Tu "Il Dittatore" eri prima "Trauma" vero? Bello il nome.
Comunque nessuno ha ridotto Augusto a un meschino farabutto ma ti assicuro che nella sua vita fu molto crudele e arrogante, più di Cesare e Pompeo.
Solo Silla lo era di più, ma era meno bramoso di potere....
Augusto realizzò il sogno di Cesare ma per farlo non rispettò niente e nessuno.
Dopo Augusto
"nessuno ricordava cosa fosse stata la Republica...", semplice erano tutti morti.
Inoltre nessuno rinpianse il vecchio principe che quando era solo e in disparte andava mormorando:
"Io sono lo stato".
Cesare voleva togliere le maschere di un Repubblica di cui era rimasta solo una faccia falsa. Augusto capì che i romani erano troppo ottusi per cambiare e della Repubblica fece soltanto un palcoscenico, dove il "principe del Senato" lavorava solo dietro le quinte, mentre i restanti venivano abbagliati dall'imponente struttura....
Ma sia Augusto e Cesare fallirono nel salvare Roma, perchè già dall'epoca dei fratelli Gracchi era nato in seno il male che avrebbe distrutto la città.
Cesare fu ucciso. L'erede di Cesare (come chiamavano Augusto) non capì appieno la figura del dittatore, ma quasi riuscì a salvare Roma.
Ma il cosidetto "panem er circense" sono la vera causa della caduta dell'Impero Romano, mentre venivano sperperati soldi e distutte risorse. Poi bastarono un irrigidimento dei confini, un calo demografico dovuto a scelte politiche terrificanti e l'intera struttura cominciò a declinare. I barbari ruppero il lieve equilibrio che teneva la struttra e il tutto crollò dopo la prima spinta.
Augusto-Cesare: 3-3
Per Cesare: Conquiste militari; Lungimiranza politica; progetti economici.
Per Augusto: stabilità della Pax Romana; Fine delle guerri civili; Politiche verso la città.
Due personaggi diversi, ma un'unico polo che si completa da solo....
RES PVBLICA SPQR REPUBBLICA ROMANA
Principe del Senato di SPQR
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Mod di Unione Europea - Membro dello Staff
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"Io sono Cesare, non re"
"Alea jacta est!" C.G.Cesare
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"Cacciate dunque, occhi greci, la passione dell'occidente che aspetta... I santi monaci di Dio non inizieranno un giorno che Dio conosce bene... a incoronare di nuovo il re romano, ed ad attaccare un croce sul suo petto?"
I Bizantini
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"Che cosa eri tu o Roma, intatta, se le tue rovine sono più grandi dell'intero mondo che ti è accanto?" Ildeberto di Lavardin
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* "Nella vita di noi Italiani ci sono tanti Maggi radiosi e troppi Inverni lunghi"
* "La plebe Italiana è mutevole come il mare"
* "Non esistono vittorie totali, solo sconfitte incondizionate"
Caio Logero
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