La battaglia perfetta

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Sextus
00giovedì 19 gennaio 2006 22:05
Qual'è stata secondo voi la battaglia perfetta nella storia? La battaglia, cioè, con meno errori tattici. Quella con una vittoria schiacciante e, appunto, perfetta. Non la battaglia più bella o affascinante, mi raccomando (per me, Zama e Gaugamela).

Per quanto io sia di parte (e faccia fatica ad ammetterlo [SM=g27964]) devo constatare che la battaglia perfetta è Cannae. Un capolavoro di tattica, genialità, sagacia, anche tenendo conto del nemico nettamente superiore.
Non ho tempo ora per descriverla, perciò posto una descrizione presa da internet:
L'esercito romano forte delle sue otto legioni raggiunse la località di Canne richiamato dalle scorrerie dei cartaginesi nonché incitato da Terenzio Varrone che non vedeva l'ora di dare battaglia ad Annibale.
Giunti in prossimità del fiume Ofanto, i romani si accamparono sulla riva destra del fiume, fortificando come sempre l'accampamento.
I due consoli Emilio Paolo e Varrone comandano a giorni alterni le legioni romane come il senato aveva disposto.
Il giorno successivo all'accampamento, Annibale resosi conto della situazione favorevole che si andava profilando aveva più volte provocato le truppe romane, giungendo sino all'accampamento delle legioni, nella speranza di spingerle in battaglia. Emilio Paolo, nel suo giorno di comando, non si era lasciato trascinare dalle provocazioni della cavalleria cartaginese, ma il giorno successivo in cui il comando era affidato a Terenzio Varrone , questi incurante dei consigli di Emilio Paolo e di altri ufficiali, fece attraversare alle truppe il fiume Ofanto e si schierò sul lato sinistro del fiume, di fronte all'esercito cartaginese. Il primo errore di Varrone fu quello di disporre le centurie su tre schiere più serrate del solito formando uno schieramento estremamente compatto pronto a sfondare le linee nemiche; pose poi la cavalleria divisa sulle due ali dello schieramento; infine lasciò una riserva di circa 10000 fanti nell'accampamento.
Annibale si fidava poco della sua fanteria mercenaria, quindi cercò di volgere a suo favore questa grave mancanza, schierando al centro la fanteria gallica e iberica, ed ai lati di questa divisa la fanteria libica di veterani, e ancora sulle ali la cavalleria numida, dando una maggiore consistenza alla sua ala sinistra, quella cioè verso il fiume. Ebbe altresì cura di dare allo schieramento dei fanti una forma arcuata con la convessità verso lo schieramento romano.
Terenzio Varrone si pose alla testa della cavalleria alla sinistra dello schieramento romano, Emilio Paolo comandava la cavalleria sinistra dello schieramento. Al centro la fanteria romana attacca come comandato da Varrone con impeto la fanteria mercenaria con l'intento di sfondare.
Intanto la cavalleria cartaginese più numerosa caricava impetuosa la cavalleria di Emilio Paolo, sbaragliandola e massacrando letteralmente una gran parte di essa. Lo stesso Emilio Paolo fu costretto a rifugiarsi tra la fanteria romana.
Come previsto da Varrone e da Annibale lo schieramento centrale della fanteria cartaginese cedette, e in forza lo schieramento romano penetrò nello schieramento cartaginese.
Annibale trasse grande vantaggio da questo sfondamento e con una manovra, che diverrà classica nelle strategie militari,fece chiudere a tenaglia la fanteria romana dalle sue truppe scelte che dai lati dello schieramento passarono alle spalle dei romani chiudendo posteriormente l'accerchiamento,le legioni romane formate in uno schieramento compatto ,non riuscivano a manovrare rimanendo strette in una morsa mortale. E Terenzio Varrone ?
Terenzio Varrone aveva più volte tentato di agganciare la cavalleria numida di fronte, ma questa sfuggendo aveva atteso l'arrivo del grosso della cavalleria, che sgominato Lucio Paolo veniva a dar man forte. Anche la cavalleria di Varrone fu sbaragliata, e molti tra cui lo stesso console si diedero alla fuga. Sulla accerchiata ed inesperta fanteria romana si abbatté
infine tutta la cavalleria cartaginese, il massacro volgeva a termine, sul campo perirono circa 50000 romani. Terenzio Varrone si salvò con una parte di sbandati, ciò che rimaneva dell'esercito romano.


