Inglese

Versione Completa   Stampa   Cerca   Utenti   Iscriviti     Condividi : FacebookTwitter
Pagine: [1], 2
siculo-calabrese
00venerdì 16 gennaio 2009 23:01
Per evitare di riempire il treadh degli SMS di messaggi troppo OT ho pensato di aprire questo treadh per parlare dell'inglese confrontato con le altre lingue, pregi e difetti ecc [SM=g8119]

Giuseppe Augusto
00venerdì 16 gennaio 2009 23:07
Giuseppe Augusto, 16/01/2009 22.55:


Pius Augustus, 16/01/2009 22.43:




Come mai lo reputi così spregevole come linguaggio? perchè è una lingua oggettivamente più facile del latino,perchè non è una lingua morta o perchè è la lingua egemone da duecento anni?






Prova ad analizzare l'inglese, anzi l'americano che penso sia pure peggio, e ti accorgerai come sia una lingua assolutamente troppo semplice, troppo primitiva, in pratica gli inglesi dicono "io andare, tu andare"..e via dicendo, tranne che dipende dal tempo verbale e c'è una s in più nelle terze persone. Come lingua è esageratamente primitiva, un aggettivo a momenti non capisci manco a cosa si riferisce perchè nella maggior parte dei casi non c'è manco la differenza tra il maschile e il femminile.
Inoltre è una lingua che disprezzo perchè in pratica ovunque venga studiato o parlato, distrugge il linguaggio di quel paese, proprio perchè essendo una lingua primitiva, è naturale che contamini lingue più evolute come l'italiano semplificandole e rovinandole, ed ho letto pure un articolo in un sito dove si dimostra come l'inglese abbia perfino contaminato il bantu...

@Siculo: so parlare bene l'inglese perchè è la lingua che si usa nel mondo e perchè è la lingua straniera che fanno studiare sempre. Il rendimento in una materia non sempre è sinonimo di simpatia, io odio la matematica (troppo noiosa [SM=p1736119]) ma nei compiti in classe prendo anche 9 e 9 e mezzo. Idem con l'inglese.

Comunque preciso che non odio l'inglese perchè è la lingua parlata di più al mondo, perchè forse proprio la estrema semplicità dell'inglese la rende facile da apprendere, ma per le cose che ho detto su, e cioè che in pratica contamina tutte le lingue...




Mi autoquoto, chi volesse rispondermi lo faccia qui.
Pius Augustus
00venerdì 16 gennaio 2009 23:14
L'inglese è una lingua semplice, facile da apprendere, che si evolve e si modernizza in fretta, abbastanza lineare. Non vedo una lingua migliore per fungere da lingua franca. Inoltre comprende elementi di origine latina e germanica, avendo quindi assonanze con tutta europa.
WOLFgang 88
00venerdì 16 gennaio 2009 23:23
Giuseppe Augusto, 16/01/2009 22.55:




Prova ad analizzare l'inglese, anzi l'americano che penso sia pure peggio, e ti accorgerai come sia una lingua assolutamente troppo semplice, troppo primitiva, in pratica gli inglesi dicono "io andare, tu andare"..e via dicendo, tranne che dipende dal tempo verbale e c'è una s in più nelle terze persone. Come lingua è esageratamente primitiva, un aggettivo a momenti non capisci manco a cosa si riferisce perchè nella maggior parte dei casi non c'è manco la differenza tra il maschile e il femminile.
Inoltre è una lingua che disprezzo perchè in pratica ovunque venga studiato o parlato, distrugge il linguaggio di quel paese, proprio perchè essendo una lingua primitiva, è naturale che contamini lingue più evolute come l'italiano semplificandole e rovinandole, ed ho letto pure un articolo in un sito dove si dimostra come l'inglese abbia perfino contaminato il bantu...

