Total War Games Italia Forum La più grande comunità italiana sui videogiochi Total War. Total War: Warhammer - Total War: Attila - Total War: Rome 2 - Total War: Shogun 2 - Napoleon: Total War - Empire: Total War - Medieval II: Total War - Total War Eras - Rome: Total War

L' "errore" di Alessandro Magno!!!

  • Messaggi
  • -Megas Alexandros-
    00 19/04/2006 17:40
    Durante la sua Campagna ne ha commessi alcuni(es.le uccisioni di Clito e di Parmenione,o il ritorno dall'India di una parte dell'esercito per il deserto della Gedrosia,dove perirono i 2/3 degli uomini che lo attraversarono),ma il piu' grande errore, secondo me, e' stato quello di non aver nominato in tempo un suo degno successore,lasciando che i suoi grandi generali scatenassero per anni e anni la cosiddetta guerra tra i "Diadochi".
    A mio modesto parere il successore sarebbe dovuto essere Krateros.......e per voi!!!!
  • OFFLINE
    sanada
    Post: 1.909
    Registrato il: 01/09/2005
    Città: CHIOGGIA
    Età: 33
    Sesso: Maschile
    Tribunus
    00 19/04/2006 19:40
    già, cratero era un ottimo comandante e astuto.....
    tuttavia seleuco sarebbe stato più indicato


    This is the fury of my spear.

    In terra portoghesia incolae gingivam urinam defricant.
    Amo questa terra. Con tanta ironia.

    13/10/2008! Sono ritornato!
  • OFFLINE
    Generale Massimo
    Post: 971
    Registrato il: 06/12/2004
    Sesso: Maschile
    Centurio
    00 20/04/2006 11:34
    Non aveva senso per Alessandro nominare un successore dato che un figlio suo c'era.Al limite alla sua morte doveva nominare un reggente,ma si sa,la sua morte è stata improvvisa per cui non c'è stato il tempo di farlo. Io comunque avrei nominato Seleuco.
    -Roma victor- Generale Massimo
    -Divide et impera- Massima militare
    -Ubi solitudinem faciunt, pace appellant- Tacito Il discorso di Calgaco
    -Nec mi aurum posco nec mi pretium dederitis:non cauponanates bellum sed belligerantes ferro non auro vitam certamus utrique-Pirro
  • OFFLINE
    Greek warrior 2
    Post: 2.629
    Registrato il: 09/08/2004
    Città: NAPOLI
    Età: 33
    Sesso: Maschile
    Tribunus Angusticlavius
    00 20/04/2006 13:14
    Cratero !!! anche se ad alessandro l'ho un pò criticato per questo suo più grosso errore di non nominare un successore che in dieci anni indebolì un pò troppo tutti i regni della Grecia .


  • -Megas Alexandros-
    00 20/04/2006 14:42
    Per Generale Massimo: Scusa,ma non sono per niente daccordo con quello che affermi,1)perche'un senso l'aveva nominare un sucessore,visto che "suo figlio"(ma di quale parli,di quello avuto con Roxane?)era prvedibilmente una facile preda per i suoi generali(infatti pochi anni dopo fu fatto fuori insieme a sua madre Roxane) da uno di loro(generali);2) Di tempo secondo me ne ha avuto poco ma abbastanza per nominare un degno successore,visto che da quando inizio' a sentirsi male fino a quando mori' passarano 10 giorni!!!!
    Comunque sono solo punti di vista per avvenimenti accaduti 2329 anni fa!!!!! [SM=x506627]
  • OFFLINE
    Generale Massimo
    Post: 971
    Registrato il: 06/12/2004
    Sesso: Maschile
    Centurio
    00 20/04/2006 15:24
    No,ma scusa che necessità aveva finche era in buona salute di nominare un successore se appunto lui godeva di buona salute e sua moglie Roxane aspettava un figlio?E poi credo che Alessandro nei giorni della sua malattia non abbia assolutamente creduto che questa potesse portarlo alla morte. E anche se fosse credo che avrebbe nominato semmai un reggente e non un successore (che sarebbe stato suo figlio). Sicuramente se fosse stato ancora in vita Alessandro avrebbe destinato Efestione,ma purtroppo era già morto. Poi credo che Alessandro avesse fiducia nei suoi generali, che erano anche i suoi amici e i suoi più fedeli collaboratori, per cui forse non ha nominato un successore anche per questo. Oppure comunque non ne ha visto la necessità perchè sapeva che anche nominandone uno ci sarebbero comunque state lotte e guerre intestine. Ma se un genio strategico e tattico come lui non ha nominato un successore un motivo ci sarà.