Sextus
Greek warrior 2
00giovedì 19 gennaio 2006 22:29
Uhm...direi Gaugamela [SM=g27964]
TGD5511
00giovedì 19 gennaio 2006 23:55
Se non erro il topic parlava di una battaglia senza errori tattici, e a gaugamela i persiani hanno preferito saccheggiare l'accampamento macedone piuttosoto che spezzare in due le sue linee...un errore non indifferente
=strategos=
00venerdì 20 gennaio 2006 08:19
quoto cannae!!il genio della tattica di annibale è sopravvissuto fino ad oggi!la tattica è ancora studiata!
SpartaRexFilippo
00venerdì 20 gennaio 2006 09:08
Cannae sicuramente per il genio di Annibale, Ilipa del giovane Scipione, e ZAMA: l'unica battaglia senza errori dei due comandanti più grandi della storia antica.
davide.cool
00venerdì 20 gennaio 2006 13:51
Le battaglie di Annibale! Cannae eè la battaglia perfetta e di Zama di certo non si studia la tattica di scipione ma qualla del generale cartaginese, che fu ad un passo da un altra clamorosa vittoria
P.Scipion
00venerdì 20 gennaio 2006 13:55
Re:

Scritto da: davide.cool 20/01/2006 13.51
Le battaglie di Annibale! Cannae eè la battaglia perfetta e di Zama di certo non si studia la tattica di scipione ma qualla del generale cartaginese, che fu ad un passo da un altra clamorosa vittoria



gtande cazzata...anzi grandi cazzate...Scipione supera in ogni sua caratteristica quel barbaro di Annibale...basta solo leggere profondamente dei libri su scipio e su hannibal per capire tutto...
davide.cool
00venerdì 20 gennaio 2006 14:02
Direi proprio di no. Scipione a cannae, venne sonoramente sconfitto e dovette fuggire di nascosto, quello che fece in spagna è irrilevante poichè si trovò contro colonie cartaginesi con pochi soldati male armati e senza nessuna motivazione. A zama, è risaputo da tutti i libri e teoremi di storia militare che esso, vinse quella battaglia solo grazie all'aiuto di lelio e massinissa che gli salvarono il culo, colpendo da dietro la terza linea di veterani della campagna italica che erano gia disposti a semicerchio per chiudere la fanteria romana! Di scipione si può dire solo che fosse fortunato
Pius Augustus
00venerdì 20 gennaio 2006 14:08
Re:

Scritto da: davide.cool 20/01/2006 14.02
Scipione a cannae, venne sonoramente sconfitto e dovette fuggire di nascosto,



?????? [SM=g27982] [SM=g27982] [SM=g27982] ???????
davide.cool
00venerdì 20 gennaio 2006 14:13
Publio cornelio scipione era presente sia nella battaglia del ticino, dove salvò suo padre da morte sicura e nella battaglia di cannae era ufficiale. venne ferito e si salvò scappando a cavallo!
Nikeos
00venerdì 20 gennaio 2006 14:17
Anche a Zama Annibale [SM=x506633] dimostrò la sua superiorità, ma purtroppo si scontrò con un altro grande generale che riuscì ad arginare la mossa grandiosa del cartaginese.
Che poi la fortuna appoggiò Scipione, con il ritorno in tempo della forte cavalleria che colpi da dietro, è un po'troppo, la cavalleria faceva sempre parte della battaglia e quindi un elemento nn fortuito.. [SM=x506659]
Matteo Bonaparte
00venerdì 20 gennaio 2006 14:22
cannae ed austerlitz
P.Scipion
00venerdì 20 gennaio 2006 14:23
Re:

Scritto da: davide.cool 20/01/2006 14.02
Direi proprio di no. Scipione a cannae, venne sonoramente sconfitto e dovette fuggire di nascosto, quello che fece in spagna è irrilevante poichè si trovò contro colonie cartaginesi con pochi soldati male armati e senza nessuna motivazione. A zama, è risaputo da tutti i libri e teoremi di storia militare che esso, vinse quella battaglia solo grazie all'aiuto di lelio e massinissa che gli salvarono il culo, colpendo da dietro la terza linea di veterani della campagna italica che erano gia disposti a semicerchio per chiudere la fanteria romana! Di scipione si può dire solo che fosse fortunato



:sm3 :sm3 :sm3 :sm3 :sm3 :sm3
ma che te sei impazzito???scipione a canne aveva 17 anni e aveva gia salvato una volta il padre a 16 nella battaglia del trebbia lanciandosi da solo contro i cavalieri cartaginesi sgominandoli da solo.Andò in spagna a 24 anni volontaramente e con 13000 umoni sgominò eserciti 6 volte superiori e con generali molto più saggi e con molta più esperienza...sgominò più di 100000 umoni in tutto in spagna.Gli eserciti cartaginesi erano molto meglio equipaggiati e con molto più morale d quello romano.Avevano molte più risorse da cui attingere soldati e molto più denaro...ma lui li distrusse tutti.Ma non è per questo che superiore a annibale quanto nel suo animo esteemente puro e nobile...a differenza di quello di anniblae.Il senato non lo aiutò mai anzi lo calunniò e lo accusò di crimini che non aveva commesso.Annibale non è neanche lontanamente come scipione.La sua nobiltà è unica e nessun uomo rappresenta come lui la sua patria.Annibale un grande comandante,un condottiero...ma mia come scipione...canne è una bella battaglia..ma zzama è il massimo...anzi ilipa...che tattica che usò...te la ricordi?
Scipio Imperator
davide.cool
00venerdì 20 gennaio 2006 14:25
Si ma vedi, il motivo percui annibale la folgore è chiamato il generale perfetto! mentre scipione ha vinto battaglie in numero superiore di soldati o leggermente inferiore al nemico, annibale ha sempre vinto in una condizione numerica a volte anche del 70% inferiore! Vi ricordo che dei 46000 uomini partiti da sagunto, ne arrivarono sani e salvi in piemonte solo 30000! e quei 30000 uomini hanno combattuto per quasi un ventennio in terra nemica, senza mai ricevere uomini o altro in aiuto! i generali di roma hanno sempre contato su rinforzi e soldati freschi. Morti 40000 nel ticino, ne arrivarono 52000 nel trasimeno e 86000 freschi a cannae! Vorrei vedere scipione combattere nelle condizioni di annibale se avesse vinto anche una scaramuccia! penso proprio di no! non a caso, 10 annni dopo Zama, quando annibale e scipione si riunirono in un vertice in campo neutro in turchia, gli chiesero chi fossero per lui i 3 piu grandi generali della storia e lui disse: Alessandro e pirro e quando scipione gli chiese chi fosse il terzo, lui diede il voto a se stesso. e quando scipio gli chiese cosa direbbe se avesse vinto a zama: Che era il migliore di tutti!
Pius Augustus
00venerdì 20 gennaio 2006 14:25
Re:

Scritto da: davide.cool 20/01/2006 14.13
Publio cornelio scipione era presente sia nella battaglia del ticino, dove salvò suo padre da morte sicura e nella battaglia di cannae era ufficiale. venne ferito e si salvò scappando a cavallo!



