Iron93, 01/12/2015 21:46:
ho da poco comprato attila tw (compresi i vari dlc in blocco) approfittando degli sconti di questi giorni.
Sono un veterano di Rome 2 ma mi trovo un po' del tutto spaesato in questo nuovo gioco.
Avrei qualche domandina, premetto che sto giocando una "partita d' avanscoperta" con i geati.
1) la politica? come diavolo funziona? Voglioo dire, non ci sono più i dilemmi tipo rome 2. Devi assicurare lealta, spargere voci, glorificare etc etc ma tralasciando alcuni casi in cui mi dice -25 influenza il resto non comprendo bene come funziona.
E poi ho notato che non c'è un liivello medio dove tutti sono felici!
Ho sempre dei malus, in alcuni casi all' integrita esercito (cosa che mi terrorizza assolutamente)o alla crescita o all' ordine pubblico.
Un livello medio dove tutto è "verde" non c'è.
2) Convertire un edificio. Ho conquistato un pezzettino di Britannia (ed è strano, visto che io su Rome sono più un tizio da rush iniziale di 2-3 provincie complete, sviluppo, altre conquiste) e tenerlo sottocontrollo si sta rivelando molto complicato tra ordine pubblico, religioni o anche solo convertire le strutture:
Per farvi un esempio convertire un vicus Liv I in un sobborgo Liv I ci vogliono la bellezza di 8700 denari!
E' normale?
O sbaglio qualcosa?
3) cibo: ero abituato alla linearità scalare a base unità di rome 2, con questa nuova scala a decine mi trovo completamente disorientato. Un' eccedenzadi più trenta che in Rome 2 equivaleva a una vita tranquilla qui è irrisoria.
e leggendo in giro non è ancora arrivato il peggio con le orde unne...
4) catene di edifici ottimali: io avevo dei modelli di costruzione per città principali e secondarie che si basavano sulle specifiche regionali (esempio: regione nilo che aveva i centri minori specializzati in agricolutura facevo le città minori strutturate sulla produzione cibo piu un tempio mentre la città principale facevo solo edifici gialli (mercante del grano, schiavi, taverne e simili) qui è un po' tutto diverso e non riesco bene a trovare le giuste combinazioni e concatenazioni. potreste darmi una mano fornendomi dei modelli?
5) Le orde, non ne ho ancora incontrate ma come funzionano? Mi spawanano a random tipo i ribelli dei vecchi giochi? E continuano a nascere in modo continuo?
6) La britannia come posto per fondare un involucro di regno va bene? o è meglio attestarsi da altre parti? o rimanere nella Scania?
Grazie a tutti per le risposte.
1) Allora, per la politica. Cerca di avere sempre più controllo possibile, quindi negli eventi casuali usa l'influenza per evitare di perderlo. Quando un tuo personaggio ha 3 o meno di lealtà cerca di "assicurartela", altrimenti uccidilo. Usa meno possibile l'influenza del tuo capofazione, se un personaggio ha più influenza del tuo capofazione avrà un malus fastidiosissimo nella lealtà. Se un personaggio arriva ad avere 0 di lealtà si formerà una città-esercito (dipende se è un generale o un governatore) di nome "separatisti geati", se usi i geati.
Per l'integrità esercito, io non ho avuto mai gravi problemi. Quando mi avvicino allo 0 decimo l'esercito e puff. Se proprio sei in difficoltà prima di partire con una guerra decima 3-4 volte ogni esercito per arrivare a 100 di integrità.
2) Normale purtroppo, gli edifici della catena principale dei Romani sono costosissimi per tutte le fazioni barbare (io uso gli Ebdani e mi costavano 10k a testa). Si, è molto difficile tenere l'ordine pubblico. Costruisci templi ed edifici "gialli", che danno bonus enormi nell'ordine pubblico.
3) Eh si. Fai più campi possibili, tieniti anche sui 300 in abbondanza di cibo e ricorda che in autunno hai bonus quindi non lasciarti ingannare se vedi scritto un numero alto. Ogni fine capitolo la fertilità di ogni regione si abbassa di un livello, così rischi se ti tieni sul margine come hai detto di finire in carestia nel momento sbagliato. Ho perso una campagna con i Romani d'occidente per questo...
4) Io non uso modelli, pazientemente devi costruire quello che ti serve a seconda del momento, della regione e della fazione che hai. Attila è un gioco molto dinamico, non si possono fare modelli che valgano universalmente.
5) Spawnano solo quelle degli Unni fino a che non muore Attila. Quindi o ti tieni amici gli Unni, o sei Alessandro Magno redivivo. O perdi la partita
. Le altre orde funzionano come città-esercito, se le distruggi non spawnano. Ogni città-esercito ha una crescita, e se arrivi a un certo livello di crescita puoi upgradare gli edifici o creare un nuovo esercito. Sono molto fastidiose, se cominciano ad accumularsi nei tuoi territori distruggile, non puoi farci transito militare perchè se un'orda entra nel tuo territorio, che sia amica o nemica hai un malus cibo-soldi. Gli unni hanno malus molto più forti, quindi NON FARLI ENTRARE, è fondamentale.
6) Io con gli Ebdani mi sono messo in Britannia inizialmente, l'importante è avere un paio di eserciti a sud, una flotta a chiudere lo stretto di Gibilterra e un'altra a difendere il versante est, dato che ogni fazioni può prendere il mare e sorprenderti prendendo improvvisamente magari Camulodunom (A me gli Juti fecero così, e feci molta fatica a scacciarli di nuovo).
Magari la Scandzia è ok, ma appena scendi sei in mezzo al mare di Germani. In Britannia almeno di provincie sicure ne hai 3...