Email inviata all'AIDAP e AIDAC; associazzioni di doppiaggio italiane.
"Cari Sign. dell'ADAP,
Cari Sign. dell'AIDAC.
Mi chiamo Michele e faccio parte di una grande comunità videoludica su internet, e vi ho inviato questa email per informarVi che, in questo preciso momento si sta svolgendo una discriminazione vera e propria nei confronti della nostra amata lingua italiana da parte di una famosa software house. in pratica, da un anno a questa parte, precedentemente all'uscita del nuovo gioco di strategia in tempo reale "Total war: Rome 2", la casa videoludica inglese Creative Assembly (che da adesso chiamerò CA per comodità) ha annunciato che il loro prodotto sarebbe uscito totalmente multilingua, e cioè significa che le lingue supportate sarebbero state: inglese, francese, tedesco, spagnolo e italiano, complete sia scritte che parlate (come apportato nella copertina del prodotto stesso). il 3 settembre il loro prodotto esce e, sorpresa, le lingue supportate totalmente, cioè audio e video risultano essere in inglese, francese e tedesco, mentre per quanto riguarda l'italiano e lo spagnolo le lingue supportate sono complete a livello di scritto ma, parziale per quanto riguarda l'audio. direte che magari è un errore della CA?! Bene vi posto il link dove voi stessi potrete leggere le dichiarazioni di quest'ultima, dove sottolinea che "che si tratta di una scelta voluta e non imputabile ad un problema tecnico). Ecco il Link:
forums.totalwar.com/showthread.php/90156-Issue-of-English-non-critical-Audio-in-Spanish-and-Italian-Language-... Quando le comunità hanno fatto notare tale incorrettezza alla CA, quest'ultima si è limitata a correggere la localizzazione linguistica da Full ita a parziale, ed ha chiesto scusa ai propri clienti offrendo a quest'ultimi la possibilità di un rimborso spese, che difficilmente daranno poiché non sono venditori diretti, ma forniscono terze parti, (negozi videoludici, e-commerce ecc. ecc.) che difficilmente prenderanno a carico tali rimborsi. I CONSUMATORI VOGLIONO LA DOPPIATURA IN ITALIANO, e non il rimborso.
A parte la presa in giro, la domanda sorge spontanea. Perché, noi insieme ai nostri amici spagnoli, dobbiamo essere vittime di questa deliberata e criminosa Discriminazione Linguistica. Dopotutto noi amiamo la nostra lingua e i nostri doppiatori sono una elite a livello mondiale. Perché dobbiamo subire l'umiliazione di essere trattati, (ormai sembra capiti più spesso), come cittadini europei di seconda classe? forse la nostra lingua è seconda al francese, tedesco o inglese? Pertanto vi chiedo, se, come credo, vi sta a cuore, difendere la cultura, la lingua e le nostre eccellenze nazionali, di unirVi alla nostra protesta, magari portando avanti una petizione o contattando le redazioni di giornali, televisioni, ecc. ecc. affinché le aziende estere la smettano una volta per tutte di beffare la nostra Italia.
Cordiali Saluti."