Chiedo di partecipare alla discussione
Salve ragazzi,
Da qualche giorno su Wikipedia italiano esiste questa discussione:
it.wikipedia.org/wiki/Discussioni_progetto:Antica_Roma
Il titolo è
Antium vs Anzio (città antica).
La questione riguarda lo stabilire alla pagina su Wikipedia dedicata all'antica città di
Antium un titolo in italiano - Anzio (città antica) - oppure il lasciare il titolo in latino così come'è - ossia
Antium.
Gli utenti di Wikipedia vogliono verificare che il nome latino
Antium, perché venga lasciato, sia attestato nelle fonti italiane moderne, il più possibile recenti, e attendibili (quindi opere di storici o archeologi in particolare).
Non vanno prese in considerazione le fonti classiche o comunque scritte in latino, dove ovviamente compare il nome
Antium.
E' necessario che
Antium sia un termine utilizzato da opere italiane specialistiche di archeologica (ove il termine in latino spopola), come in opere generali e divulgative (es. libri di storia).
Io partecipo a quella discussione e mi chiamo
Marco Riggi Nettunense.
Ho creato io la pagina su Wikipedia relativa ad
Antium, sulla quale lavoro - e mi sto battendo per mantenere il nome in latino.
Ecco il link che porta alla pagina:
it.wikipedia.org/wiki/Antium
Molte opere italiane, moderne, attendibili - forse in maggioranza - utilizzano il nome moderno Anzio per dire
Antium, tuttavia, secondo il mio parere, basta che il termine in latino sia attestato dalle dette fonti moderne (non importa se meno frequentemente rispetto a quello italiano) per legittimare il suo mantenimento per la voce relativa ala città antica.
Vi invito a partecipare alla detta discussione esprimendo la vostra opinione (è possibile scrivere anche come utenti non registrati -
ricordatevi di firmare gli interventi).
Il nome latino
Antium è comunque attestato, utilizzato in diverse fonti attendibili in italiano, tra cui:
- Giovanni Brizzi,
Storia di Roma, Bologna, 1997, p. 89.
- Paola Brandizzi Vittucci,
Antium: Anzio e Nettuno in epoca romana, Roma, Bardi, 2000.
- Umberto Laffi,
Studi di storia romana e di diritto, Roma, Edizioni di Storia e Letteratura, 2001, pp. 162-163, 419. ISBN 8863723346, 9788863723342
- Ettore Cuccillato (a cura di),
Il recupero ambientale della strada romana
(
http://www.nettunocitta.it/OPERE/STRADA%20ROMANA/considerazioni.html), Le Edizioni del Gonfalone, 2003.
- Giancarlo Baiocco
et al.,
Nettuno. La sua storia, Pomezia, Arti grafiche s.r.l, 2010.
- Heikki Solin,
Problemi delle tribù nel Lazio meridionale in Marina Silvestrini (a cura di),
Le tribù romane, Atti della XVI Rencontre sur l’épigraphie (Bari 8-10 ottobre 2009), Bari, Edipuglia, 2010, pp. 74-77.
- André Piganiol,
Le conquiste dei romani. Fondazione e ascesa di una grande civiltà, (traduzione in italiano), Il Saggiatore, 2010, pp. 97, 103-104, 158-159, 162, 179.
In particolare in quest'opera, ma anche in altre elencate, il termine latino è usato in alternanza con l'italiano.
- Claudio Tondi,
Antium: A Villa Adele prove di Storia a ritroso nel tempo su
cambiaversoanzio.wordpress.com, 12 dicembre 2014.
Vorrei precisare che il nome latino
Antium sarebbe poi utile per operare una più netta distinzione tra la città antica ed Anzio moderna, sviluppatasi in Capo d'Anzio quasi esclusivamente nell'800, costituitasi in comune autonomo (Comune di Anzio) il 1° gennaio 1857, per separazione da Nettuno.
Vi assicuro quindi che la moderna città di Anzio non è identificabile con
Antium, sebbene insiste - solo in parte - sul territorio che fu della città antica.
L'antica
Antium comprendeva territorialmente le odierne Anzio e Nettuno.
Il nome
Antium sarebbe dunque un termine "neutrale" per comprendere la comunità territoriale delle due moderne cittadine tirreniche.
Grazie dell'attenzione
Iulianus Apostata