@Siculo: so parlare bene l'inglese perchè è la lingua che si usa nel mondo e perchè è la lingua straniera che fanno studiare sempre. Il rendimento in una materia non sempre è sinonimo di simpatia, io odio la matematica (troppo noiosa [SM=p1736119]) ma nei compiti in classe prendo anche 9 e 9 e mezzo. Idem con l'inglese.

Comunque preciso che non odio l'inglese perchè è la lingua parlata di più al mondo, perchè forse proprio la estrema semplicità dell'inglese la rende facile da apprendere, ma per le cose che ho detto su, e cioè che in pratica contamina tutte le lingue...

comunque questo non c'etra molto con questo topic, e mi scuso per questi off-topic causati dai miei interventi, se volete rispondermi aprite magari un altro topic e ne parliamo...



Prova a leggere Shakespeare, Joyce o gli altri grandi della letteratura inglese e poi vedi se è una lingua semplice o primitiva. Sul fatto che abbia contaminato le altre lingue è purtroppo un nostro demerito: la lingua e la sua diffusione naturale sono segnali molto efficaci per comprendere la posizione e il ruolo di un popolo in una determinata civiltà
Giuseppe Augusto
00venerdì 16 gennaio 2009 23:23
Re:
Pius Augustus, 16/01/2009 23.14:

L'inglese è una lingua semplice, facile da apprendere, che si evolve e si modernizza in fretta, abbastanza lineare. Non vedo una lingua migliore per fungere da lingua franca. Inoltre comprende elementi di origine latina e germanica, avendo quindi assonanze con tutta europa.




Io infatti non ho nulla in contrario al fatto che la lingua inglese sia parlata nelle relazioni internazionali, non mi piace per niente il fatto che contamina le altre lingue più evolute e complesse.

Comunque se c'è qualcosa che mi da fastidio, è quando si usano parole inglesi quando esistono già i corrispondenti in italiano.

@WOLFgang 88: ho visto come scriveva Shakespeare, ma quello era l'inglese di secoli fa, non quello odierno.

Comunque come ho già detto prima, guardate ed analizzate un pò l'inglese con occhio critico e vedrete subito come sia una lingua troppo semplice. Sopratutto fuardate i verbi, e la grande varietà di forme verbali. In pratica un inglese non distingue i passati, per un inglese quando parla, ci sono solo passato, presente e futuro. Senza particolari distinzioni. A parte il present continous e pochi altri.

EDIT: ora vado, se scrivete risponderò se avrò tempo domani pomeriggio. Buonanotte a tutti!
siculo-calabrese
00venerdì 16 gennaio 2009 23:34
Re: Re:
Giuseppe Augusto, 16/01/2009 23.23:




Comunque come ho già detto prima, guardate ed analizzate un pò l'inglese con occhio critico e vedrete subito come sia una lingua troppo semplice. Sopratutto fuardate i verbi, e la grande varietà di forme verbali. In pratica un inglese non distingue i passati, per un inglese quando parla, ci sono solo passato, presente e futuro. Senza particolari distinzioni. A parte il present continous e pochi altri.



Io questo lo considero un grandissimo pregio invece :)

"I go to cinema" "I went to cinema" "I'll go to cinema" "I'm go to cinema" e via discorrendo molte meglio di "Io vado al cinema" "Io andai/andavo/sono andato al cinema" "Andrò al cinema" "Sto andando al cinema"
Giuseppe Augusto
00venerdì 16 gennaio 2009 23:37
Re: Re: Re:
siculo-calabrese, 16/01/2009 23.34:



Io questo lo considero un grandissimo pregio invece :)

"I go to cinema" "I went to cinema" "I'll go to cinema" "I'm go to cinema" e via discorrendo molte meglio di "Io vado al cinema" "Io andai/andavo/sono andato al cinema" "Andrò al cinema" "Sto andando al cinema"