    [Modificato da Generale Massimo 20/04/2006 15.32]

    -Roma victor- Generale Massimo
    -Divide et impera- Massima militare
    -Ubi solitudinem faciunt, pace appellant- Tacito Il discorso di Calgaco
    -Nec mi aurum posco nec mi pretium dederitis:non cauponanates bellum sed belligerantes ferro non auro vitam certamus utrique-Pirro
  • OFFLINE
    Alessandro Magno III
    Post: 385
    Registrato il: 09/04/2006
    Città: PALERMO
    Età: 33
    Sesso: Maschile
    Principalis
    00 20/04/2006 15:39
    Cratero indubbiamente fu un grande generale ma secondo me dal punto di vista politico,Tolomeo,amico fidato di Alessandro,sarebbe stato il più indicato,la dimostrazione di cio che dico sta nel fatto che Tolomeo riuscì ad assicurare all'Egitto una dinastia forte e duratura che governò l'Egitto per ben 300 anni!!.E'da dire che Tolomeo nei suoi anni di regno dimostrò grandi capacità anche sul piano militare occupando Corinto e la Palestina,inoltre fu uno degli autori della sconfitta di Antigono
    "Desidero che ciascuno di voi, viva felice ed in pace, ora che la guerre stanno per finire.
    Tutti gli uomini mortali, da ora in avanti, vivranno uniti in un solo popolo e lavoreranno pacificamente per il bene comune.
    Dovrete considerare tutto il mondo come il vostro paese, un paese con il migliore governo possibile, con delle leggi comuni, senza distinzione di razza.
    Io non faccio distinzione, come altre menti ottuse fanno, fra Greci e Barbari. Non sono interessato alle origini razziali dei sudditi. Li distinguo solamente sulla base delle loro qualità.
    Per me, ogni straniero è un greco ed ogni cattivo greco è un barbaro.
    Se ci sono delle differenze fra di voi, non dovete risolverle con le armi, ma con la pace. Se ce ne sarà necessità, io agirò come vostro tramite.
    Nn dovete pensare a Dio come a un despota autoritario, ma come ad un padre comune, cosicchè la vostra condotta assomigli a quella di tanti fratelli, che appartengono alla stessa famiglia.
    Per quello che mi riguarda, io considero tutti, siano essi bianchi o neri, uguali.
    E vorrei che non foste solo sudditi del mio impero, ma anche partecipi alleati.
    Dovreste considerare il Giuramento che abbiamo fatto stanotte come un Simbolo di Amore".

    Alessandro, dal discorso alle truppe a Babilonia

    Avrebbe potuto restarsene a casa in Macedonia, sposarsi, avere una sua famiglia, sarebbe stato celebrato da morto. Ma non era questo Alessandro. Tutta la vita ha combattuto per liberarsi dalla paura e così lottando, così solo, è diventato libero. L'uomo più libero che abbia mai conosciuto. La solitudine crescente e l'impazienza di coloro che non riuscivano a capire furono la sua vera tragedia e se il suo desiderio di riconciliare greci e barbari finì nel baratro del fallimento...e che fallimento, il suo fallimento superò qualunque successo ottenuto dagli altri. Io ho vissuto una lunga vita Kadmo ma gloria e memoria apparterrano per sempre a coloro che seguiranno la propria grande visione e il più grande di questi è colui che ora chiamano Megas Alexandros, Alessandro il grande. (Dal film Alexander)

    Il coraggioso muore una volta, il codardo cento volte al giorno(Giovanni Falcone)
  • -Megas Alexandros-
    00 20/04/2006 18:09
    per Generale Massimo: ripeto,sono solo opinioni nettamente diverse su avvenimenti accaduti 2329 anni orsono!!!!(comunque io resto del mio parere!!!). [SM=x506627]
  • OFFLINE
    Archita
    Post: 3.452
    Registrato il: 16/12/2005
    Città: TARANTO
    Età: 45
    Sesso: Maschile
    - Moderatore -
    Praefectus Fabrum
    00 21/04/2006 09:37
    ancora non poteva pensare ad un successore...poco prima era un giovane aitante e pieno di forze e spinto da un ambizione smisurata quanto da un ideale nobile ( unire un mondo )...essend giovane si sentiva immortale quindi non pensando alla morte non pensava a ciò che poteva essere dopo di lui [SM=x506627]
    non abbiate pietà dei nemici! vittoria,vittoria e sempre vittoria!!!!

