Se vuoi usare i Romani, entrambi gli imperi, puoi settare su difficoltà "normale"; a quel livello le fazioni sono giocabili (io ho concluse le campagne con entrambe le fazioni senza problemi). A livelli più alti di difficoltà la cosa diventa più complicata (solo per chi ama le vere sfide e vedere il proprio impero finire in pezzi).
L'impero d'Occidente fa abbandonato quasi tutto, tranne Italia, Gallia meridionale, isole ed Africa. Se vuoi lasciare le città devi cliccare sul tasto "abbandona insediamento", al turno seguente la città finisce distrutta e tu sei libero. Ma non mi sembra mossa saggia, se rendi tutto un deserto spingi i barbari ancor più contro l'Italia, invece le città galliche, indifese, servono da parafulmini. Sì, è fastidioso un attacco ad ogni insediamento ogni turno, ma con la risoluzione automatica ti levi il pensiero. Dopo un paio di volte o i barbari distruggono tutto oppure nascono ribelli che si fregano la città, che non è più un tuo problema. Riunisci invece tutte le legioni che hai nella zona italo-gallica e difendi le città norditaliane e quelle galliche fornite di mura (ossia Vienna e Marsiglia, che sono validi difese delle Alpi occidentali).
Consiglio per entrambi gli imperi; rompi subito l'alleanza militare; è solo una rottura di scatole che ti porta in guerra con tutto il mondo senza che l'altro impero muova un dito per aiutarti (senza alleanza militare puoi ottenere qualche accordo diplomatico anche con le altre fazioni).
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"Odiare i mascalzoni è cosa nobile" (Quintiliano)
"Ingiuriare i mascalzoni con la satira è cosa nobile, a ben vedere significa onorare gli onesti" (Aristofane)