Dipende dai punti di vista. XD
Comunque i diversi tipi di passato in italiano non sono proprio intercambiabili. Se ti riferisci a 10 secondi fa, mica dici, "io andai al cesso" ma dici "sono andato al cesso", e nemmeno "io andavo al cesso", che è un tempo di sfondo. (ma questo lo sai XD)
Comunque ora vado, sennò domani come cavolo faccio ad alzarmi alle 6 e mezza? [SM=g8229]
siculo-calabrese
00venerdì 16 gennaio 2009 23:45
Re: Re: Re: Re:
Giuseppe Augusto, 16/01/2009 23.37:




Dipende dai punti di vista. XD
Comunque i diversi tipi di passato in italiano non sono proprio intercambiabili. Se ti riferisci a 10 secondi fa, mica dici, "io andai al cesso" ma dici "sono andato al cesso", e nemmeno "io andavo al cesso", che è un tempo di sfondo. (ma questo lo sai XD)
Comunque ora vado, sennò domani come cavolo faccio ad alzarmi alle 6 e mezza? [SM=g8229]



In inglese ne uso uno e risolvo :D

PS: se vuoi ti banniamo per invitarti ad andare a letto [SM=g8246]
bavor
00sabato 17 gennaio 2009 01:28
ora inizio con un poema XD

l'inglese è una lingua semplice, molto semplice, forse troppo semplice, ha però forse ed espressioni idiomatiche che significano tutto il contrario di quello che vogliono dire letteralmente. io studio fisica ed in fisica la maggiorparte dei manuali e dei libri sono in inglese, io nella lettura dell'inglese mi dò personalmente un voto di 8, forse 9, anche a tradurlo sono abbastanza bravo. per comprenderlo di solito scarico programmi inglesi di discovery channel (l'ultimo è future weapons che consigliio a tutti, mi son messo a sbavare dietro ai pezzi di artiglieria per tutta la puntata) e quindi lo comprendo per un 7, a scriverlo e parlare mi dò un 4.



per la contaminazione, la sua semplicità è anche un problema, una volta andando dai parenti conobbi sul treno una coppia di australiani, parlammo delle varie lingue (lui era di origini armene e la moglie parlò del suo stupore di quando a venezia sentì parlare il marito in armeno nella chiesa armena di venezia) e disse che un australiano sempre parlando inglese ha difficoltà a capire gli americani perchè questi strillano e usano proprio altre parole. la contaminazione è evidentissima con questo mio esempio, l'isolamento linguistico di anche solo un secolo ha portato ad una notevole evoluzione della lingua causata dall'estrema semplicità della lingua stessa.

il greco, il latino e l'italiano, li ho messi per ordine di difficoltà linguistica nel senso di semplificazione, il greco è molto difficile perchè ha infinite singolarità ed eccezioni, il latino meno e l'italiano lo conosciamo. + una lingua ha regole e + si formalizza e fossilizza nel corso del tempo sia colle regole che nel tempo tendono a rimanere identiche.

si è parlato di shekspeare, il suo inglese è totalmente differente da quello odierno, un inglese ha notevoli difficoltà a capire solo quello che c'è scritto in antico inglese come lo è anche per gli spagnoli, se leggono don chishotte in lingua originale hanno grandissime difficoltà, in italiano invece questo non succede, anche perchè l'italiano che usiamo noi non è una lingua che si è evoluta dal popolo ma che gli è stata data.

le contaminazioni non sono n'è buone n'è cattive, sono la normale evoluzione delle lingue, se non ci fossero contaminazioni noi parleremmo ancora un dialetto celtico. nel dialetto alessandrino ci sono anche parole di origine ottomana (turca) perchè in passato in provincia c'era o una prigione o non mi ricordo cosa di turco, indi i soldati parlando colla popolazione le trasferivano una parte della loro lingua. i genovesi se parlano in dialetto stretto si fanno capire dai portoghesi per lo stesso motivo, i traffici commerciali portavano i popoli in contatto. veneziani e meridionali (campani soprattutto) si fanno capire molto bene dagli spagnoli (castigliano) a causa per i primi dei traffici commerciali e per i secondi per la dominazione. i piemontesi per gli stretti legami colla francia hanno molte affinità col francese
Antioco il Grande
00sabato 17 gennaio 2009 11:32
Per quanto riguarda la diffusione di termini inglesi, ho proprio ora sotto gli occhi una tabella tratta dal Grande dizionario italiano dell'uso di De Mauro.