E allora non è che venne battuto! ti pare che se hitler era capitano nella battaglia della Somme del 1918,persa dai tedeschi possiamo dire che venne battuto in quella battaglia? o Napoleone che attaccò come artigliere una isoletta del regno di sardegna in una spedizione fallimentare fu battuto dai piemontesi? si può dire solo quando chi è battuto è il comandante dell'esercito.
Comunque ci sono infinità di errori in quello che hai detto su Scipione,ma ora non ne posso parlare...magari ci pensarà P.Scipion...
davide.cool
00venerdì 20 gennaio 2006 14:29
Vedi scipion, quello che dici è di parte. Il fatto che storicamente parlando si prenda come piu vero quello che dice Polibio rispetto a Livio e che Livio, scrisse tutto a casa sua senza mai muoversi da li e perchè era una specie di propagandore romano. una specie di Goering romano, che esaltava le cifre delle battaglie vinte da roma, aumentando i numeri come voleva e quando perdeva roma, sminuendo le perdite subite da roma sia nei numeri che nella modalità
P.Scipion
00venerdì 20 gennaio 2006 14:30
Re:

Scritto da: davide.cool 20/01/2006 14.29
Vedi scipion, quello che dici è di parte. Il fatto che storicamente parlando si prenda come piu vero quello che dice Polibio rispetto a Livio e che Livio, scrisse tutto a casa sua senza mai muoversi da li e perchè era una specie di propagandore romano. una specie di Goering romano, che esaltava le cifre delle battaglie vinte da roma, aumentando i numeri come voleva e quando perdeva roma, sminuendo le perdite subite da roma sia nei numeri che nella modalità



infatti io leggo polibio...adesso non posso risponderti...fra poco te rispondo..intanto parlate voi..
davide.cool
00venerdì 20 gennaio 2006 14:30
Voi parlate con le fette di prosciutto negli occhi. Fatevi una specifica ricerca storica e vedrete che ho ragione. La vostra è solo propaganda
Pius Augustus
00venerdì 20 gennaio 2006 14:33
Re:

Scritto da: davide.cool 20/01/2006 14.30
Voi parlate con le fette di prosciutto negli occhi. Fatevi una specifica ricerca storica e vedrete che ho ragione. La vostra è solo propaganda



Leggiti "Scipione Africano" di Basil H. Liddel Hart,un inglese-fra l'altro uno dei massimi teorici militari di tutti i tempi- che non può essere certo imputato di essere filoromano o il "goering" di Roma,e vedrai che è un'analisi di tutte le campagne di Scipione e un confronto di queste con quelle di Annibale e di altri comandanti.
Per me è stato illuminante.
P.Scipion
00venerdì 20 gennaio 2006 14:36
Re: Re:

Scritto da: Pius Augustus 20/01/2006 14.33


Leggiti "Scipione Africano" di Basil H. Liddel Hart,un inglese-fra l'altro uno dei massimi teorici militari di tutti i tempi- che non può essere certo imputato di essere filoromano o il "goering" di Roma,e vedrai che è un'analisi di tutte le campagne di Scipione e un confronto di queste con quelle di Annibale e di altri comandanti.
Per me è stato illuminante.



L'ho letto 10 volte...emozionante!
se leggi la mia firma ho tutte fresi di liddle hart!

[Modificato da P.Scipion 20/01/2006 14.37]