    http://www.storiainpoltrona.com/
  • OFFLINE
    Falco174
    Post: 85
    Registrato il: 07/11/2005
    Sesso: Maschile
    Miles
    00 21/04/2006 09:45
    Re:

    Scritto da: Archita 21/04/2006 9.37
    ancora non poteva pensare ad un successore...poco prima era un giovane aitante e pieno di forze e spinto da un ambizione smisurata quanto da un ideale nobile ( unire un mondo )...essend giovane si sentiva immortale quindi non pensando alla morte non pensava a ciò che poteva essere dopo di lui [SM=x506627]



    Magari c'era anche un po' di superstizione: nominare un reggente poteva rivelarsi di 'mal augurio'.
  • -Megas Alexandros-
    00 21/04/2006 15:13
    Avete ragione,ma ha avuto gli ultimi 10 giorni per farlo(periodo della sua malattia)e aveva il sacrosanto compito di farlo!!!!!!
  • OFFLINE
    Greek warrior 2
    Post: 2.629
    Registrato il: 09/08/2004
    Città: NAPOLI
    Età: 33
    Sesso: Maschile
    Tribunus Angusticlavius
    00 21/04/2006 17:51
    Re:

    Scritto da: -Megas Alexandros- 21/04/2006 15.13
    Avete ragione,ma ha avuto gli ultimi 10 giorni per farlo(periodo della sua malattia)e aveva il sacrosanto compito di farlo!!!!!!



    Inoltre aggiungerei a questo punto a che è servito dire di affidare al trono al più forte , doveva assolutamente nominare qualcuno e non l'ha fatto . [SM=g27974]


  • OFFLINE
    Alessandro Magno III
    Post: 385
    Registrato il: 09/04/2006
    Città: PALERMO
    Età: 33
    Sesso: Maschile
    Principalis
    00 22/04/2006 15:47
    la domanda era chi per noi doveva ereditare l'impero di Alessandro,ma il problema di fondo è che nn ha nominato un successore
    "Desidero che ciascuno di voi, viva felice ed in pace, ora che la guerre stanno per finire.
    Tutti gli uomini mortali, da ora in avanti, vivranno uniti in un solo popolo e lavoreranno pacificamente per il bene comune.
    Dovrete considerare tutto il mondo come il vostro paese, un paese con il migliore governo possibile, con delle leggi comuni, senza distinzione di razza.
    Io non faccio distinzione, come altre menti ottuse fanno, fra Greci e Barbari. Non sono interessato alle origini razziali dei sudditi. Li distinguo solamente sulla base delle loro qualità.
    Per me, ogni straniero è un greco ed ogni cattivo greco è un barbaro.
    Se ci sono delle differenze fra di voi, non dovete risolverle con le armi, ma con la pace. Se ce ne sarà necessità, io agirò come vostro tramite.
    Nn dovete pensare a Dio come a un despota autoritario, ma come ad un padre comune, cosicchè la vostra condotta assomigli a quella di tanti fratelli, che appartengono alla stessa famiglia.
    Per quello che mi riguarda, io considero tutti, siano essi bianchi o neri, uguali.
    E vorrei che non foste solo sudditi del mio impero, ma anche partecipi alleati.
    Dovreste considerare il Giuramento che abbiamo fatto stanotte come un Simbolo di Amore".

    Alessandro, dal discorso alle truppe a Babilonia

    Avrebbe potuto restarsene a casa in Macedonia, sposarsi, avere una sua famiglia, sarebbe stato celebrato da morto. Ma non era questo Alessandro. Tutta la vita ha combattuto per liberarsi dalla paura e così lottando, così solo, è diventato libero. L'uomo più libero che abbia mai conosciuto. La solitudine crescente e l'impazienza di coloro che non riuscivano a capire furono la sua vera tragedia e se il suo desiderio di riconciliare greci e barbari finì nel baratro del fallimento...e che fallimento, il suo fallimento superò qualunque successo ottenuto dagli altri. Io ho vissuto una lunga vita Kadmo ma gloria e memoria apparterrano per sempre a coloro che seguiranno la propria grande visione e il più grande di questi è colui che ora chiamano Megas Alexandros, Alessandro il grande. (Dal film Alexander)

    Il coraggioso muore una volta, il codardo cento volte al giorno(Giovanni Falcone)