Re: Re: Re:
Scritto da: Pius Augustus 15/12/2006 20.53
quà non parliamo di ideologie ma di fatti:l'italia era più debole nel 1940 che neo 1914,strategicamente,economicamente in relazione alle altre potenze,tecnologicamente e militarmente.La Russia al contrario era molto più forte nel 1941 che nel 1914.
Per quanto riguarda la Russia post-rivoluzionaria, bisogna guardarne ogni aspetto, ma purtroppo si rischia di cadere da una analisi storica, ad una politica; bisogna valutare che con la Rivoluzione, in Russia cade il governo assoluto dello Zar, dunque c'è una sorta di tentative per instaurare una democrazia; dall'altra abbiamo una lunghissima guerra civile, che causa danni ingentissimi, e bisogna annottare, lo sterminio dei cosacchi; poi abbiamo il governo bolscevo, e la dittatura proletario, che dopo l'appiattimento della società, governa il paese con il pugno di ferro molto a lunngo, ci si ricordi di Stalin; dall'altra abbiamo però la modernizazzione della Russia, che diverrà la seconda potenza mondiale.
Per quanto riguarda l'Italia, non posso essere del tutto d'accordo con Pius. Ci sono diversi analisi storiche da fare, riguardo alla dittatura fascista in Italia, e premetto, io non sono fascista; L'Italia del '39, non era peggiore, ma era semplicemente impreparata ad un lungo conflitto; dall'altra però aveva retto bene agli embarghi della società delle nazioni, e il Regno d'Italia, seppure indietro agli altri paesi europei, era comunque cresciuto in diversi campi, uscendo bene dalla crisi post-bellica della Grande Guerra. Diciamo che l'esercito era rimasto indietro nelle tattiche di combattimento, e quelle logistiche, non di un peggioramento.