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[THREAD UFFICIALE] Attila Total War

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    00 29/09/2014 19:39
    Re:
    Leonida.7742, 29/09/2014 19:36:

    Si il Miafismo predica un'unica natura di Gesù,ma ciò non vuol dire che la sua divinità sia unita alla sua umanità.Cioè per loro si dovrebbe capire perfettamente quando Gesù parla da Dio e quando da uomo nei vangeli,ma ciò è impossibile proprio perchè il Concilio di Calcedonia (a cui aderiscono cattolici,ortodossi e protestanti) afferma che nel Cristo la natura divina e quella umana sia talmente intrinseca da non poterlo distinguere in nessuna sua parola.



    Esatto, esatto.


    « ... Urbem fecisti, quod prius orbis erat. »

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    « Aufklärung ist der Ausgang des Menschen aus seiner selbstverschuldeten Unmündigkeit. Unmündigkeit ist das Unvermögen, sich seines Verstandes ohne Leitung eines anderen zu bedienen. Selbstverschuldet ist diese Unmündigkeit, wenn die Ursache derselben nicht am Mangel des Verstandes, sondern der Entschließung und des Mutes liegt, sich seiner ohne Leitung eines andern zu bedienen. Sapere aude! Habe Mut, dich deines eigenen Verstandes zu bedienen! Ist also der Wahlspruch der Aufklärung. »

    Immanuel Kant, Beantwortung der Frage: Was ist Aufklärung? 1784


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    parea posar come persona stanca:
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    00 29/09/2014 19:59
    Re:
    Leonida.7742, 29/09/2014 17:05:

    Ma Attila era ungherese o mongolo? no perchè quel video di Alberto Angela che gentilmente ha postato Ricimero dice mongolo.Mi sorgono dubbi adesso.




    Ciao Leonida. Sembra che Attila fosse a capo di alcune tribù mongole, pertanto nomadi e guerriere ( nonché dedite alla pastorizia) per cultura e tradizione. Respinti dalla Grande Muraglia avrebbero cambiato direzione e ce li siamo ritrovati in Europa... del resto, fisiognomicamente, per come sono descritti dagli storici d'epoca, in particolare Giordano (di origine gota e che schifava alquanto i romani...), sembrano effettivamente molto somiglianti, per usi, costumi ed aspetto, ai mongoli...
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    GENGIS.
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    00 29/09/2014 23:27
    Re:
    Sir Roma, 29/09/2014 19:33:

    Da un semplice gioco la discussione è sfociata in qualcosa di storico




    Purtroppo è che l'annuncio di Attila è stato talmente devastante per il morale da farci venire il latte alle ginocchia e le forze di stomaco..

    è preferibile parlare di storia :lol

    Beh, qualche piccola ricerca ha confermato che ha ragione @Antioco, o quantomeno il IV secolo era troppo presto, per parlare di ortodossia.

    mea culpa
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    Poitiers
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    00 30/09/2014 02:13
    Piccole informazioni di giornata

    - 4 turni per anno con un durata prevista di 75 anni per la campagna
    - i 7 sigilli dell'Apocalisse; l'entrata in scena di Attila sarà progressiva e solo parzialmente scriptata (il che rende difficile pensare agli Unni come fazione giocabile, anche come DLC). "Il Flagello di Dio" nella visione superstiziosa romana era visto come la manifestazione dell'Apocalisse e ogni evento significativo della vita di Attila veniva abbinato all'apertura di uno dei 7 sigilli. Così apparirà Attila nel gioco; il giocatore aprirà involontariamente uno dei 7 sigilli e di volta in volta si troverà ad affrontare gli eventi catastrofici ad esso connessi.
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    Leonida.7742
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    00 30/09/2014 05:19
    Allora,allora,allora...per fortuna i turni sono 4,durata prevista della mappa 75 anni? beh questa è la prova che sia solo un maxi dlc e che non valga più di 20 euro.
    Apocalisse,7 sigilli,"strategico di sopravvivenza",ed elementi parzialmente scriptati? non ho parole.Si sfiora l'arcade.
    Questo sarebbe il gioco per noi puristi???mahhh!!!
    Se non implementano le novità su Rome II io gli ammazzo.Questo non è nemmeno uno stand-alone ma un maxi dlc (tipo Augusto).Ho le pale eoliche in un posto che immaginate benissimo.

    ps: So bene che è presto per parlare,ma sto solo manifestando la mia opinione su queste notizie fresche fresche.