davide.cool
00venerdì 20 gennaio 2006 14:39
anche manfredi è è uno dei massimi storici italiani eppure descrive le cose a modo suo molte volte allontanandosi dalla realtà tipo nel libro il tiranno! ma sicuramente il libro che citi è il 90% meno attendibile di quello che disse polibio o antichi rotoli ritrovati in giro per il mediterraneo. Hai presente La rappresentazione greca della battaglia tra i titani e gli dei? oppure posso farti esempi romani, da studioso di storia dell'arte,in cui essi esaltavano il nemico appena sconfitto per far vedere quanto loro fossero piu forti e piu belli. stessa cosa
Sextus
00venerdì 20 gennaio 2006 14:43
Per me Annibale e Scipione sono sullo stesso livello.
Il primo è un genio, l'innovatore, colui che ha inventato la guerra di movimento. A lui i Romani stessi devono l'apprendimento di come una guerra non sia solo fatta di numeri e forza, ma anche di tattiche e astuzia. Dopo Cannae l'esercito romano cambiò e divenne l'Esercito. Annibale è stato micidiale, sagace, insomma un lampo. E il capolavoro di Cannae è davanti agli occhi di tutti.
Scipione fu il primo a capire quanto bisognasse imparare da Annibale. Le sue imprese in Spagna risollevarono Roma dal baratro, le sue vittorie arrivarono alle orecchie dello stesso Annibale, e le battaglie di Ilipia e di Numanzia testimoniano la nascita di una nemesi del cartaginese. Zama fu la battaglia in cui Scipione dimostrò tutto il suo ingegno (corridoi e file di manipoli) e Annibale la sua esperienza. Non fu una vittoria di fortuna, anche se in effetti il ritorno delle cavallerie di Lelio e Massinissa avvenne in un momento di pericoloso equilibrio.

Comunque il post era sulla battaglia perfetta, così mi è sembrato più giusto aprirne un altro intitolato Annibale&Scipione.
Intanto pare che la battaglia perfetta sia Cannae, fino ad adesso.
[SM=x506642]

Sextus
Generale Massimo
00venerdì 20 gennaio 2006 14:48
Re:

Scritto da: davide.cool 20/01/2006 14.39
anche manfredi è è uno dei massimi storici italiani eppure descrive le cose a modo suo molte volte allontanandosi dalla realtà tipo nel libro il tiranno! ma sicuramente il libro che citi è il 90% meno attendibile di quello che disse polibio o antichi rotoli ritrovati in giro per il mediterraneo. Hai presente La rappresentazione greca della battaglia tra i titani e gli dei? oppure posso farti esempi romani, da studioso di storia dell'arte,in cui essi esaltavano il nemico appena sconfitto per far vedere quanto loro fossero piu forti e piu belli. stessa cosa



Oh andiamo...adesso mica puoi prendere i ROMANZI di Manfredi come libri STORICI!Sono romanzi!!!!Se tante volte non possiamo fidarci nemmeno delle fonti storiche figurati se dobbiamo fidarci dei romanzi!! La disputa tra di voi difficilmente arriverà ad una soluzione:nessuno ascolta le ragioni degli altri...Sia Scipione che Annibale erano grandi comandanti ed è inutile che voi andiate avanti per 30 pagine a litigare su chi fosse il migliore...anche il più grande comandante può commettere errori,nessuno è perfetto...C'è un altro topic dove discutere dei due generali...
E poi davide.cool,con tutto il rispetto è inutile accusare gli altri di essere di parte perchè anche tu lo sei...tutti siamo un po' di parte...

[Modificato da Generale Massimo 20/01/2006 14.49]

Archita
00venerdì 20 gennaio 2006 15:26
la battaglia perfetta è stata senza dubbio la Trebbia...

Annibale ha sgominato un intera legione perdendo pochissimi uomini con un incredibile furbata...

sapeva che i romani erano alle sue costole...e allora che combina? si ferma e ordina di rifocillare ben bene gli uomini e li dà loro olio per ungersi tutto il corpo mentre i romani anche loro si attestarono sull'altra riva del fiume...

infine appena prima dell'alba finge di ritirarsi e i romani ci credettero come polli e subito lasciarono il campo all'alba in pieno gelo e poco nutriti con la presunzione di inseguire Annibale "in rotta"...

i romanacci attraversarono il fiume e brrrr che freddoooohhhh...e Annibale li vide gelare ben bene e ridendoci su attacca con l'esercito abilmente nascosto....

i soldati di Annibale erano dei mercenari spietati e rotti a mille battaglie e per di più ben riposati e tranquilli mentre i legionari erano in massima parte cittadini liberi e agricoltori con nessuna esperienza...

in poco tempo ci fu un massacro...

VITTORIA DEGNA DI UN GRANDE GENERALE!!!!!

