Ditela come vi pare, ma senza Ottaviano Augusto non ci sarebbe stato l'Impero e Roma non avrebbe continuato la strada della grandezza cosi come la conosciamo.
Leggete ciò che narra Svetonio di lui, vedrete un uomo che aveva un unica ambizione che si riassumono in queste due righe.
« Roma non era all'altezza della grandiosità dell'Impero ed era esposta alle inondazioni e agli incendi, ma egli l'abbellì a tal punto che giustamente si vantò di lasciare di marmo la città che aveva trovato fatta di mattoni. Oltre a questo la rese sicura anche per il futuro, per quanto poté provvedere per i posteri. ».
Cesare riusci davvero a leggere in lui, vide un uomo scaltro ma onesto che avrebbe riformato Roma donandola definitivamente all'Immortalità Storica/Giuridica/Letteraria/Artistica/Ingegneristica e Militare.
E dopo 2000 anni eccoci qui, non so voi ma io dopo certi ragionamenti ho sempre più voglio di andare in piazza per un secondo risorgimento.
Un ultimo uomo che avrebbe potuto come Augusto era sua Maestà Umberto 2.
Ma lasciamo perdere, a nessuno qui interessano i miei pensieri storico/politici
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«La religione è considerata vera dalla gente comune, falsa dalle persone sagge, utile dai governanti.»
-Seneca
« Accogliete dunque il ragazzo [Manuele] come signore unto da Dio e come regnante per mia decisione. Manuele imperatore dei Romani. »
- Giovanni II Comneno