Leonida.7742, 05/02/2015 17:28:
Io sarò un talebano,ma TW all'arma bianca tutta la vita.
Bella battuta!
Abbracci quindi la posizione espressa a suo tempo da Niccolò Machiavelli, ne "L'arte della guerra", in cui svaluta enormemente la capacità bellica degli Stati contemporanei e sottovaluta l'impatto delle armi da fuoco e dell'artiglieria, in rapido e travolgente sviluppo, vagheggiando un utopistico ritorno alle battaglie all'arma bianca, in cui venivano coinvolte fanteria e cavalleria, su modello degli scontri d'epoca romana (evidentemente influenzato da Tito Livio, scrittore patavino, autore della monumentale opera storica "Ab Urbe condita", ovvero "Dalla fondazione della città [di Roma]").
Al termine dell'excursus, vorrei ritornare in tema: io desidererei un Total War ambientato nell'Europa quattrocentesca e cinquecentesca, con una particolare focalizzazione sulla Penisola, teatro di aspri scontri tra gli Stati italiani, e tra questi ultimi e le potenze straniere (Francia e Spagna), contemplando un arco di tempo che, dagli inizi del 1400, si spinga sino al 1559 (pace di Cateau-Cambrésis).
[Modificato da C. Iulius Caesar 07/02/2015 22:24]