Re:
Ricimero, 21/08/2014 18:24:
Finalmente ho portato a termine una campagna, la prima (!!), non interrotto da patch che obbligano al riavvio o dalla noia… a quasi un anno dalla release, con gli aggiustamenti dovuti alle ultime patch, il gioco è diventato finalmente godibile. Certo, manca l’accuratezza dei dettagli del primo Rome, ma la grafica è assolutamente superba e l’IA, sempre rispetto al primo RTW, è di un altro livello. Non c’è più il micro-management del primo titolo, la cura amministrativa e militare delle singole città e quant’altro, e questo porta ad un ampliamento dei “tempi morti” o, per alcuni, ad una gestione del gioco più stringata e sintetica col sistema delle province. Non ci sono eventi “godibili” come alluvioni, eruzioni di vulcani e tempeste sul mare ed i filmati sono oggettivamente pochi funerale, trionfo,ribellione…), ma sono quisquilie davanti ad un gioco che ha finalmente un senso. Tuttavia, a mio parere, il grande assente, al di là delle mura di cinta ed altri aspetti minori, è il sistema politico. E’ la differenza tra un buon gioco ed un grande gioco. Sta nei dettagli. Anche dopo il tutorial di Sirius che ha meritevolmente chiarito alcuni aspetti oscuri, il sistema politico attuale rimane poca cosa. Nel primo RTW, la divisione di Roma in 4 fazioni era geniale. La guerra civile era inevitabile ed era bello anche dover affrontare le legioni romane in scontri fratricidi, per chi come me sceglieva e sceglie sempre Roma come fazione di gioco. E la guerra civile aveva una logica. Affrontavi le legioni delle altre fazioni, non eserciti spuntati come funghi senza senso, per poi mettere Roma sotto assedio e costringere il Senato a darti la corona…. Credo sia questa la più grande mancanza di questo titolo. E chiedo a chi ne sa più di noi (Sirius e/o Tavano in primis), se esiste la possibilità che qualcosa in tal senso, possa ancora essere fatta…
Completata la campagna con Roma, (anch'io scelgo sempre Roma
)
non senza una buona dose di caffè (
) colla patch 12, non sto più giocando a Rome II.
Per via del progetto Casus Belli ma soprattutto della noia che mi assaliva (ciò mi succede tutt'oggi), ho deciso di lasciarlo installato ma di non giocarci, per il momento.
Il sistema politico è VERGOGNOSO (parere personale).
Io mi domando: se appassionati sfornano capolavori come Casus Belli, Bellum Crucis ed altre mod GRATIS, non mi capacito di come sia possibile che programmatori e "storici" stipendiati giungano a pensare e produrre un titolo simile.
Per quanto concerne il sistema politico, hai risposto alle domande del sondaggio nella discussione sull'Emperor edition?
Ti consiglio di compilarlo al più presto, se non l'hai già fatto: un quesito chiedeva la tua soddisfazione sula politica. Altri chiedevano la tua opinione su questioni altrettanto importanti come le mura, le stagioni e i turni per anno... etc.
Io il sistema politico non lo uso mai: ho finito la campagna con Roma non assassinando nè sposando nessuno di mia iniziativa
.
Infatti ho risolto solo i dilemmi idioti che il gioco ti poneva (quanto agogno i problemi governativi di Shogun II, dove ti davano due opzioni e le rispettive soluzioni + bonus o malus incògnito correlato alla tua scelta!).
Aggiungerei il fattore religioso a Rome II: Lusted aveva dichiarato che avrebbe avuto un'importanza di molto maggiore rispetto al primo Rome, ma così non è stato. Sporadiche rivolte in Palestina con Roma o con regimi oppressivi e non tolleranti, sarebbe un'aggiunta interessante e più realistica, a mio parere.