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    MegaRutto
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    00 30/09/2014 09:25
    Anche a me girano un po' le pale eoliche.
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    Antioco il Grande
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    00 30/09/2014 09:59
    Re:
    Leonida.7742, 29/09/2014 19:15:

    Si la cosa è un pò strana,però Antioco a livello di reperti storici cosa abbiamo in mano?Cioè io ho trovato solo questa immagine che è raffigurata su monete romane.Tolte le corna ed altre cose che rimandano alla mitizzazione i lineamenti non mi sembrano orientali.Si possono considerare affidabili queste monete?

    [IMG]http://i60.tinypic.com/25rihj6.jpg[/IMG]




    Considera che se gli Unni sono la stirpe che tormentava i Cinesi, gli Xiongnu (a causa dei quali i Cinesi iniziarono a costruire la Grande Muraglia, e questo indica il livello di terrore che incutessero), questo avvenne molti anni prima di Attila (II-III sec. d.C.), poi la tribù iniziò a spostarsi verso ovest, quindi si sarà immischiata con altri popoli.

    Il ritratto che posti non ha praticamente alcun valore, secondo me, è solo un'interpretazione di come l'autore del ritratto immaginava Attila. Ci sono altre immagini in cui l'Unno appare come un classico monarca senza alcun aspetto demoniaco.

    Non conosco monete che ne riportino l'effige. Se me le indichi ci darò un'occhiata e ti saprò dire qualcosa.

    Del resto lo stesso nome "Attila" non è unno ma, probabilmente, gotico e significherebbe "Piccolo padre".

    L'aspetto di Attila c'è dato da uno storico bizantino, Prisco di Panion, che alla metà del V sec. partecipò ad un'ambasceria alla corte unna per conto dell'Impero d'Oriente (tornato in Patria, Prisco compose una Storia che però è andata quasi tutta perduta, tranne alcuni frammenti, tra cui quelli sull'ambasceria).

    Scrive Prisco, e questa è l'unica descrizione di Attila che possiamo considerare veritiera, essendo opera di un testimone oculare (sperando che Prisco abbia solo riportato quanto visto e non ci abbia messo del suo):

    "Basso di statura, con un largo torace ed una testa grande; i suoi occhi erano piccoli, la sua barba sottile e brizzolata; aveva un naso piatto ed una carnagione scura, che metteva in evidenza la sua origine".


    Ps nemmeno commento i "sigilli dell'Apocalisse", altrimenti mi dovrei bannare da solo. Meglio parlare di Attila.
    [Modificato da Antioco il Grande 30/09/2014 10:01]
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    00 30/09/2014 10:14
    Re:
    Leonida.7742, 30/09/2014 05:19:

    ed elementi parzialmente scriptati? non ho parole.



    anche adesso ci sono script.....credi che gli eventi che appaiono nel gioco siano governati da cosa?.....

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    Leonida.7742
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    00 30/09/2014 10:50
    Beh si,adesso le cose si fanno più chiare.Essendo un popolo nomade e respinto dalla grande muraglia si sono riversati in europa.Questo spiega perchè i turchi e gli ungheresi se lo contendono.Avranno fatto mambassa nell'est europa.
    Per quanto riguarda l'aspetto fisico non sapevo della descrizione di Prisco,quindi l'unica cosa più "vecchia" che ho trovato sarebbe questa moneta,però se mi dici che Prisco fu addirittura un testimone oculare,non ci sono più dubbi.
    La moneta è questa,è uguale a quel ritratto (solo che qua c'hanno messo pure le orecchie da vampiro) ho preferito postare l'effige perchè si vedeva meglio.