De Mauro calcola circa 260.000 lessemi italiani oggi. Poi fa un calcolo dei lessemi d'origine straniera (tra forestierismi, cioè parole totalmente straniere usate in italiano tipo mouse, ed adattati, quelli cioè tradotti tipo bistecca dall'inglese beef-steak).

Ecco la classifica, il primo numero sono i forestierismi, il secondo gli adattati, il terzo è il totale.


1. GRECO: 13, 8.342, 8.355 lessemi

2. INGLESE: 4.303, 1.989, 6.292

3. FRANCESE: 1.465, 3.517, 4.982

4. SPAGNOLO: 263, 792, 1.055

5. TEDESCO: 288, 360, 648

6. ARABO: 203, 430, 633

7. RUSSO: 86, 166, 252

8. PROVENZALE: -, 240, 240

9. GIAPPONESE: 126, 86, 212

10. TURCO: 45, 127, 172

11. LONGOBARDO: -, 114, 114

12. EBRAICO: 36, 77, 113

13. HINDI: 12, 67, 79

14. SANSCRITO: 66, -, 66

15. CINESE: 18, 44, 62

16. PERSIANO: -, 48, 48

Come vedete è il greco la lingua straniera più diffusa tra le parole italiane; se però andiamo in dettaglio si nota che delle 8.355 parole greche presenti, ben 8.342 sono adattate (tipo filosofia, problema, tema, tesi etc.), solo 13 sono rimaste forestierismi come il sirtaki, cioè la famosa danza greca, o la mousaka, un piatto a base di melenzane fritte. Al contrario l'inglese presenta 4.303 forestierismi (mouse, computer, hard disk), e 1.989 parole adattate (tipo bistecca appunto). Per questo sembra che l'inglese sia ovunque invece è il greco a dominarci. Certamente il discorso cambia a seconda del contesto, un meccanico magari avrà più dimestichezza con il mouse del computer che con la filosofia peripatetica, ma in certi settori (scienza, filosofia, lettere) è il greco a farla da padrone.

Per quanto riguarda il latino, è lingua morta fino ad un certo punto, il Vaticano pubblica le proprie leggi, nonché i testi del Papa rivolti a tutto il mondo in latino (c'è anche un vocabolario del latino moderno per tradurre parole tipo computer o automobile), i bancomat del Vaticano sono settati come lingua base sul latino, ad esempio. I cardinali possono parlare non solo in italiano (visto che anche se cinesi studiano a Roma), ma anche in latino (quando papa Benedetto XVI diede l'annuncio ai sacerdoti riuniti in Laterano dell'inizio della causa di beatificazione di Giovanni Paolo II lo fece parlando latino). Non parliamo poi del mondo scientifico, dove, ad esempio l'edizioni critiche dei classici greci e latini pubblicate in America, Germania o Inghilterra, sono scritte in latino. Certamente non sarà una lingua parlata ovunque ma non è nemmeno morta del tutto.

Detto queto certamente l'inglese è lingua internazionale proprio per la sua semplicità, unità all'importanza rivestita dalla Gran Bretagna prima e dagli USA ora, nell'ottocento era stato il francese la lingua internazionale, e poi il tedesco.