( musichetta di vittoria e rotolino per Annibale che sceglie di massacrare tutti [SM=x506648] )

:sm3
Giuliano l' Apostata
00venerdì 20 gennaio 2006 16:35
Si possono indicare diverse battaglie pressochè perfette, ovviamente dal lato del vincitore; io, oltre a quelle già menzionate, dico Cheronea, dove Silla, in notevole inferiorità numerica, sconfisse l' esercito pontico di Mitridate praticamente annientandolo con perdite risibili.
Indico questa battaglia ed in misura minore anche quella di Orcomeno combattuta sempre nella stessa campagna, perchè mi sembra che siano state piuttosto sottovalutate nel corso della storia, come è stata sottovalutata anche la capacità di Silla come generale e tattico a scapito delle successive vicende politiche relative alle liste di proscrizione ed alla sua dittatura su incarico senatoriale.
Anche se non si può parlare di vera e propria battaglia mi va di ricordare l' impresa eccezionale di Alessandria del 18/19-12-1941 quando tre maiali guidati da 6 militari italiani -capo spedizione Luigi Durand de la Penne- affondarono 2 corazzate ed una petroliera oltre a danneggiare un incrociatore inglesi, ancorate nel porto di Alessandria.
dragases
00venerdì 20 gennaio 2006 17:42
La battaglia perfetta è sicuramente la battaglia del 1017 d.C. combattuta sulla stretta gola di Tibrizte, in Macedonia, tra il più grande imperatore bizantino, Basilio II il Bulgaroctono, e lo Zar bulgaro Simeone.
In questa battaglia i bulgari difendevano la stretta gola di Tibritze e l'imperatore non poteva avanzare, allora distrasse i bulgari con scaramucce, e nel frattempo ordinò ai micidiali ai Variaghi di scalare la gola in modo da poter superare la gola e accerchiare i buglarida dietro; così fecero e i bulgari si trovarono in poche ore circondati senza rendersene conto.
Le perdite bizantine furono pressochè nulle; al contrario morirono migliai di soldati bulgari e 15 000 furono fatti prigionieri.
Basilio per punire i Bulgari, che avevano osato invadere i domini imperiali, accecò tutti i 15 000 prigionieri tranne pochi in modo che potessero tornare in bulgaria.
Pius Augustus
00venerdì 20 gennaio 2006 17:47
E plassey,in India,dove Clive sconfisse migliaia di indiani guidato dai francesi perdendo 8 uomini.
sanada
00venerdì 20 gennaio 2006 19:16
ise-nagashina! nobunaga oda accerchiò completamente i ribelli shoukei dando fuoco alle loro fortificazioni(7-8 in tutto)....
quindi diede ordine di attaccare con una forza speciale la parte nord, + debole, entrarono nell'accampamento principale senza che i ribelli se ne fossero quasi accorti......
e i ribelli avevano un generale del caalibro di magoichi saika! che si salvò......
perderono solo 90 uomini circa solamente, mentre l'esercito ribelle vene completamente distrutto........
ma posso citarne altre di battaglie, cm kawanajima, eseguita dal genio shingen takeda [SM=x506648]
Greek warrior 2
00sabato 21 gennaio 2006 00:14
Re:

Scritto da: TGD5511 19/01/2006 23.55
Se non erro il topic parlava di una battaglia senza errori tattici, e a gaugamela i persiani hanno preferito saccheggiare l'accampamento macedone piuttosoto che spezzare in due le sue linee...un errore non indifferente



Uhm credo che in qualsiasi battaglia ci siano stati errori in uno schieramento...naturalmente credo che intendesse di errori tattici del vincente...o no Sextus ? [SM=g27964]
Sextus
00sabato 21 gennaio 2006 12:47
Sì, esatto Greek [SM=x506627]
Diciamo che bisognerebbe trovare la battaglia con meno errori da parte del vincitore, per questo ho postato Cannae, dove tutto o quasi è andato come aveva previsto Annibale.

Sextus
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