00 18/06/2017 13:51
Son giunto alla conclusione del mio esperimento. Vivere in pace con Unni e Persiani è possibile, ma ci devono essere delle condizioni idonee.

1. avere abbastanza soldi per pagare le due fazioni, sempre, ogni turno (almeno 2000 a fazione, quindi metti in conto che 4000 alla volta li saluti in bustarelle).
2. i vari sovrani devono essere comunque accomodanti. Ho visto relazioni peggiorare da un turno all'altro solo perché il vecchio re persiano era morto ed il successore era solamente strxxx. Quindi se i rapporti sono non molto alti rischi che scoppi subito la guerra, se sono già discreti, c'è un peggioramento ma hai tempo per dare altro denaro e sistemare la cosa.
3. più cresce l'imperium, peggio si sentono i due signori in questione, quindi moderazione fin quando non siete tanto forti da poter fare i bulli.
4. occhio alle alleanze. Dopo 40 anni di pace idilliaca, alla fine la guerra con la Persia è scoppiata comunque per colpa di ... Arran. 'sto regno ridicolo ha deciso di dichiararmi guerra, pur non avendo nemmeno gli occhi per piangere, ed i Persiani, dopo tutti i soldi che ho dato loro, essendo alleati con Arran, lo hanno appoggiato. Poco male, comunque, era passato tanto tempo che i Sasanidi non avevano più nessun satrapo, distrutti o divenuti indipendenti, ed allo scoppio della guerra si sono trovati da soli contro me e le loro satrapie ribelli (una libidine). A questo punto però la pace non mi interessa, è tempo di rendere Ctesifonte una terra arida come il deserto. Del resto si sa, i Romani "dove creano il deserto, quello chiamano pace"!
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"Odiare i mascalzoni è cosa nobile" (Quintiliano)

"Ingiuriare i mascalzoni con la satira è cosa nobile, a ben vedere significa onorare gli onesti" (Aristofane)