Germanico82
00sabato 17 gennaio 2009 14:02
beh,personalmente ritengo che l'inglese nn valga nulla di nulla e personalmene preferirei farmi scuioiare che ridurmi a parlare questa lingua primitiva....e di conseguenza odio tutti le "persone"(da chiarire se sono tali)che lo mettono ovunque al posto dell'italiano....noi abbiamo la cultura dalla nostra...quanti gruppi musicali(anche inglesi,francesi etc...)utilizzano termini e titoli in latino?pro me attualmente l'italiano è la lingua più elegante,raffinata,complessa e splendida che esiste nessuno mi smuoverà dalle mie convinzioni....
Sirius 21
00sabato 17 gennaio 2009 14:59
Re:
Germanico82, 17/01/2009 14.02:

preferirei farmi scuioiare che ridurmi a parlare questa lingua primitiva....e di conseguenza odio tutti le "persone"(da chiarire se sono tali)che lo mettono ovunque al posto dell'italiano


Siamo stanchi di leggere dovunque i tuoi interventi aggressivi. Astieniti dall'esprimere giudizi di valore o di dignità sulle persone. Qui nessuno ha il diritto di giudicare o denigrare il prossimo, nemmeno in astratto.

Sirius 21, 10/09/2008 16.05:

Articolo 2 - I moderatori e amministratori cureranno il corretto svolgersi delle discussioni, secondo i principi di libertà di espressione e di rispetto della dignità, della sensibilità e della personalità altrui. In nessuna discussione saranno tollerati insulti, attacchi personali (cosiddetto "flame"), commenti denigratori, allusioni o terminologie razziste, offese, o risse verbali di alcun genere. Agli utenti non è consentito registrarsi e partecipare al forum con più di un account. È vietato impersonare altri utenti o altre persone. Le violazioni di questo articolo saranno punite con uno o più warning. In casi gravi, lo staff potrà ricorrere al ban diretto.




Pius Augustus
00sabato 17 gennaio 2009 15:55
Re:
Germanico82, 17/01/2009 14.02:

beh,personalmente ritengo che l'inglese nn valga nulla di nulla e personalmene preferirei farmi scuioiare che ridurmi a parlare questa lingua primitiva....e di conseguenza odio tutti le "persone"(da chiarire se sono tali)che lo mettono ovunque al posto dell'italiano....noi abbiamo la cultura dalla nostra...quanti gruppi musicali(anche inglesi,francesi etc...)utilizzano termini e titoli in latino?pro me attualmente l'italiano è la lingua più elegante,raffinata,complessa e splendida che esiste nessuno mi smuoverà dalle mie convinzioni....



Un suggerimento: la prossima volta che ti ergi a paladino dell'italiano scrivi in italiano. Corretto magari.
Tercio Real
00sabato 17 gennaio 2009 16:09
Re:
Germanico82, 17/01/2009 14:02:

beh,personalmente ritengo che l'inglese nn valga nulla di nulla e personalmene preferirei farmi scuioiare che ridurmi a parlare questa lingua primitiva....e di conseguenza odio tutti le "persone"(da chiarire se sono tali)che lo mettono ovunque al posto dell'italiano....noi abbiamo la cultura dalla nostra...quanti gruppi musicali(anche inglesi,francesi etc...)utilizzano termini e titoli in latino?pro me attualmente l'italiano è la lingua più elegante,raffinata,complessa e splendida che esiste nessuno mi smuoverà dalle mie convinzioni....




Scusa ma mi sembra che la tua sia una mentalitá coi paraocchi, ottusa e fondata nel sentito dire e nell´ignoranza.
Il patriottismo di bassa qualitá si toglie leggendo e viaggiando.
Pensa che il tuo "discorso" usato con l´inglese andrebbe pari pari detto per il latino 2000 anni fa.
Una lingua pratica e semplice da imparare (infatti con 4 ore settimanali in 4 anni di liceo un alunno medio avrá delle conoscenze di latino sufficienti per tradurre senza molti problemi ai grandi letterati latini) che con le invasioni dell´Impero romano fece scomparire una miriade di lingue dell´epoca classica del Mediterraneo.
Una lingua ricordiamo é la maggiore espressione d´un popolo, d´una cultura, é il codice genetico d´intere generazione. Con il dominio del latino tutte le altre lingue andarono praticamente perse.