    C'è scritto Attila Rex.Secondo te questa è del V secolo?

    [IMG]http://i57.tinypic.com/2exslc2.jpg[/IMG]

    @Gia: Si in Rome II gli eventi ci sono,ma non condizionano per nulla la campagna.Ludi romani e terremoti vari a Rimini mi fanno solo ridere anziché preoccupare.Ma qua si tratta di script più o meno pesanti,perchè vanno a condizionare le tue scelte,ti riporto lo scritto di Poitiers : "Così apparirà Attila nel gioco; il giocatore aprirà involontariamente uno dei 7 sigilli e di volta in volta si troverà ad affrontare gli eventi catastrofici ad esso connessi." personalmente a me questo non piace poi degustibus.




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    gia90
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    00 30/09/2014 10:56
    bisogna vedere come il tutto sarà implementato.....anche in medieval 2 i mongoli erano uno script che condizionava pesantemente la campagna
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    Leonida.7742
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    00 30/09/2014 11:09
    Beh si,cmq io spero che ci diano più libertà possibile.E' proprio questo uno dei motivi per cui amo questa serie.Speriamo bene va!
    Cmq per quanto riguarda il problema delle due "aquitania" credo sia solo un'errore,perchè in questa foto che ha postato Poitiers in un altro topic,questo generale (quello nel rettangolo giallo a destra) risulta trovarsi in "Liguria"

    [IMG]http://i57.tinypic.com/oa2a00.jpg[/IMG]



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    00 30/09/2014 12:56
    Re:
    Leonida.7742, 30/09/2014 10:50:

    C'è scritto Attila Rex.Secondo te questa è del V secolo?

    [IMG]http://i57.tinypic.com/2exslc2.jpg[/IMG]



    Queste sono raffigurazioni di fantasia tutte tipicamente rinascimentali (in questo caso Attila è rapprentato come un fauno). Purtroppo dell'epoca, oltre a Prisco non c'è nulla.



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    Royt55
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    00 30/09/2014 13:44

    - 4 turni per anno con un durata prevista di 75 anni per la campagna
    - i 7 sigilli dell'Apocalisse; l'entrata in scena di Attila sarà progressiva e solo parzialmente scriptata (il che rende difficile pensare agli Unni come fazione giocabile, anche come DLC). "Il Flagello di Dio" nella visione superstiziosa romana era visto come la manifestazione dell'Apocalisse e ogni evento significativo della vita di Attila veniva abbinato all'apertura di uno dei 7 sigilli. Così apparirà Attila nel gioco; il giocatore aprirà involontariamente uno dei 7 sigilli e di volta in volta si troverà ad affrontare gli eventi catastrofici ad esso connessi.




    AALT!!!!

    Ma siamo impazziti? Qui si sfonda il muro tra strategico e arcade!! I sette sigilli dell'Apocalisse? Ma che sono, i mondi di Super Mario? Affronti il boss del primo sigillo e si apre il secondo?!?!? Ridicolo... Adesso sono sicuro al 99,9 periodico percento: Attila resterà ad allevare cavalli in Sarmatia stavolta...
    [Modificato da Royt55 30/09/2014 13:45]
    _________________________________________________________________
    « La commedia è finita. Applaudite! »

    (Ottaviano Augusto, parole pronunciate in punto di morte)

    «Ho trovato una città di mattoni, ve la restituisco di marmo.»

    (Ottaviano Augusto)

    «Tu quoque, Brute, fili mi?»

