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termine campagna e difficoltà di gioco

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    Maximo-77
    Post: 28
    Registrato il: 20/02/2014
    Città: CONSELICE
    Età: 47
    Sesso: Maschile
    Miles
    00 21/02/2014 22:27
    Ho giocato a Napoleon e sono riuscito a terminare la campagna d'italia e d'europa a livello facile. Ho cercato soprattutto di imparare le regole del gioco, anche se tendo di più a giocare in campagna piuttosto che in battaglia. Con Rome 2 invece a livello facile non riesco assolutamente a terminare la campagna, ad un certo punto mi ritrovo con tutto il mondo conosciuto in guerra con la mia fazione (I Romani). Che sia il gioco in sé più difficile rispetto a Napoleon? O potrei essere io che ancora debbo imparare bene a giocare a Rome 2?
    Vi siete ritrovati anche voi a notare questa diffirenza?
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    LouisAquila
    Post: 590
    Registrato il: 14/02/2013
    Città: SANTO STEFANO DI CAMASTRA
    Età: 52
    Sesso: Maschile
    Centurio
    00 23/02/2014 18:01
    Ti dirò premettendo, anche se forse è inutile, che non sono prevenuto in quanto, come la maggior parte di tutti gli utenti del forum:
    -ho comperato da subito il gioco in pre-order (a scatola chiusa);
    -ho pazientato nei mesi successivi al rilascio del gioco, arrivando fin alla nona patch (sottolineo "la nona"), avendo cura pure di comperare anche i DLC successivi per riempire i forzieri della CA;

    -adesso mi ritrovo ad ignorare totalmente Rome II disinstallandolo dal mio pc fino a data da destinarsi.
    Il perché sostanzialmente trae le sue ragioni dal fatto che:
    -le battaglie non mi piacciono proprio...sembrano decise dall'IA (...e vanno piuttosto spedite) a prescindere dalle nostre scelte tattiche (giuste o sbagliate) con alcune funzioni piuttosto caotiche e prive di qualsivoglia materiale utilità strategica;
    -la campagna di gioco mi sembra, nel complesso, noiosa e scarna, priva di alcuni dei migliori elementi tradizionali della serie e di quelli innovativi che tutti legittimamente aspettavamo;
    -la grafica, per quanto pregevole, sembra comunque dare quella generalizzata sensazione di "...uhm..manca qualcosa!?!";
    -le battaglie storiche sembrano essere frustranti, per essere vinte solo da condottieri del calibro di Achille o Massimo Decimo Meridio (faccio ovviamente riferimento anche al livello di difficoltà minima).
    Non mi dilungo, ma dico solo che il gioco non è più difficile, è solo fatto male e frettolosamente...forse irrimediabilmente...purtroppo per tutti noi.
    Posso anche sbagliarmi, ma questo è il mio parere al riguardo.

    :homer
    [Modificato da LouisAquila 23/02/2014 18:29]







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    Spartaco2339
    Post: 303
    Registrato il: 08/10/2013
    Città: AQUILEIA
    Età: 43
    Sesso: Maschile
    Principalis
    00 24/02/2014 09:23
    Io ho finito la gran campagna 2 volte, terminando entrambe con una vittoria militare. La prima, combattuta con i romani, è iniziata quando ancora il gioco era alla versione 1.00. Inutile dirti che a causa delle gravi lacune del gioco è stato fin troppo semplice vincere. (difficoltà campagna "difficile", difficoltà battaglie al massimo con realismo attivato). L'IA non attaccava mai se ne stava sempre ferma nei propri possedimenti. La campagna è stata una noia mortale.
    La seconda l'ho iniziata con la patch 6, giocando gli egizi con difficoltà leggendaria e le battaglie sempre al massimo del realismo e della difficoltà. La patch 6 aveva portato molto dinamismo nella diplomazia. Facevo molte alleanze e l'IA ne faceva a sua volta. Tuttavia anche qua ben presto sono diventato troppo potente ed è stata solo una questione di "tempo" arrivare alla vittoria. Dopo aver vinto la guerra civile, non c'era nessuna potenza che poteva eguagliare la mia, e piano piano sono arrivato alla fine. Anche qui, nonostante la difficoltà leggendaria, non c'è stata molta sfida.
    Ora con la patch 9 ho iniziato nuovamente una nuova campagna. Gioco con gli Arverni, con difficoltà di campagna "Normale" e le battaglie sempre al massimo. Ora non so se è merito delle nuove patch, oppure le truppe barbare sono veramente scarse, ma ogni battaglia finisce con molte perdite anche del mio esercito. Sto giocando con particolare attenzione alla vita politica (voglio ritardare il più possibile la guerra civile) e spero che l'IA riesca, questa volta, a creare un impero anche essa in grado di contrastare la mia ascesa e contendermi gli obiettivi.

    In conclusione credo che le tue difficoltà risiedano solamente nella scarsa comprensione del gioco. Non appena imparerai le meccaniche che ci stanno dietro non credo avrai troppi problemi a vincere la campagna. (a meno che la CA non compia un miracolo e ribalti totalmente l'intelligenza artificiale che comanda le truppe nemiche :))
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    -Dany79-
    Post: 649
    Registrato il: 11/04/2006
    Città: GENZANO DI ROMA
    Età: 48
    Sesso: Maschile
    Centurio
    00 25/02/2014 09:33
    come ti dicevo gioco col mod Radious e qualche altro orpello...campagna e battaglie ad H...

    stò usando la diplomazia al massimo per cercare di avere un solo fronte aperto,a nord,contro parecchie tribù galliche...
    finanzio l'Epiro e la Macedonia in lotta con Atene,Sparta,Egitto e Siracusa...pur senza entrare in aperto contrasto con queste ultime...
    Non posso avere un blocco troppo forte sulle sponde adriatiche...

    cerco di mantenere il patto di non aggressione con Cartagine che è forte da far paura...intanto cerco di potenziare le flotte per potermela giocare anche in mare coi punici quando,inevitabilemente,si arriverà allo scontro...

    il gioco perfetto? No. Ma la campagna me la stò studiando e sudando turno per turno...e non potrei chiedere di meglio...

    [Modificato da -Dany79- 25/02/2014 09:35]


    LEGIO CLAN: http://www.realtimestrategy.it/index.php