Strategia e tattica

Versione Completa   Stampa   Cerca   Utenti   Iscriviti     Condividi : FacebookTwitter
Alessandro Magno III
00giovedì 20 luglio 2006 23:17
in questi giorni mi frulla una domanda in testa
secondo voi la sl strategia può battere la tattica??

Aspetto i vostri pareri
davide.cool
00venerdì 21 luglio 2006 00:00
Re:

Scritto da: Alessandro Magno III 20/07/2006 23.17
in questi giorni mi frulla una domanda in testa
secondo voi la sl strategia può battere la tattica??

Aspetto i vostri pareri



direi proprio di si. adesso non vorrei tirare fuori sempre il discorso di annibale, la notte prima la battaglia di cannae, una volta riuniti i suoi sottoufficiali nella sua tenda, pianificò alla perfezione lo schieramento suo, i minimi movimenti dei soldati, la tempistica di azione ecc, perkè sapeva a memoria, come si sarebbe schierato l'esercito romano e che tattiche avrebbero usato contro di lui. era una specie di giocatore di scacchi, prevedeva nella sua mente, le mosse possibili dell'avversario, immaginava le contromosse come se ricostruisse la gigantesca battaglia e la combattesse nella sua mente.....i romani qualunque manovra facevano in battaglia, lui sapeva in anticipo la contromossa e la attuava in battaglia. Sapeva che i romani si sarebbero schierati, essendo in grandissima superiorità numerica, in un unica gigantesca massa di uomini formando una formazione gigante unica. sapeva che i romani si sarebbero lanciati in massa contro di loro cercando di mandarli in rotta all'istante. lui tra l'altro aveva previsto che una volta fatta sparire la cavalleria romana, la massa abnorme di legionari non avrebbe fatto caso all'indietreggiamento della prima linea dopo l'onda d'urto romana e non si sarebbero accorti delle ali che si muovevano lentamente allo scandire del tempo impartito da il genio annibale. Lui aveva previsto tutto
Pertinax
00venerdì 21 luglio 2006 09:16
sono due cose diverse non vedo come metterle in competizione
Tymoleon
00venerdì 21 luglio 2006 09:33
Concordo con Pertinax
Alessandro Magno III
00venerdì 21 luglio 2006 19:48
Re: Re:

Scritto da: davide.cool 21/07/2006 0.00


direi proprio di si. adesso non vorrei tirare fuori sempre il discorso di annibale, la notte prima la battaglia di cannae, una volta riuniti i suoi sottoufficiali nella sua tenda, pianificò alla perfezione lo schieramento suo, i minimi movimenti dei soldati, la tempistica di azione ecc, perkè sapeva a memoria, come si sarebbe schierato l'esercito romano e che tattiche avrebbero usato contro di lui. era una specie di giocatore di scacchi, prevedeva nella sua mente, le mosse possibili dell'avversario, immaginava le contromosse come se ricostruisse la gigantesca battaglia e la combattesse nella sua mente.....i romani qualunque manovra facevano in battaglia, lui sapeva in anticipo la contromossa e la attuava in battaglia. Sapeva che i romani si sarebbero schierati, essendo in grandissima superiorità numerica, in un unica gigantesca massa di uomini formando una formazione gigante unica. sapeva che i romani si sarebbero lanciati in massa contro di loro cercando di mandarli in rotta all'istante. lui tra l'altro aveva previsto che una volta fatta sparire la cavalleria romana, la massa abnorme di legionari non avrebbe fatto caso all'indietreggiamento della prima linea dopo l'onda d'urto romana e non si sarebbero accorti delle ali che si muovevano lentamente allo scandire del tempo impartito da il genio annibale. Lui aveva previsto tutto



un altro esempio potrebbe essere quello di quinto fabio massimo detto il temporeggiatore(discreto stratega)che riuscì a tenere testa ad annibale cn la sl strategia riuscì a tener testa al punico
Caio Logero
00venerdì 21 luglio 2006 19:59
Se manovri bene prima di una battaglia il nemico può essere imbottigliato, circondato.
Napoleone ne era l'esperto, peccato che se ne dimenticò e a Waterloo puntò su una vittoria schiacciante e forviato dalla presunta morte di Blucher e dalla presenza di un bosco dietro le linee inglesi pensò di aver inchiodato il nemico...
davide.cool
00venerdì 21 luglio 2006 19:59
Re: Re: Re:

Scritto da: Alessandro Magno III 21/07/2006 19.48


un altro esempio potrebbe essere quello di quinto fabio massimo detto il temporeggiatore(discreto stratega)che riuscì a tenere testa ad annibale cn la sl strategia riuscì a tener testa al punico



direi proprio di no, Quinto Fabio Massimo adottava una tattica attendista. Il suo esercito seguiva quello cartaginese da vicino, senza ingaggiare battaglia, nell'attesa di trovarsi sul terreno favorevole per attaccare. Fatto sta che i cartaginesi continuavano a saccheggiare i paesi che attraversavano, e lo scontento cominciava a farsi largo tra il popolo. Marco Minucio Rufo, detrattore di Fabio Massimo, non perdeva occasione per cavalcare il malcontento popolare e stigmatizzare la tattica "codarda" del generale romano. in una sola occasione, annibale si presentò a Fabio Massimo. l'esercito cartaginese si era imbottigliato fra Teano e Cales. Fabio Massimo controllava l'uscita della valle, ma Annibale, con uno stratagemma degno di Ulisse, riuscì a cavarsela anche questa volta: ordinò di attaccare delle fascine sui fianchi di una mandria di buoi e poi, appiccato il fuoco, la scagliò contro l'esercito romano. Lo scompiglio fu tale che i cartaginesi ebbero il tempo di fuggire.



TGD5511
00venerdì 21 luglio 2006 20:09

Se si fa un corretto uso della logistica un esercito può essere sconfitto ancor prima di scendere in campo
Zimisce
00venerdì 21 luglio 2006 21:41
Sono importanti entrambe, però indubbiamente conta di più la strategia. Potremmo dire che i grandi generali romani vinsero più con la strategia che con la tattica. Da questo punto di vista i Romani restano insuperati. Basti pensare a quante battaglie sono servite a Roma per "conquistare" i regni ellenistici.
Megas Alexandros
00sabato 22 luglio 2006 12:05
Scusate la mia ignoranza ma mi sapreste dare una definizione di cos'è la tattica e la strategia?
Quali differenze ci sono? [SM=g27982]
TGD5511
00sabato 22 luglio 2006 12:33
Re:

Scritto da: Megas Alexandros 22/07/2006 12.05
Scusate la mia ignoranza ma mi sapreste dare una definizione di cos'è la tattica e la strategia?
Quali differenze ci sono? [SM=g27982]


Allora, per strategia si intendono i movimenti degli eserciti su larga scala, come presidiare un passo, coprire punti strategici, accerchiare su larga scala il nemico (Alesia).
La tattica invece comprende i movimenti in battaglia, come l'accerchiamento di annibale a Canne o la trappola per topi di alessandro a Gaugamela.
Pertinax
00sabato 22 luglio 2006 13:23
la strategia comprende anche campi non prettamente miltari quali la politica, la diplomazia, l'inteliggence, gli approvigionamenti e la logistica.

la tattica invece come ha detto TGD5511 (che cazo di nick, cosa vuol dire? [SM=g27963] ) comprende gli aspetti prettamente militari quali l'ordine di battaglia, la manovra, l'inganno, l'assedio, l'assalto, la difesa...
TGD5511
00sabato 22 luglio 2006 15:44
Re:

Scritto da: Pertinax 22/07/2006 13.23
(che cazo di nick, cosa vuol dire?)


Per dirla alla Teo Mamuccari:" Beh...questa è una bella domanda..."
Ti metti a ridere se ti dico che non mi ricordo? [SM=g27964]
Questa è la versione 'lo-fi' del Forum Per visualizzare la versione completa clicca qui
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 23:10.
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com