    (Gaio Giulio Cesare al figlio Bruto che lo stava pugnalando)
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    00 30/09/2014 13:47
    no bisogna essere così pessimisti.....sono solo notizie...aspettiamo almeno un video decente per trarre poi le conclusioni...
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    Legio XIII gemina
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    00 30/09/2014 13:51
    Re:
    Leonida.7742, 30/09/2014 11:09:

    Beh si,cmq io spero che ci diano più libertà possibile.E' proprio questo uno dei motivi per cui amo questa serie.Speriamo bene va!
    Cmq per quanto riguarda il problema delle due "aquitania" credo sia solo un'errore,perchè in questa foto che ha postato Poitiers in un altro topic,questo generale (quello nel rettangolo giallo a destra) risulta trovarsi in "Liguria"

    [IMG]http://i57.tinypic.com/oa2a00.jpg[/IMG]




    Quoto, anche la mappa ripostata da Poitiers mostra la correzione

    PS, Stilicone sembra avere una faccia strana, non l'avevo mai vista agli altri personaggi del gioco.
    [Modificato da Legio XIII gemina 30/09/2014 13:53]


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    Leonida.7742
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    00 30/09/2014 14:17
    Ragazzi,visto che siete tutti meravigliosamente preparati ne approfitto per chiedervi un'altra cosa.Cosa mi sapete dire dell'incontro di Papa Leone Magno con Attila? Io ho fatto qualche ricerca ma non potete immaginare le strxxxte che ho letto.
    La leggenda narra che Attila fu incantato dalla maestosità e sacralità del Papa.La storia invece dice che l'unno avendo l'esercito decimato dalle malattie prese la palla al balzo e rinunciò all'avanzata.
    Ora io mi chiedo,leggenda o non leggenda quest'incontro è avvenuto davvero.Si sa nulla di certo?


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    Praefectus Fabrum
    00 30/09/2014 14:17
    Stilicone ha una faccia strana perché s'è ritrovato figlio di Teodosio, invece che esserne il genero, e questo l'ha mandato in confusione! (genero "adottivo", tra l'altro, essendo sua moglie una nipote di Teodosio adottata dallo zio, che mi pare fosse il fratello di suo padre)

    Per la moneta di Attila.

    Ho fatto qualche ricerca. La moneta che mostri, con la scritta "Attila rex" si basa su un ritratto di Attila come fauno (con corna ed orecchie di cane) con la scritta "Atila Flagellum Dei", molto diffuso nel Rinascimento. Questo ritratto, il cui primo esemplare dovrebbe essere stato creato a metà del '400 (tra il 1433, quando un ritratto simile appare in un manoscritto veneziano della Storia di Donato Contarini, ed il 1498, quando appare sulla facciata della Certosa di Pavia) fu riprodotto svariate volte nel corso del '500.

    Nel 1552 risulta una placchetta, con la scritta "Atila Flagellum Dei" e quel ritratto faunesco, nella raccolta di un collezionista svizzero. Nel 1554, la seconda edizione degli "Elogia" di Giovio presentano questo stesso ritratto (assente nella prima edizione del 1551).

    La placchetta servì da modello per i medaglioni con la scritta "Attila Rex" che appaiono in seguito e sostituiscono il mantello di pelliccia originale con una bella corazza, e che sono tardo cinquecenteschi.

    La "moneta" che mostri, ma che in effetti è una medaglia, raffigura Attila al D/ ed una panoramica di Aquileia al R/. Si trova ai Musei Civici di Udine ed è del XVI secolo.
    [Modificato da Antioco il Grande 30/09/2014 14:53]
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    00 30/09/2014 14:25
    una buona lettura su Attila
    Se nell'attesa dell'uscita (che abbiate voglia di comprarlo o meno) volete leggere qualcosa di ben fatto sul Flagello di Dio vi conssiglio questo libro : Attila e la caduta di Roma.

    www.ibs.it/code/9788861593633/kelly-christopher/attila-caduta-r...

