00 07/04/2018 20:25
Grazie mille. In pratica io i nomadi non li sconfiggerò mai...
Riguardo agli insediamenti l'IA fa così: quando il mio esercito( 15 unità per esempio) si avvicina all'insediamento, loro mandano lontano dalla zona di controllo di quest'ultimo l'esercito( per esempio con 4 unità) e la flotta( una nave) sebbene, riunendoli, essi avrebbero ben più di qualche possibilità di sconfiggermi.
Per gli assedi, come si fa a far mirare direttamente alla macchina d'assedio con le frecce infuocate? Capisco le torri, ma per le scale(di uso ben più frequente) e gli arieti pochi proietti vanno contro la macchina, la gran parte fa il solletico ai soldati.

Volendo proseguire il racconto, ho conquistato Noreia con l'intento di razziare la Pianura Padana. Dopo questo, tutto a rotoli. Quei dementi dei Cherusci sono andati a lottare contro la possente tribù dei Nervi per aiutare i Cimbri. Sono stati facilmente conquistati e ora la Magna Germania è sotto i Nervi, mentre più a Sud il popolo degli Arverni ha occupato gran parte della Raetia e dell'Helvetia. A difendere la civiltà germanica resta solo la tribù dei Suebi, che, in guerra contro i due popoli gallici prima citati, si appresta a combattere con furia(bah). Visti i preamboli( 4000 Nervi massacrano 2000 Suebi), direi che per il popolo della Germania c'è ben poco da sperare. :rofl
[Modificato da Franci T. 07/04/2018 20:27]


"Povero me,sto per diventare un Dio." Tito Flavio Vespasiano, imperatore romano, sul letto di morte, 79 d.C.

"Ed allora questo principe, degno dell'immortalità, si tolse le insegne imperiali e le gettò via e, come se fosse un semplice privato, con la spada in pugno si gettò nella mischia. Mentre combatteva valorosamente per non morire invendicato, fu infine ucciso e confuse il proprio corpo regale con le rovine della città e la caduta del suo regno" Niccolò Sagundino, sulla morte(29 maggio 1453) di Costantino XI Paleologo.