che abbiamo fatto stanotte come un Simbolo di Amore".

    Alessandro, dal discorso alle truppe a Babilonia

    Avrebbe potuto restarsene a casa in Macedonia, sposarsi, avere una sua famiglia, sarebbe stato celebrato da morto. Ma non era questo Alessandro. Tutta la vita ha combattuto per liberarsi dalla paura e così lottando, così solo, è diventato libero. L'uomo più libero che abbia mai conosciuto. La solitudine crescente e l'impazienza di coloro che non riuscivano a capire furono la sua vera tragedia e se il suo desiderio di riconciliare greci e barbari finì nel baratro del fallimento...e che fallimento, il suo fallimento superò qualunque successo ottenuto dagli altri. Io ho vissuto una lunga vita Kadmo ma gloria e memoria apparterrano per sempre a coloro che seguiranno la propria grande visione e il più grande di questi è colui che ora chiamano Megas Alexandros, Alessandro il grande. (Dal film Alexander)

    Il coraggioso muore una volta, il codardo cento volte al giorno(Giovanni Falcone)
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    Lucio Cornelio
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    Centurio
    00 30/04/2006 17:10
    Secondo me non hanno messo la possibilità di usare onagri
    in RTR perchè, durante il periodo romano, queste
    macchine erano usate esclusivamente per gli assedi (almeno
    io credo così).


    [SM=x506642]


  • hellpatrol
    00 01/05/2006 10:24
    Effettivamente di alcune macchine come le baliste ne avevo già sentito parlare dai tempi di Aristotele e Alessandro Magno.
    Quelle più difficili su cui trovare info sono proprio le catapulte e gli onagri.
    Penso siano stati introdotti quasi sicuramente dai romani in quanto i greci mi sa che non li usassero.
    Che sia forse una delle novità introdotte da Gaio Mario con la riforma? [SM=g27982]
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    Pius Augustus
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    Praefectus Fabrum
    00 01/05/2006 11:14
    Da "Le Scienze.it"

    Le catapulte erano fra le armi più potenti dell'antichità e gli ingegneri militari che le fabbricavano godevano di grande prestigio e potere.
    "Sia gli ingegneri sia i loro successi svolgevano un ruolo importante nelle società antiche - sostiene Serafina Cuomo del centro di storia della scienza dell'Imperial College di Londra. - Nell'antichità, le catapulte non sono cambiarono l'arte della guerra, ma inaugurarono anche una nuova era per quanto riguarda le relazioni fra potere politico e conoscenza tecnologica". Lo studio di Cuomo, "The Sinews of War: Ancient Catapults", è stato pubblicato sul numero del 6 febbraio della rivista "Science".
    La fabbricazione delle catapulte richiedeva un'ingegnosa combinazione di geometria, fisica e tecnologia. Le terribili macchine terrorizzarono i nemici sul campo di battaglia e negli assedi fino alla comparsa e alla proliferazione delle armi da fuoco. La loro potenza era impressionante: le catapulte romane potevano scagliare massi da trenta chilogrammi a 150 metri. Si dice che le macchine di Archimede siano state in grado di lanciare pietre tre volte più pesanti.
    Le origini della catapulta sono ignote. Cominciarono ad apparire nei resoconti storici nell'attuale Iraq, attorno al nono secolo avanti Cristo. Secondo Cuomo, molti dei governatori persiani, greci e romani che finanziarono la loro costruzione erano interessati non solo alle armi, ma anche a sostenere la scienza e il progresso tecnologico. "Alla fine del quarto secolo avanti Cristo, - spiega - qualsiasi stato con aspirazioni politiche aveva bisogno di un esercito semiprofessionale. E un esercito richiedeva macchine". In effetti, nel primo secolo dopo Cristo la tecnologia della catapulta era ormai così evoluta che in seguito furono possibili ben pochi altri miglioramenti.