    Qui si può leggere anche la decrizione di Attila fornita da Prisco durante una missione diplomatica.
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    00 30/09/2014 14:39
    Re:
    Leonida.7742, 30/09/2014 14:17:

    Ragazzi,visto che siete tutti meravigliosamente preparati ne approfitto per chiedervi un'altra cosa.Cosa mi sapete dire dell'incontro di Papa Leone Magno con Attila? Io ho fatto qualche ricerca ma non potete immaginare le strxxxte che ho letto.
    La leggenda narra che Attila fu incantato dalla maestosità e sacralità del Papa.La storia invece dice che l'unno avendo l'esercito decimato dalle malattie prese la palla al balzo e rinunciò all'avanzata.
    Ora io mi chiedo,leggenda o non leggenda quest'incontro è avvenuto davvero.Si sa nulla di certo?



    Dunque, come sappiamo, dopo aver devastato Aqulieia, Milano, Pavia e altre città, Attila mosse in direzione di Roma. Era un tipo superstizioso e non si sa se avvesse realmente intenzione di conquistarla, pensando per esempio alla fine fatta da Alarico poco dopo il sacco (nel frattempo comunque Ezio pensava che fosse finita ed aveva addirittura proposto all'imperatore di darsela a gambe).
    Il senato inviò effettivamente un'ambasceria con due senatori e il papa Leone, la quale si incontrò con Attila nel 452 vicino Mantova.
    Tralasciando i "ricami" propagandistici fatti dalla chiesa a posteriori, possiamo dire che Leone I era sicuramente una personalità di un certo carisma, ma che c'erano altri fattori ben più importanti a dissuadere gli Unni. In primis lo stomaco vuoto e l'epidemia, ma anche la notizia dei rinforzi che stavano arrivando a Ezio dall'Oriente e gli attacchi operati a danno dei suoi campi sempre dai Romani d'Oriente. Tra questi fattori e la promessa di ottenere Onoria insieme alla dote, Attila decise di tornarsene indietro.
    Sarebbe comunque ritornato, ma fortunatamente è schioppato in breve xD

    Il bello è che stiamo andando OT che è uno schifo, ma ne vale assolutamente la pena XD

    Antioco il Grande, 30/09/2014 14:17:

    Stilicone ha una faccia strana perché s'è ritrovato figlio di Teodosio, invece che esserne il genero, e questo l'ha mandato in confusione! (genero "adottivo", tra l'altro, essendo sua moglie una nipote di Teodosio adottata dallo zio, che mi pare fosse il fratello di suo padre)



    Come si dice...ROTFL XD
    [Modificato da Legio XIII gemina 30/09/2014 14:48]


    « ... Urbem fecisti, quod prius orbis erat. »

    Claudius Rutilius Namatianus, De Reditu suo, Liber I


    « Aufklärung ist der Ausgang des Menschen aus seiner selbstverschuldeten Unmündigkeit. Unmündigkeit ist das Unvermögen, sich seines Verstandes ohne Leitung eines anderen zu bedienen. Selbstverschuldet ist diese Unmündigkeit, wenn die Ursache derselben nicht am Mangel des Verstandes, sondern der Entschließung und des Mutes liegt, sich seiner ohne Leitung eines andern zu bedienen. Sapere aude! Habe Mut, dich deines eigenen Verstandes zu bedienen! Ist also der Wahlspruch der Aufklärung. »

    Immanuel Kant, Beantwortung der Frage: Was ist Aufklärung? 1784


    « Pallida no ma più che neve bianca
    che senza venti in un bel colle fiocchi,
    parea posar come persona stanca:
    quasi un dolce dormir ne' suo' belli occhi
    sendo lo spirto già da lei diviso,
    era quel che morir chiaman gli sciocchi:
    Morte bella parea nel suo bel viso. »

    Francesco Petrarca, I Trionfi, Triumphus Mortis, I, vv. 166-172


    « Di loro ora ci rimane solo un ricordo flebile, ma ancora vivo: certo soffriamo ogni volta che lo strappiamo dal nostro cuore per comunicarlo agli altri. Ma lo facciamo ugualmente perchè solo così il loro sacrificio non andrà mai perduto. »