Ecco, questi tuoi discorsi non valgono niente e sono incredibilmente ingenui.
Germanico82
00sabato 17 gennaio 2009 16:13
Re: Re:
Pius Augustus, 17/01/2009 15.55:



Un suggerimento: la prossima volta che ti ergi a paladino dell'italiano scrivi in italiano. Corretto magari.




dove sono gli errori?indicameli,che purtroppo non li veggio... [SM=g8334]
Germanico82
00sabato 17 gennaio 2009 16:13
Re: Re:
Sirius 21, 17/01/2009 14.59:








non ho offeso nessuno...ho solo parlato in generale,poi se qualcuno se la sente non è colpa mia... [SM=g8335]
Germanico82
00sabato 17 gennaio 2009 16:19
Re: Re:
Tercio Real, 17/01/2009 16.09:




Scusa ma mi sembra che la tua sia una mentalitá coi paraocchi, ottusa e fondata nel sentito dire e nell´ignoranza.
Il patriottismo di bassa qualitá si toglie leggendo e viaggiando.
Pensa che il tuo "discorso" usato con l´inglese andrebbe pari pari detto per il latino 2000 anni fa.
Una lingua pratica e semplice da imparare (infatti con 4 ore settimanali in 4 anni di liceo un alunno medio avrá delle conoscenze di latino sufficienti per tradurre senza molti problemi ai grandi letterati latini) che con le invasioni dell´Impero romano fece scomparire una miriade di lingue dell´epoca classica del Mediterraneo.
Una lingua ricordiamo é la maggiore espressione d´un popolo, d´una cultura, é il codice genetico d´intere generazione. Con il dominio del latino tutte le altre lingue andarono praticamente perse.

Ecco, questi tuoi discorsi non valgono niente e sono incredibilmente ingenui.




ti sbagli di grosso..poi sono io a essere col paraocchi eh?per me noi abbiamo dalla nostra la cultura e la civiltà...quando virgilio componeva l'Iliade in britannia gli individui giravano con pelli di cane addosso,quindi non capisco perchè definire l'inglese lingua universale quando non è affatto degna di essere nominata tale..IO la odio e non la parlerò mai,neanche sotto tortura...è il mio non è patriottismo,ma semplice amore per una lingua che reputo elegante e raffinata,al contrario dell'inglese,che manifesta la sua inettitudine proprio perchè parlata da moltitudini di genti...
dominus15
00sabato 17 gennaio 2009 16:31

ti sbagli di grosso..poi sono io a essere col paraocchi eh?per me noi abbiamo dalla nostra la cultura e la civiltà...quando virgilio componeva l'Iliade in britannia gli individui giravano con pelli di cane addosso,quindi non capisco perchè definire l'inglese lingua universale quando non è affatto degna di essere nominata tale..IO la odio e non la parlerò mai,neanche sotto tortura...è il mio non è patriottismo,ma semplice amore per una lingua che reputo elegante e raffinata,al contrario dell'inglese,che manifesta la sua inettitudine proprio perchè parlata da moltitudini di genti...



Ti dimentichi che da quando virgilio componeva l'eneide sono passati 2000 anni di storia, e mentre noi eravamo dei contadini analfabeti senza neanche uno stato, l'ingilterra dominava il mondo, sia militarmente che culturalmente
Germanico82
00sabato 17 gennaio 2009 16:40
Re:
dominus15, 17/01/2009 16.31:


ti sbagli di grosso..poi sono io a essere col paraocchi eh?per me noi abbiamo dalla nostra la cultura e la civiltà...quando virgilio componeva l'Iliade in britannia gli individui giravano con pelli di cane addosso,quindi non capisco perchè definire l'inglese lingua universale quando non è affatto degna di essere nominata tale..IO la odio e non la parlerò mai,neanche sotto tortura...è il mio non è patriottismo,ma semplice amore per una lingua che reputo elegante e raffinata,al contrario dell'inglese,che manifesta la sua inettitudine proprio perchè parlata da moltitudini di genti...