    « Al futuro o al passato, a un tempo in cui il pensiero è libero, quando gli uomini sono differenti l'uno dall'altro e non vivono soli...
    a un tempo in cui esiste la verità e quel che è fatto non può essere disfatto."
    George Orwell


    "Credi tu, gli chiesi, che io abbia ragione o torto?
    Lei ha ragione...
    E allora perchè dovrei fuggire?"
    Emilio Lussu "Marcia su Roma e dintorni"







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    Pertinax
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    Centurio Primus Pilus
    00 01/05/2006 11:42
    a ragione pius per quanto riguarda le proto macchine d'assedio degli assiri, ma la tectnica dell'assedio e le macchine vere e propie vengono sviluppate in sicilia da dionisio il vecchio, dopo di che si diffondono in italia e grecia, alessandro ne fara largo uso in tutto l'oriente conquistatato e i romani diverranno i genieri per eccellenza del mondo antico.
  • hellpatrol
    00 04/05/2006 13:59
    Scusate se rispondo un po in ritardo
    Grazie Pius e Pertinax per le delucidazioni adesso posso dormire in pace finchè non mi salteranno fuori nuovi dubbi paranoici! [SM=x506643]

    [Modificato da hellpatrol 04/05/2006 14.00]

  • hellpatrol
    00 31/05/2006 17:28
    Mi ero dimenticato di chiedere se qualcuno conosce un titiolo per qualche libro sull'argomento (dall'antichità fino a poco prima della polvere da sparo)
    Ne avevo trovato uno ma era in inglese e non so se l'hanno tradotto.

    [Modificato da hellpatrol 31/05/2006 17.28]

  • davide.cool
    00 31/05/2006 18:40
    l'ariete d'assedio è un invenzione cartaginese.
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    Alessandro a gaugamela
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    Centurio
    00 31/05/2006 23:30
    Re:

    Scritto da: Alessandro Magno III 30/04/2006 16.58
    Alessandro facevo ampio uso di macchine d'assedio però nn si specifica quali

    [Modificato da Alessandro Magno III 30/04/2006 16.58]





    non solo ne fece gran uso ma ne creo immense e si dice che aveva con se il miglior geniere!!!!!!!!
    -----------------------------------------------------------------------------------------------

    voi potrete rispondere: io c'ero quel giorno a gaugamela

    se avanzo seguitemi se retrocedo uccidetemi

    Meglio un giorno da leoni che cento da pecora






  • hellpatrol
    00 02/06/2006 00:43
    Re:

    Scritto da: davide.cool 31/05/2006 18.40
    l'ariete d'assedio è un invenzione cartaginese.



    Essì veramente?! Pensavo che era anch'esso originario del Medioriente!
    Ma sai per caso quando (+ o -)?
  • + Mather +
    00 02/06/2006 03:42
    Re:

    Scritto da: Pertinax 01/05/2006 11.42
    a ragione pius per quanto riguarda le proto macchine d'assedio degli assiri, ma la tectnica dell'assedio e le macchine vere e propie vengono sviluppate in sicilia da dionisio il vecchio, dopo di che si diffondono in italia e grecia, alessandro ne fara largo uso in tutto l'oriente conquistatato e i romani diverranno i genieri per eccellenza del mondo antico.



    Bravo Pertinax,

    e tanto per essere più sagaci, date un'occhiata alla ricostruzione...

  • davide.cool
    00 02/06/2006 19:00
    Re: Re:

    Scritto da: hellpatrol 02/06/2006 0.43

    Essì veramente?! Pensavo che era anch'esso originario del Medioriente!
    Ma sai per caso quando (+ o -)?



    risalgon oall'epoca dell'invasione cartaginese in terra nuragica. ci sono facie murarie dipinte con raffigurazioni di soldati cartaginesi con il loro nuovo strumento d'assedio, l'ariete coperto e inoltre vi si spiega come rendere inoffensivi questi mezzi. Si parla di un periodo storico attorno al VI secolo AC

    [Modificato da davide.cool 02/06/2006 19.20]