    Alpino dell'ARMIR sui compagni caduti


    « Sfiòrano l'onde nere nella fitta oscurità, dalle torrette fiere ogni sguardo attento stà! Taciti ed invisibili, partono i sommergibili! Cuori e motori d'assaltatori contro l'immensità! Andar pel vasto mar ridendo in faccia a Monna Morte ed al destino! Colpir e seppelir ogni nemico che s'incontra sul cammino! E' così che vive il marinar nel profondo cuor del sonante mar! Del nemico e dell'avversità se ne infischia perchè sa che vincerà!... »

    Canzone dei sommergibilisti italiani nella seconda guerra mondiale

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    00 30/09/2014 14:43

    Il bello è che stiamo andando OT che è uno schifo, ma ne vale assolutamente la pena XD




    Oh, perchè? Il gioco ci farebbe diventare volgari come scaricatori di porto (con tutto il rispetto) e quindi ci attestiamo su livelli più alti. E comunque sempre di attila stiamo parlando...
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    « La commedia è finita. Applaudite! »

    (Ottaviano Augusto, parole pronunciate in punto di morte)

    «Ho trovato una città di mattoni, ve la restituisco di marmo.»

    (Ottaviano Augusto)

    «Tu quoque, Brute, fili mi?»

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    00 30/09/2014 14:44
    Re:
    Royt55, 30/09/2014 14:43:


    Il bello è che stiamo andando OT che è uno schifo, ma ne vale assolutamente la pena XD




    Oh, perchè? Il gioco ci farebbe diventare volgari come scaricatori di porto (con tutto il rispetto) e quindi ci attestiamo su livelli più alti. E comunque sempre di attila stiamo parlando...



    Beh anche scaricare casse di mazzancolle ha il suo fascino XD


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    varie leggende cristiane narrano di Santi apparsi accanto a Leone Magno o che Attila sia tornato indietro dopo che il papa gli mostrò il crocifisso, ma come già detto le ipotesi più accreditate sono fame , malattie, e i rinforzi che arrivavano dall'oriente o si paventa anche l'ipotesi di un ingente quantitativo d'oro che la delegazione offrì al capo unno per voltare le spalle
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    00 30/09/2014 14:52

    Beh anche scaricare casse di mazzancolle ha il suo fascino XD



    Ovvio! Comunque, ragazzi vi devo un sincero Grazie!
    Su questo forum mi sto facendo veramente una cultura storica che a scuola non si riesce ad acquisire, a causa di molti fattori... fra un po vi divento come Antioco (anche se lui rimane l'inimitabile...)

    Per quanto riguarda Attila: sarò materialista, ma credo poco al terrore di Croficissi e cose simili, secondo me ha visto che non ne valeva la pena e ha deciso di prendersi una pausa... forse sarebbe tornato, ma chissà? E poi la Storia non si fa con i se e con i ma!
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    00 30/09/2014 15:00
    Leonida, per la questione del ritratto di Attila vedi il mio precedente intervento, che ho modificato dopo aver trovato le notizie che cercavo su quella "moneta".

    Per papa Leone. Di sicuro i due si incontrarono e si parlarono, tutte le fonti dell'epoca concordano, sia cristiane sia laiche, cosa si dissero non si sa, era colloquio privato tra i due. Di sicuro Attila si ritirò.

