00 16/07/2018 17:13
Come sempre sono i Romani a rompere i trattati...

Possiamo dire che quindi fra Taranto e l'Epiro c'erano buoni rapporti, ma vi era un'alleanza formale? O perlomeno una sorta di trattato commerciale. Sarebbe curioso conoscere il modo in cui i re d'Epiro consideravano la polis, una risorsa da sfruttare o un'alleato a pieno titolo?

I possedimenti di Taranto rappresentati sarebbero allora errati dal punto di vista temporale, o sbaglio?


"Povero me,sto per diventare un Dio." Tito Flavio Vespasiano, imperatore romano, sul letto di morte, 79 d.C.

"Ed allora questo principe, degno dell'immortalità, si tolse le insegne imperiali e le gettò via e, come se fosse un semplice privato, con la spada in pugno si gettò nella mischia. Mentre combatteva valorosamente per non morire invendicato, fu infine ucciso e confuse il proprio corpo regale con le rovine della città e la caduta del suo regno" Niccolò Sagundino, sulla morte(29 maggio 1453) di Costantino XI Paleologo.