Gangel11, 18/11/2018 11.12:
Io ho iniziato a giocare con MTW1 passando da age of empire. Praticamente ho visto la luce. La penso come te, non c'è stato più nessun gioco che mi ha colpito come MTW1. Ma la grafica è importante, devo capire che è un cavallo e non uno schizzo di Picasso. Inoltre, la mappa stile risiko per chi ama la strategia è una bestemmia. Cosi come non poter fare le battaglie navali. Però io non mi avvilisco piu' di tanto perché li reputo due giochi diversi completamente diversi. MTW1 è stata la fine. Poi sono usciti altri giochi. È come se volessimo paragonare call of duty a battlefield. Pensiamo che sono due giochi diversi. L'unica speranza è che un giorno qualcuno partendo da quel MTW1 realizzi qualcosa di piu' evoluto ma ripeto non la SEGA, la PAraDOX????
Ciao, mi fa piacere che qualcuno si sia unito alla discussione! Beh, sono d'accordo con ciò che dici, anche se non del tutto. Ti spiego! La mappa stile risiko ha il vantaggio di, grazie alle minori frivolezze da tener conto, da parte della CPU, permette di focalizzare le risorse dei vari codici nella parte strategica e sopratutto tattica, dove ci sono meno azioni da cui tenere considerazione... ma allo stesso tempo L'IA riesce ad applicarle molto meglio rispetto che al Total War Engine 2 (sul quale sono stati fatti Rome e Medieval 2), risultando un IA molto superiore, anche se comunque, anch'essa con delle lacune.
Però per quanto riguarda la mappa risikio è troppo semplice e poco dettagliata, la mappa 3D su questo punto di vista vince di brutto: molto più realistica, colorata, immersiva e con tanti bei dettagli (ponti, strade, boschi, montagne, fiumi ecc.), pertanto il sistema punti movimento è fatto molto bene ed è realistico, oltre al sistema del terreno che corrisponde alla zona precisa della mappa in cui si verifica lo scontro (a differenza della boiata del deserto in italia di med1).
Quindi entrambe le mappe hanno pro e contro, la grafica è importante. E' bello vedere le mischie mozzaffiato e le animazioni anti-aliasing belle fluide e realistiche, fanno sembrare la battaglia molto più reale. Ma comunque, penso sia una cosa secondaria rispetto all'importanza primaria di cose come il gameplay, la rigiocabilità, l'accuratezza storica, le meccaniche e il loro funzionamento, il bilanciamneto, il game design ecc.
Come dici tu, la paradox potrebbe fondere MTW 1 con MTW 2 prendendo le cose belle di entrambi, con grafica moderna e diplomazia e politica stile giochi paradox. E la parte gestionale di Bellum Crucis così come il realismo e l'atmosfera.
Verrebbe fuori un gioco superbo.
Dimmi pure se sei d'accordo o meno!