    O il papa gli preannunciò maledizioni se avesse proseguito (in seguito si disse che il re aveva visto angeli e santi che erano al fianco del pontefice e lo minacciavano), o più semplicemente gli disse che Ezio stava arrivando con i rinforzi, che la zona attorno all'Urbe era infestata dalla pestilenza, o si inventò chissà che (si sa che Attila era fortemente superstizioso), ad ogni modo lo persuase a tornare indietro. La morte, la prima notte di nozze (gli si ruppe una vena e morì affogato nel suo sangue), liberò l'Impero da questo fastidio.
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    00 30/09/2014 15:01
    Re:
    Royt55, 30/09/2014 14:52:


    Beh anche scaricare casse di mazzancolle ha il suo fascino XD



    Ovvio! Comunque, ragazzi vi devo un sincero Grazie!
    Su questo forum mi sto facendo veramente una cultura storica che a scuola non si riesce ad acquisire, a causa di molti fattori... fra un po vi divento come Antioco (anche se lui rimane l'inimitabile...)

    Per quanto riguarda Attila: sarò materialista, ma credo poco al terrore di Croficissi e cose simili, secondo me ha visto che non ne valeva la pena e ha deciso di prendersi una pausa... forse sarebbe tornato, ma chissà? E poi la Storia non si fa con i se e con i ma!




    certo! devi contestualizzare l'episodio nel periodo storico, in cui l'istituzione che "guidava" il mondo ormai da 5 secoli stava collassando, il cristianesimo diventava l'unica ancora di salvezza in quel periodo buio che li mondo iniziava ad attraversare, l'incontro di Attila col papa, fu visto come il trionfo del bene sul male, Cristo che scaccia ancora una volta il diavolo
    [Modificato da moros21 30/09/2014 15:01]
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    00 30/09/2014 15:03
    Re:
    Antioco il Grande, 30/09/2014 14:17:

    Per la moneta di Attila.

    Ho fatto qualche ricerca. La moneta che mostri, con la scritta "Attila rex" si basa su un ritratto di Attila come fauno (con corna ed orecchie di cane) con la scritta "Atila Flagellum Dei", molto diffuso nel Rinascimento. Questo ritratto, il cui primo esemplare dovrebbe essere stato creato a metà del '400 (tra il 1433, quando un ritratto simile appare in un manoscritto veneziano della Storia di Donato Contarini, ed il 1498, quando appare sulla facciata della Certosa di Pavia) fu riprodotto svariate volte nel corso del '500.

    Nel 1552 risulta una placchetta, con la scritta "Atila Flagellum Dei" e quel ritratto faunesco, nella raccolta di un collezionista svizzero. Nel 1554, la seconda edizione degli "Elogia" di Giovio presentano questo stesso ritratto (assente nella prima edizione del 1551).

    La placchetta servì da modello per i medaglioni con la scritta "Attila Rex" che appaiono in seguito e sostituiscono il mantello di pelliccia originale con una bella corazza, e che sono tardo cinquecenteschi.

    La "moneta" che mostri, ma che in effetti è una medaglia, raffigura Attila al D/ ed una panoramica di Aquileia al R/. Si trova ai Musei Civici di Udine ed è del XVI secolo.






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    00 30/09/2014 16:07
    Addirittura del XVI secolo! allora mi viene di dire proprio come il grande Renato qui sopra di me! XD
    Si si Antioco ho fatto anche io qualche ricerca,ciò ricavato poco, ma grazie alle tue di ricerche ora di informazioni per capici qualcosa ce l'abbiamo.Effettivamente non è una moneta ma un medaglione derivato dalla placchetta di cui mi parli (grazie,questo non l'avevo trovato e mi stavo scervellando).
    Grazie a tutti anche per i chiarimenti sul discorso del Papa.Mamma mia però che darei per sapere che si dissero! riflettevo su quella frase riportata da Poitiers,ovvero:

    "Il Flagello di Dio" nella visione superstiziosa romana era visto come la manifestazione dell'Apocalisse e ogni evento significativo della vita di Attila veniva abbinato all'apertura di uno dei 7 sigilli."