Ti dimentichi che da quando virgilio componeva l'iliade sono passati 2000 anni di storia, e mentre noi eravamo dei contadini analfabeti senza neanche uno stato, l'ingilterra dominava il mondo, sia militarmente che culturalmente




il motivo per cui siamo stati dei contadini analfabeti lo dovresti sapere e in ogni caso non c'entra un'acca col discorso....il fatto che è stata una potenza non significa che la sua sporca lingua debba essere parlata da tutti,perchè fino a prova contraria qui la lingua ufficiale è L'ITALIANO e non vedo perchè devo sprecare la mia favella per la lingua d'Albione...
Tercio Real
00sabato 17 gennaio 2009 16:41
Dunque il latino era una lingua inetta perché parlata da moltitudine di genti?
Ma ti sei letto qualche opera in inglese originaria di Shakespeare...certo anche se tu avessi un livello medio di conoscenza dell´inglese non lo capiresti essendo del 1600.
Ma scusa ti rendi conto che il tuo discorso non regge da nessuna parte?
Consideri l´inglese lingua primitiva perché parlata da molte genti. Che nesso logico ce?
Hai letto per caso quando ti dico che ció che s´impara internazionalmente é un inglese semplificato, il quale viene criticato da molti intellettuali inglesi proprio perché considerano che impoverisce la loro lingua?
É lingua universale perché la lingua nella quale da duecento anni la Scienza scrive, sia esso un scienziato ungherese, italiano o cinese.
É lingua universale perché é da duecento anni la lingua nella quale il mondo economico-finanzario si comunica.
É lingua universale perché la lingua dell´Impero Britannico che fu la potenza mondiale per centocinquanta anni con domini nei 5 continenti.
É lingua universale perché lingua dell´ex colonia britannica che ha dominato gran parte del secolo XX come prima potenza mondiale.
É lingua universale perché la lingua usata piú largamente nella produzione culturale occidentale del secolo XX, da Joyce a inizio secolo a Stanley Kubrick nel cinema nella fine del secolo XX.

Comunque se per te un inglese é uguale che un britanno del secolo II a.c...andiamo un po male.
Non so cosa mi considererai ma io di sicuro non sono un Ibero o Celtibero.

Pensa che i tuoi discorsi erano usati da alcuni intellettuali della Grecia Classica quando Roma iniziava il suo dominio, che consideravano il latino una lingua da popolo rozzo e primitivo (quale era il popolo romano nei loro inizi), perché popolo senza una produzione letteraria degna (come infatti era). Stesso discorso, ugualmente valido se accettato, che il tuo.
Discorsi in realtá completamente sterili e inutili.
siculo-calabrese
00sabato 17 gennaio 2009 16:47
Re: Re: Re:
Germanico82, 17/01/2009 16.13:




non ho offeso nessuno...ho solo parlato in generale,poi se qualcuno se la sente non è colpa mia... [SM=g8335]


Pure io odio tutti i terroni...


dove sono gli errori?indicameli,che purtroppo non li veggio...


Errore di scrittura o italiano del '600?


ti sbagli di grosso..poi sono io a essere col paraocchi eh?per me noi abbiamo dalla nostra la cultura e la civiltà...quando virgilio componeva l'Iliade in britannia gli individui giravano con pelli di cane addosso



[SM=g8246] L'ignoranza fa fare brutte figure [SM=g8246]

Quando gli egizi costruivano piramidi e fondavano imperi i "romani" cercavano di domare le pecore per viaggiare [SM=g7792]