    Fra le tante cavolate che ho trovato su internet ce ne una che potrebbe adattarsi bene a questa visione che avevano i romani di Attila (ammesso che i romani vedevano davvero Attila come ci dice la CA,e qui chiedo ancora lumi al nostro immenso Antioco)

    La storia è questa : Papa Leone Magno a cavallo si avvicina ad Attila,lo fissa negli occhi e con voce autoritaria gli dice : "Basta Attila,hai concluso la missione che Dio ti ha dato,torna indietro ora" Attila,scosso e turbato da tutto questo ed essendo superstizioso quasi in maniera paranoica volto le spalle e si ritirò.
    Adesso tutto ciò mi sembra Holliwood,ma non so! se la CA dice il vero,non è che il Papa ritenendo che Attila avesse aperto l'ultimo sigillo e che l'Apocalisse finisse lì lo scacciò usando tali termini? Magari il Papa vedeva l'unno come uno strumento di Dio mandato sulla terra per lavare col fuoco i peccati di Roma.

    Ripeto,ciò è Holliwood e sfiora il ridicolo,ma voglio vagliarlo alla vostra attenzione e sapere soprattutto se con questa frase la CA ha oltrepassato il limite della decenza
    [Modificato da Leonida.7742 30/09/2014 16:14]


    "La morte è bella,quando il prode combatte in prima fila e cade per la Patria." Tirteo I,10
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    Poitiers
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    00 30/09/2014 16:20
    it.ign.com/total-war-attila-2/82308/preview/total-war-attila-atrocita-e-dis...
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    00 30/09/2014 16:48
    Re:
    Poitiers, 30/09/2014 16:20:

    http://it.ign.com/total-war-attila-2/82308/preview/total-war-attila-atrocita-e-distruzione




    Il secondo grande cambiamento riguarda gli assedi, che potranno diminuire col tempo le difese delle città, rendendo ora più sensato mantenerli "attivi" per più stagioni consecutive. Invece che continuare a costruire scale e rostri, col passare del tempo vedrete le difese della città che inizieranno a cadere da sole. Quindi, lanciando un nuovo attacco, potreste accorgervi che le mura iniziano ad avere dei buchi o che una certa porzione di città o della foresta limitrofa sono già incendiate.

    Ho affrontato una partita provando a difendere Londinium dall'attacco degli invasori dal nord e la città sembrava davvero che avesse lungamente vissuto i dolori di una guerra, portando su di sé i segni. Con mura e porte a pezzi, ho dovuto essere più strategico nella mia difesa, ma ho anche potuto utilizzare barricate umane per fortificare strade particolarmente importanti e ho potuto anche dare fuoco ai boschi nei dintorni per snidare e uccidere eventuali unità nemiche nascoste.



    Ecco questa potrebbe essere una features interessante , sperando che per far diminuire le difese di una citta ci sia come requisito l'avere nel proprio esercito assediante unità di armi d'assedio.

    Se non è cosi :wtf


    [Modificato da fusen 30/09/2014 16:49]



    il mio profilo di steam
    http://steamcommunity.com/id/fusenintrusen/
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    00 30/09/2014 17:08
    Leonida, per i sigilli dell'Apocalisse non so che dire. Gli storici che ricordo io non ne parlano (sia cristiani sia laici, ammesso che non mi sia sfuggito qualcosa, il che è possibile. Per certo né Isidoro di Siviglia, che è un vescovo, né il cronista Idazio ne parlano, tanto meno Jordanes e Procopio e su di loro sono certo), ma magari c'era qualcosa nei testi religiosi o negli epistolari, bisogna vedere cosa intende la CA e dove han preso la notizia, se non se la sono inventata.

    C'è da dire che ad un certo punto lo stesso Attila, per intimorire i Romani iniziò a dire d'essere il Flagello di Dio venuto a punire i loro peccati (lo farà, secoli dopo, anche Ghengis Khan ne confronti dei Musulmani di Persia); probabile che, in molti ambienti ci fosse questa idea che in fin dei conti si meritavano quel castigo per i loro peccati, ma non mi ricordo di storici dell'epoca che ne parlino (diverso se si tratta di scrittori religiosi, i cui fini sono diversi).
    -------------------------------------------------
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