Vedi l'assurdità del tuo assurdo ragionamento? ;D
Tercio Real
00sabato 17 gennaio 2009 16:49
Germanico, L´Illiade é di un tale Omero, considerato volgarmente il primo scrittore della storia d´Occidente.
Tu cercavi di dire l´Eneide di Virgilio.
Germanico82
00sabato 17 gennaio 2009 16:55
Odio
Oh, odio spietato
Brucia il Me in me
E così ogni cellula di umanità
Che l’ essenza dell’ impurità redima la mia anima....
Odio
Oh, odio spietato
Non risparmiare nulla, non risparmiare nessuno.....
Sirius 21
00sabato 17 gennaio 2009 17:01
Re: Re: Re:
Germanico82, 17/01/2009 16.13:

non ho offeso nessuno...ho solo parlato in generale,poi se qualcuno se la sente non è colpa mia... [SM=g8335]


E io ti ho avvisato che in questo forum non si tollerano insulti alla dignità della persona altrui, nemmeno se scritti in generale. Non mi interessa se tu condividi o meneo questa politica. Qui si fa così e basta. O ti adatti (cosa che, noto, ti risulta difficile) o sei fuori.

Per favore, chiedo a tutti gli utenti, moderatori compresi, di non trasformare questo topic nel solito flame.
Tercio Real
00sabato 17 gennaio 2009 17:10
Ho appena assegnato un warning a Germanico perché seppur avvisato, ha infranto l´articolo numero 2 del forum usando un linguaggio agressivo. Inoltre il suo messaggio di "fottiti" in latino seppur l´abbia poi eliminato é intollerabile.
Sirius 21
00sabato 17 gennaio 2009 17:15
Re: Re: Re:
Germanico82, 17/01/2009 16.19:

virgilio componeva l'Iliade



Germanico82, 17/01/2009 16.55:

Odio
Oh, odio spietato
Brucia il Me in me
E così ogni cellula di umanità
Che l’ essenza dell’ impurità redima la mia anima....
Odio
Oh, odio spietato
Non risparmiare nulla, non risparmiare nessuno.....


Questi due post, messi assieme, sono proprio un monumento.

Ah... visto che dai degli ignoranti a coloro che parlano la lingua inglese, ti suggerisco due letture.

it.wikipedia.org/wiki/Virgilio

it.wikipedia.org/wiki/Iliade

In realtà sarebbe meglio leggere una buona letteratura latina e greca, ma sinceramente dubito che tu ne possieda una. Se la possiedi, è evidente che la usi solo per collezionarci polvere.
Con buona pace degli inglesi ignoranti e rozzi.

Germanico82
00sabato 17 gennaio 2009 17:58
Poscia ch'io v'ebbi alcun riconosciuto,
vidi e conobbi l'ombra di colui
che fece per viltade et superbia il gran rifiuto....
FAS ITE MALEDICTI IN IGNEM AETERNUM!
siculo-calabrese
00sabato 17 gennaio 2009 18:07
Bhe se ti vuoi fare bannare basta dirlo che faccciamo prima
$Blackfire$
00sabato 17 gennaio 2009 18:39
Re:
Germanico82, 17/01/2009 17.58:

Poscia ch'io v'ebbi alcun riconosciuto,
vidi e conobbi l'ombra di colui
che fece per viltade et superbia il gran rifiuto....
FAS ITE MALEDICTI IN IGNEM AETERNUM!




[SM=g8312] vabbè non solo ti abbiamo graziato ed avvertito 9.9999 volte ma ti metti pure a sfottere ???

mi sembra pure superfluo dire che ci saranno provvedimenti in merito...
davide.cool
00sabato 17 gennaio 2009 19:18
Re:
Pius Augustus, 16/01/2009 23.14:

L'inglese è una lingua semplice, facile da apprendere, che si evolve e si modernizza in fretta, abbastanza lineare. Non vedo una lingua migliore per fungere da lingua franca. Inoltre comprende elementi di origine latina e germanica, avendo quindi assonanze con tutta europa.



concordo totalmente
Questa è la versione 'lo-fi' del Forum Per visualizzare la versione completa clicca qui
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 04:31.
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com